domenica 22 Dicembre 2024

Affari segreti, maxi inchiesta in Basilicata

Dopo che alcuni giornali locali ne hanno parlato per mesi ecco arrivare la ribalta nazionale per il falso mito della Lucania felix:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/26/vulpio.shtml

L’ANSA pubblica:

Inchieste a Catanzaro su magistrati lucani, 13 indagati Sul registro anche ex colonnello dei carabinieri e Senatore (ANSA)-CATANZARO, 26 FEB -La Procura della Repubblica di Catanzaro indaga su 13 persone,tra cui 4 magistrati, un ex colonnello dei carabinieri e un Senatore. Le inchieste riguardano un presunto ‘gruppo di potere’ con interessi in Basilicata nei settori bancari,turistici e sanitari.I reati ipotizzati sono abuso d’ufficio, corruzione in atti giudiziari,appropriazione indebita e truffa,mentre,al Senatore vengono contestati abuso d’ufficio e favoreggiamento personale commessi all’epoca in cui faceva parte del Csm.

Qui trovate gli aggiornamenti:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/26/basilicata.shtml

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/27/vulpio.shtml

http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/cronaca/basilicata-inchiesta/perquisizioni-sigilli/perquisizioni-sigilli.html

http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B8A91D263-6AF9-40B4-B4D7-A3ECB4A8DD28%7D


Commenti da Facebook

48 Commenti

  1. ciffo

    Trovo davvero strano che nessuno dopo un giorno abbia voluto commentare la notizia delle indagini su giudici, politici e affari della Basilicata. Siamo ormai super-abituati al fatto che le cose vanno in un certo modo? Non riusciamo neanche più ad indignarci difronte a cose potenzialmente gravissime?
    Magari la presenza di indagati sia a destra che a sinistra ha impastato le nostre lingue biforcute?
    Tutti i protagonisti in queste ore stanno proclamando la loro estraneità. Per me rimangono tutti innocenti fino a prova contraria. E’ giusto che ci sia garantismo…
    …certo però… quando i giudicanti diventano giudicati è un po’ dura mantenere la fede nella giustizia, soprattutto in quella italiana che sappiamo essere, se non imparziale, almeno lenta. Auguriamoci che non intervenga la prescrizione.
     
    Vorrei anche condividere con voi un dubbio. Magari qualche esperto di diritto potrà aiutarmi a scioglierlo. Questa estate i nostri parlamentari hanno votato l’indulto. Un bonus sconto di 3 anni a chi avesse commesso reati prima del 2 maggio 2006. Sia Bubbico (allora ancora al senato) che Buccico (addirittura andando contro le indicazioni del proprio partito) entrambi coinvolti nelle indagini di cui parla il corriere allora votarono SI all’indulto.
    Mi chiedo… sarà possibile in caso di condanna per i diretti interessati (e da montese mi auguro che questa sia una possibilità per assurdo) usufruire di un bonus che si sono autoregalati?

    1. vince_ditaranto

      I comenti, caro Ciffo, sono stati pochi per una semplice ragione.

      Senza entrare nel merito dei nuovi “fatti” emersi nell’ultima inchiesta, credo che “l’andazzo” era già stato percepito e commentato più volte sul blog.

      I post che raccontano della maniera a dir poco “singolare” di maneggiare la cosa pubblica da parte della nostra classe dirigente ( ne ribadisco il carattere trasversale), sono stati innumerevoli, e i commenti a inchieste, più o meno note, non si contano più.

      Si va dai post sull’assistenzialismo a quello sul petrolio, passando per il commento dell’acuto Travaglio.

      Caro Ciffo, le cose sono state già dette, e l’indignazione era ed è forte.

      Sulla colpevolezza poi, …si vedrà! Il dubbio è lecito ma meglio non emettere già condanne basandosi sulle emotività momentanee, non vorrei che qualche “garantista”, ruolo a mio avviso molto gettonato tra gli utenti (liberissimi di farlo , sia chiaro), ci riprenda come coloro che puntano il dito su dei “poveri” innocenti.

      Sarà un caso che molti nomi, più o meno noti, spuntino fuori puntualmente non appena si cerca di pescare nel torbido?

      Ma si dai…..sarà un caso!!!

      Ne sono convinto.

      Io credo nelle nostre istituzioni 😎 !!  

    2. Wiseman

      per una volta, devo dissentire.

      Non si tratta più di assuefazione,io parlerei piuttosto di:RASSEGNAZIONE!

      Lo so è una parolaccia, mai avrei pensato di usarla su questo sito, dal momento che gli utenti sono giovani e giovanissimi,in larga parte e, non si può e non si deve togliere speranze a nessuno,però dobbiamo attenerci ai fatti.

      Non intendo assolutamente sparare sentenze sui convolti, però a questi signori farei volentieri qualche domanda, cosa avrebbero da dire a quei poveri agricoltori che ieri hanno scioperato,ai tanti padri di famiglia che perdono il lavoro,ai tantissimi giovani che se ne vanno?????

      Una volta,Ciffo,in altro post,li definisti “BRANCO DI LUPI AFFAMATI” che sbranano il gregge! però sbrana oggi e sbrana domani, alla fine rimane ben poco…..

      ecco perchè, io penso più ad una combriccola di GATTI ASSATANATI,che hanno fatto di gennaio tutto l’anno, e continuano instancabilmente a f….regare il prossimo!

