Ecco alcuni numeri del Petrolio Lucano, numeri che sono destinati ad aumentare:
in basilicata, tra pozzi attivi, esauriti, sondati, abbandonati, tenuti in riserva, etc., le escavazioni per idrocarburi assommano a 345!!! Dico 345 nel 2001!!!…ed oggi siamo al 2008
A tanto arriva la devastazione morale di questa terra, non sappiamo neppure di quale morte moriremo…ma la vera morte fisica per questa terra è in un dato che dovrebbe far riflettere e che è contenuto negli atti della commissione parlamentare d’inchiesta del 2001!
Ad oggi nessuno conosce il numero esatto di trivellazioni
Nessuno si preoccupa di informare i cittadini
Si esaltanole royalties come un’occasione di sviluppo, che ovviamente tutti sappiamo portare solo a sviluppi privati
In questi giorni si parla di Traforare anche alcuni parchi Naturali salvaguardati dall’ Unione Europea, la compagnia Petrolifera è l’Eni, che in quanto parastatale è autorizzata a trivellare.
Queste trivellazioni possono compromettere inevitabilmente il territorio lucano, pregiudicarne il futuro sviluppo, uno sviluppo, che nell’era dell’ecologismo in cui ci apprestiamo ad entrare, potrebbe essere basato su turismo, natura, ecoenergie, salute psichica e fisica!
La lucania è vista terra sfruttabile in quanto localmente divisa, poco popolata, e con una classe politica accondiscendente!
Basta piangerci addosso, la lotta è ancora possibile, la lucania che voglio vivere non è un formaggio svizzero, ma una terra fantastica e rigogliosa..
Il comitato NO OIL Potenza organizza una manifestazione mercoledì 20/02 a potenza contro il pozzo di monte grosso e la richiesta li foj!
Siamo tutti invitati a parteciparvi, noi in quanto CRCM daremo il nostro contributo, sono previste alcune macchina da Matera e volendo anche da Montescaglioso.
Montescaglioso.net è vicina all’iniziativa ???
Ecco qui il Manifesto dell’ Admin del sito Comitato NO Oil Potenza:
noi manifestiamo il 20 febbraio a potenza…e manifestiamo per le ragioni di un no a petrolandia, ma manifestiamo per un si, quello alle energie alternative e ad uno sviluppo che metta l’uomo e l’ambiente al centro di se stesso…noi siamo in piazza per rivendicare un diritto, quello al coinvolgimento delle popolazioni in ogni processo decisionale e siamo in piazza per rivendicare un futuro, non quello che ci impongono le multinazionali del consumo ad ogni costo, non quello della politica serva che fa da puntello alla colonizzazione della terra, delle sue risorse, degli uomini e delle idee, ma un futuro che sentiamo di poter rivendicare come nostro…e nel nome di quel futuro noi rivendichiamo la democrazia!!!…e la rivendichiamo forte e chiaro contro ogni logica di sfruttamento, contro ogni logica di consorteria, di poteri forti, di dittatura del prodotto interno lordo, di ideologia del mercato e di messianesimo delle libertà apparenti…in piazza ci sarò scanzano e melfi e rapolla e tutte le lotte che a volte silenziosamente, a volte urlate, questo popolo dimostra di saper condurre senza essere guidato…e ci saranno le lotte per la redistribuzione della terra e le sue vittime e i mille abusi di quelle “pacche sulla spalla” e gli in-evitabili incidenti sul lavoro e la dignità offesa dalla miseria che reclama dignità e la terra derisa ed impoverita dal malcostume delle classi dirigenti e delle loro accolite burocratico-affaristiche…ed io e nicola e tutti i fratelli e le sorelle che hanno animato questo comitato e tutti quanti sanno di appartenere ad un popolo che la storia dei vincenti con il trucco ha giudicato ”perdente”, martoriandolo di emigrazione, sottosviluppo, baronato, corruzione, illegalità, oggi gridiamo con la potente voce roca degli umiliati, derisi e sfruttati, ma con lo sguardo limpido di una generaziona nuova, “noi vinciamo e vinceremo ancora!!!“…in piazza ci sarà la lucania…la lucania democratica…e le ragioni vere di chi ha dato tanto e non ha ricevuto ancora nulla…
il 20 febbraio in piazza con noi, con il comitato no oil potenza e con i lucani democratici…miko.
Per informazioni http://www.comitatonooilpotenza.com/
Buona idea quella di opporsi a questo modo di fare, mi associo al disgusto, prima di tutto perchè chi porta avanti questa politica ignora la possibilità delle energie alternative, poi perchè non ha alcun rispetto per le popolazioni locali (l’intera basilicata) private di ogni beneficio. Attenzione però a non farsi strumentalizzare in questi periodi elettorali, proprio adesso i papponi sfruttano le masse per avere ragione di esistere. Che sia una libera e pacifica manifestazione.
E’ inutile negare che i teorici benefici che la lucania avrebbe avuto trasformandosi nel texas italiano sono rimasti pura teoria. Se soldi sono arrivati in regione comunque non c’è stato alcun progresso o miglioramento evidente delle nostre condizioni.
Non sono contrario a priori a trivellazioni e sfruttamento dei giacimenti ma fino a quando avremo al potere una classe politica così impotente forse è meglio lasciare il mondo così com’è per evitare che i nostri figli paghino le conseguenze della nostra mediocrità.