mercoledì 06 Novembre 2024

I PRO E I CONTRO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

DI QUALKE SETTIMANA FA’ FINALMENTE L’ANNUNCIO CHE SAREBBE INIZIATA LA RAKKOLTA DIFFERENZIATA…PARLANDONE UN PO’ IN GIRO, PERO’, TI RENDI CONTO CHE LE COSE NON SONO COSI’ POSITIVE COME SEMBRANO. PREMETTO CHE NON VEDEVO L’ORA D’INIZIARE. IL MALCONTENTO E’ GENERALE PER QUASI TUTTE LE FASCIE D’ETA’. LUNGI DALL’ESSERE UNA PALADINA DELLA GIUSTIZIA! RUOLO CHE NON MI COMPETE… LA FRASE CHE SENTO PIU’ SPESSO E’: “IO NON LASCIO LA SPAZZATURA SULL’USCIO DI CASA”, PER NON PARLARE DI ALTRE REAZIONI MOLTO PIU’ RADICALI, LA COSA DI PRIMO ACCHITTO NON AVREBBE MOLTO SENSO, PERO’ SE SI PENSA A ZONE DI MONTESCAGLIOSO DOVE C’E’ UN’ALTA CONCENTRAZIONE DI CANI E GATTI (O ALTRI ANIMALI) I MONTESI NON HANNO TUTTI I TORTI. LA DOMANDA E’ PIU’ CHE ALTRO: DATO CHE GLI APPOSITI CONTENITORI SONO STATI RIMOSSI QUANDO I CANI O ANIMALI CHE SIANO AVRANNO SPARSO TUTTO IN GIRO (PER NON PARLARE DEL VENTO O DELLA TEMPESTA CHE SPAZZA VIA QUALSIASI COSA)  GLI SPAZZINI CHE FARANNO? SPAZZERANNO OVUNQUE, D’AVANTI ALLE CASE DI TUTTI I MONTESI? O LASCIERANNO LA SPAZZATURA IN GIRO? COME LA STRAGRANDE MAGGIORANZA CREDE CHE ACCADRA’? PER NON PARLARE DELLA SPAZZATURA CHE COMUNQUE UNO FA’ IN GIRO MAGARI QUANDO ESCE IL SABATO O LA DOMENICA “DOVE LA BUTTO?” SE NON C’E’ UN CONTENITORE… DOVE SI VUOLE ARRIVARE ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLA SPAZZATURA? PAGARE PER BUTTARE UNA CARTA MI SEMBRA TROPPO PERO’! L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE FORSE NON HA CAPITO CHE I CONTENITORI AVEVANO UNA LORO UTILITA’…MI SEMBRA CHE CERTE COSE SI FACCIANO MAGARI PIU’ PER ACCONTENTARE LO ZIO, IL CUGINO O IL PARENTE, PER APPARENZA,… CHE FACCIAMO? ANZICHE’ DIMINUIRE LE SPESE NON SI FA’ ALTRO CHE AUMENTARE  GLI SPRECHI DI UN PAESE  CHE E’ GIA’ SUL LASTRICO… PER NON PARLARE “DELL’ENCICLOPEDIA” (CI VUOLE CORAGGIO A CHIAMARLA COSI’ CON TUTTO IL RISPETTO PER LA CULTURA ECOLOGISTA) DELLA SPAZZATURA… L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE FORSE NON SI RENDE CONTO CHE IL PAESE E’ FORMATO ANKE DA ANZIANI O GENTE IGNORANTE CHE NEL MINORE DEI CASI NON SA’ RICONOSCERE UN PRODOTTO IN PP, PET O PVC NEL PEGGIORE DEI CASI INVECE CI SARANNO CENTINAIA DI SACCHETTI DI SPAZZATURA RICICLABILE CHE DIVENTERANNO NON RICICLABILE CHE CI VOLEVA A FARE UN’ELENCO DEI PRODOTTI CHE VANNO INSERITI IN OGNI SACCHETTO INVECE DI MISCHIARLI SOLO PER CREARE PIU’ CONFUSIONE?!? L’ELENCO SAREBBE LUNGO MA MI FERMO QUI… MI VERREBBE DA DIRE UN’ULTIMA COSA VISTO CHE ABBIAMO INIZIATO A FARE STA’ RAKKOLTA DIFFERENZIATA PENSIAMO ANKE ALLE STRATEGIE PER EVITARE CHE LA SPAZZATURA DILAGHI COMUNQUE

