Nonostante la fine della stagione estiva, continuano, nella Città di Montescaglioso, gli appuntamenti culturali. Nella serata di domenica 2 ottobre presso l’Abbazia di San Michele Arcangelo alle ore 20.30, infatti, la professoressa Giusy Madeo reciterà ed interpreterà il 1° Canto de Il Purgatorio di Dante Alighieri accompagnata musicalmente dal maestro Daniel Dramisino.
Il Canto, ambientato la notte tra il 9 ed il 10 aprile 1300 si svolge ai piedi della montagna del Purgatorio. Il Sommo Poeta comincia con un proemio alla Musa Calliope affinché ella gli consenta di attraversare comodamente il lungo viaggio tra le anime di “quel secondo regno dove l’umano spirito si purga e di salire al ciel diventa degno.”
Successivamente appare Marco Porcio Catone Uticense il quale rimprovera Dante e Virgilio credendoli due dannati fuggiti dall’Inferno. In seguito però, apprendendo che il loro viaggio è voluto da Dio, suggerirà a Dante di sottoporsi ad un rito che gli permetterà di levarsi da dosso le tracce dell’Inferno.
I due Poeti potranno così continuare tranquillamente il loro viaggio.
Nonostante la fine della stagione estiva, continuano, nella Città di Montescaglioso, gli appuntamenti culturali. Nella serata di domenica 2 ottobre presso l’Abbazia di San Michele Arcangelo alle ore 20.30, infatti, la professoressa Giusy Madeo reciterà ed interpreterà il 1° Canto de Il Purgatorio di Dante Alighieri accompagnata musicalmente dal maestro Daniel Dramisino.
Il Canto, ambientato la notte tra il 9 ed il 10 aprile 1300 si svolge ai piedi della montagna del Purgatorio. Il Sommo Poeta comincia con un proemio alla Musa Calliope affinché ella gli consenta di attraversare comodamente il lungo viaggio tra le anime di “quel secondo regno dove l’umano spirito si purga e di salire al ciel diventa degno.”
Successivamente appare Marco Porcio Catone Uticense il quale rimprovera Dante e Virgilio credendoli due dannati fuggiti dall’Inferno. In seguito però, apprendendo che il loro viaggio è voluto da Dio, suggerirà a Dante di sottoporsi ad un rito che gli permetterà di levarsi da dosso le tracce dell’Inferno.
I due Poeti potranno così continuare tranquillamente il loro viaggio.
IL SINDACO
Vincenzo ZITO