Lo Stadio Comunale di Montescaglioso ha ospitato, in una splendida serata estiva, uno degli appuntamenti più importanti degli ultimi anni, il concerto del gruppo musicale salentino “Sud Sound System”, composto da Nandu Popu, Don Rico, Terron Fabio, Papa Gianni e Gigi D. L’iniziativa è stata organizzata da alcuni imprenditori locali e dall’A.G.M. (Associazione Giovani Montesi). L’evento, unica tappa del tour prevista in Basilicata, ha richiamato centinaia di giovani, molti dei quali provenienti anche da fuori Montescaglioso ed è stato preceduto dall’esibizione di due dj che hanno riscaldato il pubblico per oltre un’ora con vari e trascinanti generi musicali, fin quando i Sud Sound System sono saliti sul palco con magliette chiare e bermuda, accolti dall’entusiasmo del pubblico assiepato al di sotto del palco, dove erano esposte anche alcune bandiere dello Stato della Giamaica. Nel corso del concerto, durato un’ora e mezza, all’insegna di un sapiente mix di dialetto e musica salentina coniugato alle tipiche sonorità reggae e raggamuffin, gli scatenati artisti pugliesi hanno ripercorso i quindici anni della loro fortunata carriera ed una delle prime canzoni è stata la toccante e coinvolgente “Ciao Amore”, una lettera d’amore che, attraverso la voce di Nandu Popu, racconta la storia di un uomo, che, come tanti salentini, emigra dalla sua amata terra d’origine per fare fortuna e poter dare alla sua amata e ai suoi figli una vita migliore. Al termine della canzone lo stesso cantante si è scagliato contro il lavoro interinale d ha invitato tutti a pretendere qualcosa di più. I salentini hanno poi eseguito “Acqua pe sta terra”, “Sciamu a Ballare”, rimasto per mesi in playlist nelle maggiori radio italiane, “solo se tu vuoi”. Bellissima l’esecuzione della canzone “Le Radici Ca Tieni” cantata insieme ad Alessia, al termine del quale i Sud Sound System si sono complimentati con il popolo lucano sceso in piazza a protestare nella vicenda delle scorie nucleari a Scanzano Ionico. Suggestiva l’esecuzione dei brani “Fuecu su Fuecu”, “Friscu de Sira” e “Tocca lu cielo”. Marina si è ritagliata un suo spazio esibendosi con una canzone contenuta nel suo album. Le ultime canzoni eseguite dai salentini sono state “L’erba è buona” corredata da un invito alla liberalizzazione delle droghe leggere e “Me basta lu sule” che ha chiuso l’apprezzata ma breve esibizione del sempre più apprezzato gruppo salentino. Gli organizzatori, al termine della serata, hanno comunicato che i partecipanti all’evento sono stati all’incirca 1300. Imponenti il servizio d’ordine, offerto da unità di Polizia dello Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza oltre al personale della security disposto dalla stessa organizzazione. Il servizio di pronto soccorso è stato curato da personale qualificato della Croce Rossa Italiana e dei Gruppi Pionieri di Montescaglioso e Matera.