“Redentor Hominis” (il Redentore dell’uomo) è il titolo della prima enciclica che Karol Józef Wojtyła scrisse 5 mesi dopo essere diventato Papa Giovanni Paolo II. L’enciclica esaminava i problemi del mondo e affermava che la soluzione a questi problemi poteva essere trovata attraverso una comprensione più profonda della persona umana e preparando il terreno per un “nuovo Avvento della Chiesa”. Stamattina, recandomi sull’abbazia per l’inaugurazione del piazzale del Loggione (preferisco continuare a chiamarlo così) ho realizzato che i nostri amministratori devono aver letto molto attentamente quel documento. Dopo la Madonna su monte Vetere, il palauditorium intitolato a Karol Wojtyla, la piazza a Papa Giovanni Paolo II (attenzione! non Wojtyla) e la nuova scuola media intitolata a papa Giovanni XXIII direi che l’avvento della chiesa almeno a Montescaglioso c’è stato eccome! E anche la profonda comprensione della persona umana non manca a detta di alcuni maligni con cui ho conversato e secondo i quali il nostro amato pontefice vigilerà con amore su noi montesi soprattutto quando si recheranno in cabina elettorale. Sempre pieno di malelingue il paesello!
Montesi.NET che ne dite di appoggiare l’amministrazione fino in fondo?
Io lancerei una petizione per cambiare nome a Piazza del Popolo. Troppo anacronistica! Con altri 264 papi ancora senza neanche un vicolo stiamo a pensare al popolo?
Commenti da Facebook
Tags:Montescaglioso
23 Commenti
Rispondi a
Rispondi a
Devi essere connesso per inviare un commento.
Caro Felix spero che tu stia scherzando. Piazza del Popolo possiede un valore storico pari a quello di qualsisasi altro papa. E se pensiamo che quel valore sia anacronistico devo dare ragione a Mariolina Venezia quando afferma, superficialmente,che i giovani si annoiano di fronte alle digressioni storiche! Sono semplici aneddoti anacrostici, infatti.Se esiste davvero una petizione comunale per cambiare il nome di quella Piazza me ne vergogno.
E poi è mai possibile che non esistano alre donne e uomini autorevoli cui dedicare uno spazio della nostra città? Con tutto il rispetto che ho per i papi!
Ciao a tutti! Sono in partenza.
Ero ironico Angelica! Anche se evidentemente con pessimi risultati visto che tu hai capito il contrario.
Non preoccuparti. Non esiste nessuna petizione.
Neanche una per dare un nome più adatto a Piazzale del Loggione. 🙁
Fai buon viaggio. Domani parto anche io.
Caro Admin
…io non mi sono fermato ad una semplice petizione, ma in un post di qualche giorno fa, nel forum sul nuovo nome della piazza ho lanciato un referendum…e dato che lo organizziamo noi, direi di escludere ogni tipo di quorum, in modo tale che se qualcuno (come spesso capita…) invita a non andare a votare, non potrà in nessun modo pregiudicare il risultato… 😛
volevo cominciare questo post, con una frase riferitami proprio stamattina da una persona che stimo molto per l’attivismo che ha avuto in passato…
Solo chi non agisce non sbaglia mai!
Ecco in effetti è da apprezzare il tentativo dell’amministrazione di rimettere apposto il piazzale del loggione, parlo di tentativo perkè ascoltando alcuni tecnici in materia, ho scoperto che verremo presto derisi dagli esperti che vi si recheranno … molta incompatibilità, a cominciare dal vespaio, pavimentazione stile parcheggio booling… marmi a delimitare lo spazio verde… spazio verde destinato probabilmente a rinsecchire… sorvoliamo
ecco, ora ritornando alla citazione, tutto sommato mi permetto di avanzare il mio voto ( 6 – – ) all’opera, ma il nome??
dai, con tutti i montesi (dal capo Zaccaro, ai vari sportivi, agli studiosi che hanno abitato o passato l’abbazia, abati, ordini monastici) andiamo a dare un nome così importante e soprattutto che non centra niente con monte… vabbù sarà che le malelingue non hanno tanto torto… forse vogliamo attirare qualke papaboys come turista? o il nome di Giovanni ha presa sulle nostre coscenze così confuse in tempi di scontro culturale oriente – occidente?
eticamente scorretto…
io sarei daccordo a proporre un nome diverso, magari ponderato insieme a qualche studioso del posto, almeno salviamo un pò la faccia con le incoerenze tenciche che vi ho citato… e soprattutto l’amministrazione ha modo di dimostrare la sua sensibilità al pensiero del cittadino…
ramingo errante
Da parte mia ho pensato che forse che l ex piazzale del loggione dell’abate abbia preso il nome da giovanni paolo secondo credo perchè l’abate era il rappresentante del papa e quindi forse l’analogia è attribuita a quello.
