scuole Matera e provincia
Matera
Inedite e tramandate in famiglia, da nonni, genitori, parenti e buongustai che in cucina hanno preparato e continuano a preparare con passione i piatti tipici della tradizione materana e della dieta mediterranea, all’insegna della tracciabilità e della genuinità. Con questo obiettivo la Camera di commercio di Matera e l’Istituto professionale di Stato per i servizi alberghieri e della Ristorazione di Matera hanno avviato il lavoro di ricerca denominato “Ricette a Memoria’’,
rivolto ai ragazzi delle scuole medie della provincia di Matera e riferito alla cucina della tradizione da tramandare alle giovani generazione.
La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata al 21 marzo 2012.
“Scopo della ricerca–ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli-è quello di stimolare una ricognizione sulla cucina e le abitudini alimentari tradizionali della provincia di Matera con le sue ricette e collegarle alla Dieta Mediterranea, favorendone la conoscenza e la diffusione. L’iniziativa intende,inoltre, promuovere un confronto tra i cultori della cucina tipica, di tutti i comuni della Provincia di Matera, al fine di scambiare conoscenze, esperienze e metodi di lavoro. E né va dimenticato il coinvolgimento del mondo della scuola, delle famiglie in una operazione di recupero e valorizzazione della nostra tradizione gastronomica che,attraverso, il progetto di Dieta mediterranea intende valorizzare i prodotti e i piatti della buona tavola materana e le attrattive del nostro territorio, della Basilicata e del Mezzogiorno’’. La ricerca, che potrà essere effettuata attraverso le modalità più opportune, porterà all’acquisizione di ricette sui piatti tipici che ogni classe raccoglierà in un opuscolo che contribuirà a realizzare il lavoro più vasto delle “ Ricette a memoria’’, acquisite attraverso la tradizione orale. Non saranno ammesse le ricette già pubblicate in ricettari o in altri lavori e, comunque, conosciute. I ragazzi,che con passione parteciperanno alla ricerca culinaria, potranno arricchire la descrizione delle ricette anche con curiosità, aneddoti, storie del piatto, agli usi e ai periodi di consumazione, illustrazioni e grafica. Un invito a curare con la stessa pazienza degli avi aspetti della memoria culturale e gastronomica del nostro territorio. Una commissione, istituita presso il Centro internazionale per gli studi e la cultura della dieta mediterranea, valuterà il miglior ricettario e all’istituto della classe vincitrice andrà un premio di 4.000 euro. Il Centro studi, istituito e operativo presso la Camera di commercio, conferirà all’Istituto e agli studenti della classe prima classificata il titolo di “ Paladino dell’Ordine della cucina materana’’.
Riconoscimenti andranno ad alunni e insegnanti della classe vincitrice, che potrà gustare nel corso di una giornata particolare i piatti del ricettario, preparati dagli chef dell’Istituto Alberghiero.
Ulteriori informazioni sul concorso sono sui siti www.mtcamcom.it , www.cesp.it il sito dell’Azienda speciale della Camera di commercio che ha curato l’organizzazione dell’evento