LETTERA APERTA
Il “Decreto Rilancio” appena approvato dal Governo ha previsto una serie di aiuti a favore di famiglie ed imprese per il tramite dei Comuni.
Si va dal rifinanziamento dei buoni alimentari alla esenzione totale della TOSAP (tassa occupazione spazi ed aree pubbliche) per il periodo 1 maggio – 31 ottobre, fino all’esenzione della prima rata IMU per alberghi, B&B, affittacamere, ecc.. A fronte di queste agevolazioni, il Governo erogherà fondi vincolati al Comune.
Ma non ha fatto solo questo.
Ci riferiamo, in particolar modo, a due misure che serviranno a liberare risorse finanziarie nell’immediato, vale a dire la moratoria per la quota capitale dei mutui in scadenza nel 2020 e l’anticipazione di liquidità per il pagamento dei fornitori al 31/12/2019.
Non sappiamo a quanto ammonteranno queste ultime risorse, se saranno poche o se saranno tante, ma l’impegno che chiediamo di prendere pubblicamente al Sindaco e alla Giunta comunale è che, pochi o tanti che siano, ogni euro di queste due misure non sia destinato ad altro se non alla riduzione delle tasse a favore delle imprese e dei cittadini che hanno sofferto l’emergenza sanitaria da COVID-19.
In particolare:
• le somme risparmiate per la moratoria sui mutui siano integralmente destinate:
1. prioritariamente ad azzerare la TARI (tassa rifiuti) per le attività produttive che sono rimaste chiuse nel periodo di marzo/aprile;
2. per la restante parte ad una riduzione generalizzata dell’IMU (Imposta Municipale) a favore della totalità dei contribuenti comunque colpiti dall’emergenza sanitaria;
• le somme derivanti dalle anticipazioni solo temporanee di liquidità siano invece utilizzate per garantire una proroga del versamento del primo acconto IMU in scadenza il prossimo 16 giugno.
Prima di fare queste proposte, ovviamente, abbiamo verificato la loro fattibilità e sono pienamente legittime. Non sappiamo quante risorse saranno disponibili, ma lo leggeremo nelle Delibere di Giunta che saranno approvate nelle prossime settimane.
Ci auguriamo che alle belle parole scritte ogni sera su Facebook, seguano fatti concreti ricordando a tutti che gli aiuti sono destinati a cittadini ed imprese e non a rimettere a posto le casse comunali.
Mai come in questo momento occorre dimostrare con azioni concrete di essere accanto a chi ha subito maggiormente i devastanti effetti di un blocco totale delle proprie attività!
RosaAnna Cifarelli(c.po gruppo), Gianna Racamato, Raffaele Rizzi, Giuseppina Venezia.