  2. For Peace

    Ciao a tutti ragazzi, son si creda che ho la bocca cucita, da garantista mi sento di solidarizzare prima con la magistatura e poi  con  politici e company.

    Perchè non se ne parla tanto, perchè ci si sente come degli sfigati a fare un gran parlare dei corrotti e corruttori ma poi ci si accorge che piuttosto che fare un passo indietro quelli ne fanno due avanti, anche da condannati.

    Poveri noi, e si purtroppo il popolo reali strumenti per dire basta non ne ha, il sistema politico è così intricato che di vera democrazia ve ne è davvero poca, se non fosse così l’espressione del dissenso popolare ( u pallon ie abbuttat)  avrebbe portato tutti i malfattori passati al ritiro, appoggio chi dice che i cari regnanti hanno il diritto di autoassolversi, alla faccia del garantismo.

    Basta- Basta-Basta non se ne può più.

    Si facciano avanti nella discussione le ombre che visitano questo sito, e mi riferisco ai volponi della politica.

    Bye, Bye a voi la parola

     

  3. drago

    “Fiorentini, abbiate dignità. Non siate inerti, non siate rassegnati, esprimete il vostro sdegno. In maniera civile. Educata, civile!”
    Mi sono venute in mente queste parole scritte da Oriana Fallaci. Sia chiaro, non voglio entrare in polemiche né sulla scrittrice né sulle sue idee.
    Voglio invece sottolineare la sua straordinaria capacità di indignarsi, capacità che deriva dal sentimento più difficile del mondo: il coraggio. È un sentimento che non si compra, né si trova facilmente, soprattutto nel nostro periodo. Noi giovani paghiamo un’eredità pesante, l’uccisione delle idee degli altri e pertanto anche il fallimento di poterle esprimere.
    Ma ci sono dei momenti in cui riaffiora un qualcosa che è spesso nascosto. Non potete negarlo. C’è un attimo in cui ognuno dice:” Ma che vadano tutti al diavolo”. Ecco, per me questo è uno di quei momenti. Persino la magistratura è implicata in vicende davvero gravi.
    C’è un solo modo per non disperdere quel piccolo richiamo di coraggio che c’è in ognuno di noi.
    Lucani Abbiate dignità!Non siate inerti, non siate rassegnati, esprimete il vostro sdegno. In maniera civile. Educata civile!
    C’è un unico modo per  esprimere il nostro sdegno:con una manifestazione. Andiamo a sgranchirci le gambe per le vie di Matera o Potenza. Facciamolo,non ci pensiamo troppo, solo così si potrà riacquistare dignità. Certo in maniera civile.
    Chiamo in causa le associazioni e i sindacati per una manifestazione per la legalità. Perché alcune cose vanno pretese, non devono essere una concessione di chi sa chi. È un occasione unica perché le accuse rivolte da Catanzaro sono bipartisan. I cambiamenti sono avvenuti sempre quando si è perso fiducia in tutti i canali di rappresentanza
    Propongo un comunicato ai giornali locali, in cui alcuni cittadini propongono una manifestazione. Penso ad esempio alla associazione Libera di Don Ciotti.
    La mia proposta è rivolta soprattutto ai giovani, dimostriamo di essere migliori di questi adulti, che ci stanno dando certi esempi niente male. State uccidendo il nostro futuro cari adulti, almeno permetteteci di esprimere il nostro sdegno.
    Che si manifesti con dei cartelli con alcune definizioni da ricordare ai cari adulti:
    sdegno: sentimento di riprovazione, ira provocato da chi o da qualcosa che ci sembra indegno, intollerabile.
    Dignità: stato o condizione di chi o di qualcosa è o si rende meritevole del massimo rispetto.
    No alla rassegnazione

    1. ciffo

      drago dici cose molto giuste. Purtroppo credo che una manifestazione a favore della legalità sarebbe interpretata dai più come una manifestazione contro i potenti tizio e caio e quindi automaticamente sarebbe un flop viste le condizioni di servitù della gleba in cui versa la nostra popolazione.
      Non so… si potrebbe provare a lanciare l’idea almeno nel mondo dei blogger lucani e delle associazioni libere (ne esistono in Basilicata?) e vedere cosa accade.

  4. Cinzia

    Stavolta concordo con Corvo. Cosa c’è da aggiungere a cose che non sia state già dette e ridette in passato? Ieri mattina, nella mia quotidiana sbirciatina alle testate online, mi ero imbattuta nella notizia. Ma non mi ci sono neanche soffermata: in fondo, cosa c’è di nuovo? I nomi sono gli stessi, le vicende idem, la porcheria di fondo non ne parliamo… Ah, già si è aggiunto un personaggio nuovo, l’immuno-parlamentare la cui abitazione non può essere sottoposta ad ispezioni per definizione… E quand’anche lo fosse, quand’anche la PM di PZ fosse riconosciuta colpevole, così come tutti gli allegri compari della combriccola, indovinate cosa accadrà? … Parolina magica: indulto! Beh, signori miei, c’è poco da commentare. Anche perchè potremmo stare qui fino a domenica ad elencare tutte le infime bassezze di cui tutti siamo a conoscenza, ma nulla cambierebbe… per chiedere un mutuo in banca, avremo sempre bisogno di garante, perizia, visura e salti mortali per i prossimi 20 anni! Per concludere e deliziarvi ulteriormente, vi consiglio un’interessante lettura: http://www.basilicatanet.it/news/article.asp?id=546087. Non so a voi che effetto faccia. A me, dopo aver letto l’articolo, è venuto un lieve voltastomaco! Sarà che non digerisco Umberto Eco o le pappe riscaldate 😉 ?

