Montescaglioso
Città – Paesaggio è l’idea progetto per la nascita di un DISTRETTO CULTURALE che mette al centro la città di Matera. Una città che dialoga con tutto il territorio collinare. E’ la ricerca di un “prassi sostenibile” per coniugare Sviluppo e Ambiente. Tradizione e Innovazione. Saperi e Sapori Etc.
Organizzato grazie alla fattiva collaborazione di cittadini montesi e materani.
Con il contributo del Circolo Culturale “Casa d’Imperio” che ha posto le basi alla realizzazione dell’idea progettuale.
PROGRAMMA in Progress / A questo secondo incontro parteciperà
– Paolo Verri (Direttore della Fondazione Matera2019) “Matera2019: Oppurtunità per imparare ad intraprendere facendo rete”.
– Nicola D’Imperio (Medico Naturista – Circolo Culturale Casa D’Imperio) ” Il Cammino della scoperta”
– Emmanuele Curti (Università degli Studi della Basilicata) “Riabitare il territorio perduto: nuove forme di cittadinanza”
– Nunzio Nicola Pietromatera (Dirigente Scolastico) “La modernità nella Scuola e il ritorno ai mestieri”
– Antonio Acito (Studio Acito and Partners) “Dalle stalle alle stelle”
– APT Matera: I dati della “destinazione Matera”
– Angelo Riccardi. (Consorzio Turistico per Matera Capitale) “Fare rete per vincere la sfida oltre il 2019”
– Wellcome Matera (consorzio territoriale B&B) Una realtà aggregativa dal basso.
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Modera Lucrezia Didio (Città in Transizione)
Ospitalità per la notte e prima colazione, una ricetta antica i cui vantaggi sono ben chiari oggi a tutti coloro che scelgono di mettersi in viaggio.
Non è un segreto che il turismo moderno riunisca l’esigenza del risparmio alla possibilità di essere accolti “in famiglia”, avendo l’opportunità di conoscere da vicino abitudini di vita e costumi dei luoghi visitati.
Solo negli ultimi anni – forse fa da spartiacque il Giubileo romano del 2000 – anche l’Italia ha scoperto i vantaggi delle attività di Bed and Breakfast e affittacamere.
Non solo, sono sempre più diffuse anche le case vacanze: alloggi in affitto per brevi periodo che consentono di vivere in totale privacy e con tutte le comodità domestiche le proprie vacanze.
L’investimento necessario per aprire un b & b è contenuto, così come i costi di gestione.
La casa vacanze può essere la propria seconda casa, nei mesi in cui non la si utilizza.
Aprire un’attività di ricezione extralberghiera consente di realizzare un reddito integrativo a tutte quelle famiglie che dispongono di una o due stanze in più oppure di una seconda casa sfitta.
Non servono requisiti tecnici particolari e, per gestire un bed and breakfast o una casa vacanze, è sufficiente un impiego di tempo modesto.
Adattare la propria abitazione a struttura ricettiva a disposizione di turisti, giovani e uomini d’affari in viaggio può rivelarsi un business senza rischi e offrire numerose occasioni di amicizia e scambio culturale.
La normativa non è particolarmente complessa, sia la casa vacanze che il B&B possono essere avviati anche con formula non imprenditoriale.
Gli spazi di mercato per aprire nuovi Bed & Breakfast, affittacamere e case vacanze sono molto ampi.
Siamo a pochi passi da Matera e da oggi Matera fa parte delle 10 città al mondo da VISITARE.
Per saperne di più come entrare a far parte della RETE DI ACCOGLIENZA TURISTICA vieni al Seminario del 17 Novembre 2015, non costa nulla… non lasciarti sfuggire l’occasione!
Gli ospiti al Seminario stanno confermando la loro adesione.
Si è aggiunto il veterano esperto di Agenzie Educative del Territorio.
Il Prof. Nunzio Nicola Pietromatera che illustrerà “La modernità del fare EDUCAZIONE tornando ai mestieri”
Lo scopo del 2 Incontro è iniziare a capire:
– Se sussistono le CONDIZIONI per credere nel FUTURO.
– Se ci sono STRUMENTI per sentirla propria l’IDEA di FUTURO.