SALUTO TUTTI


Commenti da Facebook

22 Commenti

  1. lomfra

    è una delle poche cose buone che si riesce a fare, non denigriamo una cosa con un nobile fine per i motivi più assurdi..
    L’unica cosa che posso capire è il problema che potrebbero riscontrare gli anziani.. qui in effetti andrebbe alleggerita la raccolta o cmq andrebbero aiutati per un primo periodo..

    Il progresso di una popolazione non si vede da quanto o cosa consuma, ma da questi piccoli gesti che cambiano le abitudini e che elevano l’uomo ad un essere responsabile per se e per la sua prole e che ha l’obbligo “superiore” di essere il custode del pianeta in cui vive..(e non un essere che consuma e distrugge) poi non lamentiamoci qnd si parla degli inceneritori..

    1. ZODD
      sei sicuro di quanto dici lomfra . che basti un piccolo gesto x elelvare la razza umana a renderla piu civile x il suo stesso pianeta? è vero cmq, ma solo se le cose che si chiedono abbino dei criteri giusti e ben calcolati.
      poniamo x assurdo che io doman i parto e che a casa manchero per un bel po , i secchielli dove posso andare a svuotarli? 
      oppure io ho un nucleo famigliare di 8 componenti e cosumo acqua minera in bottiglie di plastica ,al’incirca un fardello a giorno , moltiplicalo x 15 giorni  fanno 90 bottiglie . entrarerranno nel contenitore? e l’altra plastica? quanta gente a monte beve acqua minerale .
      se mi preoccupo io di tenermi tutti quei secchielli a casa , non oso immaginare un bar , ristorante , o macelleria . 
      io penso che una soluzione sarebbe quella di creare almeno un isola o deposito , dove poter andare , in caso di piena , a svuotare i propri contenitori ,al nord funziona cosi.
      altra soluzione sarebbe quella di cercare la cauzione  , dove obblighi il cliente a restituire al’esercente il bene inquinante , tipo frigoriferi , televisori , gomme , batterie , oli motori ecc ecc. anche lo stesso esercente è dovuto a rispettare la regola della cauzione e a segnalare eventuali abusi da parte di cittadini che nn rispettino la restituzione delle merci. 
      ma questa è solo una favola 😀
      pensa che io al frantoio nn ho ancora i contenitori , non so quante volte glielo devo chiedere o se faccio prima ad andare io a prendermeli , ma mi sorge semprte il dubbio dopo quando verranno a prenderseli? 
      bhe notte a tutti 
      1. RoKKo77

        Zodd conosci i rifiuti speciali?e la tenuta di un registro contabile obbligatorio per le aziende?credo che i frantoi come le officine come tante aziende fanno da DECENNI hanno un registro di carico e scarico rifiuti e ci sono aziende che svolgono il servizio di ritiro dei rottami metallici olii esausti o rifiuti speciali!quindi perchè creare problemi in piu di quanti gia non esistano veramente?

  2. sweet77

    Non so quanto durera’,i commenti iniziali della gente sono piu’ mirati verso i contro che verso i pro.Da parte mia mi sforzero’ di differenziare,ma francamente se si trova un altro sistema………..inizialmente questo mi sembra parecchio scomodo.