      1. Cinzia

        Stavolta, però, non ci sono di mezzo solo le persone che votiamo e di cui ci lamentiamo, ma anche gente preposta a far sì che certe vicende non accadano…
        Se tu lo trovi patetico, io lo trovo riprovevole…

    1. michela

      Caro Ciffo, non è nè assuefazione, nè rassegnazione. tantomeno voltastomaco; dopo tutti i conati di vomito come fai a provare più disgusto?
      Sai cos’è invece?
      profondo disinteresse, non riescono neanche più a provocare una reazione, hanno decisamente fallito… della serie loro se la cantano e loro se la suonano..
      e noi dobbiamo ancora stare a sentire le loro messe?
      ma neanche una manifestazione sarà utile, o meglio sarà utile a sentirci ancora più impotenti dopo aver sgolato..
      preferisco andarmene al cineclub, ahimè, rinunciando alla mia natura polemica e affidandomi all’arte… magari quella ci salverà!
      .. non sarebbe male uno sciopero del disinteresse…;-)
      da un orecchio mi entra dall’altro mi esce.. come quando verranno a chiederci il voto.
      perdonate il nichilismo.
      topobiche_81

    1. falco

      Per nulla scandalizzato, nè voltastomaco.

      Attendo fiducioso che un “eventuale” rinvio a giudizio, prima, e quindi la sentenza del processo ci dicano veramente come stanno le cose. Perchè, cari amici, qui in Italia, gli articoli si fanno a nove colonne per i sospetti e le accuse e a trafiletti eventuali scagionamenti (vedi caso Tortora ed ecc. ecc. ecc…) Per quanto mi riguarda, a questo gioco al massacro e dare del ladro e fuorilegge prima di una condanna solo sulla base di un’ accusa  formulata appunto dall’accusa non mi basta.

      Rispondendo a Ciffo, non ero  intervenuto semplicemente  perchè credo di aver ampiamente detto la mia nei precedenti post.

      1. ciffo

        Complimenti per lo stomaco falco! 😉
        Comunque non vedo o nulla di male se i giornali fanno il loro lavoro. De Filippo parla di attacco mediatico ai lucani da parte del corriere. Io personalmente non mi sento attaccato.
        C’è un giornale che fa il suo dovere… informare la gente. Esistono delle indagini e delle presunte prove a testimonianza dell’opportunità di portare avanti queste indagini ed eventualmente avviare un processo. Far conoscere tutto ciò non è un attacco.
        Evidentemente i nostri politici sono stati male abituati dalla stampa sinora.
        Il nostro presidente di regione continua con lo slogan “Basilicata che bello!”, ma questo slogan ben architettato da società di marketing non è applicabile a nulla se non alle bellezze turistiche. Gli indicatori ISTAT degli ultimi anni lo dimostrano su tutto. Piuttosto che parlare di attacco forse bisognerebbe parlare di dimissioni. Anche Rifondazione comunista è uscita dalla maggioranza parlando di questione legalità. Anche loro attaccano inventandosi chissà chè? Il problema della legalità non è un’invenzione di qualche giornalista. E’ un problema serio che noi lucani sentiamo davvero. Spartizioni di poltrone, clientelismo, ecc… saranno pure legali e mai perseguibili per legge ma rimangono un cancro che va debellato.

        1. titus

          Avrei voluto, intitolare il post Terra Mia, come una nota canzone di Pino Daniele.
          Ma più si va avanti e più si sente il distacco con la nostra realtà.
          Cari utenti cosa dire, più di quello che è stato già detto, scritto, letto, confrontato e sviscerato…
          Penso che nessuno sia preso da un senso di giustizionalismo o linciaggio mediatico, della serie “…dagli addosso al politico di turno”…
          Ma quando una realtà a prescindere da tutto invoca DIGNITA, credo che ci sia qualcosa che non vada…
          Non sono personalmente per il linciaggio mediatico.
          Ma credo semplicemente che sia data la possibilità di vivere con dignità, e restare.
          Qui invece si sopravvivere all’obra di un potente di turno.
          Ne abbiamo parlato, in tantissimi post ed anche in tempi non sospetti (come ci ricorda Corvo), di determinate situazioni, che ben venga la giustizia ordinaria a fare chiarezza, in questo chiaro scuro in cui si vive.
          Il modello Basilicata, sembra uno spot publicitario per L’ATP, ma nei fatti sia un modello da esportare o solamente un miraggio o un effetto Fata Morgana????

