In questi giorni si ritorna a parlare del caso giudiziario di Luca e Marirosa, ovvero della vicenda nota come “caso dei fidanzatini di Policoro”. Su questo blog abbiamo analizzato molte volte questo caso così complicato. L’associazione Libera ha sottolineato i tanti errori e i tanti dubbi sulle indagini che durano da più di venti anni.

In sintesi si sono confrontate nel corso degli anni due ipotesi diverse, omicidio o incidente domestico. La famiglia Orioli, supportata da analisi già riportate, propende da sempre per la prima ipotesi. Pochi giorni fa la procura di Matera ha chiesto nuovamente l’archiviazione, basandosi su una perizia che indica nuovamente la causa della morte nell’intossicazione da parte del monossido di carbonio.

La famiglia si oppone nettamente a questa archiviazione. Chi conosce la storia può immaginare quanti dubbi rimangano su questa vicenda e che non si può arrendere così di fronte a quanto sostengono altri periti e agli infiniti errori compiuti.

Per opporsi all’archiviazione e per chiarire i tanti dubbi si è costituito un comitato “non archiviamo la giustizia”.

Ancora una volta penso sia giusto sostenere la battaglia della famiglia Orioli, aderendo a questo comitato e chiedendo ad alta voce che non cali il sipario su questa vicenda e che quindi il GIP, dott.ssa Bia, non archivi.

mario dim.

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Ed è già possibile aderire al gruppo “Non archiviamo la Giustizia”

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