Grande successo del concerto “Omaggio al Maestro”
Per moltissimo tempo le melodie delle più famose opere di Verdi hanno risuonato nelle soleggiate piazze del Mezzogiorno in occasione delle tante feste patronali. Chissà se il Maestro di Busseto mentre componeva avesse immaginato che i suoi lavori sarebbero entrati nel repertorio di tanti complessi bandistici, chiamati a svolgere, forse inconsapevolmente, un lungo lavoro di “evangelizzazione” musicale tra le povere genti. Sta di fatto che con il concerto tenutosi al teatro Magnani di Fidenza, domenica 16 dicembre 2012, si è chiuso un cerchio che ha visto ricongiungere due comunità geograficamente lontane ma musicalmente vicine.
Ad esibirsi nel teatro fidentino è stato il Gran Concerto Bandistico Città di Montescaglioso, diretto dal Maestro Giovanni Pellegrini e gestito dalla montese Associazione Giovani Musicisti Lucani (A. G. M. L.). Il concerto fortemente voluto dalla comunità lucana di Fidenza ha avuto il sostegno della Provincia di Parma e di quella di Matera, dei comuni di Fidenza, Busseto e Montescaglioso, del Circolo Culturale Lucano di Parma e la Camera del Lavoro di Fidenza. Il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi è stata l’occasione per portare la tradizione bandistica di Montescaglioso nelle Terre verdiane, ma anche l’occasione per dar luogo ad un gesto di solidarietà: il ricavato delle offerte volontarie è stato devoluto alle popolazioni emiliane colpite dal sisma dello scorso maggio e alla “Missione Mozambico” di Quelimane gestita da Fra Antonio Triggiante.
L’esecuzione è stata calorosamente applaudita dal pubblico di origine montese che ha avuto la possibilità di “(ri)sentire l’odore” della cara Montescaglioso e della sua festa patronale, ma ha anche riscosso il sincero apprezzamento del pubblico emiliano, piacevolmente colpito dalla novità dell’iniziativa e dalla bravura della banda.
Il programma, interamente verdiano, quasi a sottolineare la metafora del cerchio che si chiude e del ricongiungimento tra due comunità ha visto anche la partecipazione della Corale Verdi di Parma.
L’evento “Omaggio al Maestro”, che oltre al concerto ha visto la banda suonare davanti alla casa natale di Verdi a Roncole e nella piazza principale di Busseto è nato da un’idea del montese Antonio Ditaranto, da tempo residente a Fidenza, coadiuvato da Donato Ciarfaglia, un altro montese trapiantato a Parma e componente dello stesso complesso bandistico.
La realizzazione dell’evento è stato possibile grazie anche alla collaborazione del Consigliere della Provincia di Matera Angelo Garbellano, dell’Assessore di Montescaglioso Maddalena Ditaranto, Cosimo Franco, del Sindaco di Fidenza Mario Cantini e del presentatore Nicola Luberto direttore della casa natale di Toscanini.
Nunzio Brigante
Piazza Verdi – Busseto (Foto Paolo Panni)
Piazza Verdi – Busseto (Foto Paolo Panni)
Piazza Verdi – Busseto (Foto Paolo Panni)
Casa natale di Giuseppe Verdi – Roncole Verdi (Foto Giuseppe Vena)
Bustoi di Giuseppe Verdi – Roncole Verdi (Foto Giuseppe Vena)
Piazza – Roncole Verdi (Foto Giuseppe Vena)
Sfilata per le vie della città – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Sfilata per le vie della città – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Prove in Teatro Magnani – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Prove in Teatro Magnani – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Teatro Magnani – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
La Corale Giuseppe Verdi
Trombe Egiziane – AIDA – Concerto in Teatro Magnani – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Il Maestro Giovanni Pellegrini – Fidenza (Foto Giuseppe Vena)
Grazie ragazzi, siete stati veramente grandi e a noi lucani residenti in provincia di Parma non potevate fare regalo di Natale più grande; per due giorni abbiamo respirato per davvero profumo di Monte.
Una semplice correzione al post di Massimo. Vedi Massimo, l’idea del concerto non è stata mia, a me spetta solo il compito di aver raccolto il sogno che già da anni mi continuava a ripetere un altro montese che purtroppo non ha potuto essere dei nostri: il Maestro Rocco Lacanfora al quale va tutto il mio personale ringraziamento per aver creduto per anni in questo concerto e per avermi spinto a creare le condizioni affinchè si potesse realizzare.