Riporto un articolo che sta su trmtv. Proviamo a riflettere tutti su come ci osservano gli altri quando sono nostri ospiti.
“Non è un male che non vi siano aeroporti, porti e treni. E’ un modo per custodire l’autenticità di questa regione”: è la conclusione, “senza ombra di ironia”, alla quale è giunto il giornalista inglese Jonathan Crouch, che ha visitato parte della Basilicata insieme alla famiglia, seguendo un itinerario propostogli dall’Agenzia di promozione turistica, che ha reso noto alcune sue impressioni prima che egli ne scriva per la sua agenzia. “Il ritmo della vita in questa regione – ha detto Crouch – é lento ed è questa una caratteristica sulla quale la Basilicata deve puntare. Non esiste altra città al mondo con una pausa pranzo così lunga. Dalle 13 alle 17 tutto si ferma, i negozi sono chiusi, non si può fare shopping, sei obbligato allora a fermarti. Questo è positivo perché ti impone una vita più tranquilla”. Secondo il giornalista londinese, la Basilicata rientra nell’”Italia sconosciuta”, con località che “meritano invece di essere apprezzate dal mondo intero”. Crouch, in particolare, é rimasto colpito da Montescaglioso (Matera), “non solo per la bellezza del centro, ma per la calda ospitalità dei suoi abitanti. Mi sono sentito parte della cittadinanza, anche se nessuno parlava inglese. Al ristorante, per esempio – ha concluso – mi sono divertito a mimare la preparazione delle uova strapazzate!”.
Fonte Ansa Redazione TRM
Sì non male per i turisti, ma per coloro che vi abitano e lavorano fuori e dunque vorrebbero muoversi con maggiore celerità non credo sia tanto agevole, caro il mio turista inglese…..
Cara Vincenza Abbatiello, il giornalista inglese ha fatto una osservazione che deve essere di stimolo per la comunità, e cioè bisogna valorizzare l’esistente per pensare al futuro, e rimpossessarsi di una cultura che si va sempre più perdendo, io sono la prima che pensa ma chi ci abita che fa? osservazione giusta la tua, che condivido. Ma fare una riflessione su come il centro storico può essere una risorsa non mi pare che sia sbagliato, io in tanti anni (sono nata e a tappe alterne ci ho vissuto) sai quante storie ho sentito a proposito, ma le varie amministrazioni (tutte) in campagna elettorale tante belle parole ma nei fatti …… le parole si sono sciolte come i cubetti di ghiaccio, i giovani ostacolati sempre, per un motivo o per un altro, e se non sei identificato in uno schieramento (politico) non vali nulla. Io ho apprezzato l’articolo del giornalista inglese perchè noi comunità dobbiamo cercare le soluzioni ai problemi partendo da ciò che di buono già c’è visto i tempi di crisi. Ragionare con sobrietà forse non sarebbe male ……
Samarcanda, condivido in toto il tuo discorso.
Sono stata forse, anzi sicuramente, troppo ermetica.
Volevo dire chi vi abita ha altri problemi, dunque è importante che il paesaggio, l’idea della basilicata rimanga così com’è, naturale, ma è allo stesso tempo importante che ci si attivi affinché si possano creare le condizioni per uno sviluppo del turismo e d’altro che porti la popolazione lucana a godere di una qualità di vita sicuramente migliore di quella attuale.
Sono d’accordo con te.
Buona giornata cara.
Cara Vincenza,
voglio fare un’altra provocazione, si parla di turismo, e su questo sito ultimamente se ne sono dette di cose in merito, in base alle conoscenze personali, ma vi rendete conto dei prezzi che hanno i locali, per fare turismo bisogna essere concorrenziali, il turista non vuole essere "spennato " quando arriva in un luogo, a Matera ormai – e faccio un esempio- andare a mangiare una pizza, andare al ristorante è proibitivo ci sono prezzi più alti di Siena, Firenze e così via, bisogna lavorare sull’accoglienza, e poi sul ritorno del turista.
Chiudo qui, ed è chiaro che il mio paese io lo porto nel mio cuore , perchè è il luogo dei miei affetti e io le cose non vanno non le voglio vedere.
Io domani parto per un viaggio… verso nord.
Buone vacanze