      2. benna

        Non sono colpevolista nè intendo puntare il dito su qualcuno, ma credo poco alla teoria del complotto e il dubbio (per questi articoli, per quello che si è già detto precedentemente, per Travaglio e co.), si è insinuato dentro di me. Sarebbe tutto una bolla di sapone? Io ci credo poco, ma aspettiamo le sentenze OVVIAMENTE.
        Parlando con alcuni amici (che lucani non sono) è saltato all’occhio un particolare: da noi non si parla di malavita organizzata ma affari loschi “puliti”, da parte di gente rispettabilissima, anzi preposta alla salvaguardia della legalità. Ci dobbiamo distinguere, no? Comunque io spero per loro, per me, per noi lucani che tutti gli indagati siano davvero, REALMENTE innocenti; sarebbe troppo avvilente altrimenti.

    2. RoKKo77

      mi compiaccio che ti sia interessato a quella rivista!sai quando lessi certi nomi la cosa un po mi faceva venire il presentimento che da li a breve sarebbe scattato qualcosa perchè è gravissimo affossare sentenze perchè legalmente si nominano mogli o mariti dei giudici interessati, a dirigere le ASL, oppure ad esempio si lasciano espatriare beni dell ex impianto industriale barilla per essere venduti ai paesi dell’est nonostante fermati dalla finanza e privi di documento di trasporto, dicono che fanno i controlli ma quando si toccano certe persone anche i reati piu evidenti sfuggono…ma siii tanto 10 gg a testa a lavorare e li rivotiamo vero???

  5. drago

    Caro ciffo, ti ringrazio per l‘apprezzamento.

    Sono d’accordo sul fatto che è necessario fare una manifestazione per la legalità e non contro qualcuno. Il rischio che i più interpretino la stessa come un motivo per andare contro qualcuno è reale  e giustificato.

    Tuttavia è necessario rischiare .

    E’ questo il punto fondamentale: alcuni valori non sono negoziabili. Un popolo per difendere la sua DIGNITA’ deve essere in grado di farsi carico di alcuni rischi. Ci vuole un po’ di coraggio, altrimenti si cade nella rassegnazione. E’ tutto qua. La priorità è difenderci non da qualcuno, ma dal rischio di lasciarci scivolare tutto, che è ancora più grave.

    La  Fallaci nella citazione che ho fatto prima parla di civiltà. Civiltà significa anche questo, perché alla fine manifestiamo per noi stessi.

    Ricordo una manifestazione per la legalità a Bari, la gente era lì anche contro chi aveva colpito un commerciante, ma soprattutto per lanciare un messaggio. E’ troppo chiedere un po’ di rispetto?

    Sarebbe bello coinvolgere i sindacati, anche perché sono esperti nell’organizzazione. Si potrebbe inviare un messaggio ai segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil. E perché no, le istituzioni religiose.

    Altrimenti si faccia da sé.

    Per me anche pochissime persone sarebbe un successo enorme.

    1. Wiseman

      Organizzare una manifestazione di protesta?

      Come? Virtuale?

      Seguendo gli sviluppi della faccenda, si nota la preoccupante latitanza dei vari sindacati, associazione dei consumatori, ass. di categorie professionali e comunque di altri enti o persone che potrebbero essere state danneggiate da questa situazione,perchè? vogliamo malignare un pò? 

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

       

  6. Jacobsen

    Cari amici di monte.net, nei precedenti post ho letto parole di stanchezza, rassegnazione, assuefazione.

    Sono parole che comprendo ma che non condivido.

    Non possono ragazzi della nostra età limitarsi ad un’alzata di spalle, ad un’accettazione passiva di ciò che ci viene imposto dall’alto, ad uno scetticismo disinteressato.

    Sarebbe proprio quest’ultimo il comportamento che si auspicano i  nostri politici, sperano che il tempo passi e ,come accaduto altre volte, offuschi il ricordo di questi giorni.

    Per questi motivi condivido la necessità di una reazione inedita:la MANIFESTAZIONE.

    Sono quindi in sintonia con l’idea di Drago e condivido i post di Corvo,di For Peace e di Ciffo.

    Sarebbe una maniera civile di esprimere il nostro dissenso, di invocare un cambio di rotta.

    Per una volta in piazza non scenderanno i partiti, i loro servi e le loro strumentalizzazioni, ma la società civile.

    Organizziamoci.

    Scanzano insegna.

    1. titus

      Per la nuova stagione turistica L’ATP Basilicata ha organizzato un tur turistico, che comprende un percorso lungo il fiume agri.
      Nella ridente isola felice lucana, è possibile soggiornare e trascorrere momenti piacevoli in pieno relax sulla costiera Jonica.
      MA che dico Jonica ,immersi all’interno del mar Jonio, all’inerno di un’area protetta “SIC o ZPS”,…. a due passi dal Mare…no… immersa nel mare.
      Affrettatevi a prenotare, dato che si prevede un’estate calda, un po di Frescura e Brezza Marina Farebbe Bene a Tutti.
      I primi cento fortunati a prenotare avranno diritto:
      1)Parcheggio Auto sulla Battigia;
      2)attracco del motoscafo o della barca sulla passerella di accesso al Mare;
      3) Piattaforma gonfiabile per prendere il sole.
      Accorrete numerosi.
      4)In regalo a scelta tra una splendida batteria da cucina, un motorino un ferro a vapore.
      Promozione valida fino ad esaurimento scorte.

    2. falco

      Ragazzi, scusatemi ma rimango molto scettico su questi tipi di dimostrazioni.

      Si certo molto onorevole come iniziativa ma la ritengo inutile e poco proficua.

