Altro che riforma Gelimini e tagli alla scuola pubblica!!
Qui nei dintorni di Milano , ora , nelle scuola, soprattutto elementari, il problema è un’altro: trovare gli insegnanti!
E si cari miei, qui il problema ha radici lontane.
Negli anni 70 e 80 qui le possibilità qui di lavoro erano molte, perciò quelli del nord si infilavano nelle ditte e negli uffici( possibilmente in paese) certi di arrivare alla pensione tranquilli tranquilli.
Così la maggior parte dei posti statali venivano occupati da gente come i montesi che era disposta a far sacrifici , a muoversi da casa e venir qui a lavorare, sempre con il sogno nel cuore di poter, pirma o poi, tornare al paese.
Così facendo ,però, si è creato un paradosso: qui più nessuno ha studiato per diventare inesagnante e se lo ha fatto ha immediatamente trovato un posto di lavoro in altro ambito lavorativo, appena finito le scuole superiori( secondarie di secondo grado….come si dice ora!).
Pensate, poi, che in tutta Milano esistevano solo 2 istituti magistrali statali e qualcuno privato( gestito dai religiosi).
E il bello è che l’ultimo istituto magistrale, vero e proprio, ha funzionato solo fino agli anni 90.Poi tutti si son trasforamati in licei( psico-pedagogico, socio-sanitario e/o con altri nomi alternativi) che però non ti davano abilitazioni all’insegnamento.
Nel resto di Italia, invece, i cari e vecchi istituti magistrali continuavano ad esistere.
Dopo questo tortuso cammino, complicato dall’invenzione della Facoltà di Scienze dell’Educazione( o altre), che abilita all’insegnamento, qui il risultato è questo: da anni , dopo le nomine annuali che vengon date a settembre, non esistono più supplenti, nemmeno per le maternità!E così, chi come me , insegna di ruolo deve , per forza, farsi giornate intere di straordinari, per coprire colleghi assenti( in alternativa gli alunni delle classi “scoperte” vengono divisi nelle altre sezioni, compromettendo così il lavoro di tutti!).
E i genitori delle nostre scuole non vengon a protestare CONTRO il maestro unico, ma per aver ALMENO UN MAESTRO, che insegni ai loro figli a legger, scrivere e far di conto, visto che con tutte queste strane supplenze si impara davvero poco.
Alla fine, tutto questo era per dirvi che se qualcuno di voi è ancora disoccupato ed in possesso di un caro vecchio diploma magistrale( sia di 3 che di 4 anni) è gentilmente invitato a far domanda”fuori graduatoria” per fare supplenza a Milano.
Grazie dai docenti e dagli alunni del Nord!
Ciao Trilucy sono Giuseppe Calamita, alias il Gabbiano, nn ti conosco di persona ma possiamo perlare ugualmente:
io ho un diploma tdi tipo tecnico ed una laurea in scienze, so chè non sono sufficieti ad insegnare (almeno la laurea), ma tu sai dirmi se sono sufficienti per avere delle supplenze o posti come assistente da laboratorio?
grazie e cia-o
Ciao Gabbiano,
da semplice maestrina dalla penna rossa quale io sono, non ho la risposta alla tua domanda, ma vista la fame di docenti che c’è da queste parti puoi chiedere in provveditorato e provare a mandare, anche via email, qualche domanda di supplenza a qualche liceo scientifico o altro istituto tecnico e sicuramente avrai la risposta.
Se hai un diploma da tecnico da industriale o una maturità professionale sicuramente puoi insegnare come ITP(Insegnante Tecnico Pratico) o fare l’assistente. Per le domande devi aspettare l’estate.