Montescaglioso 18 Dicembre 2015
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta. Regolamento funzionamento Consiglio Comunale. Art. 39, comma 1.
I sottoscritti Zito Vincenzo, Zaccaro Michele, Quarato Antonio, Palazzo Francesco, Panarelli Emanuele e Buonsanti Pietro, Consiglieri Comunali, con riferimento all’Avviso Pubblico inerente “Bando di gara per affidamento appalto integrato per l’affidamento di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori CIVITARS – Centro internazionale di alta formazione e delle arti del mediterraneo abbazia San Michele Arcangelo”, ed alfine di espletare l’attività istituzionale, espongono quanto segue:
Atteso che
nel settore dei lavori pubblici, abbiamo dovuto aspettare la fine della legislatura, per assistere ad una gara con la pubblicazione di un bando ad evidenza pubblica; – sono giunte diverse segnalazioni agli scriventi, circa i requisiti di pubblicazione e trasparenza del bando di cui sopra, oltre a delle contraddizione nel procedimento amministrativo adottato dal Comune;
– dalla verifica degli atti pubblicati all’albo online, risultano effettivamente delle incongruenze nelle date, nelle forme di pubblicità, nella trasparenza e sul procedimento amministrativo adottato;
Considerato che
il reperimento del bando di cui si parla, risulta alquanto difficoltoso sul sito istituzionale del Comune, essendo stato pubblicato solo in una sottopagina degli avvisi;
– non esiste nessun riferimento nella sezione bandi di gara;
– non esiste alcun link di collegamento veloce sulla home page;
– non esiste alcun riferimento nella sezione di immediata lettura degli ultimi avvisi pubblicati, presente sul lato destro della home page (sfondo giallo);
– esistono delle discordanze nelle date di pubblicazione, visto che risulta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Speciale n° 142 il 2 dicembre 2015; (Allegato n° 1), mentre all’albo online del Comune il 3 dicembre 2015;
– nonostante il bando gara, tra le informazioni di carattere amministrativo, recita testualmente “La documentazione relativa al progetto definitivo e la modulistica è disponibile al seguente indirizzo internet: www.comune.montescaglioso.mt.it”, alla data odierna, sul sito istituzionale del comune sopra citato, non risulta presente alcuna documentazione inerente il progetto definitivo dell’opera in questione;
– sempre nel bando, nel paragrafo dei termini per il ricevimento delle offerte, si specifica “Quaranta giorni dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica”, quindi, la data ufficiale di pubblicazione è il 2 dicembre 2015;
– la determina del Settore Tecnico n° 270 del 30 ottobre 2015, inerente l’approvazione del progetto definitivo e l’indizione della procedura di gara, è stata pubblicata solo il giorno 3 dicembre 2015 (Allegato 3), quindi dopo la pubblicazione del bando avvenuta il giorno precedente;
Si chiede di conoscere
• le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale, a non pubblicizzare adeguatamente il bando in questione; • se la legge consente la discordanze nelle date di pubblicazione;
• il perché, nonostante la specifica previsione del bando, non risulta possibile acquisire la documentazione progettuale dal sito;
• se il d.lgs. n° 163.06 e il regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n° 207.10, consentono l’approvazione del progetto e dello schema del bando di gara, dopo la pubblicazione del bando stesso.
Chiedono inoltre alla luce dei rilievi sopra riportati, e nel rispetto dei principi fondamentali di parità di trattamento, imparzialità, trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione, ed alfine di evitare inutili contenziosi, che possono ritardare la realizzazione dell’opera e gravare la casse comunali di inutili spese, l’ANNULLAMENTO DELL’AVVISO IN QUESTIONE, CON LA SUA RIPUBBLICAZIONE NEI TERMINI E MODALITA’ PREVISTE DALLA LEGGE E DAI PRINCIPI SOPRA RICHIAMATI.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti. F.TO I CONSIGLIERI
Sarà ricordata come l’amministrazione che ha gestito la più alta percentuale di “Flusso Economico” con il minor impatto sulla ricaduta di BENESSERE collettivo sui cittadini.
In soldoni: tante Gare e tanti soldi. Tanti Consulenti e progettisti. Pochi servizi e poca qualità del Vivere.