      Innanzitutto vi e mi pongo tre domande:

      1 – Contro chi andiamo a manifestare?  2 – Chi la nostra controparte? 3-  Noi stessi?

      Riflettete bene su queste domande.

      Andiamo a manifestare contro qualcosa che realmente non esiste. Andiamo a manifestare contro  un sistema che è radicato ormai dentro tutti noi in maniera

      assolutamente trasversale. Il colore politico, ideologie non appartengono  ormai a nessun partito a nessuna fazione.

      La cosa più grave è che non siamo più in grado di stabilire di chi sono le responsabilità.  Ormai, secondo me, per il potere, a qualsiasi livello, siamo disposti a tutto.

      Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Questo semplicissimo concetto, tanto tempo fa, ha evitato che venisse lapidata una persona, nonostante essa fosse colpevole del peccato (reato) contestatole.

      Cosa voglio dire con questo:

      Voglio semplicemente dire che a me basta che se ne parli. Così come stiamo facendo, in modo da risvegliare in noi quella coscenza civica ormai da tempo abbandonata.

      Dobbiamo praticamente ricominciare da noi stessi per  non renderci “schiavi” di chi ci precede immediatamente  nella catena della gerarchia sociale.

      Sono convinto che tutti siamo disposti a tutto per migliorare la propria situazione sociale, economica, di prestigio, di principio pratimente di tutto.

      Ecco cosa bisogna fare. Ricominciare.

      Ricominciare con i bambini a scuola, cercare di ripristinare la legalità a qualsiasi livello.

      Si la manifestazione, bella, anzi molto bella, spettacolare, ma, secondo me, si corre il rischio che si vada a creare un altro polo di potere, un altro potere contrattuale da proporre in contropartita ad eventuali giochi di potere. Come appunto sta accadendo col movimento di SCANZANO , dove ho volentieri partecipato.

      Sono delle considerazioni, molto profonde, che sicuramente saranno contestate da chi, vuole dei risultati subito, immediati, ma credo che la questione non sia risolvibile se prima non partiamo da noi stessi.

      Spero sia riuscito ad esprimere bene il mio concetto.

       

       

      1. ciffo

        falco sono d’accordo solo in parte su quello che hai scritto. Il fatto che siamo noi stessi, per primi, marci è indiscutibile. La folla che si vedeva in un bar montese dalla posizione strategica la mattina presto fino a qualche anno fa ne è la prova. Tutti a lamentarci dei favori ma sempre in prima posizione a chiederne.
        D’altro canto sminuire così il valore simbolico di una manifestazione a favore della legalità è come dire che Gandhi o Luter King erano due babbei.
        Sul fatto poi di creare un altro polo di potere… non dobbiamo puntare a sostituire i poteri attuali ma soltanto costringerli con tutti i mezzi a rimanere nel solco della legalità.

        1. falco

          Ciffo non voglio sminuire il valore simbolico della manifestazione, la ritengo ,in questo caso, ripeto, inutile e poco proficua  allo scopo della stessa.

          Questa manifestazione, permettimi, per nulla paragonabile alle grandi battaglie di Ghandi o Luter King. Ti dirò di più, sono straconvintissimo e credo molto nelle manifestazioni di popolo come essenza di democrazia.

          Chi scrive ha partecipato attivamente a tante manifestazioni democratiche a cominciare dal diritto allo studio nei lontani anni settanta e finire col movimento di Scanzano. Alcune con risultati positivi molte negative.

          Perdonatemi la franchezza questa non mi convince. Fatta in questa maniera, potrei anche sbagliare,  ritengo,  darebbe una impressione strumentale promossa da chi ha intenzione di propagandare l’uscita di un nuovo movimento pulito, estraneo alle beghe di potere, apolitico, apartitico, armato di buone intenzioni, sempre teso alle esigenze del paese, sempre teso ad affermare la legalità e chi più ne ha più ne metta.

          Io consiglierei, invece, attraverso i nostri potenti mezzi oppure attraverso un nuovo sito appositamente realizzato per lo scopo, una grande campagna di sensibilizzazione con la redazione di un manifesto studiato e proposto dagli utenti di Monte.net, e denunciare così il grave disagio che viviamo.

          Proporrei, inoltre, di diffondere e propagandare questo manifesto attraverso tutti i link amici, alle scuole, alle associazioni, rubriche personali di mail ecc..

          Penso che così si creerebbe un dibattito nell’opinione pubblica che potrebbe anche sfociare in una libera e democratica manifestazione, pacifica e colorata. Con la partecipazione di tutti o della maggiorparte delle componenti produttive della nostra regione.

          Un mio pensiero

           

           

          1. ciffo

            falco dici no alla manifestazione ma poi speri che ce ne sia una però con tutte le componenti produttive… bhò.
            Ad ogni modo i rischi di strumentalizzazione ci sono sempre e per qualunque azione. Vedi monte.net… parli di una cosa e sei di sinistra, parli di un’altra e sei di destra…
            per essere chiari. Quale sarebbe questo movimento politico che strumentalizzerebbe? Leggendo le varie dichiarazioni da destra a sinistra vedo solo attestati di stima per gli indagati e solidarietà. Assolutamente nessuno pone problemi di legalità ma anzi parlano di attacco alla Basilicata :puzzled:

          2. falco

            dico semplicemente no alle armate brancaleone.

            non c’è contraddizione se dico che ” potrebbe sfociare in una manifestazione”.

