I ragazzi di Matera sono partiti col freno a mano tirato chiudendo in svantaggio di un punto la prima frazione (12-13 ). Nella seconda frazione una volta prese le giuste contromisure, i ragazzi della Cestistica Athena Club hanno preso il sopravvenuto nel risultato e soprattutto nelle percentuali al tiro, ha avviato la predominanza dei locali, meglio attrezzati anche sotto i tabelloni con un devastante Alessandro Pistoia che con un serie di rimbalzi e con tre triple consecutive da urlo metteva un solco alla partita , coadiuvato da un Pietro Stani in buona giornata con ottime percentuali al tiro, bravo nel far girare palla e quando deve penetrare innescando il bonus per i suoi gravando gli ospiti di falli, stessa cosa possiamo dire dello sgusciante, Piernicola Anselmi, che con giocate pregevoli al servizio della squadra metteva a ferro e fuoco la difesa ospiti risultando immarcabile. Al 14′ (21-13) e da quel momento il vantaggio dell’ Athena e’ lievitato, mettendo al sicuro il risultato gia’ a fine secondo periodo di gara (30-17) al 20′). Matera, concede il riposo ai piu’ esperti fa girare tutta la rosa e ne approfitta per dare minuti ed esperienza ai giovanissimi, anche a scapito dello scarto. Il terzo periodo inzia con ancora il quintetto base che detta legge, con in aggiunta un Domenico Pio Palazzo che dimostra le sue doti fisiche e tecniche realizzando una tripla e dominando in lungo e in largo. Anselmi assicura punti ed assist I montesi giocano in scioltezza, (38-29).il San Marzano tenta di reagire ma il Montescaglioso controlla abbastanza bene pervenendo alla meritata vittoria.
“In gara due ci sara’ da giocare ” sottolineano a fine gara tecnico e giocatori, ad evidenziare anche una prestazione assai migliorabile, pur nel rispetto della riconosciuta buona prestazione sottolineata anche dagli applausi del PalaWojtyla.. Il turno si passa al meglio di 2 gare su 3 e la prima occasione di cercare subito la finale ci sara’ la settimana prossima, questa volta a san Marzano in gara 2. Matera non pone limiti ai suoi ragazzi, protagonisti fin ora di una stagione da incorniciare, che hanno aggiuantato un’esperienza non da poco.
Raffaele Capobianco