mercoledì 25 Dicembre 2024

Bottiglia incendiaria contro la sezione del PD.

A Montescaglioso, poco fa, mentre era in corso un’assemblea del PD nella sala di Corso Repubblica, è stata lanciata una bottiglia incendiaria contro una finestra affacciata su un vicolo cieco che sbuca su via Pitagora. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per i partecipanti. Sono presenti nella sala oltre a un centinaio di persone, il Sindaco Silvaggi, il consigliere regionale Cifarelli, il segretario regionale Luongo e quello provinciale Bellitti. Tema della discussione, il momento politico e soprattutto la vicende delle trivellazioni. I Carabinieri presenti sul Corso sono intervenuti presidiando il vicolo.

molotov contro la sezione PD di Montescaglioso


Commenti da Facebook

11 Commenti

  1. Francesco Lomonaco FL

    Il 13 e Il 14 Dicembre 2014 Montescaglioso ospita due importanti eventi:

    13 DICEMBRE: “20 ANNI di T(r)EGOLE IN TESTA” – Associazione Antiracket “Falcone e Borsellino”. Un incontro che mette insieme il ricordo delle lotte dei cittadini montesi per ripristinare la legalità sottomessa al ricatto. La sera grande festa di musica con MIMMO CAVALLO GROUP – La Musica contro le Mafie.

    14 DICEMBRE: “I TRE CONFINI – RITORNIAMO ALLA TERRA – RIPARTIAMO DALLE REGOLE” – Incontro con l’Associazione SULLE REGOLE di Gherardo Colombo, si ricorderà la conquista della Terra. Si parlerà di rispetto e di ritorno alla Terra. Si parlerà di regole e di legalità come buona prassi per il godimento del BeneComune.

  2. Franco Caputo

    Quello che è successo ieri sera nella sezione del PD è di una gravità assoluta.  Ero presente per seguire da vicino il serrato confronto tra base PD e dirigenti regionali. Un dibattito duro e senza mezzi termini. La gente indisponibile a condividere una linea politica, ritenuta inadeguata a garantire i territori. La dirigenza in difficoltà nel tentativo di spiegare le scelte finora fatte. Nel bel mezzo del dibattito, arriva la grande fiammata. La bottiglia, per fortuna, non colpisce la finestra. Un po’ di gente, preoccupata, abbandona la sala. Si decide di stazionare nel vicolo per evitare altri problemi, ma i Carabinieri presenti, dispongono immediatamente  il presidio della strada e nella sala continua il dibattito. Da ieri l’agibilità democratica del paese, fisica e ideale, grazie alla sconsideratezza di qualcuno, che neanche si è preoccupato della incolumità di tante persone,  è fortemente limitata.  Per discutere bisogna guardarsi le spalle. Altro interrogativo: nei locali attaccati ieri si riuniscono spesso i giovanissimi di “ Capa Fresca “. Se per qualche pazzo il luogo è diventato obiettivo da colpire, dobbiamo forse preoccuparci della incolumità dei ragazzi ?

  3. ciffo

    Quello che è successo è gravissimo. Non ci sono stati danni, per fortuna. Spero che i Carabinieri assicurino presto alla Giustizia lo sprovveduto autore del gesto intimidatorio. Probabilmente lo strumento di offesa artigianale utilizzato poteva fare ben pochi danni, come qualcuno afferma, ma il gesto sarebbe stato ugualmente gravissimo se si fosse utilizzato anche solo un uovo marcio!

    Mai si può giustificare e tollerare la violenza. Mai!

    Detto questo vorrei lanciare un messaggio al Sindaco…. attenzione ad associare questa idiozia ai notriv montesi, come leggo oggi nell’articolo della gazzetta del Mezzogiorno che allego in calce. Oggi più che mai bisogna coinvolgere e non allontanare o criminalizzare chi si distingue per metodi pacifici e democratici. Ricordo a tutti che solo pochi giorni fa il comitato notriv montese ha scritto la più bella storia di democrazia partecipata a Montescaglioso e capisco anche che sarebbe allettante per qualcuno screditare il duro lavoro di tanti bravi ragazzi preparati che da settimane trascurano i propri impegni personali per gli stessi ideali che guidano tutti coloro che hanno a cuore la nostra Terra.

    Sindaco aspettiamo le indagini dei Carabinieri prima di arrivare a conclusioni e non esasperiamo ulteriormente la situazione. Se davvero ci sono facinorosi e idioti restii ai metodi democratici, bene… non è a questi che possiamo chiedere responsabilità e lungimiranza. Chiedo a Lei e alle Istituzioni di non cadere in facili tranelli!