            Praticamente una volta, captata, avvertita, la sensibilità di tutti verso il problema.

            Anche per non icorrere nell realissima  situazione( da te prospettata) dell’armiamoci e partite.

            Detto questo non ho più niente da aggiungere.

            Al prossimo post. 

  7. ant

    Condivido l’idea della manifestazione e, soprattutto, lo spirito che la anima in quanto finalizzato a riportare la politica nei giusti binari di democrazia, trasparenza, legalità e perseguimento non degli interessi individuali ma del tanto auspicato interesse generale. Dobbiamo far capire ai nostri pseudo-politici che la mal politica da adesso in poi deve rappresentare un ricordo lontano in quanto c’è un gruppo di ragazzi e non (rompico….oni) che sono pronti ad intervenire ogniqualvolta ce ne fosse bisogno. La manifestazione deve rimarcare però, in maniera evidente, lo spirito trasversale ed apolitico che la caratterizza perchè il pericolo che bisogna assolutamente scongiurare, e per questo bisogna essere chiari e decisi fin dall’inizio, è quello delle strumentalizzazioni che sicuramente trovano già adesso dei primi focolai.

    1. ciffo

      Condivido ant.
      Però siamo realisti. Stiamo a parlare di manifestazione e di come farla ma credo che Wiseman sia l’unico che ha centrato la situazione.
      Chi la fa e organizza sta manifestazione? noi di monte.net?
      Facciamo un sit-in di 20 persone davanti al palazzo di giustizia? Per me andrebbe anche bene…. però…
      Se qualcuno di voi ha contatti con associazioni o sindacati si desse da fare e portasse qui qualche idea concreta… …altrimenti rimane la solita messa autocantata. Io ho provato a postare su qualche blog lucano… pochissimo entusiasmo. 🙁

  8. drago

    Cari ragazzi sono molto felice.

    Sono stupito da tanta saggezza. È fondamentale evitare ogni forma di strumentalizzazione, per questo è necessario pensare ad un evento più bipartisan possibile. Anzi ognuno degli aderenti dica la sua su come rendere la manifestazione più libera possibile. Si deve arrivare ad un minimo di condivisione di idee.

    Seconda cosa: arrivare a stilare un comunicato che sintetizza le posizioni condivise. Dopo di che si può pensare di inviare lo stesso alle associazioni e ai sindacati. Possiamo mandare delle e-mail. Il comunicato deve essere molto chiaro su chi siamo. Per esempio una questione importante è come ci definiamo: semplici individui? Secondo me sì. Su questo dovete rispondere voi.  E’ importante far capire la normalità della cosa, perché non c’è nulla di eccezionale a tutelare la legalità

    Poi bisogna essere convinti che anche poche persone sono sufficienti, certo se siamo di più è meglio.  

    Io penso ad esempio ad una marcia per la legalità senza bandiere dei partiti.

    Informiamoci su chi rappresenta l’associazione Libera di Don Ciotti di Basilicata.

    Loro organizzano spesso iniziative del genere.

    Ripartire da noi stessi significa anche questo: condividere dei buoni propositi.

    Contro chi manifestiamo? Contro nessuno, manifestiamo per difendere il nostro rispetto.

    E poi un po’ di entusiasmo…

    1. admin

      drago vedo in te lo spirito adatto a indirizzarci tutti nella giusta direzione. Prepara tu stesso una bozza di comunicato come meglio credi. Poi ne discutiamo, eventualmente lo modifichiamo e partiamo sul serio.
      Io posso fare un sito internet ad hoc per l’eventuale manifestazione e raccolta di adesioni di tutti i lucani. Potremmo pubblicizzare la cosa con la stampa e altro.
      Abbiamo bisogno però di qualcuno che passi dal proporre al fare. Tu ci sei? Vuoi essere l’apripista?

  9. For Peace

    Caro Falco ad oggi non ho avuto alcun favore dalla politica, semmai…….., mi dispiace ma hai rappresentato una situazione non reale, se non fosse così non sarei…emmo a 1000 Km da casa per fare un lavoro dignitoso. Ti invito a rivedere quello che hai scritto e ribadisco: sono per la Manifestazione anche in 10, magari facendola con un pò di clamore.

    Ciffo rincara la dose.

    Bye Bye

  10. gianni

    Salve ragazzi

    Non facciamo finta di non sapere quali saranno gli esiti dell’inchiesta. Tutti verranno assolti ed i nostri politici ci diranno che per loro sarà stata una parentesi nera della loro vita e che la giustizia avrà fatto il suo dovere.

    Sinceramente penso che le sentenze siano scontate anche se siamo difronte ad una molteplicità di illegalità.

    Comunque adesso i vari Fassino ed altri politici ci penseranno due volte prima di dire che la Basilicata è un modello da imitare. Son contento perchè adesso questa regione non sarà considerata un’isola felice, anzi sarà considerata felice soltanto per i nostri politici.

    Spero tanto che questa vicenda possa avere ancora effetti maggiori a livello nazionale. Spero che questo possa innescare una specie di dibattito sulle condizioni economiche disastrose della regione, sulla disoccupazione giovanile con relativa fuga di cervelli e di forza lavoro in generale, sulla scarsità ed inefficienza dei mezzi di trasporto.

