La prima settimana dell’ inverno metereologico ha finalmente portato un po’ di pioggia su buona parte del potentino e su parte del materano, e sopratutto, ha portato la prima significativa nevicata sui monti lucani tanto che sono in funzione gli impianti di risalita alla sellata dove gli sciatori potranno sciare su neve compatta di altezza compresa tra i 20 e i 40 cm. Gli ultimi due giorni dell’ anno , pero’, sono stati caratterizzati da un clima meno invernale, e da un miglioramento generalizzato che ha fatto aumentare anche le temperature, specie quelle massime. Con l’ inizio dell’ nuovo anno, invece sembra riproporsi un nuovo peggioramento, dalle caratteristiche sempre atlantiche, che dovrebbe concretizzarsi con nuove pioggie e altre nevicate in montagna soprattutto martedi 2 gennaio. Dell’ anticiclone russo, invece, non c’e’ per il momento nessuna traccia e per tale motivo non si intravede a medio e lungo termine nessuna invasione di freddo pungente e nevicate a quote basse, vedremo se nei prossimi giorni i modelli cominceranno a fiutare qualcosa nel lungo termine.
Il primo dell’anno il tempo tendera’ gradualmente a peggiorare specie sulla provincia di Potenza, con piogge sparse in trasferimento, entro il giorno 2, al resto del territorio e nevicate sui monti oltre i 1000/ 1200 metri. Le temperature, inizialmente sopra le medie tenderanno a diminuire dal giorno 2 riportandosi nelle medie stagionali riferite al mese di gennaio.
Tendenza Successiva: Una nuova circolazione di bassa pressione attraversa le regioni meridionali nel corso della giornata rinnovando condizioni di maltempo con piogge sparse su coste e pianure, nonché nevicate sull’Appennino intorno ai 1200/1400 metri di quota. Ancora qualche nota instabile nella serata di domani, poi spazio nuovamente al bel tempo, eccezion fatta per nubi alte di passaggio e qualche addensamento in più sui settori tirrenici della dorsale. Temperature in calo ma in nuovo rialzo da metà settimana con punte anche oltre i 15°C.