L’apposita commissione istituita dal Consiglio regionale ha deciso di premiare il presidente della Società italiana di scienza della terra, l’accademico dei Lincei Francesco Sassi, , il direttore dell’Unità complessa di nefrologia e dialisi dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna Antonio Santoro, il soprano Beatriz Fornabaio, il poeta e scrittore Ugo Di Taranto, la docente di Glottologia, Maria Teresa Greco, il ciclista Fabian Cancellara ed il banchiere Mario Galella. Menzioni speciali sono state invece assegnate al fisico premio nobel William Donato Phillips, all’economista Vittorio Lioy Corbo, all’astronoma Estela Elisane Brandi ed al tennista Nicolas Lapentti. La Commissione ha inoltre chiesto all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di assegnare a due missionari lucani, frà Antonio Triggiante e suor Giuseppina Lorusso, che operano in Mozambico e in Bolivia, le risorse previste per i premi non assegnati nelle edizioni precedenti. (fonte: basilicatanet.it)
Non è esattamente quello che speravamo dopo aver raccolto quasi 1400 firme per candidare fra’Antonio ma sarebbe comunque un buon risultato se il consiglio decidesse di soddisfare le richieste della commissione aiutando i 2 missionari lucani.
Un altro motivo di consolazione è il fatto che uno dei premiati, lo scrittore Ugo Ditaranto, ha origini montesi. E’ il figlio del più famoso Tomas al quale è dedicata la piazzetta sul vallone.
Commenti da Facebook
Tags:Manifestazioni
5 Commenti
Rispondi a
Rispondi a
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ogni giorno, nell’ultimo mese, visitavo il sito http://www.basilicatanet.it per conoscere l’esito del Premio Lucani Insigni.
Oggi non l’ho fatto… e mi sono ritrovata la sorpresa in homepage! Dire che sono delusa è superfluo sia per le 1400 firme raccolte, che evidentemente sono state prese in considerazione come “riserve”, sia per Fra’ Antonio che avrebbe convertito il suo premio in opere di bene per i suoi bambini a Quelimane. Spero davvero che le risorse non assegnate nelle edizioni precedenti siano destinate ai due missionari.
In ogni caso, possiamo ancora aiutare fra’ Antonio, destinando il 5 per mille alla ONLUS ASSAI (cod. fiscale: 93041320636).
Adesso vediamo chi sono i vincitori:
Francesco Sassi
Antonio Santoro
Maria Teresa Greco
Fabian Cancellara
Mario Galella
Di Ugo Di Taranto non c’è traccia in google…
Non rammarichiamoci troppo per il fatto che a Fra Antonio non sia andato uno dei primi premi…..
Guardiamo il lato posititvo: con questa raccolta firme molti montesi hanno scoperto di aver un compaesano che è stato capace di lasciare la propria terra, la propria famiglia e gli amici( come del resto tante persone di Monte avevano fatto prima di lui) per donarsi a chi è più piccolo, a chi è più solo, a chi è più povero.
E sono certa che dopo questo gesto di affetto, dimostrato con la raccolta firme per il premio, non solo non gli mancherà il sostegno nei progetto che sta realizzando a Quelimane, ma avrà guadagnato molti nuovi amici e come si dice…….CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO!
Certo è che se veramente Fra Antonio riceverà il”premio di conosolazione” sarà una gioia per lui, ma soprattutto per i ragazzi della Casa Familia che quotidianamente sfama, veste, manda a scuola,…..
Grazie a tutti, comunque, per il “rumore solidale”che avete realizzato intorno a questa iniziativa:
Luciana
Cari amici,
spero che abbiate modo di pubblicare i miei ringraziamenti per avermi consentito di concorrere al Premio Lucani Insigni.
Anche se non mi è stato assegnato uno dei premi principali, sono felice della generosità e dell’affetto che in questa occasione mi hanno dimostrato tanti vecchi e nuovi amici e sono sicuro che ciò che mi faranno pervenire delle risorse previste per i premi non assegnati nelle edizioni precedenti mi consentirà di aiutare i poveri che mi circondano, perchè ricordatevi che ……..il vostro poco è il loro tanto!
Che Dio vi benedica.
Pace e bene.
Fra Antonio Triggiante
volevo solo segnalare che tra le sostenitrici firmatarie della petizione, c’è un’arzilla nonnina di 104 anni!
Ricambio i saluti ed auguro un buon proseguimento nella Sua Missione, ciao
ancora una decisione discutibile da parte del nostro consiglio regionale dopo la vergognosa decisione di snobbare l’impegno di Olimpia Fuina preferendole altre persone nel premio dedicato alle donne lucane.
un abbraccio al nostro frate.