Rocco, scusa se oso tanto, ma mi sembra che l’Abate e Papa Giovanni Paolo II non siano propriamente “contemporanei”… L’ipotesi sui Papaboys è più accattivante…
Io, invece, sono profondamente indignata dallo snobismo nei confronti di Papa Ratzinger… Insomma, come si sentirebbe il teutonico Pontefice se venisse a conoscenza di questa incondizionata adorazione dei montesi verso chi l’ha preceduto (con Woytila primo in classifica che fa incetta di piazze e palazzetti)? Non sarà certo contento di sapere di dover aspettare la propria morte per vedersi dedicare una via del devoto paesello… E quindi io propongo, per evitare il suo malcontento, di provvedere quanto prima alla pontificia dedicazione… Avete presente contrada Molinello, dove io risiedo? Ebbene, ci sono strade e vicoli ancora senza nome nè numeri civici, che farebbero al caso. Come dire, le vie … dei Pontefici sono infinite!!
Chi fa sbaglia quasi sempre. Premessa: Le nuove leggi in genere portano il nome dell’estensore della stessa. Per es.: Legge Bassanini, legge Bossi-Fini…
Nella toponomastica per fortuna non succede la stessa cosa (se no avremmo mezza Montescaglioso con il nome di Venezia). Scusate. Uno spazio è stato riqualificato dopo 40 anni, punto. (Discutibile il modo, nulla è perduto, c’è tempo per migliorare). Ciffo, la realtà è che la prossima estate la nuova piazza ospiterà spettacoli, rassegne teatrali e cinematografiche in uno spazio suggestivo a ridosso di un complesso monastico che è stato fulcro della cultura e della storia locale. Se il Sindaco e l’amministrazione comunale hanno deciso “Giovanni Paolo II, anzichè il nome dell’Abate che ha voluto il “Loggione” (ignoro chi fosse)… è una scelta squisitamente “politica” che va, secondo me, nella direzione del rafforzamento dei valori del “cristianesimo”. Il nome?? ma chi se ne frega!! Il fatto più importante è che I montesi ora hanno uno “spazio” decoroso e fruibile. Tutti utilizeremo quella piazza a prescindere dal nome.
Non facciamo gli ipocriti Francy!
Rafforzamento dei valori del cristianesimo?
Perché se la piazza fosse stata intitolata a San Michele Arcangelo, ai Benedettini, a un abate avremmo rafforzato l’islam o il buddismo?
E poi… scelta politica?
Se così fosse mi aspetterei qualche critica sul nome scelto da parte dell’opposizione. Ma ho la sensazione che non ce ne saranno.
L’arruffiamento di solito è trasversale!
Ciffo, mi piacerebbe contribuire a riportare la discussione sul piano dei “contenuti”. Ti consiglio di leggere un libro: “Inchiesta su Gesù” di Augias. Io non sono cattolico praticante, ho avuto una formazione di base in un “seminario” in cui i ragazzi venivano “indottrinati” e imparavano a lavorare (editoria). Quando ho deciso di abbandonare l’istituto, la “dottrina” è rimasta in seminario e la formazione pratica l’ho portata con me (mi accompagna tuttora).
Ciffo se qualcuno mi offre una “mela” in genere mi comporto così: Mangio la mela lasciando il bollino nel piatto.
Scelta politica? Perchè scandalizzarsi. Ogni decisione che un amministratore prende è una “scelta” politica. Del resto quando noi indichiamo chi dovrà rappresentarci in seno alle istituzioni, scegliamo colui che meglio ha saputo descrivere il tipo di società che ha intenzione di contribuire a realizzare con il suo “mandato”.
Ora il senso del mio post era questo: l “etichetta” è più importante del suo contenuto?
La “piazza” è meno importante del suo “nome”?
Credo proprio di no.
