12/09/2012 19:07Per la gestione del problema serve una forte sinergia tra istituzioni, mondo venatorio e agricolo e associazioni ambientaliste
AGR“La ricerca delle migliori soluzioni alle problematiche connesse alla prevenzione dei danni in agricoltura provocati dai cinghiali presuppone una più stretta collaborazione da parte di istituzioni, mondo venatorio e agricolo e associazioni ambientaliste. Questa problematica che interessa molti territori nella Provincia, tra cui anche quello di Montescaglioso, acuisce i conflitti tra cacciatori, agricoltori e residenti nelle aree rurali e deve essere affrontata nel suo insieme”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata, Rosa Mastrosimone, intervenendo a Montescaglioso ad un convegno sui danni in agricoltura provocati dai cinghiali.“Il Dipartimento Agricoltura – ha annunciato l’assessore Mastrosimone – sta per varare un bando a valere sul Psr (relativo alla Misura 216 – azione 3) che prevede specifiche forme d’incentivi per la protezione delle colture agricole e degli allevamenti zootecnici, proprio per andare incontro alle esigenze degli agricoltori e per sostenerli in questi interventi di prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica. Pur non essendo materia di competenza del Dipartimento Agricoltura ma del Dipartimento Ambiente e delle Province – ha aggiunto Mastrosimone – garantisco il mio impegno a seguire l’interlocuzione tra Regione e Province, per trovare forme d’indennizzo più idonee e affinché si adottino azioni più rapide per risarcire gli agricoltori che hanno subito danni alle colture. La risoluzione del problema cinghiale – ha osservato l’assessore – presuppone il superamento di vecchie concezioni, a favore di una gestione più oculata del territorio agro-silvo-pastorale, ciò al fine di varare un programma di ridimensionamento di questa presenza faunistica efficace, che tenga conto della rilevanza sociale del fenomeno. Per questo motivo – ha ribadito Mastrosimone – sarà decisiva un’attività di coordinamento e sinergica tra istituzioni, mondo venatorio e agricolo e associazioni ambientaliste”.
ciao Mike, quando ho letto il titolo del post pensavo fosse qualcosa relativa ancora ai danni provocati a montescaglioso…
appunto da “cignal'”!!