Qualche giorno fa mi è capitato tra le mani un articolo del sole 24 ore su basilicata e petrolio. Eccolo:
In Basilicata dove non sanno come spendere i soldi del petrolio
Sono rimasto un pò perplesso. In teoria siamo il Texas dell’Europa, siamo la regione più ricca d’Italia per risorse del sottosuolo e coi soldi che incameriamo riusciamo al massimo ad abbellire le vie del centro storico con targhe in marmo. E l’imprenditorialità? Nuove idee? Forse le menti capaci e innovative sono ormai tutte fuori? Forse è meglio un uovo oggi che una gallina domani?
Targa in marmo a Viggiano
Per chi volesse approfondire qui trovate il documento sull’utilizzo delle royalties approvato dal consiglio regionale:
Prometto di non essere Prolisso e polemico…
Caro Ciffo/adamin
Ma secondo te da un presidente che aveva come spot per la campagna elettorale ” Basilicata e Bello” spero di ricordare bene cosa pretendi…
Lo sviluppo…
Ma credi che ci vogliono indipendenti da loro ma stiamo scherzando…
Ma credi che veramente vogliono bloccare l’emigrazione dei nostri laureati… dei nostri operai specializzati…
Rifacciamo il look, diamo fumo negli okki…
Quando ci stava O Re, (Borbone) furono attacati dai Francesi.
Il Re Diramò un Ordine per i suoi soltdati… DA sus a Sott, Da La Acca… Uagli Sparat Bast ca facit ammuin e fum…
ciao ciao
BAsta così
Caro titus, mi costringi all’infausto ruolo di avvocato difensore della classe politica.
Insomma, l’articolo dice chiaro e tondo che i soldi ci sono, che i bandi sono stati fatti ma nessuna azienda ha partecipato, nessuno ha avuto un’idea nuova che permettesse occupazione e creazione di nuove imprese.
Logico quindi che l’unica parte di soldi impegnata è stata quella destinata ai rifacimenti dei centri storici.
Credo che dare la colpa di tutto ai politici sia forse un male più grave dei politici stessi!
P.S.
panem et circenses 😉
qui trovi le locuzioni latine:
http://it.wikipedia.org/wiki/Locuzioni_latine
Caro Ciffo
se ti facessi un giretto nella nostra realta “produttiva”
noteresti che Non Mancano le idee
Ma mancano le infrastrutture.
Nessuna azienda si metterebbe a produrre in un area che non ha infrastrutture, prima di tutto strade e scali ferroviari.
Qui non si tratta di mettere sotto accusa una classe politica, o una o l’altra…
Non sono le idee che mancano,e la fattibilità di un progetto o di una filiera produttiva.
Quelle poche aziende che sopravvivono hanno costi elevatissimo per il traspoto merci e materie prime.
Strade ad una singola corsia molto trafficate.
Predi la jonica, appena fatta omologata in alcuni tratti 90 Kmh. mancano le corsie di emergenza…
Poi sai quando le vivi di persona alcune situazioni, le senti maggiormente. 😉 😉 😉
Grazie per le locuzioni;) 😉 😉
Per rispondere un pò in controtendenza… Oggi leggevo sulla gazzetta del mezzogiorno ke la regione basilicata ha stanziato per 76 studenti neolaureati dei fondi riguardo progetti di ricerca. Il programma si chiama Gel (Giovani Eccellenze Lucane) Potranno beneficiare di un assegno di ricerca tutte le persone residenti in Basilicata, che non siano laureate da più di cinque anni, con voto di laurea non inferiore a 105/110 e con età non superiore a 32 anni. Le ricerche sono da fruire presso enti pubblici di ricerca, nazionali e regionali, presenti in Basilicata. Sono stati coinvolti l’Asi (Agenzia Spaziale Italiana) con 10 assegni di ricerca, la Metapontum Agrobios con 14, il Cnr – Istituto di Genetica Vegetale con 10, il Cnr – Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale con 10, il Cnr – Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali con 7, l’Enea con 20, l’Imip (Istituto di Metodologie Inorganiche e dei Plasmi) con 5. insomma, non sono certo misure a lungo termine ma dovrebbero frenare 76 super cervelli! Sperando che a fruirne siano studenti davvero meritevoli… Una buona notizia ogni tanto
non è per niente vero che la realtà imprenditoriale in basilicata non ci sia!il problema sta nel capire che genere di imprenditoria cercano i nostri politici!ti dico questo perchè il problema nasce dal fatto che abbiamo una regione che preferisce elargire larghissime somme di denaro per aziende che si insediano qui in basilicata lasciando in balia della miseria le varie iniziative imprenditoriali che invece nascono in basilicata!cosi facendo si crea un circolo di affari che dura massimo 5 o dieci anni a seconda dei contratti stipulati con le varie aziende che serve per rifinanziare queste stesse aziende di nuovi macchinari che poi saranno destinati a sostituire il vecchio gia utilizzato nelle altre filiali sparse per il mondo.questo è il caso dell’ergom di prossima chiusura a pisticci scalo, questo è il caso della nylstar che non avrà mai un nuovo padrone perchè cosi è il volere della snia.un altro caso analogo è la chiusura di due delle 4 linee di produzione della CFP sempre di pisticci scalo, chiuse due linee a pisticci e contestualmente aperte altre 3 linee in sardegna esattamente nell insediamento dove è presente ancora tuttoggi l’Anic.e questo perchè?semplicissimo, in basilicata a fine 2006 usciamo dall’obiettivo 1 e quindi dalle agevolazioni!altro che voglia di sviluppo!non credete che siamo rassegnati al volere di chi ci amministra?e credo che non possiamo fare altro che far sentire la nostra voce cosi come sto facendo adesso ma piu di tanto non so quanto il gioco ne valga la candela.
Cari Ragazzi in rete, mi sarei aspettato molte più riflessioni su questo tema, soprattutto dai frequentatori più maturi di questo sito.
Domanda: in una Regione così vasta e ricca come la nostra i quali abitanti sono quanto alla città di Bari vogliamo affermare che le responsabilità del nostro presunto stato di cose non sia della politica?
Allora si deve desumere che siamo proprio tutti di parte o che temiamo qualcuno.
A presto
Mi piacerebbe che leggessi senza superficialità il mio commento cosi dopo non scriveresti che siamo tutti di parte o che temiamo qualcuno perchè ti ho fotografato la realtà che c’è in basilicata.poi mi domando una cosa, ma perchè ogni volta vi lamentate della basilicata e poi l’80 per cento vota centrosinistra in questa regione e non ha voglia di provare a cambiare?nn voglio esternare la mia rabbia sulla nostra regione che davvero se ne va anno dopo anno a p…. ma la realtà è piu grave di quanto uno possa immaginare.
…a parer mio Rokko non sbaglia, in questa regione la politica vive ancora di antifascismo (forse data anche l’età media dei suoi abitanti…) e poi, usando 1 pò di razionalità, e naturalmente, scusando la mia ignoranza in materia, ma chi è stato a dire che il ricambio della classe al potere fà bene alla democrazia ? … Che bella cosa la coerenza, ma ad essa preferisco il coraggio / bravo rokko
Caro For peace, è in ritardo che leggo il tuo post, pertanto mi affretto nel dire brevemente la mia! E’ un argomento abbastanza delicato e sottile, cercherò di analizzarlo senza provocare grossi polveroni.
Bhe affermavi che la nostra regione è vasta. Non la giudicherei tale, a meno che tu non ti riferissi alla vastità intellettuale.. Lucani sparsi nel mondo ce ne sono tanti…colti, intellettuali, professionisti…ma guardiamoci un pò in giro.
Il bando “cento talenti” sarebbe dovuto servire proprio a quello, “trattenere” in patria qualche mente in fuga. Purtroppo uno dei tanti fuochi di paglia del periodo di campagna elettorale. La cosa bella? Tutti lo avevamo immaginato!…
E mi chiedo: la regione finanzia la formazione all’interno della Basilicata..bello,che dire? Faccio un master, un corso di specializzazione, arricchisco il mio curriculm con attestati da 12000 euro..e poi? LAVORO FUORI, ho sfruttato la mia regione per la formazione e poi altre aziende del nord Italia attingono dalla “gentil Basilicata” che forma gratuitamente.