    Ragazzi è gia tanto pensare di fare una manifestazione di questo tipo contro queste persone che dicono e stradicono che bisogna essere onesti e rispettare la legge, dicono che loro sono per la gente onesta.

    A questo punto la prossima volta voto la Lega Nord e voi?

     

  11. drago

    Caro Ciffo,

     ti ringrazio ancora per l’apprezzamento, capisco le esigenze di praticità, ma non sono d’accordo su una cosa.

    Il comunicato deve essere fatto in un secondo momento.

    E’necessario che ci sia prima una discussione, anche piccola.

    È fondamentale perché il comunicato deve nascere come qualcosa di condiviso e non come qualcosa partorito da qualcuno. Poi decidiamo chi la mette giù, ma chiunque lo faccia deve seguire i punti comuni eventualmente raggiunti.

    A mio avviso manifestare deve nascere da motivazioni comuni sin dall’inizio, non dalle motivazioni di qualcuno magari modificate.

     I punti su cui discutere sono:

    Chi siamo?

    Perché vogliamo manifestare?

    Quando?

    Dove?

    Invitare chi?

    ( e altri punti che chiunque vorrà proporre)

    Perché alla fine si può decidere anche di non trovare alcuna motivazione comune.

    D’accordo?

    1. ciffo

      Concordo con te in linea teorica. Nella pratica però ho constatato una cosa: i montesi, anche i montesi.net sono pigri. Da qui la mia richiesta di partire almeno da qualcosa di tangibile altrimenti, come molte volte è successo in passato, ci saranno un sacco di chiacchiere, un sacco di proposte ma sempre il solito “armiamoci e partite”.
      E’ anche vero che pigrizia=poca volontà=meglio non far nulla.Cmq…
      …la mia opinione:
      – siamo liberi cittadini non classificabili in nessun modo se non come “lucani”
      – vorrei manifestare contro quel sentimento diffuso di rassegnazione ad un certo stato di cose che vede il clientelismo, la mancanza di trasparenza, la passività, il consociativismo, l’assenza di meritocrazia, la raccomandazione farla da padrone nella nostra regione.
      – manifestare a Pasqua… quando molti lucani potranno tornare a casa per le ferie. Non so… magari sabato 7.
      – invitare tutti i lucani, associazioni, blogger…. no partiti ma soprattutto gente semplice attraverso passaparola.

  12. For Peace

    Caro falco mi dispiace esordire con il dirti che la tua domanda banalizza la discussione, quindi non avrebbe proprio senso risponderti, visto che vuoi saperlo voglio solo dirti che faccio un lavoro per il quale sono sette anni che sono fuori casa e che per poterlo fare ho dovuto studiare e sborsare circa 4000 euro per abilitarmi , appunto sono un cosiddetto lavoratore della conoscenza e NON DEVO DIRE GRAZIE AD ALCUNO.

    Ti basta così?

    1. falco

      Colgo nella tua risposta un pizzico di nervosismo  ma  

      La mia non era una domanda provocatoria, anche perchè avevo premesso che potevi anche esentarti dal  rispondere

      Ti avevo posto questa domanda,  per nulla provocatoria, perchè già immaginavo che facevi un lavoro, diciamo, di carattere intellettuale, quindi un lavoro che, con tanti sacrifici, ti sei scelto.

      Ora, con tutto il rispetto nei tuoi confronti e con tutto l’onore per il fatto che non devi dir grazie a nessuno, stai facendo il lavoro che a te piace.

      Poichè sono convinto che in tutto il pianeta anche in paesi cosìddetti agiati con tasso di disoccupazione vicino a zero esistono professionisti che per poter fare il loro lavoro si allontanano da casa per migliaia e migliaia di chilometri, non vedo 

      eccezionale la tua situazione.

      Ecco perchè, ripeto e sottolineo, con tutto il rispetto e l’onore che ti fà ho trovato un pò patetica la tua risposta al mio precedente post.

      Non sò se sono riuscito a farmi capire bene.

      Con la globalizzazione, tutto è cambiato. Non esiste più l’emigrazione della valigia di cartone chiusa da uno spago.

      Se uno ha delle aspirazioni è giusto che queste si realizzino ed è logico che per realizzarle bisognerà necessariamente adeguarsi, come la distanza dalla propria terra e dai propri affetti.

      Meglio ancora se ottenuto “solo” col proprio sacrificio e con le proprie capacità.

      Ecco le motivazioni della mia domanda.

      Scusate se sono uscito fuori tema.

       

      1. Ape Maya

        Chiedo scusa se con questo intervento mi inserisco nella discussione fra Falco e For Peace e contribuisco a uscir fuori tema, ma le parole che Falco ha usato nel suo ultimo post hanno urtato particolarmente la mia sensibilità. In particolare la parola “adeguarsi”. Non vedo nulla di logico per cui dovrei “adeguarmi” ad allontanarmi dalla mia terra per poter realizzare le mie aspirazioni. Perché dev’essere tanto automatico che chi finisce i propri studi debba andarsene altrove per realizzare i suoi obiettivi? Perché invece non utilizzare il proprio spirito di sacrificio per cambiare le cose nella propria terra? Perché deve esistere gente che può restare in casa propria sforzandosi solo di entrare nelle grazie del politico di turno e altre persone (la stragrande maggioranza), invece, che devono andarsene via? é questo il concetto di giustizia che hai, Falco? é questo il tuo concetto di sacrificio?