    1. tm

      è normale che i commenti e i giudizi delle persone sulla raccolta differenziata durante il primo periodo debbano essere tanti e per lo più negativi, questo succede tutte le volte che ci si propone di far cambiare le abitudini, e sicuramente anche i problemi che si presentano sono tanti ma poi come avviene ovunque i problemi man mano che sorgono si affrontano e si risolvono.

      Questo è successo anche da noi 6 anni fa quando abbiamo cominciato la raccolta, ora non ne parla più nessuno e tutti hanno preso l’abitudine di differenziare.

      Inutile stare ad elencare i tanti vantaggi dal punto di vista ambientale che la differenziata porta ad una comunità, questi sono ormai risaputi, ma ce ne uno di cui nessuno mai parla o addirittura se ne parla in modo opposto asserendo che la raccolta differenziata comporta più costi.

      Questo non è assolutamente vero, anzi è vero il contrario e cioè che il comune trae un beneficio economico in quanto le ditte appaltatrici pagano per portarsi via la spazzatura differenziata e in più si hanno meno spese sul personale comunale prima addetto alla raccolta dei rifiuti e che potrà essere utilizzato per altri servizi. Noi a Fidenza per effetto della raccolta differenziata abbiamo visto dimezzata la bolletta nonostante i continui aumenti delle tasse.

      Si tratta allora di capire come affrontare al meglio la novità e fare in modo che ognuno di noi cerchi di collaborare.

      Sempre a Fidenza abbiamo risolto il problema delle buste lasciate fuori dalla porta con i cassonetti di condominio dove si può conferire in qualunque momento o nel caso in cui non ci siano condomini con l’accorpamento di alcuni nuclei familiari che sanno di avere i loro cassonetti in un’area riservata e quindi non hanno il problema di tenersi i rifiuti in casa, in questo modo si risolverebbe sia il problema dei cani che quello del vento.

      Buona differenzazione a tutti e soprattutto buona collaborazione

      tonino

  3. Cinzia

    Passando molto tempo in casa ultimamente – ahimè – ed in vista del fatidico 12 novembre, data ufficiale dell’inizio della raccolta differenziata porta a porta, mi sono documentata su come gestire i rifiuti d’ora in poi, cimentandomi nella lettura dell’opuscolo/enciclopedia (come lo chiama Zora) che abbiamo ricevuto insieme ai sacchetti ed ai contenitori.
    Premesso che anch’io, come LomFra, ritengo che l’inizio della raccolta differenziata sia un passo avanti verso la consapevolezza delle nostre responsabilità nel futuro del nostro pianeta, quindi un passo avanti verso la civiltà, e premesso che lo sforzo da parte dell’Amministrazione Comunale in tal senso è più che ammirevole, non posso negare di avere delle perplessità sull’esito della cosa.
    Perplessità sicuramente legate allo sconvolgimento di un’abitudine (l’uomo è per natura tendenzialmente conservatore ed il cambiamento desta sempre una prima reazione di “allarme”), ma ulteriormente alimentate dalla “drasticità” dell’attuazione del provvedimento: è vero che abbiamo ricevuto strumenti ed informazioni in tempo utile per arrivare preparati all’appuntamento del 12 novembre, ma non si possono far sparire in un colpo solo, come per magia, tutti i cassonetti… (per la cronaca, sotto casa mia, ieri c’era ancora…).
    E poi… vanno benissimo i giorni alterni per la raccolta di plastica, vetro, carta etc…, ma se il venerdì, secondo tradizione, mangiamo una zuppa di pesce, i resti organici li dobbiamo tenere in garage fino alla domenica, quando dovremo alzarci alle 5 per mettere fuori il sacchetto, perchè certamente non potremo lasciarlo alla mercè di gatti e cani randagi per tutta la notte, dal sabato sera precedente?
    Questo per dire che almeno per i rifiuti più scomodi da smaltire, si poteva pensare di tenere in uso i cassonetti per strada, pur destinadoli a rifiuti differenziati.
    La mia non vuole assolutamente essere una polemica, anzi mi dissocio dalle parole di Zora che insinua trame oscure dietro l’intera faccenda.
    Personalmente, sono più interessata ad una discussione costruttiva su un’iniziativa che condivido pienamente ed il cui esito dipende in uguale misura dalla responsabilità di cittadini ed amministrazione; i primi che non devono lasciarsi scoraggiare da qualche sacchetto in più, la seconda che deve impegnarsi a rendere quanto più agevole possibile il cambiamento.
    Non voglio neanche commentare i furbeschi sotterfugi a cui qualcuno, pensandosi più intelligente di altri, crede di poter ricorrere: sbarazzarsi dei rifiuti abbandonandoli in campagna o portandoseli dietro sul posto di lavoro fuori paese. Se così fosse, saremmo alle solite e come cittadini di un paese che si sente costantemente mortificato nei propri tentativi di sviluppo, ci renderemmo artefici dell’ennesimo fallimento.

