mai come in questo periodo il pensiero di tornare quanto prima a calcare i campi di calcio mi tiene vivo” vorrebbe dire tornare alla normalità.
LA QUARANTENA – La sto vivendo con un po’ di preoccupazione, ma non tanto per me, quanto per la mia famiglia . Penso a tutti coloro che stanno vivendo in qualche modo da vicino queste situazioni pazienti , medici , infermieri che ogni giorno sono costretti a combattere in prima linea contro il Covid-19. Da quando il virus ha cominciato a diffondersi anche qui in Basilicata , i turni per loro sono davvero massacranti Il personale scarseggia ed il lavoro è aumentato in maniera esponenziale per questo questo nemico che ha messo in ginocchio il pianeta. Penso a tutti i miei amici della Polisportiva come Francesco Angelino infermiere mister D’Adamo poliziotto e Giovanni Cifarelli cassiere in un negozio di generi alimentari che stanno dando un grosso contributo alla popolazione montese, ma anche per molti miei concittadini di Pomarico che in prima persona stanno cercando di dare il proprio contributo specialmente restando a casa .
Mai come in questo periodo il pensiero di tornare quanto prima a calcare i campi di calcio mi tiene vivo. Ogni giorno sostengo gli allenamenti previsti dalla scheda personale che mi è stata inviata dalla società. Non avendo la possibilità di correre mi sto concentrando soprattutto su esercizi che servono a sviluppare e mantenere alto il livello di potenza esplosiva.
FUTURO BIANCAZZURRO – A Montescaglioso mi trovo benissimo, sia dal punto di vista professionale che logistico. E’ una città che vive di calcio, dove ci possiamo sentire dei calciatori nonostante la categoria. Io il prossimo anno vorrei rimanere. So che la società e ambiziosa . Dal mio punto di vista sarei davvero felice di rimanere qui, anche per provare ad ottenere ciò che quest’anno abbiamo dimostrato in campo con una crescita costante e con buoni risultati che fanno ben sperare per il futuro.