”…nella zona piu arida, piu bruciata della Basilicata il paese di Montescaglioso…..”
dal minuto 22:36
osservate attentamente i tetti dell abbazia prima del terremoto , la zona pallone dove vi sta una specie di recinto bianco , e la pineta era molto piccola sicuramente piantata da poco .magari qualcuno puo darci spiegazioni raccontandoci le storie di un tempo in merito a queste splendide immagino di pochi secondi.
tutto il documentario è interessantissimo buona visione
Questi sono alcuni fotogrammi estratti dal video e rallentati in modo da poter vedere come era Montescaglioso nel 1967. Buona Visione
per non dimenticare vi vogliamo segnalare anche l articolo Montescaglioso 1964 un documentario della famiglia Oliva Paulette
Video interessante. Sono visibili alcune situazioni, oggi coperte.
Osservate bene nell’area parcheggio, adicacente all’abbazia, sono visibili le porte di accesso agli interrati e il muro che dalla porta raggiungeva il balcone, dove erano collocati il mulino, il frantoio, e i relativi magazzini. Un altro muro, oggi ancora visibile in una delle aiuole, divideva l’area degli accessi agli interrati dallo spazio antistante all’accesso al pallone. Interessanti anche le volte che coprivano l’abbazia, purtroppo abbattute per lasciare posto ad un moderno solaio. Il recinto bianco di cui parla Zodd è il cinema.
Il plastico custodito in Abbazia vi permette di capire come fosse la situazione prima che l’abbazia venisse soppressa.
Veramente interessante anche grazie alle vostre spiegazioni. Io ricordo un altro documentario della RAI girato nelle campagne di Monte, dove intervistavano alunni e maestre di una scuola di campagna. Il documentario era stato girato da un regista italiano divenuto famoso per i suoi film e, naturalmente si parlava di emigrazione e integrazione dei meridionali venuti al nord per lavorare. Ho provato a cercare sul sito della Rai ma senza successo. Qualcuno se lo ricorda?