venerdì 27 Dicembre 2024

Giunta provinciale: tocca a Garbellano

Credo che molti di voi abbiamo saputo del recente avvicendamento nell’esecutivo della Provincia di Matera tra il dimissionario Dalessandro e Garbellano, che prenderà le stesse deleghe nell’assessorato: Turismo, Forestazione e Attività produttive.

Al di là del dibattito sugli equilibri all’interno della maggioranza (magari Vincenza saprà delucidarci meglio), augurando buon lavoro ad Angelo, da montese mi auguro, forse in maniera un po’ troppo campanilistica, che questo torni utile al nostro paese.

Come lui stesso ha sottolineato, il territorio è affamato di sviluppo. Di lavoro da fare ce n’è tanto. Il suo proposito di operare in sinergia con tutti gli interessati è apprezzabile.

Noi da montesi.net, nel nostro piccolo, non possiamo che auspicare un clima di lavoro nell’interesse comune e nell’ascolto di tutte le voci, sempre sotto l’alta e critica supervisione degli elettori. Anche quelle voci più critiche di altre, perchè proprio da quelle si trae spunti di miglioramento.

PS: sempre che la Provincia di Matera non sia maldestramente soppressa dagli "amici" di Roma 🙂


Commenti da Facebook

14 Commenti

  1. Vincenza Abbatiello

    Rinnovo i miei auguri ad Angelo (l’avrò fatto mille volte…).

    Raf quello che posso dire è che per quanto riguarda il nome di Garbellano non vi è stata nessuna opposizione da parte di alcuno; credo sia noto a tutti l’impegno che il neo assessore ha profuso durante gli anni di attività politica e se già la nomina a capogruppo PD in seno al consiglio provinciale era stato un riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto, credo che la nomina ad assessore sia ancor più la conferma che l’impegno profuso da Garbellano durante tutti questi anni ha portato i suoi frutti.

    Per quanto riguarda gli equilibri interni, credo tu ti riferisca alle varie correnti del PD. Per come la penso, credo sia il momento di concentrarci un po’ meno sulle correnti ed un po’ più su ciò che il PD deve essere, nella sua interezza, nel suo complesso. Comunque a livello provinciale, in giunta ed in consiglio, non vi sono grosse difficoltà, anzi. 

    Tutti i paesi della provincia di Matera potranno contare su una persona che, come ha fatto fino ad oggi, anteporrà l’interesse collettivo a  tutto.

    Informo che già venerdì scorso ha riunito un  tavolo con tutti i rappresentati delle strutture ricettive della provincia di matera al fine di essere informato circa lo stato dell’arte.

    Mi fido molto dell’assessore Garbellano e so che per la nostra provincia sarà una garanzia di lavoro e di qualità.

     

     

    1. samarcanda

      Si possono fare gli auguri a un montese che farà l’assessore, a patto che il suo impegno si allarghi oltre gli interessi familiari, e che lavori nell’interesse della comunità  "tutta" che rappresenta.

      In bocca al lupo assessore

  2. tm

    Mi spiace deluderti Vincenza, ma credo che la scelta di Garbellano, come assessore alla provincia, non fa altro che confermare l’andazzo che ha caratterizzato la gestione politica delle passate amministrazioni provinciali.

    Nulla di personale nei confronti di Angelo, ma solo la considerazione che ancora una volta le decisioni vengono prese dall’alto, e seguendo uno schema ben preciso.

    1. edwards

      ecco bravo TM questa volta sn d’accordo con te…ripeto ke non sventolo nessuna bandiera ma questo sporco giochetto lo si era capito gia da prima delle elezioni…ke schifo ormai questa politica…tutto ormai funziona come il gioco degli scacchi…

      1. angelo87

        CONCORDO CON VOI…GIA 4 MESI FA…PRIMA DELLE ELEZIONI REGIONALI…A MONTESCAGLIOSO NON SI CAPIVA SE IL PD STAVA FACENDO REALMENTE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER D’ALESSANDRO ALLA REGIONE O PER GARBELLANO ALLA PROVINCIA COME ASSESSORE…TUTTA MONTESCAGLIOSO ERA A CONOSCENZA DI QUESTO SPORCO GIOCHETTO POLITICO!!!…NON E’ QUESTA LA POLITICA IN CUI CREDERE!!!