     

    articolo gazzetta

    1. Francesco Lomonaco FL

      COMUNICATO UFFICIALE DEL COMITATO NOTRIVMONTE
      in seguito ai fatti accaduti venerdì 5 Dicembre 2014 e all’articolo pubblicato il 7 Dicembre 2014 sulla Gazzetta del Mezzogiorno.
      Si prega di condividere e diffondere

      Oggi la testata giornalistica “La Gazzetta del Mezzogiorno” ha riportato, in un articolo firmato dal giornalista Filippo Mele, le dichiarazioni del Sindaco del Comune di Montescaglioso, Giuseppe Silvaggi, in cui si esprimono dubbi e perplessità circa il coinvolgimento di alcuni esponenti del Movimento NotrivMonte nell’episodio che ha visto il lancio di una bottiglia Molotov all’interno della sede del PD, riunito in assemblea a Montescaglioso in data 5 Dicembre 2014. 
      In attesa degli atti legali già intrapresi per procedere con la querela e la diffida verso chi ha rilasciato e diffuso informazioni mendaci e per smentire il proprio coinvolgimento nell’episodio citato, a difesa dalle accuse ricevute, il Comitato Notrivmonte DICHIARA:

      – di avere una natura plurale e apartitica e di accogliere al suo interno liberi cittadini, esponenti di associazioni, gruppi culturali e partiti diversi, accomunati da un unico obiettivo: promuovere azioni di informazione, sensibilizzazione e mobilitazione popolare sui temi strettamente connessi alle questioni ambientali al fine di evitare l’aumento del numero di trivellazioni sul suolo lucano;

      – di aver impostato il proprio operato sulla partecipazione, l’informazione e il confronto pacifico con tutte le realtà presenti sul territorio comunale e regionale;

      – di condannare fermamente il lancio della bottiglia Molotov ai danni della sede comunale del PD, quale atto sterile di violenza e intimidazione, totalmente contrario e in netta opposizione al modus operandi del Comitato. Sin dall’inizio della propria attività, il Comitato Notrivmonte ha promosso un dialogo costruttivo e pacifico tra le parti che in questo periodo si stanno esponendo pubblicamente sul tema dell’aumento delle estrazioni petrolifere sul suolo lucano e nazionale e si è fatto promotore di atti di mobilitazione popolare basati sul principio della manifestazione del dissenso in maniera assolutamente pacifica e non violenta.

      – di non aver mai rilasciato dichiarazioni al giornalista Filippo Mele, autore dell’articolo, e di essere totalmente estraneo ai fatti riportati nell’articolo stesso;

      – di provare sorpresa e amaro rammarico per le parole del Sindaco Silvaggi, giunte a pochi giorni dal Consiglio Comunale del 2 Dicembre 2014, in cui era emersa con chiarezza la comunione di intenti tra Amministratori e Comitato Notrivmonte, siglata con impegni formali (come l’avvio di un Osservatorio Permanente sulla qualità ambientale del nostro territorio) per promuovere attività di collaborazione che vedranno le parti impegnate, ognuna con le proprie competenze, in attività di monitoraggio e difesa del territorio comunale.

      Auspicando che sia fatta immediata chiarezza sull’accaduto, il Comitato NotrivMonte ribadisce il proprio impegno e senso di responsabilità nel portare avanti il percorso di collaborazione con amministratori e cittadini per il bene comune della città di Montescaglioso.

      In fede
      Comitato Notrivmonte

  4. CEA

    Esprimiamo la più ferma condanna dell’atto di violenza perpetrato l’altra sera contro la locale sezione del PD ove molti cittadini erano impegnati a confrontarsi e a dibattere soprattutto sul tema delle estrazioni petrolifere in Basilicata. In un momento in cui la Basilicata e Montescaglioso in particolare, vivono una bella stagione di partecipazione popolare alle scelte sul futuro di tutti, il rifiuto di ogni atto di violenza e intimidazione deve essere netto. Tutti devono potersi esprimere nella massima libertà e sicurezza. L’irresponsabilità di pochi rischia di compromettere la partecipazione l’impegno di tanti.

    D’intesa con l’Amministrazione Comunale, al fine di garantire la più ampia possibilità di espressione, si ribadisce la disponibilità dell’uso dell’ aula CEA di v. Mario Pagano per quanti, organizzati o meno, sono impegnati o intendono impegnarsi, nelle  attività che possono arricchire la vita del nostro paese.  

