Non doniamo niente per il terremoto

Non ho sbagliato il titolo del post.

Se ogni singolo italiano, anziani e neonati compresi, donasse 5 euro per i terremotati dell’Abruzzo si recupererebbe all’incirca la stessa somma di denaro che l’irresponsabile capo del governo che ci ritroviamo ha deciso di sperperare per gli interessi personali di pochi.

Necessariamente altre somme saranno recuperate in altri modi e, qualunque sia la modalità, tutto peserà sulle nostre tasche. Se quindi già ora paghiamo a doppio non vedo proprio il motivo per cui dovremmo pagare triplo andando ad offrire somme di denaro che, evidentemente, il nostro governo non ritiene utili e indispensabili.

Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.


Commenti da Facebook

29 Commenti

  1. Jacobsen

    Caro Ciffo,

    ancora una volta la politica non ha vergogna. Nemmeno davanti ai fatti dell`Abruzzo e alla crisi globale si riescono a mettere da parte i vantaggi personali di pochi.

    Dovremmo quindi pagare due volte i soliti scrutatori, i soliti presidenti di seggio con segretari parenti al seguito.

    Un`ulteriore dimostrazione di irresponsabilita` del Governo Berlusconi.

    E` incredibile pensare come il rifiuto dell`election day venga dalla Lega che e` nata e cresciuta al grido "Roma Ladrona". Lega che dice di combattere gli sprechi della politica romana e poi si schiera con l`MPa di Lombardo al Sud, principe del clientelismo e della sanita` siciliana (chi ha visto la puntata di Report dedicata al suo feudo Catania ne puo` aver avuto conferma) e degno erede di Cuffaro.

    Speriamo che i tanti adulatori di Silvio facciano un pensierino a tutto cio` e soprattutto chi si oppone al sultano Cavaliere sappia in campagna elettorale ricordare all`opinione pubblica questo scandaloso episodio.

  2. Titty

    e vero quello che dice ciffo di non donare anche se io ho fatto un versamento ma ogni qual volta che c’è una calamità ci sono sciacalli che di tutte le offerte fatte con generosità dagli italiani solo una minima parte arriva e gli altri che fine fanno si perdono per strada?? vorrei tanto sapere chi gestisce i soldi generosamente donati e in quale tasche finiscono ma noi non lo sapremo mai.TINA

    1. Ombra

      Facendo zapping con il telecomando, mi sono soffermato su un programma televisivo su Rai 2 condotto da Michele Santoro con ospiti Di Pietro e un esponente del PDL. La cosa che più mi ha colpito è stato come i due si affaticavano a far valere le proprie ragioni su come individuare fondi necessari per la ricostruzione dell’abruzzo. Tra il pubblico è intervenuto un ragazzo di marsala penso si tratti dell’Admin di http://www.marsala.it che ha affermato che lui fa propaganda affinchè nessun cittadino versi nulla a favore dei vari fondi pro-Abruzzo, anzi ha lanciato l’ipotesi, visto che i due non riuscivano a trovare un accordo comune, di privare per un anno i politici dello stipendio, a partire dai comuni fino alle europee. …..secondo voi i due politici presenti come hanno reagito?

      e secondo voi potrebbe essere fattibile una cosa del genere?

       

        1. RoKKo77

          A tutti quelli che fanno ste proposte assurde perchè non provano a mettersi dall altra parte?dalla parte di chi deve decidere?

          Il 5xmille sono fondi che cmq ci appartengono ma solo apparentemente perchè in realtà fanno parte dell IRPEF ovvero sono soldi che noi comunque versiamo all’agenzia delle Entrate e ognuno è libero di destinare il 5xmille delle tasse che gia abbiamo pagato allo stato, dove gli pare!a chi non sta bene versare il 5xmille verso l abruzzo lo versa verso dove gli pare senza fare troppo sciacallaggio come sta succedendo, perchè per qualcuno il terremoto è il pretesto per fare campagna elettorale e rispondere in una maniera che ritengo veramente assurda!i politici devono togliersi tutto lo stipendio di un anno?

          poi? che piu?

          ma ora vi pongo un’ altra domanda!ma voi che parlate volete per davvero la ricostruzione in Abruzzo o state sperando che tutto fallisca o che vengano commessi errori?Gioireste se fosse commesso un errore?ma dico ma vi rendete conto che di fronte a una situazione straordinaria si dovrebbe per davvero pensare alla salute delle persone mentre qui si fa polemica sulle stupidaggini?ma daiiiiiiiiiiiii