    1. FM
      E questo dove lo metto?  

      Ritengo la raccolta differenziata un segno di civiltà e di progresso a cui non è ragionevole sottrarsi perchè comporta un impegno la cui utilità sarà finalizzata, prima che nei nostri confronti, al bene che tutti,  almeno a parole, diciamo di volere ai nostri figli ed ai nostri nipoti. Si tratta di dare, ora, un segno concreto e materiale di questo bene che può -e deve- essere effettuato con l’impegno che ciascuno di noi, nell’ambito delle proprie possibilità e capacità, è in grado di esercitare.

      All’inizio non è un fatto spontaneo presuppone un impegno del tutto nuovo e non naturale (almeno per quanto siamo finora stati abituati a fare). La naturalezza del gesto però si acquisice con il tempo e sarà favorita dalla consapevolezza di quanto quel gesto -semplice ma comunque impegnativo- potrà essere utile.

      A tal fine, per esempio, potrebbe essere opportuno che tutta la cittadinanza sia resa partecipe -quale piccola gratificazione all’impegno- sul “come” e “dove” verranno conferiti i vari tipi di rifiuti, e come verranno “riciclati” o quali saranno i nuovi prodotti da essi ricavabili. Talvolta purtroppo si ha la spiacevole sensazione, favorita da quanto accaduto altrove o in passato, che sia una farsa per non pagare multe o per ottenere fondi dallo Stato, e che la differenziazione sia initile perchè poi tutto va a finire in un’unica discarica: questa sensazione deve essere rimossa. In questo può aiutarci l’Amministrazione che però deve dare dei segni concreti e percettibili a tutta la cittadinanza.

      Esprimo, tuttavia alcuni dubbi e perplesità riguardo al sistema di raccolta scelto, che mi piacerebbe fossero chiariti o approfonditi per migliorare e semplificare al maggior numero di persone il raggiungimento dell’obiettivo.

      Riguardo al conferimento della busta nel contenitore marrone “ben chiuso”  ritengo che non sia igienico che tale contenitore, una volta lasciato per strada, venga riportato in casa, ed anche perchè, qualora il contenitore venga lasciato prima di andare al lavoro, in alcuni casi potrebbe essere ritirato non prima di sera, al rientro a casa.

      Idem naturalmente per quello azzurro del vetro/metallo che viene ritirato ogni 15 giorni: a proposito chi tiene il calendario dei giorni? forse è opportuno che si fissino dei giorni fissi (per esempio -come per il mercato- 1° e 3° giovedì del mese).

      Inoltre, se negli orari indicati, non è possibile effettuare il conferimento per i più vari motivi: si rientra tardi la sera ed al mattino si dorme, il lavoro inizia prima delle 5.30, si parte per un viaggio, etc ) ritengo che debba essere possibile lasciare il sacchetto in qualche posto prefissato (almeno 4 o 5 isole ecologiche diffuse nella città) senza necessità di contattare -ogni volta- l’apposito numero verde.