– Se c’è spazio per incanalare la PASSIONE individuale e costituire giuridicamente una PIATTAFORMA che consenta a chi ha idee ed iniziativa di poter lavorare “per” e “dentro” il SISTEMA MATERA2019.
All’incontro parteciperanno alcune realtà associative che porteranno le loro PROPOSTE.
Qui di seguito troverete una parte delle LINEE GUIDA del nascente CONSORZIO TURISTICO PER MATERA CAPITALE …
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Con il suo paesaggio colturale curato e vivace l’area Materana è in grado di soddisfare il diffuso bisogno di autenticità e di esperienze particolari lontano dalle masse. Fa parte della ricchezza dell’area anche l’eredità culturale in tutta la sua vastità: patrimonio unico dei Sassi di Matera, lo splendore del Castello Tramontano, gli edifici storici ben conservati, la storia, il particolare mondo di leggende che circondano il nostro territorio, gli usi e costumi, arte, artigianato, letteratura e musica. Non meno importanti sono anche le attrattive che l’intera Provincia di Matera e le zone limitrofe della vicina Puglia offrono, molte delle quali sconosciute e fuori dai circuiti nazionali ed internazionali. Nel punto di incontro tra le aree culturali e linguistiche italiana e non, la simbiosi ricca di contrasti di culture talmente diverse influenza in modo del tutto particolare l’apparire e il modo di vivere sul territorio. La nostra mentalità, con il carattere spontaneo e affidabile, lo spirito di ospitalità concreto e sincero, rappresenta una componente culturale ed emotiva unica.
Le presenti linee guida sono il risultato di un vasto processo aperto: con grande impegno operatori dell’imprenditoria, professionisti, amministrazione e istituzioni in generale devono elaborare i programmi ed i progetti concordandoli con i principali gruppi di interesse. Un importante vantaggio delle presenti linee guida è il fatto che gli impulsi e le idee determinanti per il futuro provengono da vari soggetti molti dei quali, sin ora estraniati da tale coinvolgimento. Come risultato si devono raccogliere i valori condivisi e gli obiettivi principali per l’intero territorio. Questo permette che ciascun operatore Consorziato di potersi identificare in modo personale con le “sue” proposte.
Si pongono all’attenzione alcune delle iniziative che il Consorzio propone di avviare di concerto con le Istituzioni che sono e restano capofila nell’indirizzo di tali iniziative:
1) favorire attraverso la creazione di un Portale la diffusione di tutte le notizie utili come il numero dei posti letto presenti, quelli occupati e quelli disponibili, i punti di ristoro con la precisazione di quelli disponibili, percorsi enogastronomici, eventi di qualunque natura in programmazione etc.., affinché chiunque necessiti di informazioni necessarie al proprio soggiorno all’interno della Città di Matera e del suo comprensorio che va dalla vicina Puglia alla costa Jonica, toccando anche l’entroterra Lucano sino al Potentino ed al Pollino;
2) dotare tutti i consorziati di un sito web, a condizioni vantaggiose, che possa dialogare con il Portale del Consorzio, ciò potrà consentire di fornire le notizie che saranno indicate nel portale di cui sopra;
3) offrire una bussola che possa orientare chiunque entri nella Città,attraverso dei punti d’informazione situati presso le sedi dei Consorziati, dando anche a loro la possibilità di essere coinvolti a pieno a questo grande evento;
4) dotare tutte le sedi dei consorziati di opportuno Wireless free per offrire internet a chiunque senza alcun costo;
5) suddividere i consorziati per categorie (albergatori, ristoranti, agriturismi servizi di informatica, servizi di ….)