Facciamo un’indagine? quanti soldi sono stati spesi dalla basilicata per la formazione? quante persone poi sono rimaste a lavorare in basilicata? Continuiamo a fare beneficienza? E se quei soldi invece fossero spesi per creare infrastrutture e agevolare l’insediamento di aziende in basilicata? Non mi voglio dilugare più di tanto..i commenti li lascerei a voi.
Affermavi giustamente che la nostra regione è ricca. A che serve questa ricchezza se poi non siamo in grado di valorizzarla e sfruttarla? Tizio si è rassegnato, Caio lavora come dirigente a Milano.
L’articolo del sole 24 ore la dice lunga su questo punto e preferirei non aggiungere altro.
Facevi riferimenti alla politica..bhe quì sarò ancora meno esplicito. Non è colpa della Politica..è colpa della nostra ignoranza e di ciò che noi stessi chiediamo alla politica.
Salva a tutti
vorrei intromettermi nella discussione, ed esprimere il mio punto di vista su due questioni tirate in ballo da ForPeace e Rokko.
Per ForPeace…ti chiedi come mai sono in pochi ad intervenire sulla discussione in atto??? …perchè oramai dello schifo che esiste in Basilicata se ne parla ormai da troppo tempo…e personalmente credo che ormai parlarne sia fine a se stesso ma bisognerebbe passare dalle parole ai fatti…noi continuiamo pure a scambiarci idee sul sito (con ciò nn voglio dire ke sia inutile) loro nel frattempo continuano indisturbati a farci i porci comodi…
per Rokko…tu credi davvero che se ci fosse l’alternanza le cose cambierebbero…ma ti sei mai chiesto se al centrodestra lucano interessi davvero governare???? mi sai dire perchè alle ultime regionali hanno candidato Cosimo Latronico che nelle passate consultazioni non era nemmeno stato eletto consigliere scartando gente come DISANZA, BLASI, VICECONTE che sicuramente non avrebbero vinto, ma di certo non avrebbero raccolto il 30% dei voti…non ti è mai venuto il dubbio che l’opposizione in Basilicata sia ammalata di consociativismo????? in poke parole magnano insieme ai governanti???? mai???? mai????….ogni tanto fattelo venire sto dubbio…..
meditate gente….meditate!!!……….anzi AGITE! o meglio AGIAMO !
lo so cosa succede a chi dell’opposizione vuole davvero fare opposizione, succede che viene tagliato fuori, so bene quanti ricatti stanno in questa regione che a mio modo di vedere è peggio di com era l unione sovietica!io sinceramente sono stanco del savoir faire che si usa quando si parla di questo o quel politico, forse perchè mi sono un po rotto di questo sottosviluppo!spero che tanti la pensino come me, quanto vorrei che qualcuno si svegliasse, che nn pensasse solo all oro che ha sotto la terra ma anche a spenderli per far crescere i lucani e nn per arricchire chi è gia ricco!per far crescere i lucani nn bisogna dare gli assegnini di elemosina ma bisogna farli lavorare!dare possibilità ai lucani di creare aziende, far lavorare con scambi commerciale le aziende lucane senza ricatti elettorali, senza che bisogni per forza assumere questo o quel raccomandato che nn capisce niente!ah guardate sono molto scottato da questa dura realtà che a volte quando parlo con qualcuno non so piu se fidarmi o meno.
Forse ti è sfuggito nei diversi argomenti che sono stati proposti sul sito, diverse opinioni che sono state manifestate da diversi utenti.
Tutti Parlano del Modello Basilicata!!!!!!
grandi nomi politici, segretari di partito….
Siete solo dei FARISEI… spogliatevi delle vostre vesti di menzogna….
La realtà dei fatti è che la nostra Regione Invece di essere il Modello Basilicata, Secondo me RAPPRESENTA IL PARADOSSO BASILICATA….
a mont dicim… com a cur d s’nis rutt d’ cul e senza cammis… (saggezza popolare)…
1) nella nostra regione non vi sono concorsi…
(ultimamente solo Asl)…
2) Ricchezze nel sottosuolo Petrolio gas etc.. + acqua…
sviluppo 00000000
3) tasso elevato di Emigrazione di Laureati e personale specializzato…
For Pace devo continuare…ha ragione Rocco 77 quando dice che non è oro tutto ciò che luccica…
tutti questi argomenti sono stati affrontati nel corso di questi ultimi mesi…
io personalmente mi sono disgustato che non nè voglio più parlare, non per una rassegnazione personale ma per disgusto.
U ciucc ci non a cacciat a cot a tre jann non l’ cacc chiu..
La politica molte volte per nostra immaturità viene identificata con un partito o con uno schieramento….
in modo univoco… e come tanti pecoroni che seguono l’ariete.
La politica presa di persè rappresenta secondo me l’epressione + nobile di confronto tra le persone e sottolineo persone, uomini e donne che si mettono al servizio della società, ma nella realta dei fatti è tutto all’inverso…
Credo che ogniuno di noi con il suo senso di autocritica propositiva e sottolineo propositiva sa il dafarsi e come fare, Ecco a cosa serve L’agorà o le piazze, l’informazione la lettura, e l’aprirsi al confronto che determina la crescita economico e culturale di una realtà (non solo a criticare e a ciarlare di cose inutili).
Ciò che personalmete auspico e che la gente inizzi a pensare con la propria testa ed a rendersi conto del GIOGO che portiamo sulle spalle.
Ciao ragazzi, scusatemi per il ritardo, sono daccordo con SpigaVacand, brutto nome per noi Montesi ma di non poco rilievo sul commento fatto (scherzo), evidentemente non mi sono spiegato, daccordo con voi che c’è qualcosa che non va nella Nostra Regione se le aziende chiudono ma il petrolio e tante altre risorse ci sono, evidentemente e colpa della politica in generale di maggiornanza e di cosiddetta opposizione, siamo un popolo operoso che ha tanta voglia di lavorare, tanto è vero che andiamo anche fuori Regione “Purtroppo”, non si può additarlo di ignorante come spesso sanno fare i nostri politici quando sono loro che decidono di noi, era proprio lì che volevo arrivare e sentire i pareri dei maturi in senso di età del nostro sito, e ce ne sono, visto che loro hanno più esperienza di noi e possono raccontarci com’è sta storia.
tu come la pensia tal proposito
Caro titus mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro neigli interventi a proposito di Basilicata: risorse e sviluppo. Se ancora non è chiaro non sono affatto contento di come sia stata gestita e ancora oggi di come venga gestita la cosiddetta “Cosa Pubblica” in Basilicata, nel 2006 con tutte le risorse che abbiamo e con tutto il mare di soldi pubblici europei in cui stiamo ancora navigando, c’è gente che dalla Nostra Terra è costretto ad andarsene. Questo mi fa piangere il cuore e secondo me il futuro è tutt’altro che roseo. Di chi è la colpa? Ammesso che non tutti possiamo fare i dipendenti, è mai pensabile che le banche da noi non finanziano le iniziative private partendo da un business plane come accade a Nord? Assolutamente da noi questo non succede. Avete mai provato a leggervi un bando Regionale o Nazionale di finanziamento di microimprese ammesso che si voglia fare impresa? Quindi vogliamo chiederci finalmente perchè? Diagnosi: ragazzi secondo me noi ci troviamo di fronte ad un CANCRO e per-giunta con delle metastasi, dal quale è difficile guarire.
Anche la tua risposta
Sai, il primo tuo post mi sembrava un piccolo richiamo, senza dare un giudizio in prima persona.
il tuo secondo riguardava un aspetto, ma preannuciava,
Il tuo terzo post è in prima persona, scritto con cose che ti stanno a cuore.
il tuto terzo post mette in evidenza il tuo pensiero personale.
ed è ciò che interessa nella nostra agorà
grazie per avermi assecondato.
Sai,Ciffo, quel titolo fa quasi tenerezza!
Poverini,i nostri amministratori! non sanno come spendere (investire) i soldi del petrolio?
Bene,rimando tutti ad un articolo de “il Giornale” del 14 u.s.,”Basilicata,104 nomine in una notte. Poltrone anche ai parenti dei politici”.
Eruditevi…
io,intanto, visto che non c’è Beppe Grillo o Report che possa bastare, comincio a pensare a Masaniello!
