LE PROMESSE NON MANTENUTE DEL PRIMO CITTADINO
ORAMAI É RISAPUTO CHE QUANDO SI TRATTA DI IMPORRE TASSE L’AMMINISTRAZIONE SILVAGGI NON GUARDA IN FACCIA A NESSUNO.
SIAMO ARRIVATI A GIUGNO, PERIODO DI RISCOSSIONE TASSE. IL SINDACO, A NOME DEL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TRIBUTI, HA FATTO AFFIGGERE UN MANIFESTO DAL TITOLO:”IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) ANNO 2015 VERSAMENTO IMU – TASI” IN CUI LEGGIAMO:”Si INFORMA la cittadinanza che entro il 16 GIUGNO 2015 deve essere effettuato il versamento dell’acconto sia dell’imposta municipale propria (I.M.U.) che della tassa dei servizi indivisibili (TASI) dovuta per l’anno d’imposta 2015”.
RICORDIAMO AI CITTADINI CHE IL 17 FEBBRAIO 2015 I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE CHIESERO AL SINDACO UNA CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA STRAORDINARIA CON UN SOLO PUNTO ALL’O.D.G.:
“Decreto Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con i Ministri delle Politiche Agricole e Alimentari, Forestali e dell’Interno, del 28 novembre 2014. Esenzione dall’IMU, prevista per i terreni agricoli, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, lettera h), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504. Decreto Legge n° 4 del 24 gennaio 2015 – Misure urgenti in materia di esenzione Imu. Determinazioni”.
IL 12 MARZO 2015 FU CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE IN CUI LA MINORANZA CHIESE AL SINDACO DI PRESENTARE RICORSO AL TAR PER L’ANNULLAMENTO DELL’IMU SUI TERRENI PER L’ANNO 2014 E L’APPLICAZIONE DI UNA ALIQUOTA MINIMA PER IL 2015, SE IL GOVERNO NON AVESSE RECEPITO LE PROTESTE DEI COLTIVATORI.
TUTTO FU CONDIVISO DALLA MAGGIORANZA E MINORANZA. I BUONI PROPOSITI DI QUESTA AMMINISTRAZIONE LI RISCONTRIAMO SOLO A PAROLE; NEI FATTI TROVIAMO L’APPLICAZIONE DELL’IMU SUI TERRENI PER IL 2015 AL 7,60 PER MILLE E NON AL 4,60 PER MILLE(COME PROMESSO). LA VERITÀ È CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE DEVE UBBIDIRE AL PADRONE MONTESE.
IL COORDINAMENTO