6) far interagire tutti gli organismi aderenti, affinché l’offerta di beni e servizi possano essere competitivi e tra gli aderenti allo stesso Consorzio, tutti possano essere tra loro complementari e non concorrenti, in considerazione dell’ampia e crescente domanda;
7) creare gruppi di acquisto per i consorziati di prodotti del territorio a condizioni vantaggiose;
8) coordinare l’organizzazione di eventi sia su scala nazionale che internazionale, utilizzando l’offerta dei propri Consorziati e diffondendo l’immagine del proprio territorio con il coinvolgimento dei maggiori canali televisivi nazionali ed internazionali;
9) rivitalizzare tutti i quartieri della Città, chiamando in causa la Curia Cittadina, affinché si possano rivitalizzare le nostre origini religiose e riportare nella nostra Città le Feste di quartiere, alcune delle quali da poco scompare (Bottiglione (Spine Bianche), Agna etc… Dare anche nuova linfa alle attività commerciali di quartiere;
10) rendere la città ecosostenibile attraverso la fornitura di un numero massivo di biciclette elettriche dotate di navigatore al servizio di tutti: cittadini, imprese, visitatori etc, nonché di punti di ricariche elettriche sia per le biciclette che per i cellulari e tablet;
11) creare su aree esterne alla Città ma sempre di proprietà dei Consorziati più punti logistici di parcheggio autobus e autovetture. Permettere ai Consorziati che svolgono attività di noleggio auto e pulmini di effettuare il servizio trasporti non direttamente in Centro Città, bensì nei quartieri tipo il piazzale prospiciente la Chiesa di Spine Bianche, Agna etc.. ove potranno avere dei punti di ristoro e noleggio biciclette elettriche con navigatore per spostarsi verso il centro;
12) garantire una più equa redistribuzione del reddito attraverso il coinvolgimento di tutti gli organismi aderenti al Consorzio;
13) creare, sempre attraverso i propri Consorziati, dei punti di consegna e ritiro chiavi dei vari affittacamere, bad and breakfast, case vacanze etc.., che adeguatamente accorpati in Associazioni, possano usufruire anche di un servizio di pulizia alloggi e cambio biancheria attraverso società e/o cooperative multi-service, anch’esse consorziate;
14) reperire sul territorio personale che opportunamente formato e con le dovute conoscenze linguistiche, possa essere messo a disposizione dei vari operatori, come ad esempio camerieri, barman, hostess, operatori informatici etc…;
15) offrire un servizio, all’ingresso dei vari punti della Città, di informazioni utili con la presenza di personale in divisa e dotato di opportune conoscenze linguistiche e culturali che possano meglio orientare i visitatori. Tali informazione devono orientare i visitatori anche verso quei punti d’interesse che non sono situati necessariamente in centro (ristoranti, agriturismi etc..;
16) utilizzare i mezzi di comunicazione locali al servizio di tutti i consorziati per scopi pubblicitari, per la diffusione degli eventi cittadini ed extra-cittadini;
17) diffusione di materiale audio e audio-visivi in dotazione alle guide ed ai visitatori, nonché a tutta la cittadinanza;
18) costruire e gestire un Centro Congressi, Area Fiera con spazi e servizi attrezzati;
19) costruire o ristrutturare un grande edificio da adibire a Teatro;
20) rivitalizzare le grandi e storiche Residenze Padronali (Masserie) sparse su tutto il territorio e poco conosciute anche agli stessi abitanti del posto;
21) aree Camper su proprietà dei Consorziati;
22) creazione di polmoni di verde nelle aree limitrofe della Città;
23) diffusione dei dialetti locali;
24) sostenere lo Sport in tutte le sue discipline;
Le presenti linee guida e le proposte innanzi evidenziate sono solo alcune delle iniziative che si possono intraprendere nell’immediato. Ora solo l’adesione di tutti gli operatori,le istituzioni e gli organismi di ogni tipo e la loro partecipazione attiva alla vita Consortile non può far altro che migliorarle, incrementarle e arricchirle con l’esperienza che ciascuno può apportare.
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è il sorriso.
E’ l’arma che abbiamo tutti in dotazione. Ora la dobbiamo tirare fuori per tornare ad avere fiducia.
Ma si sa… il sorriso vero non lo puoi comandare.
Ma all’Incontro di Studio Città Paesaggio sarà facile. Quando si ascoltano persone capaci di EVOCARE scenari futuri pieni di opportunità per tutti.
Persone che parlano di “Benessere” non elargito da uomini potenti ma dal mercato. Da uomini che (a migliaia di chilometri) scelgono di venire a visitare la Basilicata.
Ecco l’opportunità: esserci quando questi potenziali nostri “futuri cittadini temporanei” stanno per scegliere la loro destinazione di VACANZA.