🙁 :sick: :’O
caro wiseman mi hai rovinato l’appetito!
Non sapevo di questa chicca molto recente… effettivamente non è stata molto pubblicizzata la cosa a livello nazionale.
Dopo una veloce ricerca sul web ho trovato solo l’articolo del giornale a cui facevi riferimento:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=133586
Sappiamo tutti che il giornale non è esattamente un quotidiano super partes però mi risulta difficile trattenere il vomito. Con l’opposizione addirittura d’accordo e con pochi che gridano allo scandalo (e si lamentano solo per i pochi posti riservati all’opposizione). Nessuna parola invece sulla montagna di soldi che noi paghiamo per mantenere questi spesso inutili enti spartiti tra nipoti, fratellastri, cugini e compari.
Insomma… ragazzi… lasciamo da parte agricoltura, petrolio e turismo…. l’unico business sicuro in Basilicata è la politica. Visto Annozero di Santoro ieri? Mi sa che la Sicilia è più vicina di quanto sembri.
Consiglio a tutti di ascoltare la bella intervista all’esponente della rosa nel pugno Maurizio Bolognetti che trovate qui:
http://www.radicali.it/view.php?id=75536
un pò lunga ma merita!
Cari Amici,
qualche giorno fa Mi sono limitato a parlare del Modello Basilicata O paradosso Basilicata…
inerente al petrolio sfruttamento risorse e ricaduta sulle famiglie…
Siamo cira 580.000 abitanti abbiamo a diverso titolo 1 rappresentante ogni 6000…
Ecco i soldi dove vanno a finire scoperto l’arcano
Altro che modello Basilicata il Paradosso Basilicata…
CORVO aspetto un tuo commento…
ho solo una PAROLA VERGOGNA :sick: :barf:
in basilicata concorsi non se ne fanno, ma come mai fratelli/sorelle..ed affini si trovano assunti in provinia, enti regione e quant’altro????:sick: :barf::sick: :barf:
noi ci lamentiamo ma loro fanno i comodacci loro
:sick: :barf::sick: :barf::sick: :barf::sick: :barf::sick: :barf:
:sick: :barf:Bra bra
Carissimo Titus, lo sai che sfondi una porta aperta con me su questi argomenti!!! “Hanno la faccia come il culo” è questa la verità……ormai si sentono così potenti che compiono i più disastrosi misfatti senza neanche preoccuparsi di nascondersi!!!! E’ normale, si sentono espressione della popolazione! E ne hanno ben donde, visto che nelle ultime due tornate elettorali la stessa nomenclatura politica ha riportato dei successi eclatanti. In Italia hanno riportato, entrambe le volte, fra le vittorie più schiaccianti, riportando percentuali da capogiro in un periodo in cui l’equilibrio regna sovrano!!!! In anni in cui il paese è diviso in due, anche in regioni roccaforti di una fazione o dell’altra si sono avuti ripensamenti, abbiamo trovato percentuali di consenso spesso confrontabili! Scusate l’esagerazioni ma l’equilibrio è addirittura mondiale…..se mi consentite!! Vedi America, vedi Germania…..la gente cerca di votare con cautela perchè non si fida cecamente più di nessuno….questo porta inevitabilmente a partite finite in pareggi!!! E in questo scenario noi siamo in “leggerissima” controtendenza…..nonostante siamo la regione in cui il rapporto tra potenzialità (nel senso più generale possibile del termine) e effettivo sviluppo è fra i più bassi d’Europa e la situazione disastrosa è sotto gli occhi di tutti…… fa pensare il fatto che ogni volta che viene chiamato alle urne il lucano NON HA DUBBI!
Ora le cose sono due….o siamo geneticamente masochisti….oppure c’è davvero qualcosa che non torna!
Non mi piace gridare ai 4 venti le mie preferenze politiche anche perchè non ne ho a “prescindere”…ma sinceramente questa volta mi sento di dire che SONO ORGOGLIOSO DI NON AVER VOTATO PER LORO!!
Oggi vedendo i telegiorli, ho visto una gran bella manifestazione (RAI TRE) con docenti, ricercatori, cultori di materia delle università ed altro….
Contestavano contro chi….????
Ma il governo per i tagli alla ricerca, c’erano bandiere e cori, la manifestazione era preceduta da una persona con la maschera di Prodi….
Ma mi domando… ma non era la stessa gente che qualche mese fa a piazza san giovanni se non ricordo male andava in giro con le magliette con su scritto IO SONO UN TESTICOLO(co….ne) adamin mi sono auto censurato.
Ardua sentenza ai posteri…
a presto amico Corvo mancava una tua fustigata
corvo e titus si evince chiaramente dai vostri interventi quali sono le vostre simpatie politiche. A parte il fatto che c’è ben poco da essere orgogliosi di aver votato una parte piuttosto che un’altra visto che il magna-magna è senza ombra di dubbio trasversale come ben faceva notare spigavacand (è chiaro a tutti però che la spiga è piena all’inverosimile)….
…cmq… come abbiamo più volte scritto in passato…. non trasformiamo monte.net in una cassa si risonanza delle proprie simpatie politiche. Teniamoci questi commenti per le riunioni di partito. L’ironia su Prodi non aggiunge nulla alla discussione come credo poco aggiungerebbe un’eventuale ironia su Berlusconi & C. Mi fa invece pensare che ci lamentiamo sempre ma poi siamo i primi a cadere nella trappola del “io sto di qua, tu di là”… secondo me siamo tutti nella stessa barca che sta affondando!
Caro ciffo
Qui non centra niente, l’appartenenza politica…
Era semplicemente una considerazione…
Il luogo non era il più idoneo, ma la sostanza non cambia…
Apprezzo la tua incondizionata diplomazia… 😉 😉 😉
Infatti, non ho mica detto che l’altra parte sia migliore di chi ci stà governando adesso….
Era una semplice riflessione su una notizia che mi ha lasciato un po “sconcertato”…
Se poi riportare con ironia una notizia del genere necessariamente sia sinonimo di altra parte politica…
allora cosa dobbiamo dire del MANIFESTO che altro che ironia mi sa che stà per diventare un giornale di destra.. 😉 😉 😉 😉 😉 😉
avvolte l’ironia serve per sdrammatizzare gli eventi.
ciaop 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉 😉
corvo e titus si evince chiaramente dai vostri interventi quali sono le vostre simpatie politiche……..si ma non ho capito ciffo!ma bisogna appartenere a bubbico & co per passare la selezione di questo sito?io ho detto delle verità e corvo e titus hanno detto le loro e ti posso garantire che la mia simpatia politica si è formata pian piano facendo dei paragoni con il modo di amministrare altre regioni!sai che mi disse quest estate un cittadido della provincia di frosinone quando ci andai a suonare?sono originario di tricarico e sono dieci anni che vivo qui e oggi nn me ne pento affatto di essermene andato via, qui alla regione ho votato Marrazzo (centrosinistra) eppure devo dire che se sono andato via dalla basilicata è proprio perchè il malumore che sta nella nostra regione è grave!perchè non si può concedere o meno agevolazioni contributi o quant altro in base al colore politico!vuoi un altro esempio?mi spiegasse qualcuno perchè io dovevo mettere in mezzo qualche intermediario per ricevere una risposta positiva o negativa ma almeno una risposta per una domanda che ho fatto riguardo il contributo sulle ristrutturazioni edilizie?intanto altra gente sta usufruendo di queste agevolazioni!insomma dobbiamo piegarci al volere di sti quattro politici?beh mi spiace nn sono daccordo!preferisco lavorare e svilupparmi e cercare politici magari anche di sinistra cosi teniamo contenti i soliti ma che pensino a creare le condizioni per lo SVILUPPO DEL LUCANO e non per lo sviluppo di filiali di aziende del nord che nascono in lucania!sono due cose molto molto diverse e di lucani che hanno avuto successo ne conosco solo alcuni che sono scappati via di qua!
Rokko per “passare la selezione di questo sito” non serve “appartenere a bubbico & co” nè a Latronico &co nè a Tizioecaio &co.
Su questo sito semplicemente non servono i tifosi della politica. Se si vuole osannare tizio o caio ci sono altre sedi. La mia opinione è che molto meglio parlare di cose concrete con proposte concrete. Sapere che qualcuno vota tizio o leggere frasi esaltanti su caio non mi arrichiscono…. molto più utili invece commenti che aggiungono qualcosa alla discussione.
