Le continue discese di aria fredda che negli ultimi giorni indirizzano masse di aria proveniente dalle latitudini polari verso le zone più occidentali dell’Europa e l’Ovest del Mediterraneo hanno scavato i una profonda depressione che a causato un forte peggioramento sulle zone centro-settentrionali dell’Italia e un notevole rinforzo del vento sulle regioni meridionali, soprattutto lungo la fascia jonica dove sono previsti venti di burrasca.Il mese di ottobre, quindi, segnerà un netto cambiamento meteorologico con rischio di alluvioni sulle zone del nord-ovest, mareggiate sulle coste meridionali e abbondanti nevicate sulle Alpi dove in alcuni casi si potranno superare i due metri di altezza. Le temperature nel complesso, si manterranno costantemente superiori alle medie, specie al sud, in quanto per molti giorni ancora avremo correnti meridionali provenienti dal nord Africa.
Previsioni per oggi: avremo residui fenomeni con temperatura in moderato calo; nei giorni successivi i termometri torneranno a salire ma non si escludono altre piogge verso il week-end.