Quando la patata è bollente e la fame è tanta si corre il rischio di scottarsi, guastandosi rovinosamente l’appetito.
Andiamo con ordine.
Il giorno 11 Novembre 2014 il Governo centrale emana la
LEGGE n. 164
Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 11 settembre 2014, n. 133, Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle cattività produttive
(G.U. n. 262 dell’11 novembre 2014)
Art. 1. Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive
….. etc. etc.
________________________________
Il Giorno 17 Novembre ( 7 – sette giorni dopo l’emanazione della legge) la Giunta Comunale approva una Delibera
….. cosi come depositato agli atti dell’ Ufficio Tecnico Comunale, il progetto preliminare dei lavori
per l, .,Estendimento rete di monitoraggio rischio idrogeologico a seguito del movimento franoso del
03.12.2013 ed acquisizione aree e fabbricati ricadenti in area R4 (area evento franoso)”;
redatto dall’UTC per I’importo complessivo di € 19.841.200,00 (DICIANNOVEMILIONI DI EURO) IVA compresa come per legge,
(…segue il quadro economico)
___________________________________
Così conclude la delibera:
“di dare atto che Responsabile Unico del Procedimento di attuazione è il Responsabile del Settore Tecnico
Ing. Domenico Pietrocola, ai sensi dell’art. l0 c. I del D. Lgs.l6312006;
di dichiarare, con separata ed unanime votazione, stante I’urgenza a provvedere, la presente delibera
immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo ….”
________________________________________
Una domanda sorge spontanea:
?! Amministratori: Non vi sembra di esagerare?!
– Stiamo parlando di soldi di ognuno e di tutti;
– Stiamo parlando di Leggi dello Stato;
– Stiamo parlando di usare la testa e la progettualità per risolvere DEFINITIVAMENTE i problemi legati al Dissesto idrogeologico della Città di Montescaglioso;
Se la volontà che prevale è quella di mettere un MACIGNO sulle dichiarazioni del Capo della Protezione Civile (“Qui non si doveva costruire”)
avete fatto l’unica mossa giusta.
Se invece avete voglia di “mettervi in gioco” e dialogare con i CITTADINI, non vi resta che prendervi il “tempo” giusto, sedervi con i cittadini intorno ad un tavolo e immaginare insieme una Montescaglioso che usa le Leggi dello Stato per FARE cose importanti e durature, per fare cose che aiutano gli uomini e le donne a ritornare ad avere FIDUCIA nelle Istituzioni.
——————–
Qui il link OpenData della delibera in oggetto:
http://www.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/albo_pretorio/_basilicata/_comuni/_montescaglioso/delibere/2014/Pratica_1416314964574/deliberazione_di_g.c._n._155_del_17.11.2014.pdf
Fonte TRM Interviste a Giuseppe Silvaggi, Sindaco di Montescaglioso; Aldo Berlinguer, Assessore alle Infrastrutture, Regione Basilicata
E’ stato stimato che tra il 1944 e il 2012 il costo degli eventi franosi e alluvionali che hanno colpito l’Italia ammonta a 61,5 miliardi di euro. L’Agenzia europea per l’ambiente ha documentato un progressivo aumento delle catastrofi naturali in Italia. Oggi il 38% delle vittime di alluvioni in Europa sono italiane. Un dissesto idrogeologico favorito e innescato da una dissennata gestione del territorio, in un Paese dove l’89% dei comuni è a rischio idrogeologico. A Montescaglioso, il 3 dicembre 2013, un vasto fronte franoso, lungo 2 km, ha letteralmente inghiottito la strada provinciale “Piani Brandano”, ha provocato il crollo di un supermercato e ingenti danni ad attività artigianali e abitazioni private. Nell’aprile del 2014, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli ha sottolineato che a Montescaglioso sono state costruite abitazioni private “su una frana preesistente”.
http://www.radioradicale.it/scheda/427757