MOSTRA PAN-EUROPEA "PACE – PIANTE E CULTURA NELLA STORIA D’EUROPA"
Sarà inaugurata domenica 26 luglio, alle ore 19, la Mostra pan-europea "PACE _ PIANTE E CULTURA NELLA STORIA D’EUROPA", nella suggestiva cornice dell’Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso, con il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Matera, del Comune di Montescaglioso, del Parco della Murgia Materana e la collaborazione del CEA di Montescaglioso.
L’appuntamento internazionale, che terrà aperti i battenti fino ad autunno inoltrato, costituisce il momento conclusivo del progetto europeo PaCE – "Flora e Identità culturale: ecofatti del patrimonio culturale europeo" (PaCE Project – Plants and Culture: seeds of the cultural heritage of Europe) approvato nell’ambito del Culture Programme (2007-2013) – Strand 1.2.1 Co-operation Measures, finalizzato a recuperare e promuovere il patrimonio culturale comune verde dell’Europa nel 2008, Anno europeo del dialogo interculturale. Il gruppo di lavoro internazionale costituito da 6 Partners europei di Progetto e di 13 Partners europei e di Paesi Terzi Associati è stato impegnato nella realizzazione di ricerche congiunte e nello scambio di know how in merito allo studio del patrimonio vegetale europeo, attraverso azioni comuni nell’ambito del dialogo interculturale. A conclusione del Progetto nelle diverse sedi museali di tutti i Paesi coinvolti nel Progetto è stata organizzata una Mostra, confluita nel sito web del Progetto Pace visitabile on line (http://www.plants-culture.unimore.it/index.htm), in cui ogni paese ha presentato dei pannelli che hanno per sfondo una pianta che in qualche modo e per vari motivi lo rappresenta.
In Basilicata la Mostra è stata realizzata dall’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali (IBAM) del CNR, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Archeologia di Matera (UNIBAS), Partners associati del Progetto PACE e illustra buona parte dei risultati inerenti le ricerche di diversi Paesi: Spagna, Polonia, Romania, Italia, Grecia, Turchia, San Marino, Bulgaria.
In particolare l’IBAM CNR e la Scuola di Specializzazione in Archeologia hanno curato per la Mostra i pannelli relativi alle ricerche di Archeologia del Paesaggio, condotte tra il 2002 e il 2005 in località Jure Vetere (S. Giovanni in Fiore – Cosenza), che hanno portato alla scoperta di un insediamento monastico fondato da Gioacchino da Fiore tra la fine del XII secolo e i primi decenni del XIII secolo. Lo studio multidisciplinare ha compreso anche le analisi botaniche e polliniche: in particolare lo studio palinologico ha fornito le basi per la ricostruzione dell’antico ambiente naturale del sito monastico, illustrando le conoscenze relative allo sfruttamento delle risorse possedute dalla comunità monastica. I monaci coltivavano cereali (Hordeum gr., Avena/Triticum gr., miglio-Panicum, Secale), legumi (Pisum sativum, Vicia faba) e verdure in piccoli orti e allevavano circa 300 pecore nei pascoli aperti. Raccoglievano inoltre frutti commestibili nei boschi, che venivano sfruttati anche per la raccolta di legna da costruzione e come combustibile.
Per l’occasione CEA Montescaglioso presenta la prima parte di una piccola collezione di piante officinali e tipiche della macchia mediterranea con l’intento di giungere nei prossimi mesi a realizzare nell’abbazia un percorso dedicato al tema dell’orto e della spziaria dei monaci.
Informazioni: Dimitris Roubis, Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Cnr, cell. 320-3327883, e mail: d.roubis@ibam.cnr.it;Francesca Sogliani, Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Cnr, cell. 320-3327880, e mail: f.sogliani@ibam.cnr.it;
Centro Educazione Ambientale Montescaglioso, tel/fax 0835-201016, cell. 334-8360098, e mail: ceamonte@katamail.com