DIECI DOMANDE PER TE, POSSON BASTARE…?
Abbiamo scoperto che anche il Sindaco Zito ha qualche hobby e lavora e di questo ne siamo davvero felici; tuttavia, purtroppo, ciò non risolve nessun problema ai contribuenti montesi.
Ecco perché, in maniera semplice, gli chiediamo:
1. Le istanze riferite agli avvisi di accertamento per il 2014, ad oggi, sono state tutte evase o ci sono ancora risposte da fornire ai contribuenti?
2. Dopo le cartelle pazze del 2014, avete pagato la Publisys che ha eseguito gli accertamenti in gran parte risultati errati?
3. A tutela dell’immagine e delle casse del Comune, avete chiesto un risarcimento danni a chi ha sbagliato?
4. Che cosa avete fatto quest’anno per evitare il ripetersi di quanto accaduto l’anno scorso?
5. Visto il risultato deludente dell’anno scorso, come avete tutelato il nostro Comune dal rischio di ripetere l’invio di “cartelle pazze” anche per il 2015 dopo quelle del 2014?
6. Rispetto a quanto avete previsto in bilancio per gli accertamenti del 2014, quanto avete realmente incassato?
7. A chi sono state addebitate le spese per la notifica (€ 5,88 cadauna) degli avvisi di accertamento del 2014 errati?
8. Chi pagherà le spese di notifica (€ 5,80 cadauna) di tutti gli avvisi errati notificati in questi giorni?
9. Tutti gli avvisi notificati risultano firmati da persona di sua fiducia. Si è informato se, prima di firmarli, li ha letti, almeno a campione?
10. Chi sarà chiamato a rispondere ad eventuali ricorsi dei contribuenti? L’OSL o lei come legale rappresentante del Comune?
Siamo certi che tra i suoi mille impegni di lavoro (oltre che di amministratore) riuscirà a trovare cinque minuti per darci queste semplici risposte; le chiediamo, però, di rispondere in maniera puntuale ad ogni domanda.
Siamo sicuri ci dirà la verità nell’interesse di tutti.