Dopo un periodo contrassegnato da piogge e qualche nevicata in alta quota, la stagione autunnale autunnale e tornata ad essere caratterizzata dalla presenza dell’ alta pressione. Da ieri, comunque, la pressione e’ diminuita su tutta la Penisola e questo ha permesso l’ ad un fronte nuvoloso di scendere si latitudine e ad interessare ( seppur in modo attenuato) anche il meridione tra la notte di domenica e la mattinata di lunedi. A seguire continueranno ad affluire sul mediterraneo centro occidentali delle correnti piuttosto fresche che richiameranno altre perturbazioni con prospettive piu’ invernali che autunnali per i primi giorni di dicembre. Che sia pioggia o sia neve poco importa; l’essenziale e’ che le falde acquifere vengano rimpinguate in modo soddisfacente e che l’ incubo della siccita’ venga messo da parte definitivamente
il vortice instabile giunto nel weekend sulle nostre regioni di Sud-Est, alimentato da correnti fredde in discesa dai Balcani si allontana verso levante. Ne conseguirà un miglioramento del tempo nel corso di martedì, in attesa di una nuova perturbazione prevista mercoledì. Settimana di stampo invernale con temperature inferiori alle medie del periodo.
MARTEDI’: un deciso seppur temporaneo miglioramento del tempo interesserà Puglia, Basilicata e Molise con ampi spazi soleggiati per buona parte della giornata. Tuttavia tra sera e notte si avvicinerà una nuova perturbazione da Ovest che darà luogo ad un progressivo peggioramento a iniziare dai rilievi molisani. Temperature in lieve aumento nei valori massimi. Ventilazione moderata in rotazione dai quadranti sud-occidentali, mari inizialmente molto mossi con moto ondoso in attenuazione.
Tendenza successiva: previsto un miglioramento, ma gia da mercoledi il tempo tornera’ a peggiorare.