        1. ant

          Allora cari Tm ed Angelo87, onestamente credo che abbiate utilizzate parole improprie per commentare la nomina di un nostro concittadino nella giunta provinciale. Con tutto il rispetto per le vostre posizioni, i fatti parlano chiaro. Personalmente ho criticato il metodo utilizzato per la nomina dei componenti della giunta regionale in quanto organo politico e non rappresentativo del voto popolare ma in questo caso penso proprio che lo scandalo sta in quello che avete detto. Il neo assessore, si è candidato, ha ottenuto 1750 voti (primo degli eletti di tutta la provincia di Matera) e penso che avrebbe diritto, più di ogni altro, considerate anche le competenze, a vedersi democraticamente riconosciuto un posto in giunta che già poteva ottenere sin dall’inizio battendo i pugni sul tavolo come avrebbe fatto qualcun altro. Quindi in questo va anche riconosciuto il senso di responsabilità della persona. Fatta questa precisazione Tm francamente non riesco a capire questa tua uscita sulla nomina che viene dall’alto, anzi la nomina è venuta dai cittadini elettori che hanno riposto in lui ampia fiducia per essere amministrati. Se poi non si riconosce neanche una vittoria elettorale allora il discorso non mi interessa. Ad Angelo87 invece voglio dire che ha la memoria corta in quanto il precedente componente della giunta provinciale con centinaia di voti in meno ricopriva il compito di assessore e vicepresidente ed, inoltre, pur non essendo un tecnico ha ricoperto, anche se per poco, l’incarico di presidente di un ente sub provinciale. In quest’ultimo caso, così come per tutti gli enti (quelli utili perchè gli altri andrebbero soppressi) la politica dovrebbe fare un passo indietro in favore di persone competenti. Infine, qualche giochetto politico da stigmatizzare lo si è visto proprio nel centrodestra con nomine e revoche a dir poco incomprensibili e non rispondenti certamente a criteri trasparenti.

          1. tm

            Hai ragione Ant, credo di aver usato parole improprie, avrei dovuto chiamare le cose con il loro giusto nome, come sono abituato a fare.

            !750 preferenze, primo della provincia di Matera. Ma qualcuno ti ha mai spiegato che per le provinciali si vota con i collegi nominali? Ti devo ricordare forse come si arrivò alla scelta della candidatura di Garbellano?, Voglio solo ricordarti che ho seguito molto da vicino tutte le fasi che portarono a quella scelta, come la stessa che portò alla candidatura di Stella a Presidente della Provincia.

            Le imposizioni caro Ant, cominciarono proprio con quelle scelte, imposte e non volute dalla base, indipendentemente dal fatto che uno poi votò per quei candidati perchè costretti dal sistema elettorale, e in qualche caso turandosi il naso.

            Sono anni caro Ant, che critichiamo un metodo consolidato di clientelismo e nepotismo che ha coinvolto non solo le giunte regionali e provinciali, ma intere strutture degli ex PDS e ex Margherita, mi spieghi dov’era Garbellano a quei tempi e quale ruolo ricopriva?, o dobbiamo solo parlare di coloro che non stanno più nel PD?

            Ant, quando mi riferisco alle nomine dall’alto, mi riferisco proprio al fatto che certe scelte che possono avere anche una parvenza di popolarità, di fatti sono parte integrante di quella nomenclatura che tutti critichiamo e che nessuno pare volere cambiare.

            Cerchiamo di fare una volta tanto un esame di coscienza, guardiamoci intorno, come è ridotta la politica montese e lucana, e vediamo di porvi rimedio, cominciando dal tornare nelle sezioni e non rimanere appesi alla bocca di oratori bravi nel farci pendere dalle loro labbra, ma discutendo, se il caso anche vivacemente, di come risolvere i problemi delle nostre terre.

            Ma ti accorgi delle file di persone che stazionano sotto ai portoni di alcuni politici montesi?

            Questi personalismi caro Ant, sono quanto di più dannoso potesse capitarci.

            Io sarò anche crudo nell’esporre i miei pensieri, e ti garantisco che questi discorsi non li rivolgo solo al PD, ma anche alla mia formazione politica, come ti assicuro anche che la puzza che proviene dalla politica montese si sente lontana chilometri.

             

          2. RoKKo77

            Beh quando festeggeremo il tuo ritorno a montescaglioso per sempre?

            Una persona che parla come fai tu, innanzitutto credo sia moralmente piu giusto se lo facesse vivendo a montescaglioso ma tu invece vivi a Fidenza e non è bello per noi montesi sentire da te parlare quando i tuoi occhi e il tuo corpo sono da tutt’altra parte.