  13. Jacobsen

    Stavo scrivendo un post di risposta a Drago in cui volevo rispondere ai cinque punti di domanda da lui sollevati.

    Poi ho visto la risposta di Ciffo a quei punti e concordo completamente con lui, così è inutile aggiuungere altre parole e sempre uguali.

    Avanti così.

  14. For Peace

    Premetto che sto’ uscendo fuori tema e mi scuso, ma devo delle risposte prima di tutto a Falco:

    Caro Falco avrei avuto un gran piacere a spendere le mie “conoscenze” nella mia amata terra (in cui ci tornerò quanto prima), mi sento pero’ vessato dal sistema, se non ci credi posso spiegartelo di persona.

    Adesso basta parlare del personale, piuttosto vediamo di essere realisti ed oggettivi  ed inoltre da qualsiasi parte stiamo (e ti stà parlando uno di sinistra) vediamo di spogliarci dell’appartenenza ed impariamo a dire la verità.

    Ciao a tutti da For Peace

    Scrivimi pure Falco ma togliti la maschera, altrimenti ti consiglio di volateggiare nelle murge.

    vincevin@libero.it

  15. drago

    Ringrazio coloro i quali hanno risposto al mio invito alla discussione. Sono d’accordo con Jacobsen e Ciffo.Apprezzo anche le parole di Falco che ha espresso con moderazione la sua idea. La volontà di fare un manifesto per l’educazione alla legalità  e di aprire un sito internet sono molto giuste. Mi chiedo, però, se basti a dare una scossa a noi stessi su certi temi. Comunque realizzarli sarebbe un buon successo.

    Voglio accogliere l’invito di Ciffo che mi aveva chiesto di preparare una bozza di comunicato per la manifestazione, sperando che possa stimolare ancora la discussione sulla proposta.

    Bozza di Comunicato

                                                

    MANIFESTAZIONE
    “PER  LA  LEGALITA’ IN  BASILICATA!”

    Un gruppo di lucani ha discusso su un Sito internet (…monte.net…) delle ultime vicende giudiziarie balzate nella cronaca nazionale ed in particolare del coinvolgimento di diverse istituzioni del nostro territorio, come la magistratura  e i due schieramenti politici.

    Siamo concordi  sulla necessità di aspettare le sentenze definitive prima di emettere giudizi

    sulle persone coinvolte.

    Tuttavia è emersa la decisione di cercare un modo per esprimere la volontà di tutelare un diritto fondamentale per qualsiasi comunità, il diritto alla legalità.

    Il  rispetto per la legalità, a nostro avviso, è la base della dignità di un popolo e l’unico modo che esso ha di crescere.

    Conveniamo sulla necessità di tutelare il principio della legalità ad ogni livello.

    Per tali ragioni il gruppo propone di redigere un manifesto per la difesa della legalità (…ottima idea di Falco…) ed una manifestazione dal tema “Per la legalità in Basilicata”.

    Sarà un’occasione per manifestare, in modo civile ed educato, l’importanza dell’impegno di ciascuno in questo senso e non sarà indirizzata contro nessun soggetto né organizzazione.

    I promotori desiderano sottolineare che si tratta di una manifestazione apartitica, promossa liberamente, senza alcuno scopo politico. Per questo i promotori hanno deciso che non venga esposto alcun  simbolo politico.

    L’evento si svolgerà il giorno ………….(per esempio Sabato 7 Aprile 2007) nella città di ………….(per esempio Matera) ed avrà inizio alle ore…………..(per esempio 15).Ci raccoglieremo in Piazza………..Il percorso sarà il seguente:

    via………via….. via… piazza…

    Gli organizzatori accettano adesioni di singoli, famiglie, associazioni, parrocchie.

    In particolare speriamo nell’adesione della Associazione Libera di Don Ciotti,  cosi’ attenta alle problematiche della manifestazione.

    Si prega di inviare una mail di adesione all’indirizzo ————@virgilio.it.,

    Lo stesso indirizzo sarà utile per chi volesse ricevere maggiori spiegazioni.

                                                                                  

                                                                                      

                                                                                         Gruppo promotore Manifestazione

                                                                                   “PER LA LEGALITA’ IN BASILICATA”

    1. michela

      ragazzi, d’accordo sulla necessità di dire la nostra e di pretendere tale diritto in una forma più eclatante, ma vorrei essere ancora un pò scettica su i risultati di una manifestazione.
      credete che realmente possa aver un riscontro?
      topobiche_81

  16. drago

     

    Cara Michela

    proviamoci, togliamoci il dubbio.

     Altrimenti non lo sapremo mai se avrà riscontro.

    Siamo o non siamo “capa tost”?

    E poi io penso che se ci sono buone motivazioni ogni evento è un successo, indipendentemente dal numero di partecipanti. Anche poche persone è un successo, non tanto per gli altri, ma per noi stessi, perché potremo dire che abbiamo tirato fuori un po’ di coraggio e potremo allontanare la parola rassegnazione dal nostro vocabolario. Ok?

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