Eravamo quattro amici al Bar

Eravamo quattro amici al bar

(breve storia sulla nascita del Movimento 5 stelle a Montescaglioso, Invito gli altri 1191 a raccontare  la propria)

 

Montescaglioso, correva l’anno 1990.

La prima volta che ho (ri)sentito parlare di Beppe Grillo (dopo la sua cacciata dalla TV nazionale) è stata in occasione di una cena fra amici. In casa di intellettuali di sinistra. L’incontro prevedeva fra le altre cose, la proiezione di un DVD (pirata).

Il filmato, in presa diretta, del comico genovese ci rapiva e divertitiva… e alla fine si è parlato per diverse ore, fantasticando sul futuro, sorseggiando qualche bicchiere di vino tirando a far mattino.

 

Ci si incontrava spesso con gli amici. Si parlava.

Si parlava con profondità di anarchia e di libertà, (dice la canzone di Gino Paoli).

Bhe, noi non eravamo da meno, parlavamo anche di ecologia, democrazia e dell’avvento di Internet.

 

Oggi sono passati più di ventanni e gli amici intellettuali di sinistra li ho persi di vista… Per diversi anni sono rimasto solo al bar, ho cercato di fare “cose” con la sinistra, con la destra, con il centrodestra, con il centrosinestra (senza aver mai preso una tessera)  ma niente…  tentativi falliti… tutti questi anni ognuno a casa propria, ognuno vivacchiando la propria vita, forse gli amici con i  loro pochi alti ma io sicuramente con i mie tanti bassi. 

 

Nel  2012 per caso sento parlare in un bar a Matera di “riconquista della terra”, di “difesa del territorio”… un gruppetto di ragazzi dal nome intrigante “Miracolo Lucano”.

 

Velocemente mi ritrovo, a dibattere su un social network come parte attiva di questo nuovo gruppo. Il primo incontro pubblico è stato illuminante. Una conferenza a Matera. Ci vado con  tutta la famiglia.

Ascoltiamo la relazione pacata, appassionata e viva di un giornalista (Nicola Piccenna) del “Indipendente Lucano” sul tema dei disastri ambientali in Basilicata.

 

Devo essere sincero, non ho dormito per diverse notti.

 

Il virus dell’inquietudine iniziava il suo processo di incubazione dentro di me.

Dopo quell’incontro, mi affaccio su altre realtà attive in Basilicata, partecipando in prima persona e mettendo a disposizione il mio tempo libero e la mia professionalità nel partecipare e promuovere manifestazioni per la difesa del Territorio su tutti I fronti su differenti temi: dalle scorie nucleari al  petrolio, dal termodistruttore Fenice all’inquinamento dell’acqua del Pertusillo… e cosi via.

 

Belle esperienze, ma sentivo salire una profonda frustrazione.

Partecipando a questa miriade di attività avvertivo il senso crescente di malessere legato alla percezione di  “frammentazione”: Tutte queste “energie” avanzavano  troppo lentamente e… in ordine sparso mentre la POLITICA divorava velocemente il territorio e la società Lucana … vedevo ragazzi partire via dalla Basilicata al ritmo di 4000 all’anno.

 

Provavo appagamento solo nello spendermi in attività di coordinamento fra queste realtà, animato dal bisogno e dalla speranza di  vedere queste differenti attività consorziarsi. Cercavo il modo di farle incontrare, le volevo legare insieme da un filo che ne unificasse la visione. Volevo incrociare le parti affinchè ne scaturisse una panoramica unica all’interno di un identico scenario.

 

Nel dicembre 2012, finalmente, davanti al Tribunale di Potenza in una delle tante manifestazioni legate alla vicenda del Petrolio in Basilicata mi imbatto in attivisti del Movimento  5 Stelle. Scatta la scintilla perchè intravedo nel loro modo di “fare Politica”, nella loro visione prospettica,  nel loro modo “pratico e lineare” di approcciare ai temi della persona, dell’ambiente, del lavoro un sentimento genuino: la passione.

 

Mi ritrovo catapultato e iscritto al Blog Nazionale del Movimento per necessità… volevo poter partecipare attivamente alla raccolta delle firme per la canditatura del Movimento alle Elezioni Governative 2013. Quindi entro come attivista alla riunione di Policoro, gennaio 2013, incontro fondante in cui si dovevano dibattere i contenuti, i modi e I tempi dello Tsunami Tour e  della Campagna elettorale 2013. Mi assumo l’impegno di contribuire alla campagna elettorale con ogni mezzo e professionalità.

 

In questa riunione scopro con immensa sorpresa due amici del vecchio Bar di Montescaglioso: Emanuele Martinelli e Antonio Buonpastore. Sorpresa baci e abbracci,

 

In quella occasione Antonio mi racconta della imminente avvenuta apertura del MeetUp di Montescaglioso e nella stessa occasione concordiamo, insieme agli altri attivisti regionali, che Antonio ne assumesse la carica di organizer locale, Emanuele ed io attivisti e promotori.

 

La prima riunione ufficiale viene convocata a Montescaglioso al Chat café…

Vediamo arrivare facce nuove e piene di curiosità: Michele, Salvatore, Annarita, Franca … e altri.

 

Altri incontri e uno in particolare al Bar Another Story… altre facce, nuovi amici…

 

Eravamo Quattro amici al Bar (appunto)

…. canta Paoli

Si parlava di ecologia, felicità e democrazia

quest’oggi verso le tre

son venuti quattro ragazzini

Son seduti lì vicino a me

con davanti due coche e due caffè

Li sentivo chiacchierare

han deciso di cambiare

Tutto questo mondo che non va

 

Il resto è sotto gli occhi di tutti.

 

Tutti possono partecipare.

Ci aspetta un compito importante: la modifica della realtà di Montescaglioso

 

 

Francesco Lomonaco


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