In ogni caso sono con te… lo SVILUPPO DEL LUCANO dovrebbe essere la preoccupazione di tutti i nostri politici.
Quel che ho voluto dire con le mie parole di prima è che purtroppo la situazione è difficile da cambiare e nn solo ma evidenzia proprio un modo di sfruttare fino all’osso i soldi statali ma solo se si tratta di recuperare voti con provvedimenti ad personam e questo beh sinceramente mi fa schifo!
Caro Rokko77,
tengo a precisare qualcosa che tanti altri utenti sanno di me, perchè ribadito in passato. Io non ho nessuna “simpatia politica”….da quando voto ho dato preferenze a destra e a sinistra a seconda di quello che mi sembrava al momento migliore! La mia aspra critica alla attuale amministrazione della regione è una critica, come ho già fatto in altri miei post passati, al modo di fare politica nella nostra regione. Se poi attualmente c’è la sinistra è solo un “caso”…se fosse stata la destra sono sicuro che i risultati sarebbero identici. E’ IL NOSTRO TESSUTO SOCIALE CHE E’ CORROTTO!
Posso apprezzare la buona lena del caro Falco che crede basti impegnarsi per cambiare le cose. non sono qualunquista….sono fermamente convinto che sono tutti uguali! Ti dirò di più Falco, quelli che in passato mi hanno detto di credere ancora nella politica come “mezzo” per il cambiamento erano solo persone invischiate che avevano tutto da guadagnare nel far credere ancora al prossimo la favoletta del “…fidatevi della politica….della NOSTRA POLITICA…!!!”
Spero vivamente che tu non sia uno di questi.
egregi Signori!
E’ da un po di tempo che volevo intervenire perchè questo argomento, in particolare, mi stimola molto.
Ho seguito con molto interesse la discussione e leggendo tutti i vostri intereventi
sono giunto ad una semplice conclusione:
Ma quando la finiremo con tutti questi piagnisdei?
Sono stanco di sentirmi dire i politici di quà, i politici di là, il magna magna, la destra, la sinistra, il centro, il sù, il giù.
E’ l’ora di darsi una svegliata e di dire finalmente quello che si pensa e soprattutto quali sono le proprie proposte, caro signor titus.
Troppo semplice ” m:nà a pesc e asconn a man”. Prima spari a zero sugli attuali amministratori e poi ci vuoi far credere di non essere di destra.
Non è più possibile, ormai, di questi tempi ,nel 2006, affermare il classico ” sò tutt na maner” . Almeno io non lo accetto più, troppo semplice, troppo QUALUNQUISTA.
Si proprio così troppo qualunquista.
Invece dobbiamo avere il coraggio di poter esprimere le proprie idee, saper fare autocritica e soprattutto portare le proprie proposte. Si caro signor titus fare le proprie proposte. Invece di criticare soltanto avrei voluto sapere cosa proponi,
il tuo pensiero per migliorare la situazione.
Per quanto mi riguarda, penso che non tutto è da buttare e non tutto è a rotoli.
Certo i problemi da risolvere sono tanti, come tanti sono i disservizi, ma non ce la possiamo sempre prendere con i politici.
Dovremmo prendercela anche con noi stessi, con la poca voglia che abbiamo per distaccarci da questo sistema di assistenzialismo.
Sbaglio o siamo noi che andiamo a chiedere raccomandazioni e ad essere succubi dei cosiddetti potenti.
Signor titus non sei mai andato a chiedere un favore a qualche politico amministratore?……. sicuro?
Allora facciamoci un buon esame di coscienza e una volta per tutte invece di criticare soltanto, buttiamo giù dei progetti fattibili, aiutiamo i nostri politici a far sì che questi soldi che ci sono vengano spesi e spesi bene per la collettività.
Le critiche bisogna farle nelle sedi opportune alle riunioni, che si tengono soprattutto durante le campagne elettorali, partecipandovi con uno spirito diverso, in maniera costruttiva anche criticando e incalzando il politico di turno che si presenterà al vostro cospetto a chiedervi il voto.
Signor titus sbaglio se dico che stai utilizzando un computer pagato con un contributo della regione basilicata?
Soldi buttati?
Non credo. Signor titus quante volte il rubinetto dell’acqua di casa tua negli ultimi dieci anni compreso, quelli di siccità, è rimasto a secco? Ti sei mai chiesto perchè?
Signor titus da quanti anni ormai non compri più una bombola di gas? e mi diresti quanto hai speso per installare, dalla condotta centrale al contatore di casa, per l’installazione?
Allora, secondo me non critichiamo soltanto per il gusto di farlo.
A presto
Caro falco, qua il rischio è che l’unico qualunquista sia solo tu!
A scanso di equivoci, premetto che il computer me lo sono pagato io.
Qui, si sta “commentando” un certo modo di fare politica, mi spiego meglio:
tu proponi di andare nelle sedi dei partiti e dialogare con i vari candidati.
Benissimo, ma poi, come la mettiamo quando il tuo eletto deve dimettersi per lasciare il posto al primo dei non eletti? (leggi dimissioni del ” nostro” compaesano senatore?
Oppure, quando alla Provincia si danno assessorati a persone che non erano nemmeno candidate e che non hanno requisiti particolari per ciò che sono chiamati a fare? (vedi Gazzetta del Mezzogiorno del 17/11 pag 79, e leggi bene il commento del giornalista).
Perciò, bello mio abbiamo voglia di abbaiare alla luna…. anche da qui.
Egregio sig, Falco
Noto con piacere che ha poteri divinatori, e sopratutto che è in grado di andare oltre i poteri umani…
Forse Le sfuggono alcuni passaggi e di questo non Le do colpa di argomenti pregressi.
Non è carino e tacciare persone che non si conoscono di qualunquiso… ha usato un termine improprio…
Quando mi sono permesso di muovere delle critiche ho anche detto Secondo me si poteva fare così….
Passimo ora a quesiti che Lei mi Pone… Forse è incappato in un brutto cliente inquanto con Le sue illazioni non ho nulla a che fare… e anche se non dovrei risponderle,ma per onestà intellettuale, morale ed etica nei confronti chi mi conosce proseguo.
1)Chi ha sparato a zero… ho notato una semplice cosa è se
ne discusso…. Si può … o no….se no Ho sbagliato nazione di appartenenza.
2) Favori a politici o amministratori… NO NO NO….
3)IL mio compiuter L’ho comprato con i soldini MIEI Guadagnati e sudati….
IL p.c. mi serve per lavorare… non per giocare è un compiuter lo posseggo oramai da diversi anni….
4)Per L’acqua se parliamo di acqua dobbiamo parlare di quale ente ex acquedotto pugliese o Acquedotto lucano Spa.
Chiedo lumi a lei…
5) il Gas a monte sen nonricordo male i primi accordi con l’italgas erano intorno fine anni ottanta inizi novanta, poi i contratti si sono fatti intorno al 96-97, con un ripsparmio dovoto ad un’accodo per la fornitura di una nuova zona, da parte della società fornitrice e dell’utenza non servità…Che ci azzecca?????
Mi sa che ha peccato un po di presunzione, nel scrivere cio.
Le dico una cosa uno vive bene anche se non è il cavaglier servente di nessuno…
Se poi Vuole potremmo indossare una Maglietta con su Scritto “vendesi IL mio Voto” così ci uniformiamo ok
Titus… senza polemiche aggiuntive La ringrazio per gli spunti di riflessione che mi ha dato….
Come direbbe qualcuno, ma che ci azzecca!!
Come al solito quando qualcuno mette il dito nella piaga subito si scappa via, sviando la discussione con della demagogia spicciola nonchè sciocca.
Non tenendo conto che il mio intervento era rivolto a titus,
se per Lei, caro signor Wiseman”, dire che invece di piagnucolare, per il semplice gusto di farlo, bisognerebbe prendere una posizione netta e decisa con delle proposte serie da sottoporre ai politici, assumendoci delle responsabilità ,significa essere dei qualunquisti, ebbene IO LO SONO E SONO FIERO DI ESSERLO.
Ma sappiamo, tutti e due, che non è così.