Esserci come RETE, esserci come impresa. come artigiano, contadino… esserci e aspettarli a braccia aperte.
Un futuro così mette buonumore.
Venite a sentire che cos’è Città Pasaggio.
Si parlerà di scenari possibili.
– Sono invitati tutti coloro che hanno una attività da incrementare per l’aumento del flusso turistico: B&B, Casa Vacanza, AffittaCamere, Ristoratori, Artisti e Artigiani.
– Sono invitati tutti coloro che hanno attività commerciali.
– Sono invitati tutte le Associazioni Culturali e creatori di Eventi.
– Sono invitati tutti coloro che non hanno alcuna idea di futuro.
Una Sala del Capitolo non gremita. Piena e attenta.
Mentre scrivo un amico appena giunto a Matera per motivi di lavoro, ora cerca casa, mi chiede su FB: – “ma prendere una casa in affitto a Montescaglioso quanto costa?!”
Io rispondo di getto: “Bhe dipende… dai mq, dalla posizione… ” Lui aggiunge: “Qui a Matera per un bi_olocale mi chiedono 700 euro!”
L’ho invito a venirmi a fare visita.
Ecco il quadro. Montescaglioso potrebbe essere la MATERA fuoriporta, un quartiere di una città “metropolitana”.
Del resto quanto impiega un milanese di periferia a raggiungere un posto di lavoro in Milano centro?
Ieri sera all’INCONTRO DI STUDIO tutti hanno dichiarato che la SFIDA è aperta… sta ad ognuno di noi saperla cogliere.
Ora quello che si deve fare è PREPARARSI ad offrire QUALITA’.
Migliaia di persone si riverseranno a MATERA. molti per motivo di lavoro (come il mio amico).
Il punto di partenza è riflettere ed organizzarsi sulla qualità dei servizi, del trasporto pubblico, del verde pubblico, della mobilità, dell’offerta culturale, dei ristoranti aperti, del decoro urbano…
queste cose non sono affatto secondarie, rappresentano quei dettagli che fanno la differenza.
Certo, verrebbero comunque per convenienza a Montescaglioso….
ma una città dormitorio a chi interessa?!
Qui potrete leggere la cronaca per esteso degli interventi (nota curata dall’Ufficio Stampa del Comune di Montescaglioso)
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“Cronaca convegno “FareRete – la sfida condivisa Matera 2019”
La Sala del Capitolo dell’Abbazia di S. Michele Arcangelo ha ospitato il secondo incontro di studio dal tema “FareRete – la sfida condivisa Matera 2019, il territorio a Montescaglioso si confronta”, evento organizzato dall’Associazione “Transition Town” e dal Circolo Culturale “Casa D’Imperio” e patrocinato dal Comune di Montescaglioso.
L’iniziativa è stata aperta dall’introduzione di Franco Lomonaco (Transition Town), il quale ha reso noto che alla base dell’evento vi è la volontà di una rete di cittadini montesi e materani che si riconoscono nella filosofia delle Transition Town, mentre il Circolo Culturale “Casa D’Imperio” ha gettato le basi per la realizzazione dell’idea progettuale. “Città paesaggio”, infatti, è un’idea – progetto che intende consentire la nascita di un Distretto Culturale che ponga al centro la Città di Matera e, allo stesso tempo, consenta un dialogo con l’intero territorio. Si vuole ricercare una qualità che passi attraverso una “prassi condivisa e sostenibile” che permetta di fare cultura e reddito legandole a sviluppo ed ambiente, tradizione e innovazione, saperi e sapori.
Ha ricordato che Atene, nel 1985, è stata la prima Città Europea della Cultura e che in Italia, prima di Matera, hanno ricevuto tale designazione Firenze (1986, Città Europea), Bologna (2000, Capitale Europea), Genova (2004, Capitale Europea).
