Vista da via De Gasperi
In perfetta sintonia con quanto riportato nell’appello dell’ Istituto Nazionale Geologia e Vulcanologia in merito alla costruzione di fabbricati con materiale non antisismico e su suoli ad alto rischio di dissesto idrogeologico, il Movimento Difesa del Cittadino di Montescaglioso lancia un nuovo appello per quello che vediamo nella nostra valle "Madonna della Nuova": tutto il paese vecchio, in alto, vive da anni un lento ma inesorabile movimento di scivolamento verso i burroni sottostanti nella predetta valle.
Tutta la zona, da mappe in nostro possesso, era catalogata ad alto rischio di dissesto idrogeologico, fattore di rischio R4. Però di punto in bianco e molto recentemente l’Autorità di Bacino di Potenza, dietro richiesta del Comune di Montescaglioso ha ridotto il valore di rischio da 4 (fattore rosso inedificabile da sempre) a 2, su una larga fascia della zona, e precisamente a monte e a valle della rotabile per Matera, Via Alcide De Gasperi, avallando così un piano di lottizzazione selvaggia di cui già sono stati costruiti alcuni lotti.
Il piano di costruzione attualmente sembra fermatosi, ma per quanto?
In più sulla zona scoscesa, con alta percentuale di pendenza, dal paese sovrastante verso la valle e quindi sempre verso i burroni, anche dove ancora persiste il fattore rosso R4 , assistiamo impotenti al massacro violento con ruspe ed escavatori. Si autorizzano costruzioni ed interventi vari che, a parere nostro e di moltissime voci di cittadini che a noi pervengono, destabilizzano sempre più la zona con rischio enorme non solo in previsione di eventuali movimenti sismici, ma anche di altre ragioni come aumento del peso e quindi aumento di scivolamento verso un eventuale dissesto completo del paese sovrastante e di tutta la zona stessa.
Dove sono tutti i documenti inerenti gli studi, i prelievi, i sondaggi eseguiti per indurre i Responsabili dell’ Autorità di Bacino di Potenza ad abbassare il rischio? Secondo noi così facendo non si tutela la stabilità della zona. Questi documenti li abbiamo cercati, richiesti con insistenza, sia al Comune di Montescaglioso che allo stesso Ufficio di Potenza (al Direttore dell’ Autorità di Bacino Dott. Mariano Tramutoli), però tutto è "TOP SECRET", non siamo riusciti ad averli come associazione, appunto Movimento Difesa del Cittadino, che difende i cittadini, e nonostante la Legge sulla Trasparenza ce lo permetta. Ci siamo attivati in tutti i sensi anche attraverso il Ministero dell’Ambiente (Dirigente Generale Dipartimento per la Difesa del suolo Ing. Mauro Luciani) e il Ministero delle Infrastrutture (Direttore Generale Dipartimento per l’ Edilizia Dott. Marcello Arredi).
CHIEDIAMO
ancora, in relazione anche all’evento doloroso che tutti viviamo con i fratelli abruzzesi, e in sintonia con quanto pubblicato dal giornale locale "La Nuova Basilicata" il 19/4/09 (in allegato) A CHI DI DOVERE sia a livello di Prefettura, sia a livello Regionale sia a livello Ministeriale, sia a livello Governativo ed a qualsiasi altra Istituzione opportuna, di mandare tecnici qualificati, obiettivi, trasparenti, per constatare di persona quanto segnalato, ora e da tempo, per scongiurare future possibili catastrofi.
Attendiamo riscontro scritto. Grazie.
devo fare i complimenti al movimento di difesa del cittadino per aver sollevato il problema. La zona di via Matera a cui fa riferimento è stata da sempre catalogata a grande rischio idrogeologico e anche senza delle perizie effettuate a memoria storica è risaputo che l’intera zona è interessata da una frana in evoluzione che riguarda l’intera collina che si affaccia al di sotto di via salnetro tant’è che diversi anni fa fu necessario intervenire con gettti di cemento soffiato leggero per chiudere le cantine grotte al fine di salvaguardare l’abitato del salnetro e portella.
Purtroppo dobbiamo ancora una volta constatare che il dio cemento non si ferma davanti a niente e dopo aver deturpato in lungo e in largo tutte le periferie di Montescaglioso oggi si costruisce e si appesantisce una parte della nostra collina che invece andrebbe protetta e valorizzata.
Devo altresi constatare ancora una volta che problemi di questo tipo vengono sollevati da associazioni come il movimento di difesa del cittadino o addirittura da privati mentre i nostri consiglieri comunali di maggioranza o di opposizione che dovrebbero fare gli interessi della collettività invece non fanno altro che fare i propri di interessi e si inchinano al dio cemento.
Continuiamo cosi che forse un giorno ci ritroveremo con il nostro paese giù al capoiazzo almeno eviteremo di fare qualche chilometro di salita.
ciao a tutti tonino