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Un Paese unico

Le vicende che saranno presentate nella rubrica Un paese unico potrebbero anche definirsi Storie minime in quanto ignorate o poco trattate dalla storia tradizionale, quindi minime solo nel significato di quasi impercettibili all’osservazione, sfuggite all’attenzione. Per quanto possibile si privilegeranno le voci dal basso, cioè popolari, e il redattore si limiterà a fornire gli elementi di fatto e di giudizio utili a collocare la vicenda nel quadro di ciò che accadeva in quel momento nel resto del mondo. L’aggettivo unico del titolo della rubrica non ha altre ragioni che la piaggeria. O forse no, in fondo ogni paese è unico. Monte esageratamente…

(Clicca per ingrandire)
1913. Folla davanti all’Abbazia a un comizio per le prime elezioni a suffragio universale. (fonte: Archivio di Stato di Matera, Carte De Ruggieri)

In armonia con lo spirito che caratterizza il sito, una piazza virtuale nella quale ognuno può dire la sua a condizione che lo faccia in modo corretto, la partecipazione alla redazione della rubrica è aperta a chiunque ritenga di avere qualcosa da dire. Come autore o commentatore di contributi altrui. Chi volesse partecipare può invare un’email all’indirizzo quantestorie@montescaglioso.net, tutto il materiale inviatoci sarà preso in considerazione. Si comincia dal cippo-cippone con la Montescaglioso del secondo Cinquecento, precisamente dal 1565. L’argomento non è dei più attuali e la sua presentazione richiede qualche informazione aggiuntiva: per esempio va ricordato che gran parte del territorio italiano era sotto il dominio spagnolo, ma la popolazione viveva sotto la costante minaccia turca. Il 1565 è l’anno del grande assedio a Malta e dell’eroica resistenza dell’ordine cavalleresco che la governa. Con tutte le chiacchiere che si fanno sui Templari, non sarebbe male pensare un po’ anche ai poveri (non proprio) Cavalieri di Malta che riuscirono a sfatare il mito dell’invincibilità dell’esercito ottomano. Il 7 ottobre 1571 la Lega Santa formata dagli eserciti cristiani distrugge la flotta ottomana a Lepanto, nei pressi di Corinto, mettendo fine alle mire turche sull’Europa, ma la pirateria spicciola continuerà a tormentare le nostre coste. Spagna e Francia si contendono l’Italia, mentre gli inglesi pensano a formarsi un impero coloniale nei territori di recente scoperta. Per i paesi mediterranei comincia un’epoca di decadenza. Ma promettiamo di occuparci nei prossimi mesi di argomenti più vicini ai giorni nostri: il brigantaggio, l’emigrazione, la situazione politica fra fine Ottocento e primo Novecento, il fascismo… D’altra parte, si è già detto, ogni contributo sarà – scusate la rima – il benvenuto. Di seguito gli articoli della rubrica sinora pubblicati. Clicca sui titoli per leggerli:

 

 

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View Comments (7)

  • Voglio ringraziare personalmente e a nome dell'intera comunità di montescaglioso.net Cristoforo Magistro.
    Arrivato per caso su questo portale ha subito capito l'idea "collaborativa" a base del progetto e non ha esitato a mandarci questi interessanti scritti e a rendersi disponibile per la creazione e gestione di un'intera sezione del portale.
    Spero che molti vogliano seguire il suo esempio in modo da diffondere il più possibile la conoscenza delle tradizioni, storia e tutto ciò che riguarda il nostro paese.
    Scriveteci: quantestorie@montescaglioso.net.

    • Cara monte.net
      a questo scopo metterò a disposizione i miei libri che coprono Tale periodo storico...
      ed in particolare
      la nostra Realtà...
      In Fin Dei conti Siamo Briganti....
      AMM PUSAT CHITARR E TAMMUR
      P'CHé ST° MUSICA ADDA CAGNà

      SIM BRIGANT E FACIMM PAUR
      E CAscuppet Vulim CANTà

      U VER LUP CA FAC PAUR
      E U PIEMUNTESE CA AVIMMA CACCIA

      poi continua
      OMN S NASC E BRIGANT S MORE........
      E NA BESTEMMIA (PREGHIERA) A secoda delle versioni P STA LIBBERT°
      Quindi vi annoiero con aneddoti storie popolari, credenze che RiGUARDANO LA NOSTRA TERRUNIA TERROM....
      LA ricchezza di un popolo stà nella propria memoria storica...

  • Mi piace molto l'idea di questa nuova sezione; credo che ognuno di noi abbia un sacco di storie e leggende popolari, interessanti e non, raccontateci dai nostri nonni che, ricollocate nel loro contesto storico, possano ricostruire un quadro vivido di come si presentava il nostro paesello anni fa. Oltre ovviamente alle documentazioni storiche che ci possano riportare ancora più indietro nel tempo...

    Ottima iniziativa!

  • Non so se il mio contribbuto possa essere utile ma vorrei in questa sezione inserire la mia personale raccolta di ricette tradizionali montesi. Sapete per me la cultura di un luogo non può prescindere dall'arte culinaria.
    cosa ne pensate di
    MARRI
    GNUTTL D SUMMULON (GNOCCHI DI FARINA DI SEMOLA)
    FAFETTA
    LA CARNE ALLA CUTTURIED
    TARALL
    BUCHNIETT....
    in poche parole dall'antipasto al dolce!:P

    • Anycamy, che fame...
      Il marro a me non piace, ma un bel piatto di gnuttl d' summulon con sughetto di pomodoro fresco e basilico... che acquolina!
      E 'a tagghiarin coi ceci? Ne vogliamo parlare?
      E non parliamo di fafetta e cicorie... Una delizia!
      Tarall, bucchniet, mscuottl, eh... mi fanno ricordare i bei tempi dell'infanzia, quando mia nonna in quattro e quattr'otto impastava, infornava e si mangiava...
      Sarebbe bello riscoprire queste ricette, vero? Tra qualche anno saranno ormai estinte!!

  • la cosa è stupenda ed il fine davvero nobile, ridare a tutti i montesi una memoria storica, cosa ke c farebbe sentire tutti senz'altro più uniti. l'idea del virtuale potrebbe però essere integrata anke con incotri reali, alla fine siamo tutti montesi e + o - di vista ci si conosce tutti... è anke un modo per dare un collante alla comunità virtuale, molta gente si parla qui ma in giro non si saluta...

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