Che ci azzecca il fatto che un nostro compaesano si sia dimesso dalla carica di senatore, solo perchè , tra l’altro, ne ha assunta un’altra molto ma molto più importante di sottosegretario di governo,cosa esclusiva per Montescaglioso, secondo me, molto più utile strategicamente per il bene di tutta la nostra comunità, col tema della discussione.
Potrei dirLe che, paradossalmente, questa legge elettorale, ha di fatto svincolato tutti gli eletti da qualsiasi responsabilità diretta verso gli elettori.
Quindi potrei dirLe,ancora, che, sempre paradossalmente, Ha eletto tutti semplicemente con la Sua presenza al seggio elettorale.
Francamente Le dirò che, a onor del vero, forse Le dispiacerà un pò, siamo in un regime democratico, dove periodicamente, a scadenza di mandato e certe volte addiruttura prima , abbiamo la libertà di poter scegliere chi governarci.
Se questi amministratori, da Lei citati con l’articolo della gazzetta, scritto da un giornalista, di parte ed attapirato per una mancata convocazione di conferenza stampa, amministreranno male, il popolo, non scordàtelo, sovrano li punirà.
Ditinti saluti
– prima riflessione
penso che questo post dimostri tutte le potenzialità dello strumento FORUM SU WEB. Persone che probabilmente non si sarebbero mai incontrate e mai avrebbero scambiato tra loro 2 parole si trovano invece a discutere sui problemi della propria realtà proponendo alternative, soluzioni e speranze(poche le prime, forse, tante le ultime).
– seconda riflessione
è molto difficile leggere le parole di qualcuno e non interpretarle secondo lo stato personale del momento. Per intenderci una simpatica presa in giro può venir fraintesa come un attacco personale.
– terza riflessione
direttamente collegata alle prime due….. sforziamoci di rendere questo forum un vero strumento di democrazia tralasciando veri o presunti attacchi personali, sterili e inutili polemiche, esaltazioni di tizio o caio e sforziamoci di dialogare senza mai dimenticare il tema esponendo i propri pro e contro di ogni cosa e magari ogni tanto giungendo a una conclusione comune che permetta alla fine di renderci tutti più ricchi e non semplicemente sentirci uno più bravo dell’altro.
E che adesso nessuno si senta tirato in ballo e senta l’obbligo di difendersi. Se faccio questo intervento è solo perchè non vorrei che una così bella discussione si concluda (come già successo in passato) con persone che si “ritirino” e abbandonino solo perchè a disagio. prevenire è meglio che curare.. giusto?
Bravo Ciffo!
Volutamente non sono intervenuta in una discussione che molto prevedibilmente avrebbe oltrepassato i limiti del dibattito e sarebbe diventata “scontro” politico.
Premesso che cantare le lodi dell’una o dell’altra parte politica, gettando fango sugli oppositori, mi sembra un inconsapevole atteggiamento da burattini nelle Loro mani, concordo pienamente con te, caro Ciffo, su tutta la linea.
Le degenerazioni di questo tipo di discussioni causano disagio, hai ragione, perchè si scopre di essere inevitabilmente, imprescindibilmente, catalogati a destra o a manca. E questo diventa una “condanna”!
Perciò, bravo Ciffo! In medio stat virtus… anzi, Ciffo!
Cinzia
Non posso non accodarmi alla cara Cinzia nell’esprimere ad Admin i miei complimenti per l’imparzialità che è sempre in grado di esprimere, e per il tono pacato e ragionevole che riesce a dare a qualsiasi scontro che sta per uscire dai binari.
Complimenti al nostro “amministratore”!
(…) chi vive in baracca,
chi suda il salario,
chi ama l’amore,
chi tira al bersaglio,
chi sogna la gloria,
chi ha scarsa memoria,
(…)
MA IL CIELO E’ SEMPRE Più BLU
(…)
chi tutto sommato,
chi sogna i milioni,
chi gioca d’azzardo,
(…)
chi legge la mano,
chi vende amuleti,
chi scrive poesie,
chi tira le reti
(…)
MA IL CIELO E’ SEMPRE Più BLU
Spett.le Titus,
innanzitutto devo ringraziare ciffo perchè con l’ultimo intervento ha fotografato benissimo la situazione individuando in una semplice ed innocente presa in giro
certi miei riferimenti. Se proprio lo vuoi sapere, se tu hai comprato un pc con i sudati soldi , io ne ho comprati due e non di certo con questi due ci gioco. E’ logico che io mi riferivo allo strepitoso successo che l’iniziativa della regione ha avuto, finanziando oltre 50.000 richieste di contributo. Se non ne hai approfittato, sempre se lo potevi fare ( a questo punto conviene specificarlo),
hai fatto male, avresti senza ombra di dubbio arricchito nonchè aggiornato il tuo
parco attrezzatura. Sono fermamente convinto che se oggi io e te ed altre persone stiamo a discutere, scherzare e prenderci in giro su questo meraviglioso sito (……..ciffo non ti allargare troppo) per il 79% lo dobbiamo a questo progetto portato avanti caparbaimente da chi ben sai.
Però bando alle ciance e veniamo al dunque, non ti devi scaldare troppo perchè quando io ti chiamo in prima persona, non ci vuole molto per capire che allo stesso tempo, mi riferisco all’andazzo generale di usi coistumi e consuetudini.
Non dico una fandonia quando affermo che qui, rispetto ad altre regioni, anche governate, come dite voi, dai pellerossa non è tutto da buttare, e soprattutto non è vero che qui tutto va male. Quando affermo questo, bada bene, non difendo nessun partito politico e nessuna classe dirigente, ma lo dico semplicemente su dei dati di fatto.
L’Unione Europea afferma il falso quando dice che la basilicata si ditingue in tutta Europa per essere riuscita a spendere tutti i fondi comunitari a lei destinati?
E’ provato, è scritto.
Tu saprai benissimo che questi fondi vengono concessi sulla base di progetti reali e fattibili.
Poi non sapevo che l’acqua quando esce dal rubinetto abbia il logo pubblicitario di
acquedotto pugliese o acquedotto lucano spa.Non voglio neanche entrare in queste sciocche polemiche. Queste sono cose che a me interessano poco, a me basta che nei periodi siccitosi mentre faccio tranquillamente la doccia a casa ascoltando la radio sento che in altre regioni a stento riescono a bollirsi, con l’acqua minerale, un po di pasta. Non dico fandonie.
Ripeto non tutto va bene molto và fatto. Andrebbe intrapresa una lunga strada per cambiare soprattutto gli usi e consuetudini che sono di tutti noi.
Chiediamo sempre e solo assistenzialismo.
Sviluppo si crea eliminando o diminuendo , le lungaggini burocratiche, per esempio. Costringere chi ci governa ad essere più presente sul territorio in modo da essere più sensibili alle esigenze delle forze produttive della regione, le piccole e medie aziende. Aiuti mirati, non a pioggia, alle imprese già esistenti, già produttive, perchè la stragrande maggioranza delle volte all’approvazione di bandi
seguono l’iscrizione di tante nuove aziende, che hanno come unico scopo quello di fregarsi i fondi a disposizione e poi scomparire.
E poi è ora di finirla con la presentazione di mega progetti, tra l’altro mai realizzabili, tutti chiedono industrie, grandi realtà.
Bisogna, secondo me, sfruttare le risorse che madre natura ci ha regalato.
Ossia agricoltura e turismo e far ruotare il tutto intorno a questi due filoni storicamente fondamentali per lo sviluppo della nostra regione.
E per fare questo dobbiamo rimboccarci le maniche tutti noi, senza aspettare la manna che il politico di turno ci prometterà, o la solita richiesta di raccomandazione. Tutto dipende solo ed esclusivamente da noi e dalle nostre capacità. Il resto chiacchiere e propaganda a favore del proprio schieramento politico.
Distinti saluti
Egregioi Sig. Falco
Le semplici prese in giro, o innocenti illazioni da Lei fatte, hanno tutt’altro spessore da quello che vuol far credere…
Vestirsi di sana innocenza e di inopporuno sarcasmo con chi non si conosce, suona un po stonato.
Mi hanno insegnato che quando ci si confronta sia verbalmente che per iscritto, se non si ha il piacere di conoscere l’interlocutore…
si parla in terza persona,per giunta senza come prendere come esempio… poi faccia lei a suo riguardo.