Nicola D’Imperio (medico naturalista – Circolo Casa D’Imperio) ha parlato de “Il cammino della scoperta”, facendo riferimento alla sua esperienza personale sull’esempio del Deputato e Senatore di Rionero in Vulture Giustino Fortunato (1848 – 1932), il quale proponeva di visitare a piedi i luoghi per conoscerli veramente; tra gli aspetti più significativi citati il viaggio compiuto, nel 2010, in 8 giorni, dal mar Ionio al mar Tirreno. Ha poi fatto riferimento a 13 percorsi studiati nei Sassi di Matera e alla possibilità di studiare specifici percorsi anche per la città montese. L’assessore comunale alle Attività produttive e Politiche per le imprese, Roberto Venezia, ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale di Montescaglioso, da parte della quale ha espresso la volontà a sostenere le occasioni di confronto che possano contribuire a realizzare validi percorsi di crescita.
Emmanuele Curti (Università degli Studi della Basilicata) ha affrontato il tema “Riabitare il territorio perduto; nuove forme di cittadinanza”; la sua analisi sulla realizzazione di una rete tra le varie realtà lucane è partita dai 92 dialetti individuati in Basilicata, un numero molto più ampio rispetto alle altre regioni italiane. In merito ai beni culturali, ha evidenziato come si proceda verso una “monumentalizzazione” di luoghi abbandonati in passato, dando loro un senso di sacralità. Ha evidenziato come i Sassi materani, nel giro di 50 anni, siano passati da luogo da evitare a luogo da celebrare. Ha sottolineato il continuo spopolamento di numerose località ed invitato ad uscire “dalle proprie nicchie e realizzare un’economia veramente produttiva”.
L’educatore Nunzio Nicola Pietromatera, in merito a “La modernità a Scuola e il ritorno ai mestieri”; ha citato la dispersione scolastica, attestatasi sul 18 -19%, un dato che sembra non suscitare interesse. Ha poi affermato come la sua attività di dirigente scolastico sia stata sempre incentrata sull’esperienza del fare e come si senta il bisogno di ritornare all’artigianato, con gli antichi mestieri, oramai scomparsi. Per realizzare questo ha evidenziato la possibilità, da parte delle persone più esperte, di affiancare i giovani in questo percorso di apprendimento. Ha poi reso noto che si sta impegnando per la costituzione e promozione di un’associazione.
Domenico Amenta (Welcome Matera – Ospitalità Diffusa) ha parlato di “Aggregazione d’impresa dal basso”: ha spiegato che Welcome Matera comprende, al suo interno, vari soggetti ed ha individuato nella coincidenza tra ambizioni e obiettivi economici la vera sfida, sottolineando l’enorme possibilità costituita da Matera 2019 e le necessità di essere uniti per sostenere il peso del mercato globalizzato. Allo stesso tempo ha evidenziato la necessità di evitare i flop del passato e di non ritenere il turista una “presenza ingombrante”. Nel periodo successivo l’anno 2019 ha espresso l’idea di Matera come Città Metropolitana, che possa avere una funzione non più locale ma a dimensione provinciale. Lomonaco ha comunicato che Studio Acito and Partners e APT di Basilicata parteciperanno ai prossimi incontri, ai quali contribuiranno con loro dati.
Angelo Riccardi (Consorzio Turistico per Matera Capitale) ha parlato di “Fare rete per vincere la sfida oltre il 2019”; il Consorzio, senza fini di lucro, comprende una serie di imprese ed associazioni unitesi tra loro; l’obiettivo è di interagire con le Istituzioni. Sarà realizzato un portale informativo per i visitatori.
Paolo Verri (Direttore della Fondazione Matera2019) ha parlato de “Il dossier Matera2019 e i Cittadini Temporanei”; ha citato alcune delle sue esperienze professionali più significative ed evidenziato come la sfida sia a lungo termine e comprenda non solo la città materana ma tanti Comuni; infatti, dal punto di antropico, sarebbe insostenibile vista l’attesa di presenze nel 2019. La Fondazione non si occupa di turismo ma vuole creare un prodotto culturale nuovo, occupandosi di poche cose, lineari tra loro e producendo una nuova economia. Ha poi sottolineato l’importanza di formare adeguatamente gli amministratori locali per meglio gestire le attività previste. Ha quindi parlato dei termini “Abitante Culturale” e Cittadino Temporaneo”, oramai entrati nel linguaggio comune.
Ufficio Stampa
Comune di Montescaglioso (MT)
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Un particolare ringraziamento a Michele Marchitelli per il grande lavoro che compie nella redazione e documentazione degli eventi che il territorio propone.