CONSIGLIO COMUNALE DI MONTESCAGLIOSO
GRUPPO CONSILIARE “UNITI PER MONTESCAGLIOSO”
Al Sindaco
Città di Montescaglioso
Via Cosimo Venezia n° 1
Al Segretario Generale Città di Montescaglioso
Via Cosimo Venezia n° 1
Al Responsabile Settore Affari Generali Città di Montescaglioso
Via Cosimo Venezia n° 1
Montescaglioso 7 aprile 2014
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e copia atti.
Regolamento funzionamento Consiglio Comunale. Art. 39, comma 1.
Il sottoscritto Vincenzo Zito, Capogruppo di “Uniti per Montescaglioso”, al fine di espletare l’attività istituzionale, espone quanto segue:
Atteso che
– il Comune è titolare di una farmacia dal 22 luglio 2000, gestita in economia;
– con deliberazione di Consiglio Comunale n° 24 del 25 novembre 2013, l’Amministrazione Comunale ha approvato l’esternalizzazione della gestione della farmacia, con l’istituto della concessione a terzi;
– durante la discussione in Consiglio Comunale, il nostro gruppo ha manifestato delle perplessità per il procedimento adottato, vista l’assenza dei dati essenziali quali: la durata della concessione e l’importo a base d’asta.
– il Consigliere di maggioranza Vincenzo Scialpi, durante la stessa discussione, dichiarava di impegnare la Giunta Comunale ad informare costantemente il Consiglio sul percorso che sarebbe stato seguito;
– il relativo bando “Procedura aperta per l’individuazione del Concessionario della Farmacia Comunale” è stato pubblicato in data 11 marzo 2014;
– nel suddetto bando, l’importo indicato a base d’asta è di € 120.000,00 all’anno, mentre la durata è fissata in anni 15;
Considerato che
– nessuna informativa è stata data al Consiglio Comunale, prima della pubblicazione del bando, per capire come sono scaturiti l’importo annuo e la durata della concessione;
– nel bilancio di previsione anno 2013, approvato dalla maggioranza, troviamo i seguenti capitoli riferiti alla farmacia comunale:
ENTRATE – Titolo III – categoria 3.01.3124 – Proventi farmacia comunale € 1.100.000,00
SPESE – Titolo I – totale servizio 1.12.05 – Farmacie € 912.222,95
– dalla lettura dei dati di cui sopra, risulta un utile annuo, al netto di tutte le spese (medicinali, personale, ecc) pari ad € 187.777,05;
Chiede di conoscere
- -la norma contabile che consente, a fronte di un utile annuo dichiarato in bilancio, pari ad € 187.777,05, di esternalizzare la gestione, riducendo l’entrata per l’ente pubblico di oltre € 67.000,00 all’anno, circa 1/3 del totale, per una perdita complessiva, rapportata a 15 anni, di oltre € 1.000.000,00;
- -quali sono state le valutazioni o gli obblighi normativi, che hanno portato alla scelta di una concessione così lunga, 15 anni, da sempre sconsigliata per gli enti pubblici, alla luce dei tanti contenziosi che sorgono con i concessionari privati, nei vari settori della pubblica amministrazione
Chiede inoltre
- -copia di tutta la documentazione a supporto delle scelte effettuate.
Si precisa che, perdurando l’azione di codesta Amministrazione, di non dare riscontro alle richieste scritte, regolarmente protocollate, si attiveranno tutte le azioni previste dalla legge a tutela dei diritti dei Consiglieri Comunali.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Vincenzo Zito