Ma stà difatto che il suo comportamento per quanto mi riguarda da ciò che ha scritto, ha tutto fuorchè dell’ironia…
Come ad oggi non sono mai entrato nel merito di mia presunta appartenenza politica se poi una persona non può avere le proprie idee e sottolineo PROPRIE, e deve per forza stare da una parte o dall’altra.
Detto ciò evito di aggiungere qualsiasi cosa che possa che possa in qualche modo essere fraintesa o mal interpretata
I termofoni sono spenti… esiete la dialettica e il confronto civile… se ha il piacere le consiglio di leggere Voltare… riguardante il concetto di Democrazia…
Comunque non mi dilungo oltre,
Unico P.S. Sa benissimo che i compiuter acquistati con i contri regionali non possono essere usati per il lavoro 😉 😉 :wink
E’ Stata una Bella chiacchierata alla Prossima
Salvezze illimitate
Egregio signor Titus
Sono utente di questo bellissimo sito da un bel pò di settimane ed, il buon ciffo, sempre tenace e presente, ha cercato in tutti i modi di farmi capire che siamo ospiti, praticamente, di una piazza virtuale dove ci si incontra e si discute pacatamente e dove possiamo confrontarci in maniera diretta e spiccia lasciando
perdere inutili formalismi, ma tutto col massimo rispetto ed educazione e senza offendere il proprio interlocutore.
Se Ella si è offesa per averLe dato del TU e per quello che le ho detto, Vi chiedo Scusa e se avrò il piacere (non credo proprio) di poter, in futuro , interloquire con Lei , Vi prometto che non accadrà più.
Però di una cosa sono certo, NON LE HO MAI MANCATO DI RISPETTO, NE’ MI SONO PERMESSO DI RISPONDERLE IN MANIERA INEDUCATA, NON FA PARTE DEL MIO MODO DI FARE , NON E’ NEL MIO STILE.
Con Lei, come faccio con tutti, sono stato schietto e diretto, si, ma educato e rispettoso del Suo pensiero. Non può darmi lezioni di democrazia poichè ” anche se non condivido il Suo pensiero sono disposto a dare la mia vita affinchè Ella lo possa esprimere apertamente e liberamente senza impedimenti”.
( …..fermi tutti, il Signore sà a chi appartiene e la sposo e condivido al 100%).
Non si deve offendere se a mia volta la penso diversamente da Lei. Le ricordo che ho solo voluto, in maniera un pò provocatoria, sottolineare il mio disappunto, per il Suo, e del resto non inedito e semplicissimo motivetto che.. s’ò tutt nà mane:r. Non è vero.
Ricordi ancora, che non è nè peccato e nè discriminante professare le proprie idee e dire apertamente a che pensiero si appartiene.
Cinzia, sono libero di poterlo dire? e ti assicuro, per quanto mi riguarda, che, neanche inconsapevolmente,sono il burattino di nessuno.
Mi scusi ancora e cordialmente La Saluto.
Infatti, caro Falco, il peccato non è professare apertamente le proprie idee, ma far sì che queste diventino causa di discriminazione e scontro.
Per quanto riguarda burattini e burattinai, non è me che devi assicurare di essere o meno il burattino di qualcuno. Il mio intervento era una riflessione di carattere generale, nato anche sulla base di discussioni che in precedenza hanno arroventato il sito. Ognuno, poi, gli dia il peso che vuole, se vuole.
Buona giornata a tutti
Cinzia
Le discussioni, se fatte in maniera civile non sono mai causa di scontro, e per il fatto che si verificano ognuno dicendo la propria, non è discriminante, proprio perchè ognuno dice la propria.
Non capisco la tua (penso possa darti del tu) riflessione di carattere generale!!!!
Te lapotevi risparmiare.
Egregio, sig. Falco
il sottoscritto Non le imputa l’utilizzo del TU… per quanto mi riguarda poteva utilizzare anche il Voi, Tu diretto…
Ciò se mi è lecito dissentire nel suo discorso…
è tutta qualla serie d’imputazioni dirette… che non mi è andata giù…
Mi è parso come se fossi sottoposto al tribunale dell’inquisizione…
Se in discorso fosse stato impostato in modo generale, credo che avrebbe dato la possibilità ad altri utenti di essere chiamati in causa e dire la loro…
ma così diretto ha sortito unicamente un confronto a due, che credo non porti a quell’arricchimento di confronto che si vorrebbe avere.
Nel recente passato si sono intavolote discussioni anche animate, ma tralasciando il caso specifico, con una utenza superiore, penso che sia questo lo spirito di questa agorà.
Poi non mi permetterei mai di dare lezioni di Democrazia,
presumo ad una persona che possiede una forte verve politica ed esperienza quindi( impropriamente prendo licenza) lungi da me… a far ciò.
Però mi hanno insegnato a fare ciò è per me rappresenta una regola di vita.
Riutorno su questo punto,, nma non intendo più discuterne…
Riscrivo che non credo assolutamente nei partiti POLITICI…Essi che siano scherati a DESTRA A SINISTRA O al CENTRO…
Ho un mio modo di vedere le cose, secondo il mio punto di vista, che può essere condiviso o meno, ma almeno rispetto il pensiero altrui, senza in modo ingiustificato Tacciarlo di una parte o dell’altra.
E’ lecito per una persona Avere un proprio pensiero un proprio modo di vedere le cose si ho no?
Il discorso è che il sottoscritto non si è offeso del suo pensiero, anzi lo rispetto e motivo di confronto e crescita, ma non può assolutamente dire se non la pensa come me sta dall’altra parte.
Questo è il nodo del discorso.
Salvezze Illimitare
Citando Pappalardo… ripartiamo da capo?
Spero che le precisazioni e le puntualizzazioni reciproche abbiano soddisfatto tutti e si possa tornare sull’argomento.
Vorrei dire la mia a riguardo:
i politici sono tutti uguali? Tranne rare eccezioni e con diverse sfumature credo che ormai per fare politica al giorno di oggi bisogna tapparsi il naso e accettare di buon grado storture così evidenti che solo un cieco o qualcuno in malafede può negare. Qualunquismo? Direi più che altro semplificazione.
Qualcuno può negare che la spartizione tra partiti dei posti di potere è un dato di fatto?
Qualcuno può negare che questa è una stortura che non avvantaggia in nessun modo i cittadini?
Qualcuno può negare che il cittadino in questo ha le mani legate e può solo denunciare o gridare al vento il suo disappunto?
falco tu che ne pensi?
Caro Ciffo
Innanzitutto vorrei ringraziarti per i complimenti in tuo passato post(“la spiga è piena all’inverosimile…:-)) e sopratutto vorrei annotarti ke ciò ke hai appena scritto purtroppo è fin troppo vero!!!….ti starai kiedendo ke c’entra Giuliano Ferrara??? il buon Giuliano in merito all’accusa di cambiare troppo spesso parte politica disse in un intervista “solo i cretini non cambiano mai idea”….a quanto pare col tuo ultimo post hai dato alito alla teoria Ferrara, cioè tempo fa in un blog di un’associazione montese…..(ricordi GiulioCesare????….sono io !) quando scrissi le tue stesse cose …..politici tutti uguali….spartizioni e blà blà blà….mi “accusasti” di essere qualunquista, disfattista ecc. ecc…..ora noto con immenso piacere che la pensi esattamente come me!!! ….e se in tanti la pensiamo così….sia chiaro a tutti non c’è assolutamente da esserne allegri….
p.s. : Ciffo…reputandoti una persona estremamente corretta, equilibrata e intelligente credo ke nn sia il caso di sottolineare ke con questo mio intervento NON voglia assoclutamente fare polemica o quant’altro!!! era solo una piccola precisazione …….e se me lo permetti una mia piccola vittoria !!!!:-PPPPP
No problem SpigaVacand alias Giulio Cesare 🙂
Non ho letto tra le righe nessuna intenzione di fare polemica.
