Dire che il Bando avrebbe potuto spaziare e delineare meglio il contesto in cui la “Caffetteria_Giardino_Gestione servizi” dovrà operare…. è cosa ovvia. Ma preferisco dire un’altra cosa che è altrettanto importante: è un Buon BANDO. Rappresenta una buona opportunità se un gruppo di giovani imparasse ad INTRAPRENDERE.
Ecco il Bando >
Bando per caffetteria in Abbazia S.M. Arcangelo
on 08 Marzo 2014.
08 marzo 2014: Bando caffetteria in Abbazia S. Michele Arcangelo
Il Settore Urbanistica e Patrimonio del Comune della Città di Montescaglioso, in esecuzione alle Deliberazioni di Giunta Comunale n° 39 del 4 maggio 2012 e n° 13 del 30 gennaio 2014, guidata dal Sindaco Giuseppe Silvaggi, in data 07 marzo 2014 ha bandito una gara a procedura aperta relativa alla cessione, in locazione, dell’immobile di proprietà comunale ubicato a piano terra (ala Est) dell’Abbazia di san Michele Arcangelo, prospiciente Piazza Giovanni Paolo II, da adibire ad attività commerciale di “Caffetteria”.
L’immobile è costituito da 02 vani situati a piano terra per una superficie di circa 71,04 mq, allo stato rifinito e dotato di impianti tecnologici, con accesso diretto da Piazza Giovanni Paolo II e porta interna comunicante con gli altri ambienti del complesso monastico.
Il bando è rivolto ai soggetti in possesso dei requisiti professionali per lo svolgimento dell’attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande; cittadinanza italiana o di altri Paesi dell’Unione Europea, possesso dei diritti civili e politici.
Gli interessati, oltre all’affitto e gestione del locale, devono mantenere la destinazione d’uso di caffetteria, occuparsi della cura del verde su Piazza Giovanni Paolo II e custodia dei bagni sottostante il Porticato di collegamento P.zza G. Paolo II – Parco Olfattivo dell’Abbazia.
L’immobile potrà essere visionato negli orari concordati con i Tecnici Comunali previo appuntamento. Il canone a base d’asta è di € 7.200,00 (Settemiladuecento/00) annui al netto degli oneri fiscali. La durata della locazione è fissata in anni 9 (nove) con decorrenza dalla data di stipula del contratto, con possibilità di rinnovo.
Sarà possibile presentare domanda di partecipazione inviando domanda al Comune di Montescaglioso entro le ore 12 del 60° giorno dalla data di pubblicazione del bando. Il plico dovrà contenere la documentazione amministrativa (Busta A) e l’offerta economica (Busta B).
In data 08 maggio 2014, alle ore 10, presso la sede municipale, avrà luogo l’esperimento della procedura aperta al prezzo più alto rispetto a quello posto a base d’asta. Si procederà anche in presenza di una sola offerta valida; in presenza di due offerte o più offerte di pari valore si procederà tramite sorteggio da eseguirsi nella sede di gara.
Ulteriori e più dettagliate informazioni potranno essere richieste presso l’Ufficio Tecnico Comunale nei giorni: lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 9.30 alle 11.30; martedì e giovedì, oltre che dalle 9.30 alle 11.30, dalle 16 alle 18.00. Responsabile del procedimento è il geom. Francesco Paolo Cifarelli, responsabile del Settore Urbanistica, Patrimonio e Lavori Pubblici.
Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Montescaglioso e all’Albo Pretorio online.
Ufficio Stampa
Comune di Montescaglioso (MT)
Un Bando Pubblico che l’Amministrazione Comunale non ha saputo gestire. Nessuna impresa ha avanzato proposta di gestione. Perchè?! Io credo che il motivo sia tutto nella consapevolezza di un FUTURO che non c’è più. Io non mi arrendo. Io cerco persone con cui mettere in gioco la possibilità di RIPRENDERCI il FUTURO.
Qualche giorno fa avevo scritto: “Di certo è un “Bando” con una grande carenza di “visione prospettica”. Nessun riferimento alla LEGGE RONCHEY. Nessuna iniziativa pubblica da parte del Comune per favorire l’aggregazione di “giovani non occupati” in un progetto di gestione di attività sociali e culturali capaci di aggiungere valore alla semplice Caffetteria… Mi auguro che comunque non vada deserta…”
Una occasione perduta?! Non è detto: la vita continua. (Canalizziamo le energie propositive all’interno di un contenitore capace di creare economia e sviluppo con NIENTE. Solo con ciò che ABBIAMO GIA’: il nostro patrimonio storico, ambientale, grastronomico)
E’ proprio giunta l’ora di riflettere sul Futuro e riprendere le redini di un VIVERE DIFFERENTE. Non chiudiamoci a riccio. Incontriamoci. Diciamoci le cose come stanno. Ripartiamo da quello che abbiamo. Le nostre risorse vanno solo VALORIZZATE. Se l’Amministrazione non ascolta… facciamo una ULTIMA CHIAMATA.