      Segnalo inoltre disorientamento da parte delle persone anziane a cui non è stata data adeguata informazione eche certamente non hanno letto l’enciclopedia allegata al kit. Questi e si vedono persi ed incapaci (ma ciò accade non solo gli anziani!!!) di scegliere la busta adatta per ciscun tipo di rifiuto:  “e questo dove lo metto?”  Forse sarebbe bastato dire che, nel dubbio, prima di ricevere adeguati chiarimenti, e pian piano in modo da abituarsi con piccoli passi che possano restare impressi nella memoria, è sufficiente riporre il rifiuto nella busta grigia dell’indifferenziata.
      A piccoli passi, per i prodotti il cui peso o volume sia significativo, si mettono in atto le fasi successive: scarti dei pasti e della preparazione degli alimenti, bottiglie di plastica, cartoni, giornali e volantini pubblicitari. E così via di seguito.

      Inutile o comunque fuori luogo richiedere attenzione, in questa fase, per la carta delle caramelle o dei cioccolatini…. et similia.

      Infine un simpatica notazione. Non so perchè ma a molti di noi è rimasto impresso che la “carta copiativa” si getta nella busta grigia della raccolta indifferenziata e non in quella della carta.

    2. Zora

      sinceramente la mia non era nè una polemica nè insinuavo TRAME OSCURE DIETRO L’INTERA FACCENDA …ma era solo dire la verità e cioè che la cosa anke se nobilissima e sono la prima ad affermarlo è stata organizzata male…. perkè pensi che tanta gente sia risentita e restia alla collaborazione?!? si sà che i rompiscatole esistono dappertutto ma quando sono più di uno credo che qualkosa non funzioni o sbaglio? e poi è proprio di un certo modo di fare montese mettere in difficoltà e pressare la gente per ottenere il cosidetto progresso o salto di qualità

  4. sweet77

    Va bene la raccolta differenziata,il futuro dei nostri figli,l’ambiente,ma signori,rivediamo i metodi di raccolta, che questo non va.Secondo me,ci vorrebbero dei contenitori medi di quartiere dove la gente deve differenziare si,ma l’umido o il vetro ecc. deve poterlo riporre in questi cassonetti.Oggi davanti a scuola si sentiva una puzza di pesce disgustosa,poi l’umido di oggi non lo posso tenere a casa fino a domenica,e i residui dei salumi e tutto il resto?In questa maniera e’ poco pulito,non si va incontro a un paese migliore ma a un paese piu’ puzzolente………

     UN PAESE SI VEDE DALLE COSE CHE RIESCE A COSTRUIRE PER UN FUTURO MIGLIORE,MA ANCHE NEL FARLO BISOGNA CERCARE DI RENDERE MENO STRESSANTE IL TUTTO ALLE PERSONE

     

    1. RAVILO

      Premettendo che forse in 3 giorni di raccolta non ho riscontrato grandi problemi , dato che poi diventerà un’abitudine mi permetto di dire alcune cose sui vari post sulla raccolta differenziata…Mi chiedo perchè molti dicono che non si possa lasciare il secchio fuori per ore???…Io ieri ho lasciato il secchio fuori per 12 ore , ritrovato intatto svuotato e pulito senza nessuna puzza…..Quando una persona parte puo’ buttare i suoi rifiuti direttamente al mattatoio comunale che sarebbe l’isola ecologica e ne verranno messe altre di isole ecologiche , quindi la persona che deve partire non deve llasciare l’immondizia in casa per 15 20 giorni ma la porta direttamente al mattatoio….E poi spiegatemi il perchè con i cassonetti della differenziata solo il 3% della popolaizone montese faceva la differenziata….???Se i cassonetti venivano tolti gradualmente tutti ancora nei cassonetti buttavano l’immondizia dai su siamo reali , non ci vuole poi molto nel dividere 4 cose…..ma per favore….

