Dal comunicato stampa del Consigliere Regionale Venezia, comunicato tra l’altro privo di alcun passaggio significativo, leggiamo e facciamo un copia incolla di un passo che dimostra la totale incapacità analitica e propositiva della amministrazione comunale di Montescaglioso.
"Zito ha fatto riferimento al cambiamento di destinazione d’uso dell’attuale casa comunale, la quale diventerà casa di accoglienza per anziani, oltre alla creazione di una mensa sociale che possa costituire una forma di aiuto a persone emarginate e in difficoltà."
Fa veramente senso il fatto che due problematiche cosi serie come l’accoglienza degli anziani, e le persone emarginate e in difficoltà, vengano trattate con tanta faciloneria, e con un unico scopo propagandistico.
Ma veramente l’amministrazione pensa che l’attuale casa comunale, con le notevoli problematiche logistiche, (mancanza di verde, posizionamento scomodo e con strade con notevole pendenza, accesso difficoltoso ai piani superiori, ecc.) possa essere veramente il luogo ideale per ospitare i nostri anziani?
Provasse l’amministrazione a rivolgere agli anziani montesi la domanda su quanti sarebbero disposti ad essere relegati in un posto cosi poco funzionale, e vedesse quante risposte positive riceverebbe.
Il problema degli anziani montesi, che è si un argomento da affrontare con una certa serietà, va inserito in un contesto di accoglienza che veda gli anziani partecipanti a tutti gli effetti della vita cittadina, con possibilità di movimento agevolata, e non relegati in un luogo che si rivelerebbe un’autentica prigione.
Discorso a parte quello sulla mensa sociale.
Una mensa sociale, che si rivela utilissima per cittadine di una certa consistenza, date le notevoli difficoltà che incontrano diverse famiglie e anche singoli, per la mancanza di lavoro o per inadeguati mezzi di sostentamento, non avrebbe senso in un paese delle dimensioni di Montescaglioso, che dovrebbe affrontare una spesa per la sua gestione notevolmente superiore a quelle che forse sono le reali esigenze in tale settore, al punto che l’ utilizzo della stessa non giustificherebbe in alcun modo il dispendio di energie che invece possono essere utilizzate per favorire veramente l’inserimento sociale di coloro a cui si intendono rivolgere le attenzioni, con forme di aiuto senz’altro più incisive.
Capisco che l’amministrazione deve cercare in qualche modo di trovare una risposta alla necessaria domanda sulla destinazione dell’attuale casa comunale, visto che la si vuole spaostare nel convento delle Clarisse, decisione anche questa discutibilissima e priva di senso, ma per favore se ne inventasse un’altra.
tonino ditaranto
In merito alle sue affermazioni apparse su questo sito, su incarico affidatomi dal Vice Sindaco della Città di Montescaglioso, geom. Vincenzo Zito, si puntualizza quanto segue:
A differenza di quanto da Lei scritto non si tratta di parole al vento poiché quello che è stato affermato è frutto di una programmazione seria ed attenta; infatti il progetto relativo alla residenza per anziani non solo è stato condiviso da altri 10 Comuni come iniziativa importante per tutta l’area del medio Bradano ma è stata considerata progetto fattibile dalla Regione Basilicata, la quale, non a caso, l’ha approvato per oltre 1 milione di Euro. La struttura in oggetto (l’attuale residenza municipale) si presta benissimo all’attività che si intende allocare al suo interno; inoltre sarà adeguata nel rispetto dei parametri di accessibilità previsti dalla normativa europea.
Per quel che concerne la mensa sociale non deve essere intesa solo come possibilità di offrire un pasto a chi versa in condizioni di bisogno; ha l’obiettivo di evitare sacche di emarginazione in quanto si prevede di realizzare questo tipo di attività all’interno di un progetto sociale che coinvolge il C.S. Anziani Comunale.
In conclusione, come sempre in questi 8 anni di Amministrazione comunale del Centrodestra le parole non sono mai state al vento, visti i tanti segni nel territorio che parlano da soli !
P.S.: piccola considerazione personale: mi spiace che lei abbia trovato il comunicato “tra l’altro privo di alcun passaggio significativo”: se così fosse stato realmente Lei non avrebbe avuto modo di commentare ( e non condividere) quanto ci si appresta a realizzare……
in ogni caso tante grazie perchè le critiche aiutano a crescere……
Dott. Michele Marchitelli
Carissimo Dr Marchitelli, La ringrazio per le puntuali precisazioni che ha voluto dedicarmi per conto del Vice Sindaco Geom. Vincenzo Zito, e La ringrazio soprattutto per aver specificato che il progetto relativo alla residenza per anziani, investe dieci comuni dell’area bradanica e che vi è già un finanziamento di un milione di euro al riguardo, francamente dal comunicato precedente tutto ciò non si evinceva.
Resto comunque della convinzione che tale residenza, sia pure con le necessarie modifiche, non possa trovare adeguata sistemazione all’interno dell’attuale casa comunale, sia per la sua ubicazione, sia per la funzionalità dell’immobile stesso.
In quanto alla mensa sociale, credo che a Montescaglioso, prima di parlare di un servizio del quale non ne vedo l’effettiva utilità, anche per i costi che non giustificherebbero in alcun caso tale intervento, ritengo che se veramente si vuole porre delle attenzioni particolari ai problemi legati alla emarginazione e disagio sociale, bisognerebbe cominciare con il creare un centro per l’aggregazione sociale giovanile, con specifiche attenzioni ai problemi di tossicodipendenza, che, Mi creda, rivestono un carattere di urgenza sul quale non si può continuare a procrastinare.
Tralascio il riferimento agli 8 anni di amminstrazione di centro destra, i cui risultati sono senza ombra di dubbio sotto gli occhi di tutti, e che al di la di piazze e piazzette, non ha saputo produrre altro che il vuoto.
Con molta simpatia Tonino Ditaranto