Francy non sono d’accordo con l’esempio che hai fatto. Se qualcuno mi offre una mela anche io non guardo il bollino ma di sicuro mi chiedo se la gentile offerta sottintende qualcosa in cambio.
Insomma mettiamo in chiaro una cosa.
Sono cattolico e la figura di Papa Giovanni Paolo II è ovviamente una figura positiva. Il problema non è il nome scelto ma il metodo.
Adesso scegliamo il nome di una piazza in base all’appeal e al ritorno di immagine di questa scelta. Domani chissà…. magari ci ritroviamo a decidere la linea d’azione a livello politico solo in base ai voti che si recuperano e non in base all’utilità per la comunità.
Cmq…. stop alla polemica sul nome. Parliamo di contenuti.
Ho visto la piazza. Se si fa un confronto con la situazione precedente ovviamente il risultato è positivo. Da zero a qualcosa non poteva essere altrimenti.
Eliminando i riferimenti però, la piazza è davvero bruttina. Il parcheggio del centro commerciale dove vado a fare spesa è più carino. Ma i gusti sono soggettivi. Mi chiedo invece qual’è il valore aggiunto che questa piazza ci ha fornito. Secondo me infinitesimale se paragonato a quello che avremmo avuto con una progettazione più intelligente mirata all’armonia con l’abbazia e alla valorizzazione delle enormi ricchezze che si è deciso invece di tenere nascoste. Spendiamo soldi ora e ne spenderemo altri tra qualche anno.
Non sarebbe stato meglio aspettare tempi più maturi con un progetto più serio?
Sicuramente un buon progetto fattibile arriverà prima di 40 anni. Di sicuro lo vedranno i miei figli. Intanto godiamoci un angolo “bruttino” in cui passare qualche ora spensierata, soprattutto nelle sere d’estate, magari con buona musica. Nel frattempo esercitiamo la ragione, la fantasia progettuale e l’immaginazione creativa … per fare “più” meglio ancora…
Francy Lomonaco
Cari miei la vedo brutta. Mi pare che la campagna elettorale sia cominciata e cominciata con la guerra delle dedicazioni di opere concluse e da realizzare. Se l’aria che tira è questa…poveri noi. Sembra di capire che la scuola media dovrebbe essere intitolata a Papa Giovanni. L’operazione è anche furba: scambiare il terrorista con il Papa buono, popolare nonchè grande riformatore della Chiesa. Come dire di no. Possono i cattolici del centrosinistra opporsi? E se le intitolazioni si cambiano sulla base del momento politico, un’eventuale nuova amministrazione di segno opposto sarebbe autorizzata a comportarsi in maniera simmetrica. Comunque i problemi del paese non sono questi e siamo alla pura e semplice propaganda. Nella nuova piazza è esposto un disegno con la facciata della nuova scuola media. Se è solo un’esercitazione…passi. Ma se è la scelta definitiva, c’è da rimpiangere la vecchia scuola. Siamo tornati all’architettura monumentale di matrice mussoliniana e stalinista. Non esiste architettura moderna. Se non ci sono altre idee in giro, suggerisco un bel concorso nazionale o internazionale. Caro Felix sta storia del nome t’ha proprio preso. Contribuisco al referendum proponendo tra i 264 Pontefici, Papa Urbano II che promulgò la prima crociata. Saremo in linea con la piena affermazione delle nostre identità e come sviluppo di un’altra proposta sulla medesima piazza che prevedeva l’intitolazione (se non sbaglio) alle crociate, mi sembra la logica conseguenza. In più Papa Urbano ha pure soggiornato a Matera ed a Banzi, e che vogliamo di più. Franco C.
Un momento. credo che si stia facendo un pò di confusione… proprio noi di montescaglioso.net non possiamo scendere a queste risse ideologiche, dato che il nostro scopo propositivo và sopra le parti, oltre la destra e la sinistra…
cmq, al di là della scelta ideologica (che non condivido) di intitolare la p.zza a Giovanni, credo che francy abbia detto una cosa molto importante, e cioè che ora monte ha a disposizione uno spazio per eventuali future manifestazioni ecc… questo potrebbe essere un ottimo biglietto da visita per monte, se torniamo a qualche anno fà non possiamo fare a meno di paragonare quel piazzale ad un pagliaio, ora abbiamo invece uno spazio verde (temo destinato ad essere abbandonato a se stesso) , un parcheggio discutibile, e tante altri piccoli interventi da realizzare, ma cmq abbiamo la possibilità di fruire di quello spazio a differenza di prima..