          1. Titty

            IO COMR TUTTI GLI ALTRI VOGLIAMO CHE SI RICOSTRUISCA L’ABRUZZO SEMPLICEMENTE DICIAMO CHE NON VOGLIAMO CHE CI SIA GENTE CHE SI ARRICCHISCA SULLE DISCRAZIE ALTRUE SEMPLICEMENTE VOGLIAMO CHE TUTTI I SOLDI VENGONO USATI PER LORO TINA

          2. anycamy

            caro rokko77

            certo un anno senza paghetta non è bello quindi magari potremmo dargli la cassa integrazione se ci campano gli italiani non vedo perchè non dovrebbero farcela anche i politici

  3. Raf

    Anch’io sarei per la cassa integrazione!
    possibile che ne’ la recessione ne’ la grave sitiuazione dell’Abruzzo siano riusciti a smuovere le coscienze dei politici?

    Nell’uno e nell’altro caso ci si chiede sforzi e solidarietà. E il popolo italiano dimostra che, quando c’è necessità, riesce a rispondere positivamente e con orgoglio.

    Perchè non ci viene dato un segnale dalla politica? una motivazione in più, anche simbolica!

    Tra i lettori e utenti di monte.net ci sono anche dei politici locali? Perchè non intervenite in questo dibattito?

    1. RoKKo77

      Giustamente ognuno di noi per smetterla di attaccare i politici ha bisogno di un segnale?quindi facciamo un appello!Chiediamo a ogni politico di scriverci quanto ha donato cosi poi sapresmo se non hanno coscienza!

      Ma la finiamo con sti luoghi comuni?non è proprio l argomento adatto per tentare di dimostrare la mancanza di coscienza dei politici!vogliamo degli esempi?

      Roma, 8 apr. (Apcom) – Da ogni senatore saranno donate mille euro per le vittime del terremoto in Abruzzo. La proposta lanciata dal presidente del Senato Renato Schifani è stata accettata dalla conferenza dei capigruppo ed è stato lo stesso Schifani ad annunciarlo.

      Schifani ha spiegato, intervenendo in aula, che sarà previsto "un contributo di almeno 1.000 euro a senatore, più eventuali somme aggiuntive che il Gruppo vorrà mettere a disposizione, da destinare ai bambini vittime di questa tragedia". "A tale riguardo – ha concluso il presidente del Senato – è con piacere che comunico all’Assemblea che i colleghi senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi ed Emilio Colombo mi hanno informato di voler destinare i propri emolumenti parlamentari del mese di aprile alla sottoscrizione

      Roma, 17 apr. (Apcom) – Il governo è pronto a dare 800 euro mensili ai lavoratori autonomi, commercianti ed artigiani che hanno perso il lavoro per il sisma che ha devastato alcune zone dell’Abruzzo. Lo ha confermato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, oggi all’Aquila per la firma anche dell’accordo con la regione sugli ammortizzatori in deroga per i lavoratori subordinati.

      Il ‘sostegno’ agli autonomi, dovrebbe avere una durata iniziale di 3 mesi.

      Mentre per quanto riguarda gli ammortizzatori in deroga lo stanziamento per l’Abruzzo prevede risorse per 55 mln. Di questi 25 milioni sono per tutto il territorio regionale, mentre 30 milioni sono destinati alle aree del terremoto. L’intesa rientra nell’ambito dell’accordo quadro firmato nelle scorse settimane da governo e regioni per gli ammortizzatori in deroga per un totale di 8 mld, tra stanziamento statale e stanziamento regionale. Ieri sono stati firmati i primi accordi con le regioni che saranno completati la prossima settimana.

      SE AVESSI DIMENTICATO QUALCOSA CHIEDO SCUSA, ANCHE PERCHè CI SONO ALTRE NOTIZIE POSITIVE PER GLI ABRUZZESI!PER CHI VOLESSE POI FARE DONAZIONI SOTTO CI SONO I 4 CONTICORRENTI UFFICIALI! 

      Terremoto: 4 conti correnti e un numero SMS per le donazioni

      Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato quattro conti correnti per le donazioni a favore della popolazione colpita dal terremoto.

