Buon giorno utenti ed ospiti di montenet, mi ricollego a voi dopo dieci giorni trascorsi a monte senza compiuter però non privi di incontri con tanti di voi che non conoscevo e che ho imparato ad apprezzare.
L’incontro di sabato 22 nei locali del cea e il parmigiano party del lunedi di pasquetta ( a proposito volevo ringraziare tutti per i complimenti anche se non credo di aver fatto molto per meritarli) mi hanno permesso di conoscere finalmente persone che conoscevo solo virtualmente e che l’incontro nel reale mi hanno arricchito di nuove conoscenze ed esperienze.
Mi perdonerete se tra tutti ne voglio citare solo due che in particolare hanno segnato questa mia permanenza a monte dandomi spunti per le riflessioni del post che mi accingo a scrivere.
Mi riferisco alla nostra amatissima Patty, anima della volontà di rinascita del commercio montese che potrebbe significare per tanti giovani la possibilità di costruirsi un futuro nella nostra terra, e Titus, mio accanito interlocutore nei vari post su montenet, di idee diametralmente opposte alla mie ma con una grande capacità critica e libero da pregiudizi che spesso regolano i comportamenti tra gli esseri umani.
Sono stati dieci giorni a monte veramente molto intensi, ho incontrato gente di vario tipo, dal disoccupato al grande imprenditore, il precario e il dirigente di banca, il politico e l’ex politico e l’impressione che veniva fuori ogni volta che si toccavano certi temi era di una specie di rassegnazione che invade ormai le menti degli uomini tanto da indurli a spingerli all’abbandono completo della voglia di lottare perchè tanto ormai i giochi sono fatti e comunque vadano le cose le nostre sorti sono segnate perchè comunque l’unico modo per affermarsi in questa società è quello di allinearsi ai poteri forti, a chi con la propria bella faccia su un manifesto elettorale imprime nella mente della gente l’idea che solo con il servilismo e l’assoggettamento potrà avere un minimo di possibilità di vedere realizzati i propri sogni.
Quasi come ciò che avviene in campo nazionale tra i due golia della politica italiana la stessa cosa si avverte a montescaglioso trà i due contendenti alla carica di senatore, e davanti alle loro improvvisate botteghe elettorali si accalcano come sempre uomini e donne speranzosi a manifestare tutta lo loro servilità pur di ricordare ai propri beniamini che al monento opportuno loro erano in prima fila.
Ora io non voglio fare con questo una critica ai due candidati senatori che pur conosco entrambi ed entrambi godono della mia stima come uomini e anche come amici, ma a tutti voi io oggi chiedo di fare una scelta non campanilistica dal momento che sono montesi, non è questa l’occasione giusta per un scelta del genere, ma vi chiedo di votarli contro, perchè pur essendo due uomini di cui si può e si deve avere il massimo rispetto, oggi loro rappresentano i due golia della politica italiana che stritolano l’economia, tolgono la dignità ai precari e ai pensionati, annullano la personalità degli uomini riducendoli ad umili servi che chiedono il lavoro come se fosse elemosina e non un loro sacrosanto diritto sancito dalla costituzione e prima che dalla costituzione dalla nostra capacità di essere uomini liberi e pieni di solidarietà.
A te Patty che vorresti combattere per una idea e ti senti soffocata, a te Titus che vorresti continuare ad essere libero di pensare con la tua testa, ma anche all’ex sindaco democristiano che mi ha confessato di non voler andare a votare a tutti voi stdenti universitari sparsi per l’italia vi chiedo di diventare Davide e combattere Golia caricando il 13 aprile le vostre fionde con le pietre della libertà e dell’idealismo, per ridare dignità agli esseri umani schiacciati dallo strapotere dei Golia della politica italiana affinche ognuno di noi possa tornare ad essere libero di crescere e pensare con la propria testa.
A tutti voi dico non votate per un uomo ma per una idea, perchè farlo è la cosa più bella che ognuno di noi possa immaginare.
Al di fuori dei due golia ci sono partiti politici di sinistra, di centro e di destra che ancora lottano per degli ideali ed è a loro che io vi chiedo di dare il vostro voto, con il mio personale augurio che il 14 aprile smetta di piovere e che dalla grande tempesta che ha attraversato l’Italia dalle alpi alla Sicilia si inarchi il più grande ARCOBALENO della storia.
buon voto a tutti
tonino ditaranto
TM, mi complimento con te, hai scritto una cosa sacrosanta: “A tutti voi dico non votate per un uomo ma per una idea, perchè farlo è la cosa più bella che ognuno di noi possa immaginare”. Hai perfettamente ragione..
Ma permettimi una semplice obiezione: io queste “idee” non le sento, non le vedo e, qualora ci fossero, nascoste in qualche angolo remoto della coscienza politica, non vedo partiti in ansia nel volerle comunicare. Ergo…
E attenzione a confondere idee e ideologie.
Tm…
Toni io non Vorrei MA SONO…è diverso…..
Il confronto eleva l’uomo, la ragione serve per oltrepassare barriere di schemi mentali che il più delle volte non permettono l’incontro di un comune di un pensiero.
Dopo le innumerevoli sigarette fumate….Come in buon uso dai tempi dei tempi gli uomini si conoscono a tavola.
Anche se posti attestati agli antipodi della “tavola” il nostro modo di concepire determinate cose è molto simile.
Mi verrebbe da dirti non ti curar di loro guarda e passa….ma forse è questo il nocciolo della questione…per molto tempo ci si è comportati in questo modo…ci siamo capiti..credo….
ma mi piacerebbe dirti solo una cosa a me molto cara…una locuzione latina di un patrizio romano …
..Homo faber fortunae suae…..
io ci aggiungo molto modestamente con l’aiuto di Dio…
Alla prox… e fai attenzione a Bacco.. che è gaudioso… dalle terre della lucania ad un lucano che porta la propria terra nel cuore.
Tonino, non mi convinci.
Tu predichi bene e razzoli male.
Quello che dici a fai mi suona più (lasciami passare il termine, e me ne scuso anche) di paraculismo.
Statti buono.
eppure mi conosci da oltre trent’anni e dovresti sapere bene come la penso sul parac.ismo e via dicendo
Proprio per questo.
falco voglio chiudere qui la polemica, però consentimi di ricordarti che proprio perchè ho scelto di non essere ne paraculo e ne servile che ho costretto la mia famiglia a vivere fuori monte ormai da 18 anni.
discorso chiuso e scusami se ho detto qualcosa che possa aveti ferito, farò in modo che non accada più.
tonino
Innanzi tutto mi scuso con te Tonino per aver risposto così tardi .. Mi sento lusingata ovviamente dal tuo post, e ammiro tantissimo il tuo carisma e la passione con cui vivi, il tuo credere, il tuo senso di giustizia, di verità, sono davvero ammirevoli. Hai suscitato non pochi spunti di riflessione in me,e ti ringrazio. Spero che ci saranno altri momenti di confronto e di belle chiacchierate quest’estate. A presto Patty