Fin dagli inizi del secolo XVI a Montescaglioso è attestata la presenza di un “ hospitale “ annesso ad una chiesa dedicata alla SS. Annunziata. Il complesso, probabilmente ancora più antico, era collocato nelle immediate adiacenze di Porta Maggiore. La struttura primitiva doveva essere molto più piccola dell’attuale ed era limitata ad una piccola cappella e qualche locale di servizio ampliati nel secolo successivo.
Il Marchese, titolare dell’” hospitale “ affidava il beneficio alla confraternita del SS. Sacramento e ad ecclesiastici del Capitolo della Chiesa Madre di propria fiducia o strettamente legato alla famiglia. Nell’elenco dei canonici titolari della SS. Annunziata si ritrovano i membri delle più importanti famiglie di Montescaglioso.
A metà del secolo XVII, il feudatario interviene, come su altre proprietà della famiglia, per ampliare e restaurare anche questo edificio. L’antica cappella cinquecentesca che conserva l’abside affrescato è raddoppiata in lunghezza. I locali fatiscenti dell’ “ hospitale “ sono sostituiti con un vasto “ lamione “ ed ampliati con ambienti di servizio ed un cortile interno. L’accesso è reso imponente con la costruzione di un elegante portale di tufo decorato da ghiere e da un capitello a stampella medievale collocato in chiave. L’abitazione del canonico residente è resa più comodo ed abbellita da un elegante loggiato.
A tutt’oggi, sia pure destinato ad altri usi, il complesso ha conservato sostanzialmente intatte le caratteristiche principali ed in particolare la facciata della chiesa ed il portale d’ingresso all’ “ hospitale “. Visibile ancora oggi l’elegante loggiato secentesco dell’abitazione dell’ecclesiastico incaricato dell’officiatura.
Testi e foto: Francesco Caputo (CEA Montescaglioso).