      1. Zora

        RAVILO sono sicura che sei pieno di buoni propositi quando dici:

        Mi chiedo perchè molti dicono che non si possa lasciare il secchio fuori per ore???…Io ieri ho lasciato il secchio fuori per 12 ore , ritrovato intatto svuotato e pulito senza nessuna puzza…..

        io invece ho lasciato il secchio fuori e anke se l’ho richiuso perfettamente, come volevasi dimostrare, i cani l’hanno aperto (non chiedermi come, rimarrà per sempre un’enigma!), e trascinato in strada  la spazzatura che è stata rimossa intorno alle 12:50… e l’umido sinceramente non profuma anke se siamo all’aria aperta ….purtroppo secondo me i bidoni in alcune zone sono necessari e poi anke se uno avesse necessità di buttare la spazzatura come dici se abita nel centro storico o sul belvedere deve arrivare fino al mattatoio?!? non parlo personalmente di me ma anke di altre categorie che non essendo autosufficenti non possono arrivare fino al mattatoio

  5. mielesalvatore

    MA…QUESTA DIFFERENZIATA FUNZIONA DAVVERO? NO PERCHE HO CHIAMATO MIA MOGLIE E MI HA RISPOSTO UNA IENA…..!!!! PANNETTI (RIPIENI) RITIRATI OGNI 4 GIORNI… UMIDO(PESCE..MITILI..)PROFUMATO..OGNI DUE…IN GERMANIA..AL NORD…BIDONI OGNI PALAZZO..E QUI MANC…PU’ …..? DICONO ABBIAMO TOLTI I BIDONI PER I CANI…SI COSI APRONO MEGLIO I SACCHETTI SULLE SCALE…E POI…E POI….POTEVANO PER ME STUDIARSELA MEGLIO….

    FATEMI SAPERE PERCHE’ ESSENDO CHE SONO FUORI….NE SO POCO

    SILENZIO MENTALE

    1. LM 2500

      Meno male che siamo a Novembre..Aspettiamo che arrivi l’estate,quando le temperature permetteranno di dare una seconda cottura all’umido differenziato..Comunque bisogna iniziare e poi cercare di risolvere i problemi che nascono..Ad esempio come dice Ravilo saranno create, isole ecologiche dove ad esempio l’umido deve essere svuotato ogni giorno,sopratutto in estate e poi cercare di migliorare anche perche se si vuole si puo’.’WHEN THE WILL IS STRONG EVERYTHING IE EASY’..

    2. RoKKo77

      Miele salvatore faccio questa ironia perchè mi parli di pesce mitili ogni giorno a gogo!buon per te!poi se non ti piace montescaglioso prenditi tua moglie e vai in germania!tanto si sa che qua siete tutti amanti del forestiero e coem si cerca di fare un passo in avanti per evolversi buttate subito a terra il nostro paese!

      1. mielesalvatore

        Non sono pieno di soldi… solo uno che per 8 mesi l’anno sta su di una nave.. di cosa vuoi che parlo di pecore??? comunque la mia non voleva essere un offesa anche perche’ sono uno di quelli che ama Monte…pero’ venendo da una realta’ come Torre del  Greco(NAPOLI)..so di cosa parlo .. Per ora abito al rione Marco Polo e ti garantisco che “li dietro” il problema degli Amici randagi che sfasciano le buste c’e’…poi in germania sono stato una sola volta e non ci torno neanche se mi ricoprono d’oro….ma quello che mi ha colpito e che si puo’ fare…basterebbe che i nostri politici si informassero come si fa’…non dico di fare come a Barcellona.. che la raccolta avviene nei sotteranei…ma visto che siamo pochi…. i bidoni colorati c’e’ li potevano dare…..CIAO GUAGLIO’….E ARAPIT L’UOCCH’…CH’ A CANZON RICE’: MA STA FATIC’CHI ADDA’ FA’….A NAV’ MIA E A NAV E PAPA’

         

