Il sestetto di Esposito si arrende in casa per 3-1 in gara -3. Si pensa a un ripescaggio.
Finale di stagione amarissimo per la Vis Severiana Caffè Gallitelli, che perde in gara tre dei playout con l’Ostuni e incappa nella retrocessione in serie D. Le ragazze di Dino Esposito, dopo il bello scatto di rabbia in gara due una settimana fa in terra pugliese, si arrendono per 3-1 al PalaWojtyla nella bella, con parziali 12-25, 25-19, 23-25, 21-25, dicendo cosi addio alla serie C pugliese dopo aver lottato testa a testa con le prime per tutto il girone di andata. Il momento decisivo della gara è stato nel finale di terzo parziale, con le biancazurre avanti 23-22 e non in grado di chiudere, lasciandosi superare dalle rivali. È cosi la terza frazione è stata di marca ospite, con Ostuni, che è andato a chiudere sul 25-21, portandosi a casa la salvezza e condannando la Vis Severiana. Purtroppo quando non ci si prepara adeguatamente e non ci si allena non si va da nessuna parte – ammette il presidente Vittorio Di Grazio -. Abbiamo affrontato una bella squadra, che ha giocato con rabbia e voglia, quelle mostrate da noi nella seconda partita in casa loro. E noi queste armi non le abbiamo avute, abbiamo anche lottato, ma solo a sprazzi si è visto il vero gioco nostro, anche perche in settimana ci eravamo allenati poco e male e proprio venerdì anche la pallegiatrice Calculli aveva avuto un serio problema alla spalla. La svolta è arrivata nel finale di terzo set, e da quel momento c’è stato poco da fare.
Ora la società montese potrebbe chiedere il ripescaggio o pensare addirittura di acquisire un titolo di categoria superiore. È stata un esperienza nella quale abbiamo pagato la non conoscenza di un torneo duro e pesante al pari di una serie B – sottolinea Di Grazio -. Con 38 punti siamo stata la migliore delle squadre ai playout, ma siamo retrocessi. Ad ogni modo, il progetto va avanti e nei prossimi decideremo il da farsi.