Che dire… spiace che gli amici di azione diretta hanno rimosso dal loro sito quelle belle pagine che sono state il primo tentativo a Monte di democrazia partecipata (e haimè hanno tolto anke il link a monte.net 🙁 ). Non possiamo rileggerle e quindi non posso fare riferimenti. Comunque… il punto è che già allora il mio presunto qualunquismo era in divenire e recenti avvenimenti lo hanno rafforzato in maniera sostanziosa. Goditi dunque la tua meritata piccola vittoria 🙂 (anche se purtroppo, concorderai con me, è obiettivamente una sconfitta per entrambi).
Allora però, se non ricordo male, si stava discutendo della possibilità di non chiudere l’abbazia e delle azioni pratiche da intraprendere per arrivare all’obiettivo. Nella stessa situazione sarei di nuovo pronto ad “accusarti” di disfattismo. Non si può infatti limitarsi a prendere atto del fatto che “i politici sono tutti uguali”. Bisogna accompagnare questa presa di coscienza con azioni e propositi costruttivi.
In questo sono d’accordo con falco al 100%.
Non preoccuparti, buon Ciffo, non rispondo, quindi non ricomincio.
Concordo in pieno con te. (posso darti del Tu? anche se non ti conosco? )
Però i temi-domande da te posti, che come ti ripeto concordo in pieno, fanno parte di altre tematiche. Lo stesso molto importanti direi addiruttura di vitale importanza.
Se non ricordo male, tu prendevi spunto da un articolo del sole 24 ore, che ho letto attentamente e chiedevi un giudizio, un parere su questa questione.
Ascoltati (letti) i commenti di altri utenti ho deciso di dare il mio.
Non sto a ripeterlo, perchè credo che, tra una polemica e l’altra ,con un interlocutore, l’abbia esposto piu o meno esaurientemente.
Guarda, molte volte si fà un po di confusione, non saprei se volutamente o ingenuamente, ma si cerca di buttare nel calderone tutto, un unico minestrone.
Si giunge alla solita e semplice conclusione ” s’ò tutt na mane:r”.
E questo dal mio punto di vista, lo ribadisco, non è vero. Una differenza c’è.
Almeno cerchiamo di valorizzare e dar coraggio a tutte quelle persone che, dal di dentro cercano di cambiare la situazione.
Cercano di migliorarla, si sforzano di fare qualcosa, piccola ma importante. Diamogli coraggio, non abbandoniamoli etichettandoli e buttandoli nel semplice minestrone.
Certo concordo con te!
bisogna battere la corruzione, punire i corrotti, le beghe di partito, l’assistenzialismo le raccomandazioni. Certo che esiste ed è un male comune a tutti gli schieramenti, esiste anche in quegli che appartengono a l s’ò tutt na mane:r.
E ti assicuro che le punizioni, il popolo sovrano, le sà dare eccome. Solo che purtroppo bisogna aspettare che il bubbone scoppi e che si oltrepassi la soglia della sopportazione.
Ciao da falco
Non so falco… ma sto bubbone scoppia prima o poi?
A me sembra che ormai riusciamo a sopportare tutto, rimaniamo impassibili difronte alle peggiori schifezze.
Ormai è nel nostro DNA che le cose vadano in un certo modo. Certo tra cento cose che si fanno magari qualcuna o più di una può essere degna di nota e meritevole. Ma onestamente almeno per me basta una sola porcheria perchè tutto quello che si è fatto di buono passi in secondo piano. A che mi serve un bellissimo bando iper innovativo e con immense potenzialità se poi lo vincerà l’amico dell’amico a prescindere o se le buone intenzioni rimangono solo sulla carta?
E sul fatto di sostenere chi da dentro cerca di cambiare le cose…. hai molte ragioni. Ma la domanda che ti pongo è questa. Se io mi accorgo che il mio socio di partito combina porcherie e non lo contrasto nettamente denunciandolo a rischio di far perdere le elezioni al mio partito non sono ugualmente colpevole se non peggio?
Lo so… ho una visione ingenua della politica. Se tutti fossero un pò meno furbi però!
Ritornando comunque al tema di partenza.
Molta colpa è dei lucani stessi…. non solo della classe politica. Io ho un’opinione. I lucani in gamba sono ormai quasi tutti fuori… non si offendano i residenti. Ma chi rimane giù…. o si adegua e chiude gli occhi o fa il lupo solitario.
Il vero problema nostro credo sia l’emigrazione, massiccia e impietosa come quella che racconta il buon Cristoforo Magistro. Ci sono iniziative interessanti per fermare questo fenomeno. Il bando sui talenti è un esempio. Ma sarei curioso di sapere quanti di quelli che lo hanno vinto o lo vinceranno non sono amici di amici e comunque quanti di loro svolgeranno compiti un pò più gravosi che fare fotocopie. Lo so… forse faccio demagogia.
Anche maurucc in parte ha ragione. Sovvenzionare master e formazione è un ottima cosa…. ma quanti torneranno?
Giusto per non criticare e basta…. vogliamo fare qualcosa di concreto noi? Eliminiamo ogni tipo di sostegno a chiunque faccia una porcheria… fosse anche una sola contro mille buone.
Onestà e rispetto degli elettori innanzitutto. Programma politico eccellente e poi niente da dire sulla spartizione di poltrone? STOP… avanti il prossimo.
Come potrei darti torto?
Certo che stiamo vivendo una situazione drammatica, sotto tutti gli aspetti.
Però, come dicevo in qualche mio intervento precedente, dobbiamo cercare di cambiare la nostra mentalità e modo di sottoporre le problematiche prioritarie
ai nostri “cari” politici.
Uno dei mali maggiori è che ormai da molto tempo non si fà più politica, non sento quella passione politica (non partitica) nelle nuove generazioni quindi non c’è quel ricambio naturale della classe dirigente.
Avverto sempre più un distacco tra la politica, essenza vitale della civiltà e le generazioni future.
Attenzione, quando uso la parola politica intendo il senso più nobile del suo significato. Non parlo di partiti e loro collocazioni cardinali.
Forse questo secondo me ha ridotto il tutto in una lotta di potere. Assistiamo, per questo, alle cose più assurde come, ad esempio, gente che passa disinvoltamente, da uno schieramento all’altro. Offendono l’intelligenza delle persone.
Tutto dipende da noi stessi e dalla nostra capacità a cambiare lo stato delle cose.
I nostri rappresentanti li nominiamo tutti noi, non scendono mica dalla luna.
Allora per prima cosa rianimare la coscenza politica presente in tutti noi, poi riappropriarci della più grande arma democratica nelle nostre mani: il voto.
Dando la fiducia a persone meritevoli.
Questo il mio pensiero.
… ke fatica leggere tutti sti commenti! Allora, vorrei dire molte cose, m sento un vulcancino in eruzione… Ringrazio innanzitutto falco ke ha dato modo a questo forum di prendere questa piega di confronto… parto dai computer in ogni casa: per me si è trattato di puro e semplice assistenzialismo, improduttivo, e inutile. Credo ke un governo d una regione ke usufruisca di fondi europei per lo “Sviluppo” debba creare o dare presupposti per lo sviluppo, deve darmi l’opportunità d potermene permettere 3 d computer! ki cn il computer produce, ad es. le imprese e i professionisti hanno già vantaggi fiscali, quindi dare un pc ad un ragazzino per poter giocare a carmageddon è semplicemente FUMO NEGLI OKKI!!! Cito a titolo esemplificativo l’irlanda, questo paese rientrava nello stesso piano di finanziamenti dell’italia meridionale, nel giro di 10 anni, in controtendenza con il resto dell’europa l’iralanda ha visto crescere vertiginosamente il suo Pil, e di certo non grazie all’assistenzialismo! Questo grazie a interventi STRUTTURALI, cosa ke agli okki di tt noi in basilicata è evidente, non si è verificata! Leggete questo Libro: “Consulenze d’italia, e per esempio la Basilicata”, e vedrete come si spendono i soldi nella nostra regione. Ma vi avviso non sarà facile trovarlo, è un Libro nero, messo alla gogna, e le librerie difficilmente ce l’hanno da noi… provate a cercare! Falco parla di voto quale strumento democratico, forse esageri, in basilicata sappiamo tutti ke non è così, il voto da noi è ricatto… non voglio dilungarmi, ma siamo tenuti in scacco, causa: la miseria di posti di lavoro! Il deserto intorno a noi! E quei poki posti sn strumenti politici! credo ke questo sia già un fenomeno ke la dice lunga, nn sò, se sto dicendo cazzate correggimi! se nn è così… ti prego disilludimi! A me piace parlare con la gente, tutti i tipi di persone, la percentuale d queste testimonianze è alta, t prego dammi, dati alla mano, pareri contrari! Se invece di investire sulle strutture, se invece di fare analisi economike per vedere a quali tipi di attività dare contributi, si fà consulenza, si fà marketing, si fà qlke interventino qua e là, ma il cuore del problema non lo si affronta, allora addio sviluppo! Concordo con falco, sul fatto ke nn si faccia più politica seriamente, basta aprire il giornale, non vediamo altro ke articoli su come cambia la politica, su come si rinnovano i partiti, partito democratico, partito liberale, partitoone unicooo… io direi ke la politica si riorganizza per fotterci tutti, ki ha mai visto la politica avvicinarsi alla gente? in realtà si sta allontanando dal popolo, non è più nostra espressione, prende il volo, per poi entrare prepotentemente nelle nostre case in periodo elettorale in tv-color-32-pollici-digitale-terrestre-parabola-sky, e dirci: coglioni votate me! no votate me, il coglione è lui, e farci sorridere con facce mortadellose, sorrisi 45 denti, e tanti cazzi a voi, scusate, ma devo pur campare!
