SCANZANO J. ANCORA UN ATTACCO MALAVITOSO. DATA ALLE FIAMME L’AUTO DELL’ARCHITETTO IANNUZZIELLO, DIRIGENTE DELL’UFFICIO URBANISTICO DEL COMUNE
SCANZANO JONICO – L’automobile dell’architetto Marcello Iannuzziello, dirigente dell’Ufficio urbanistica del Comune, è stata data alle fiamme attorno alle 14. L’incendio che ha distrutto la BMW 320 D parcheggiata nei pressi del Palazzaccio baronale, in Piazza del commercio, è sicuramente doloso. Sul mezzo i Vigili del fuoco, dopo aver domato le fiamme, hanno rinvenuto i resti di una bottiglia con un innesco imbevuto di olio bruciato. Dai primi accertamenti pare che il liquido sia stato versato prima sul tetto del veicolo e poi sul parabrezza e sul cofano. Le fiamme si sono sviluppate lentamente ma hanno praticamente distrutto il motore e la parte anteriore dell’auto.

COMUNICATO STAMPA
07 Luglio 2017
SOLIDARIETA’ all’Arch. Marcello Iannuzziello
Il gruppo consiliare “MONTE IN TESTA” ed il Circolo del Partito Democratico di Montescaglioso esprimono solidarietà e vicinanza all’architetto Marcello Iannuzziello, dirigente dell’Ufficio urbanistica del Comune di Scanzano Ionico (MT), in seguito all’atto delinquenziale di cui è stato vittima nella stessa città scanzanese giovedì 06 luglio 2017, quando la propria automobile è stata incendiata da ignoti.
Allo stesso tempo si esprime piena fiducia negli organi preposti a far luce su tale increscioso episodio.
Per il Circolo PD di Montescaglioso
Dott. Michele MARCHITELLI
Il Sindaco di Montescaglioso Vincenzo Zito a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Città esprime piena solidarietà al concittadino Marcello Iannuzziello, capo settore Urbanistica- Edilizia Privata ed Igiene Ambientale del Comune di Scanzano Jonico, vittima di un gesto criminale. Ieri pomeriggio, infatti, ignoti hanno dato alle fiamme l’autovettura del dirigente montese nonostante fosse posteggiata nella centralissima del comune jonico. Un gravissimo atto intimidatorio che non può passare inosservato e che ci auguriamo consegni in tempi celeri i responsabili alla giustizia.
IL SINDACO
Vincenzo ZITO