In un messaggio scritto lo scorso ottobre 2007 ai cattolici radunati a Pistoia per la settimana sociale il Papa si esprime contro il lavoro nero dicendo che il precariato è una piaga etica e sociale.
Ma evidentemente il Vaticano è troppo occupato a pensare agli affari altrui per accorgersi dei propri.
Questa sera infatti ho visto nel programma le Iene il servizio sull’Opera Romana Pellegrinaggi (opera istituzionale del Vaticano) che si occupava di far visitare su dei pulman gialli alla modica cifra di € 20 (modica per modo di dire) la Città di Roma
Il clamore e che le 20 hostess che ci lavorano non sono regolarmente assunte e praticamente lavorano in nero.
Per l’etica Vaticata forse il lavoro nero non è peccato ma per la legge italiana si, l’ Opera Romana Pellegrinaggi ha venduto 200 mila biglietti nel 2007 pari ad incassi di € 4.000.000 senza sostenere nessun costo in quanto tutte le spese sono gentilmente accollate dal comune di Roma, forse sarebbe il caso di metterle in regola queste povere ragazze.
E inutile, davanti ai soldi sono tutti uguali, come possiamo affidare le nostre anime alla chiesa cattolica?
E’ una domanda che forse non troverà mai risposta.
per la serie “CHI è SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA”
caro signor no purtroppo come si dice a monte “l sold fascn vni’ a vist all ciec”
comunque se volete vedere la realta’ italiana il martedi sera guardatevi le IENE.saluti a tutti .