            Quando tornerai a vivere a montescaglioso allroa potrai fare gli appelli di riunirci in sezione e quant’altro.

            Questo mio pensiero lo espongo da semplice cittadino attaccato a Montescaglioso, cosciente dei tanti vantaggi che avrei potuto avere andandomene via, ma ho preferito dare il mio contributo alla Città prendendomi i rischi di vivere forse peggio di chi vive al nord come te, ma felice di dire che sono a casa mia!

          3. tm

            Avrei anche potuto non risponderti, ma lo faccio, cominciando col dirti che la vita è fatta di circostanze, che possono essere favorevoli o sfavorevoli, e a seconda dei casi ne comportano percorsi che uno mai avrebbe immaginato o voluto affrontare.

            La storia del meridione italiano, è piena di famiglie, uomini e donne, giovani, che non per loro scelta, ma per quelle circostanze, hanno dovuto prendere la cosiddetta valigia e emigrare. Credi forse che le migliaia di montesi che hanno dovuto fare questa penosa scelta, la abbiano fatto perchè non avevano voglia di resistere? o credi che nelle loro intenzioni ci fosse la voglia di avventura?

            Nulla di tutto questo. Nella stragrande maggioranza dei casi, la scelta di partire è stata dettata dalla impossibilità di assicurare  il minimo indispensabile alla propria famiglia, quando quel minimo era determinato non dal non poter comprare il latte, ma semplicemente pane e pomodoro.

            Ognuno di quelle persone che hanno dovuto lasciare Monte, te lo posso assicurare, con loro, non hanno portato solo la famosa valigia, ma anche gli affetti più cari, i propri genitori, i propri figli, gli amici, e forse ti potrà sembrare strano la propria terra, quella delle origini, quella di cui ogni giorno parlano con le persone che incontrano e la descrivono come la terra più bella del mondo.

            Vedi Rocco, quelle persone che quotidianamente cercano di portare alto nel mondo il nome della terra natia, meritano più rispetto.

            Per quello che mi riguarda, credo di essermi trovato in una situazione forse peggiore, di quelle che non si augurano al peggiore dei nemici, ma il legame con Monte, nonostante chilometri di distanza, non è stato mai scalfito.

            Da vent’anni, non è passato  giorno che io non abbia chiamato Monte almeno tre volte, ho sentito il bisogno di essere presente e dare il mio contributo in tutte le maniere, qualche volta magari con invadenza e in modo travolgente, ma sempre spinto da una grande volontà di fare qualcosa per il mio "AMATO" paese.

            L’ho fatto sia con amministrazioni di centro destra, (targa dei Savoia) sia con amministrazioni di centro sinistra,(battaglia per la difesa degli alberi di corso repubblica e piazza Roma), e ogni volta a spingermi non è stata la mia appartenenza politica, ma il forte richiamo di appartenenza a dei luogni che mi hanno visto correre da bambino.

            A questo punto apro una parentesi per RAF, in questi miei interventi non c’entrano nulla ne SEL, ne il PD, ne nulla di carattere personale, ma solo la voglia di combattere quel sistema di personalismi che opprime i partiti lucani e ne impedisce la loro crescita e il rinnovamento politico.

            Tornando a Rocco, ti chiedi quando si potrà festeggiare il grande ritorno, e anche io mi pongo la stessa domanda, solo che al contraria tuo, non mi riferisco al mio di ritorno, che proprio per quel rinnovamento che tanto auspico, non avrebbe alcun senso, ma al ritorno di una politica fatta anche di contrasti molto accesi, come erano quelli tra la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista, e anche il Movimento sociale, ma fatti anche di tanta lealtà e volontà comune di veder crescere il paese e aiutare le persone in quanto bisognose e non perchè parenti o amici dei parenti.

            Di questo ritorno non potrò di sicuro essere io il protagonista, ma tu sicuramente si, e insieme a te tutti i giovani montesi, senza distinzione di appartenenza politica, che hanno voglia di rischiare, ma soprattutto rifiutano di farsi mettere i piedi addosso da qualcuno.

            ciao tonino

             

        2. Raf

          Ma una cosa non capisco, angelo87 e tm. Ma SEL di Monte non è alleato del PD? gli uomini di SEL non hanno condiviso molto con il PD? perchè impugnate l’arma del “nuovismo” come se fosse una moda quando tra le fila avete gente dello estabilishment della classe politica locale?
          A me sembra che la critica di SEL sia mirata più alle persone che alla politica del PD, quasi si trattasse di faccende personali…

