Ennesima convocazione in azzurro per Lidia Mongelli , chiamata dal commissario tecnico Vittorio Visini a partecipare, per tutto il mese di Luglio , allo stage in altura a Livigno , in compagnia dei big della marcia azzurra ed Internazionale Elisa Rigaudo , Alex Schwarzer , Giorgio Rubino e Marco De Luca . Convocazione di prestigio per la forte marciatrice lucana in quanto lo stage di Livigno è finalizzato ai Top della marcia azzurra in vista dei mondiali Osaka 2007 ( giappone ) del 25 agosto pv.
Ovviamente , dopo la brillante prestazione di Leamington , Lidia si è presa un giusto e meritato riposo , mettendo provvisoriamente da parte la voglia migliorarsi ulteriormente .
“ Il risultato di Leamington “ commenta Lidia “ mi ha prodotto un forte appagamento , in quanto la prestazione tecnica da me stabilita , che mi vale il 65° posto nelle liste mondiali stagionali , mi ha definitivamente convinto che , negli anni a venire , posso contare qualcosa a livello Internazionale . “
“ Di concerto con il tecnico Angelo Dichio , abbiamo deciso di allentare nel mese di giugno ,i carichi di lavoro , per poi riprendere appunto con l’altura a luglio , in proiezione Pechino 2008 “ .
“ In virtu’ di ciò , anche se ho fatto per ben due volte in gare Internazionali il minimo per i mondiali , e perciò ne avrei giusto diritto , ad Osaka non ci penso “ .
“ Di certo , questa convocazione fra i Top mi inorgoglisce , in quanto mi fa capire che ormai la federazione conta su di me e per me è tantissimo “.
“ Se Osaka verrà , tanto di guadagnato , altrimenti , va bene lo stesso , perché la mia testa è già al 2008 “.
“ Lidia, “ continua il tecnico Dichio , “ viene fuori da 4 ininterrotti anni in cui ha disputato circa 70 gare , migliorandosi quasi ad ogni gara “ . Per fare ciò , ha dovuto allenarsi in maniera dura ininterrottamente per 7/ 10 volte alla settimana, raggiungendo carichi di lavoro di oltre 5000 km / anno .
Inoltre , parallelamente ha studiato , laureandosi il 17 novembre scorso in Ingegneria . Era doveroso , dargli un po’ di respiro , anche in vista dei prossimi impegni internazionali che ormai la attendono . Non scordiamoci che Lidia , è stata presente nelle ultime 3 uscite della nazionale e che comunque è una titolare a tempo pieno .
“ Come ho già detto qualche tempo fa , con la prestazione di Leamington , si chiude un ciclo fatto di allenamenti , di viaggi , di sogni , di titoli iridati che ha suggellato in misura chiara e forte il valore nazionale della nostra Beniamina .
Al tempo stesso , se ne è aperto decisamente un altro , ancora più difficile ed impegnativo : quello dell’atletica Internazionale di alto livello . Una sfida difficile che, dal punto di vista economico ci incute timore ma, al tempo stesso , ci affascina , per gli intrinseci aspetti Scientifici e Sportivi su cui saremo chiamati a confrontarci “ .
Non sappiamo se il settore tecnico deciderà di investire ancora su Lidia , regalandole l’esperienza dei Mondiali del prossimo agosto . Quello che sappiamo bene è che il “ dopo Leamington “ ci ha restituito una Lidia rinnovata nello spirito e nella voglia di continuare a fare ancora meglio le cose che ha fatto in questi lunghi 15 anni .
Con queste premesse ,conclude Angelo Dichio siamo certi che negli anni a venire , la marcia Internazionale parlerà anche Lucano .
SEI GRANDE LIDIA….sei la prova vivente che l’impegno, il sacrificio, la dedizione, portano a grandi risultati. Ti auguro anche Osaka!!!
piero