        SILENZIO MENTALE

  6. Lory

    SINCERAMENTE TUTTA QUESTA DRASTICITA’ LETTA NEI VARI POST IN MERITO ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IO NON L’AVVERTO.MI SPIEGO:E’ VERISSIMO CHE LA SITUAZIONE DEI RIFIUTI CHE VIVEVAMO PRIMA CI ERA MOLTO PIU’ COMODA…CARTA,PLASTICA,VETRO E QUANT’ALTRO VENIVANO INSERITI NELLO STESSO SACCHETTO E GETTATI TRANQUILLAMENTE NELL’APPOSITO CASSONETTO,MA QUANTO BENEFICIO POTEVAMO TRARRE DA TUTTO CIO’??CREDO IL MINIMO PIU’ ASSOLUTO…TANTO PER NOI OGGI CHE PER I NOSTRI FIGLI DOMANI.

    LA VERITA’ SU QUESTA DIFFERENZIATA SECONDO ME E’ CHE A NESSUNO VA DI PERDERE CINQUE MINUTI DEL PROPRIO TEMPO NEL DIVIDERE LA SPAZZATURA.OVVIAMENTE LA DIFFICOLTA’ INIZIALE COME IN TUTTE LE COSE NUOVE C’è UN PO’ PER TUTTI..MA QUESTO NON DEVE ESSERE SINTOMO DI NEGATIVITA’ PORTANDOCI AD INVENTARE MILLE SCUSE PER SOTTRARCISI…INSOMMA OGNI INNOVAZIONE E’ STUDIATA PER IL PROGRESSO,PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SOCIETA’…ALLORA MI DICO,PERCHè NON APPROFITTARNE PER MIGLIORARCI E PERCHè NO FARE PURE LE NOSTRE LAMENTELE ALL’AMMINISTRAZIONE MA SOLO CON IL FINE DI ISTIGARLI AD UN ULTERIORE MIGLIORAMENTO??

        1. RAVILO

          Sono passati ormai 4 giorni dall’ inizio della raccolta differenziata , porta a porta , e già si fanno i primi bilanci.Bilanci del tutto positivi e forse del tutto inaspettati che portano entusiasmo all’intera comunità montese che ha risposto in maniera esemplare al nuovo metodo di raccolta dei rifiuti. Infatti , l’assessore competente al campo dott. Antonio Quarato , si è dimostrato molto compiaciuto per questo inizio scintillante del nostro paese. Sembra addirittura che il 70% dei montesi fa la differenziata in modo ottimo e la plastica , l’organico e l’indifferenziato raccolti in questi giorni erano ben differenziati ed inoltre sono stati davvero tanti i sacchetti raccolti , segno che la popolazione ha risposto alla grande a questo nuovo progetto di raccolta dei rifiuti. Dunque nonostante il mormorio di molti e le lamentele dei più , com’è giusto in ogni cosa , il primo bilancio parla di una Montescaglioso ottimamente differenziata , con risultati maggiori anche di altri paesi vicini , insomma cari montesi , alla fin fine  sappiamo anche esaltarci…Buona differenziata a tutti , dopo l’umido di oggi domani tocca all0 indifferenziato sacchetto grigio….

  7. Liskaj

    Io non capisco di cosa ci lamentiamo…

    abbiamo avuto i secchi, abbiamo avuto le buste, non dobbiamo andare a buttare chissà dove l’immondizia ma la lasciamo sotto i nostri portoni…. perchè ci lamentiamo?

    A me il servizio della raccolta differenziata piace molto, mi sento utile per la comunità e per l’ambiente, finalmente non restiamo solo a parlare ma agiamo.

    Sicuramente quando sparecchio la tavola ci sto 2 min. di più, e vi assicuro che per una persona che va via la mattina e torna la sera 2 min. non sono pochi, ma è solo l’inizio, piano piano diventeremo così bravi da non avere più problemi.

    Io spero che tutti ci impegnamo e sinceramente spero che l’immondizia montese non vada a finire nei paesi vicini o nelle nostre campagne.

    IMPEGNAMOCI!

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