Le due foto sopra mostrano il criminale maggiore dei paracadutisti tedeschi che il 21 settembre ordinò di far saltare in aria la caserma della milizia a Matera provocando la morte di 15 persone che vi erano state rinchiuse.

Le immagini sotto sono tratte da un dossier conservate nel cosiddetto “armadio della vergogna” nel quale per decenni sono state nascoste le tracce delle stragi naziste in Italia. Quelle qui messe non si riferiscono a casi particolarmente gravi, ma documentano la serialità, la quotidianità delle violenze dei nazisti che ritirandosi razziavano di tutto.

A Matera pretendevano di portarsi “come ricordo” degli oggetti d’oro, alcuni soldati italiani presenti nel negozio cercarono di dissuaderli, ne nacque una lite e furono uccisi due tedeschi. Immediatamente dopo un gran numero di materani insorsero e scattò la vendetta.