      CONTO CORRENTE
      IBAN    IT72U0300205207000401124180

      Swift code BROMITR1708 (per donazioni dall’estero)

      INTESTATO A:
      Protezione Civile Nazionale – Emergenza Terremoto Abruzzo

      UNICREDIT BANCA DI ROMA  
      Agenzia Roma Cavour B

      CONTO CORRENTE
      IBAN    IT23X0306905039100000000140

      Swift code BCITITMM (per donazioni dall’estero)

      INTESTATO A:
      Protezione Civile Nazionale – Emergenza Terremoto Abruzzo

      INTESA SAN PAOLO
      Filiale di Roma 06787


      CONTO CORRENTE  POSTALE NUMERO 95863023

      IBAN  IT-63-X-07601-03200-000095863023

      INTESTATO A:
      Protezione Civile Nazionale – Emergenza Terremoto Abruzzo

      CONTO CORRENTE
      IBAN  IT88 S010 0503 2400 0000 0002 000

      Swift code BNLIITRR (per donazioni dall’estero)

      INTESTATO A:
      Protezione Civile Nazionale – Emergenza Terremoto Abruzzo

      BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
      Dipendenza di Roma Centro Corso

      Alcune avvertenze sulle donazioni per il terremoto in Abruzzo

       

      I gestori di telefonia hanno attivato dal 6 al 30 aprile 2009 un numero per donare 1 euro inviando un SMS da telefono cellulare oppure 2 euro chiamando da rete fissa:


      SMS SOLIDALE 48580

  4. cico

    Ma con quale coraggio vanno a fare le passerelle in abruzzo dopo che hanno deciso di sperperare milioni di euro per gli inderessi di pochi. Ma perche non li prendono a sassate o a calci nel culo a quelle faccia di plastica.

    1. Titty

      NE POSSIAMO PARLARE ALL’INFINITO DEI POLITICI TANTO RIMANE SEMPRE LO STESSO AUGURIAMOCI CHE I TERREMOTATI DELL’AQUILA NON FACCIANO LA FINE DI TANTE ALTRE PERSONE PROMESSE PROMESSE E POI DOPO TANTI ANNI C’è GENTE CHE VIVE ANCORA NEI BUNGALOV DICONO CHE PER OTTOBRE TUTTI  AVRANNO UNA CASA IO CI CREDO POCO PERCHè IL TEMPO E POCO E IL LAVORO DA FARE ALL’AQUILA E TANTO,TINA

  5. ciffo

    Spero che la citazione finale di Battiato abbia lasciato intendere il mio vero pensiero. Il mio Post era solo una provocazione…. non possiamo abbassarci al livello dei parassiti che ci governano e diventare egoisti e menefreghisti. Loro sperperano denaro pubblico infischiandosene della tragedia che ha colpito l’Abruzzo e noi non dobbiamo in alcun modo cedere alla tentazione di dire… me ne frego… se non interessa a loro non faccio niente neanche io. Piuttosto ricordiamoci in cabina elettorale quali sono le priorità di Berlusconi, Bossi & C.
    Cerchiamo invece di fare tutto il possibile per aiutare chi sta peggio di noi e per una volta ancora dimostriamo che il popolo è migliore della sua classe dirigente.
    Riguardo ai discorsi di cassa integrazione/donazione degli stipendi… per una volta sono d’accordo con rokko77. E’ demagogia pretendere che i parlamentari cedano i loro guadagni. A me basterebbe che facessero per bene il loro lavoro evitando gli sprechi.

      1. RoKKo77

        Come è stata affrontata da Berlusconi l emergenza rifiuti?hai sentito polemiche da parte dell opposizione ?tu che sei napoletana sai per caso se un politico di sinistra sia stato capace di fare qualcosa?i vostri Bassolino e Jervolino che hanno fatto? e questo giustifica il fatto di poter dire che i politici non fanno niente solo perchè magari a sinistra sono degli incapaci? cosi come è stata affrontata l’emergenza rifiuti a napoli sarà affrontata l’emergenza terremoto in Abruzzo fidati perchè Berlsusconi è un imprenditore a differenza dei fannulloni che stanno a campare dalla poliitica!