  5. Francesco Lomonaco FL

    Comunicato stampa della
    Prima Assemblea del Centro-Sud contro lo Sblocca-Italia
    Napoli, domenica 7 Dicembre 2014

    L’assemblea delle associazioni e dei comitati provenienti dalle regioni del Centro e Sud Italia, impegnati nella strutturazione e nello sviluppo della campagna “No Sblocca Italia”, appreso che a Montescaglioso (MT) il locale comitato No Triv, aderente al Coordinamento nazionale No Triv – sezione Basilicata, all’indomani dell’importante e partecipata manifestazione regionale svoltasi a Potenza lo scorso 4 Dicembre, in occasione della discussione congiunta di Giunta e Consiglio Regionale sull’opportunità di impugnare l’art. 38 della Legge “Sblocca Italia”, è stato accusato dal sindaco di Montescaglioso di essere responsabile del lancio di una bottiglia “molotov” all’esterno della sede della locale sezione del PD, presenti quadri di quel partito ed il sottosegretario agli Interni Bubbico (ex presidente della Regione Basilicata), denunzia il pericoloso quanto malcelato tentativo di criminalizzazione dell’ampio movimento che si compone di comitati, coordinamenti territoriali, associazioni, studenti, cittadini, che sta lottando contro i rischi di petrolizzazione del territorio e delle devastanti conseguenze dell’attuazione del disposto normativo della Legge “Sblocca Italia”.
    Non è sfuggita ai movimenti lucani e non solo l’escalation di eventi recenti costruiti ad arte al fine di screditare quanti lottano da anni per la difesa della salute, dell’ambiente, della democrazia, in una Regione bersaglio privilegiato delle mire della nuova SEN (Strategia Energetica Nazionale), a partire dall’accusa a fantomatici ambientalisti di aver forato ad oltre un paio di metri sottoterra un oleodotto in agro di Marconia (evenienza in seguito smentita in sordina dalla stessa ENI, che non riesce ancora una volta a celare la natura acida e corrosiva del petrolio lucano); fino alla campagna mediatica di stampo negazionista in atto riguardante gli effetti nefasti del ciclo estrattivo, di trattamento, di reiniezione, sulle falde acquifere, sulla catena alimentare, sulla salute.
    L’assemblea esprime pertanto piena ed unanime solidarietà al comitato No Triv di Montescaglioso, al Coordinamento nazionale No Triv – sez. Basilicata, denunziando con fermezza lo squallido tentativo di creare un clima da caccia alle streghe e di criminalizzazione politica e sociale in atto.

    Napoli, li 07 Dicembre 2014

  6. Nazareno86

    Può darsi che chi abbia fatto quel gesto sia qualcuno esasperato, che oramai è indignato per tutto lo scempio che accade all’interno dei partiti politici e all’interno dei palazzi del potere.

    La violenza può generare solo violenza, è sbagliato usarla ma, se i partiti politici continueranno a fare i loro PORCI comodi, non dovranno cercare un colpevole. Dovranno guardarsi allo specchio e farsi un esame di coscienza, non come l’accusa del nostro sindaco bravo solo ad additare i NO TRIV, senza una reale certezza.

    E se questa molotov fosse tutta una messa in scena?, anch’io potrei dire la mia, solo che nessuno scriverebbe un articolo sulle mie dichiarazioni, che sono un piccolo cittadino. Nessuno Ha la certezza di chi sia stato.

     

    Ogni azione genera una reazione uguale e contraria.

  7. Francesco Lomonaco FL

    MONTESCAGLIOSO-MILANO. 

    – A Milano, dopo lunghe e accurate ricerche, la Digos ha “individuato” un marocchino con la colpa di essere arrivato in Italia su un barcone e di frequentare la scuola per imparare la lingua italiana. E’ sospettato di essere il terrorista “Bardo”. (Nessuna prova ancora, Indagini in corso) 

    – A Montescaglioso una MOLOTOV mise in pericolo la vita democratica della comunità locale. Il bersaglio la sezione PD. Dopo lunghe e accurate ricerche della Digos… ancora nulla! (Sospetti sul comitato cittadino NO_TRIV. Nessuna prova ancora, Indagini in corso … ma da mesi paghiamo un servizio aggiuntivo di vigilanza …)

  8. Francesco Lomonaco FL

    I giorni ritornano.

    A distanza di circa un anno divampa ancora il triste episodio della MOLOTOV (scagliata maldestramente sul muro retrostante la sezione del PD).

    Oggi come allora ritorna la “Giornata della Legalità”.

    Alla luce di quello che accade nel nostro paese … 

    è giunto il momento di trasformare le parole in atti di “giustizia”:

    chiedo a tutti i ragazzi che hanno visto qualcosa in merito ai fatti di Montescaglioso del 5 dicembre 2014: “La Molotov al muro esterno del retro sezione PD… di NON AVERE PAURA DI PARLARE.

    In questi giorni alcuni vostri coetanei, sono stati raggiunti da AVVISI DI GARANZIA. Sono ragazzi che nella loro vita quotidiana lottano per la Legalità, per i Diritti, per la Democrazia e per la Libertà.

    Aiutiamo la magistratura a compiere il proprio dovere: Se QUALCUNO di voi ha visto ora è il momento di NON AVERE PAURA.

     

    GUARDATE QUESTO VIDEO – In questo documento potreste ritrovare elementi per ricordare

     

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