          1. RAVILO

            Ma perchè continuate a farvi domande??…A cui non avrete mai risposte adeguate???…Come dice il buon Marzullo fatevi una domanda e datevi una risposta…Quelle stesse poke risposte che sono arrivate alle tante domande poste di monte.net…Ma quelle domande che trovano negli stessi silenzi le vere risposte , quelle risposte che noi sappiamo benissimo….e in cui a volte non vorremmo crederci o almeno vorremmo cercare di pensare che non fosse vero…Caro raf la SEL e il Pd non c spartn suozz , come discn a mond , ne a livello locale che a livello nazionale , la spartizione della pappa è di difficile attuazione nella sinistra , sempre affamata di potere , ma soprattutto di spartizione di potere e che trova il suo affiatamento solo nell odio verso Berlusconi….A livello locale , la spaccatura è enorme , perchè lo spartimento prima era ottimo , vedi vice presidenza alla provincia , con qualcos’altro , poi il giocattolo si è rotto e tutto ad un tratto è nata la sel , da un’ex  margherita che sia….CHISSA’ PERCHE’….Prima mangiavano insieme , ora si sputano nei diversi piatti , affermando che Garbellano non puo’ fare l’assessore e perchè???…Sarebbe un’eresia se Garbellano fosse ancor fuori dalla giunta provinciale , dato il largo consenso ottenuto , il miglior risultato provinciale , 1750 preferenze , ottenute sul campo sono qualcosa in piu’ dei voti ottenuti dal precedente candidato….Lo strappo non si è mai ricucito ed ora viaggiano per strade diverse , ma che hanno una metà comune in quella calda primavera del 2011 , chissa’ se allor onna’ spart suozz e tuti i vecchi rancori verranno lasciati dietro , perchè come sempre non importa il colore del gatto , l’importante e cha mangi i topi e soprattutto ca spart suozz a tort……

             P.S : TM ma davvero credi ancora nei vecchi canoni della politica , negli ideali???Oramai sono spariti , in un giorno si è di destra , l’altro si è di sinistra , una mattina ti alzi della margherita , la sera sei di nichi Vendola , la notte sei passato con Berlusconi…..Oramai la politica quella vera è tramontata , ora e’ tutto un ammasso di squallide pratiche per la spartizione del potere e per la rincorsa al tanto sognato posto fisso , non importa se prendi 400 o 800 euro e magari vivevi meglio prima con la disoccupazione , orapuoi dire agli altri di avere un posto fisso , PECCATO CHE AVRAI ANCHE IL VOTO FISSO……Il nostro presidente della provinciaè il caso piu’ eclatante di trasformismo , oggi presidente con coalizione di centro-sinistra , ma chissa’ che tessera di partito aveva , nel recente passato….Caro Tm la politica quella vera è morta , oggi è tutto un magna magna , d’altronde siamo in Italia e come si diceva secoli addietro , FRANCIA O SPAGNA PURCHE’ SI MAGNA….

          2. angelo87

            rAF…SEL DI MONTE NON E’ ALLEATA DEL PD…Il pd ha cambiato il modo di fare politica e questo lo dimostrano i risultati a livello nazionale…ormai non è piiù un partito che ha i valori della sinistra nel proprio DNA…ormai è pieno di correnti di  politiche diverse… Sel per ora resta il partito diverso…e lo dimostreremo con le iniziatrive che faremo a favore dei giovani..e della comunita montese…non è una lotta mirata a persone del PD perchè nel pd ci sono persone con le quali dialoghiamo spesso e delle quali ho un notevole rispetto…

          3. angelo87

            caro ANT …Nessuno è contrro Garbellano il problema è che se una persona prende i voti deve subito fare l’assessore, (anche perchè solo cosi puo veramente fare qlk in 5 anni), il problema è stare ai giochetti politici ossia che per fare l’assessore una persona deve aspettare perche quello che lo fa al momento nn lo si può spoltronare sennò…………………allora si deve aspettare!!!…chi prende più voti deve essere premiato…nel mio precedente commento ho solo spiegato che il muovere dall’alto Dalessandro in regione e Garbellano in provincia lo si era capito gia da molto tempo…Inoltre quando una persona prende molti voti DEVE secondo me sbattere i pugni sul tavolo e non lasciare che gente che non sa nemmeno come sia la campagna elettorale si "appropri" di quello per cui una persona è stata votata(vedi giunta provinciale e nuova giunta regionale) altrimenti psi prendono solo in giro gli elettori!!!…

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