        1. Titty

          rokko posso parlare siceramente boooooooooooooooooooo io ho vissuto gran parte della mia vita a roma perciò dei problemi rifiuti ne so quanto te cioè quello visto in tv io me lo auguro col cuore che berlusconi faccia qualcosa e me lo auguro per tutte quelle persone rimasti senza casa .tina

          1. ant

            La vicenda del terremoto in Abruzzo ha smosso certamente le nostre coscienze  ed è stato devastante vedere come pochi secondi sono stati sufficienti per provocare quasi 200 morti, crolli e gravi danni alle infrastrutture e sono stati sufficienti per scalfire, per sempre, negli occhi di tante persone le immagini di quegli attimi drammatici. E’ lodevole l’iniziativa presa dai nostri concittadini che, attraverso l’installazione tempestiva di centri di raccolta, hanno creato un canale di solidarietà tra la nostra Montescaglioso e le popolazioni colpite. A mio avviso è bene che la discussione, anche tra di noi, non si esaurisca al solo aspetto della solidarietà ma è d’uopo una considerazione quanto più oggettiva sulla drammatica vicenda. Lungi da me creare focolai di critiche mi sento in dovere di esprimere il mio personalissimo giudizio. Su questo sono della medesima posizione di Santoro. Gli enti preposti hanno colpevolmente sottovalutato l’evento sismico nonostante c’erano tutte le condizioni e gli elementi per predisporre una programmazione preventiva. Da italiano non posso pensare che la Protezione Civile sia competente solo a gestire, tra l’altro molto bene, la fase post-evento e non sia in grado, così come è stato detto, di prevenire l’evento non nel senso di evento naturale ma nel senso di fare in modo che, attraverso la programmazione e la pianificazione, quell’ evento possa determinare meno danni possibili. In secondo luogo tutti ci siamo indignati nell’apprendere come costruzioni di pochi anni siano state le prime a crollare e a causare vittime perché costruite con materiali che definire scadenti è un eufemismo. Su questo i politici bipartizan hanno detto che bisogna ricercare i responsabili e dovutamente sanzionarli. Sono sicuro che resteranno parole al vento perché gran parte delle strutture pubbliche costruite a L’Aquila con quel materiale sono state eseguite dall’Impregilo facente capo al gruppo Agnelli. L’Impregilo da anni è stata l’impresa che ha realizzato le maggiori infrastrutture pubbliche del nostro Paese, le realizza tutt’oggi con le grandi linee di collegamento stradale e ferroviaro del nord-est del Paese e le realizzerà domani perché è l’aggiudicataria dell’appalto del ponte sullo stretto di Messina. Mi chiedo se qualcuno delle istituzioni possa dare oggi delle garanzie sui lavori eseguiti da questa impresa e, se i politici volessero passare veramente ai fatti è facile immaginare quale trattamento riservare all’Impregilo. Purtroppo sono convinto che le parole rimarranno parole e che per tutti pagherà qualche capro espiatorio e si dirà che giustizia è stata fatta.

        1. ZODD

          prego titty , nn vedo cosa ho fatto di strano , cmq le porte di monte net sn aperte nn c’è un uscire nhe uno portinaio , è di tutti questo sito , a differenza invece di chi pensa che sia di poki . si sbagliano a pensarlo cosi.

          1. italico5

             Il problema non è se la frase fosse offensiva oppure no, ma ormai chiunque anche un illusionista deve dire la sua sulla gestione politica e sui metodi di risoluzione dei problemi da parte di un capo del governo. Cerchiamo di ritornare ognuno nei propri ruoli perche la "POLITICA" è una cosa seria e non un circo dove ognuno pensa di fare il domatore aizzando le proprie fiere verso chi la pensa diversamente. Bastano già trasmissioni come Ballaro e Annozero a farci divertire come se andassimo a circo. Il caro Silvan facesse il suo illusionista lavoro e le cose serie "Politica " non fanno parte del suo programma ludico. Il Severiano

          2. ciffo

            Potremmo chiedere a Silvio di istituire i GULAG di staliniana memoria per mandarci in vacanza tutti questi imbecilli che si permettono di nominarlo invano. Piena di imbecilli l’Italia!

          3. ADMIN

            Forse non è chiaro su cosa si riflette. Non sulla battuta di Silvan o sui suoi diritti a parlare di politica… (di questo potremmo parlarne)
            Ma su una reazione spropositata della conduttrice.
            Si è messa subito a riparo lavandosi le mani, per così poco. Come un bambino che per paura di essere rimprovereato si scusa per una marachella che non ha commesso.
            E cio’ la dice lunga sul servilismo in TV, che pare sia presente a tutti i livelli…

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