certo le critiche che si possono fare sarebbero molte e credo che la fretta con cui è stata realizzata l’opera sia la causa principale, ma è evidente che ad ogni fine mandato si verifichino sempre opere di propaganda… è questo che vogliamo combattere, cioè la sufficenza con cui si realizzano certe cose…
insomma questo mio intervento è volto ad esortarci a non andare oltre, altrimenti corriamo il rischio di asservirci allo scopo di qualcunaltro…
p.s. x franco caputo e ciffo: per la futura scuola media perchè non aprire un altro argomento?? magari con una foto del progetto propagandato??
ramingo errante
Concordo. Il mio non era un tentativo di innescare una rissa ideologica e mi scuso se invece è parso esattamente questo.
Per il resto… sottoscrivo ogni tua parola!
Dopo:
papamobile e papaboys;
adesso abbiamo papa city.
Non sò se avete visto la foto del prospetto della nuova scuola media.
Vi è disegnata la scuola media con antistante un’aiuola a fungere da spartitraffico
in senso rotatorio e cosa sta in mezzo a questo spartitraffico?
indovinate un pò?………
Una bella colonna con alla sommità la statua di Giovanni Paolo II con tanto di mitria e bastone pastorale.
Mi sà che si rasenti il ridicolo.
Ci manca solo che ad ogni ingresso del paesello ci sia una nuova tabella-lapide con su inciso:
BENVENUTI A PAPA CITY meglio individuata Montescaglioso la Cracovia del Sud.
Ho aperto un nuovo forum sulla nuova piazza.
Invito tutti gli utenti a postare lì i giudizi e i commenti sulla piazza e di lasciare su questo forum solo commenti relativi la scelta del nome.
caro lomfra,
anch’io come felice sono rimasta un pò indignata per l’affermazione di francy sul voler rinsaldare i “valori cristiani” (?), azione politica eccetera, ma convengo perfettamente con te che in realtà vada visto il lato positivo, cioè che c’è un nuovo spazio fruibile pur nelle numerose e frettolose superficialità che hainoi!! avvengono sotto campagna elettorale, fatto sta che ora ho letto il commento di falco sulla statua nella nuova scuola e allora l’indignazione mi ritorna… e anche un grande senso di sconforto, smettiamola di “usare” in questo modo, direi quasi blasfemo, simboli di una sensibilità religiosa che sarebbe più discreto lasciare alla venerazione privata in luoghi idonei e adatti. luoghi in cui il singolo sceglie liberamente di entrarvi senza che nessuno glieli proponga coattamente e, direi, così sfacciatamente e irrispettosamente, davanti.
sinceramente sono stufa di questi mezzucci per attirare voti di inconsapevoli e pie vecchiette(.. e non solo vecchiette)
non solo è ridicolo, ma da ex credente, lo ritengo quantomai irriverente e basso.
.. personalissimo giudizio… come sempre… poi se in realtà abbiamo degli amministratori che ci governano in una continua esichia e ascesi religiosa, pervasi da un credo così alto da doverlo continuamente dimostrare … bhè! allora!
topobiche_81
Personalmente sono per il collegamento tra storia e nomi, non ha senso attribuire nomi i piu’ svariati benche’ a volte sensati e di valore, a siti di cosi’ elevata importanza storica.
Per me Loggione Dell”Abate e’ gia’ ben carico di significato, anche la piazza del popolo rappresenta altrettanta denominazione piena di valore storico.
Direi che non serva granch’e’ il toto nomi.
non aggiungo altro tranne che l’opera e di Maurizio Cattellan nome che propongo per la piazza in questione
any sei avanti, qualcuno griderà allo scandalo, allo stupro dei simboli religiosi, ma chi conosce Cattelan capirà… ecco le sue parole: ” è un’opera molto religiosa, è un lavoro che mette a nudo il papa, mostrandone il lato umano. È un modo per dimostrare che anche il papa è soggetto a una forma di autorità: la bestemmia diventa un rituale di sacrificio molto religioso, debole, confuso. Come Francis Bacon a un carnevale dei folli. ”
credo che sia esauriente, ragionateci su, noi siamo come lucciole che stanno nelle tenebre dice Battiato…
ramingo errante