Scusate per il linguaggio scurrile di alcuni punti, ma preferisco non rileggere altrimenti m autocensurerei, il ke è peggio
Siamo d’accordo su quasi tutta la linea ma sul discorso “un computer in ogni casa” dissento vulcanico LomFra ;-).
Quello che dici teoricamente è corretto. Piuttosto che dare un pesce ad un affamato dovresti insegnargli a pescare in modo che di pesci se ne possa procurare a quintali. E secondo questa logica piuttosto che “regalare” pc a tutti bisognerebbe permettere quello sviluppo che consentirebbe ad ogni famiglia di acuistarne anche 2!
Però il PC in casa secondo me è uno strumento di sviluppo. Con quello puoi scrivere il tuo curriculum, puoi inviare email per cercare lavoro, puoi navigare su tanti siti interessanti come http://www.disinformazione.it, puoi snellire alcune procedure in campi come sanità, fisco, ecc….
Certo poi c’è il rovescio della medaglia con magagne varie… ma questo è un altro discorso.
credo ke qui siamo tutti daccordo sull’importanza di internet, di un pc e del vantaggio informativo e non solo che offre! Però, se facciamo una piccola analisi più approfondita secondo me si giunge a negare la validità di quel progetto! spiego brevemente: 1- la tendenza all’acquisto di un pc era fortemente in crescita qnd c sn stati i bandi (ergo, ki ‘davvero ne bisognava’ inevitabilmente avrebbe stretto la cinghia ad un altra parte per acquistarlo) 2- i costi di un pc oggi sono davvero esigui 3- dei bandi di concorso hanno usufruito moltissime persone ke potevano farne a meno! (almeno questo testando un pò in giro quelli ke hanno presentato la domanda) io per correttezza non l’ho presentata, ma sò ke anke rientrando in un fascia media l’avrei preso comunque! ora, se m dici d dare un pc a ki davvero ha un reddito minimo, ok c può stare! ma darlo così in giro a tutti è un esagerazione e per me resta fumo negli okki. nn sò esattamente la spesa della regione in termini economici su questo progetto, ma fosse anke stata di sl 1 mil d euro, x me sarebbe stato pure troppo! a parer mio si tratta di priorità! credo ke quei soldi spesi diversamente, ad esempio per migliorare solo un collegamento stradale e avvicinare Metaponto al mondo del turismo meridionale, avrebbe portato molto + reddito di 10, 100, o 1000 pc. E’ solo un esempio! si tratta di piano dei costi e previsioni delle entrate. Di gran lunga, senza fare nessun calcolo sarebbe stato così! come puoi “acculturare” una regione all’uso del pc, quando quel pc diventa obsoleto in 5 anni, a quel punto uno nn può farne + a meno e furoi altri 700 euro per un altro pc! a sto punto ke facciamo, mettiamo un altro bando? Il computer in ogni casa si poteva fare in lombardia, dove vi è un economia indipendete dal governo locale, vi è mercato del lavoro ecc, ma da noi non è assolutamente proficuo! per non parlare delle magagne ke accenni!… per me si è trattato di costi – ricavi = altri costi e poco sviluppo Questo è un parere + o – economico 🙂 se vuoi il parere umano, allora si, sn daccordo, ke bello, mio cugino ha avuto il pc e ora gioca online, scrive il curriculum e usa l’excel, cose ke kiunque può fare in biblioteca, a scuola… ovunque! il mio parere è ke il pc in ogni casa, se proprio si doveva fare, doveva essere mirato. Reddito minimo, età, professione e altri parametri …
Se mi fai un discorso di priorità… bhè sono d’accordo von te.
Rimango però dell’avviso che permettere ad ogni casa (anche quelle agiate economicamente) di avere uno o + PC per lavorare e anche giocare è una conquista e una crescita per il popolo lucano.
E concordo con Rokko che la vittoria sarebbe stata la diffusione della banda larga a tutta la regione contemporaneamente ai PC.
concordo con ciffo e Rokko. Mi sento di aggiungere che le fasi di “informatizzazione” del popolo lucano andavano concertate in questa sequenza: 1. Infrastrutture, rete a banda larga. 2. Acquisto del computer 3. formazione frontale, in aula (obbligatoria) 4. formazione on line. Purtroppo senza questi passaggi risultano soldi spesi “non bene”.
Infatti nelle case dei lucani e nella maggior parte delle famiglie, oggi si può tranquillamente affermare, che c’è un soprammobile gia obsoleto.
Per favore, non mi fate passare per l’avvocato del diavolo.
Come si fa a dire che prima ci vuole:
1 la banda larga, quando non tutto il territorio nazionale è ancora coperto da questo servizio; (siamo fortunati ad averla da poco tempo).
2 corsi obbligatotori, per aumentare il magna magna da parte di queste cosiddette società di (comodo) di formazione;
3 formazione on line peggio che andar (fregar) di notte.
Non corrisponderebbe al vero che la maggiorparte delle famiglie abbiano un soprammobile .
Il successo di questo sito lo dimostra.
Difendo, invece questa iniziativa perchè positiva , innovativa ed intelligente.
Sta alla nostra intelligenza saperne approfittare e cogliere la palla al balzo, delle grandi opportunità che un sistema informatico oggi offre.
Anche per questo bisogna aspettare la manna dal cielo?
Premessa: non ho alcuna intenzione di innescare inutili polemiche.
Credo fermamente nella qualità della formazione. Educare ai nuovi sistemi non è semplice. Non ha nulla ache vedere con inviare e ricevere posta elettronica. Essere preparati a competere con India o Cina non ha niente a che vedere con la capacità di scrivere un buon curriculum vitae (magari europeo).
Significa piuttosto possedere strumenti per affinare strategie di vendita. Proviamo a vendere l’invisibile, l’immateriale (per esempio l”aria che ha respirato Pitagora” a Metaponto).
Questa potrebbe essere una iniziativa positiva, innovativa ed intelligente:
non richiede enormi capitali richiede capacità di intercettare la domanda crescente di Turismo Culturale e saperla gestire in una filiera di imprese che hanno voglia di “fare” bene.
Senza formazione e organizzazione si resta al palo. Si aspetta che qualcuno prima o poi risponda alla nostra mail di richiesta di lavoro.
Ora mi diverto un poco a risponderti:
Iniziativa positiva, innovativa ed intelligente.
Positiva perchè nelle statistiche ha fatto balzare la “Basilicata” ai primi posti come regione simbolo nella dotazione di computer/abitante???
Innovativa perchè i soldi della Comunità Europea sono stati utilizzati non per pochi (Aziende per la realizzazione di infrastrutture tecnologiche) ma per molti cittadini???
Intelligente perchè questo è il mezzo per restare in Basilicata e superare l’isolamento ???
Se questo fosse vero, con l’acquisto del computer il popolo di Basilicata vivrebbe di e-commerce, venderebbe on-line strutture ricettive e pacchetti turistici, etc.
A me risulta che il reddito pro-capite in una regione così ricca, negli ultimi anni non sia affatto aumentato e il numero dei cervelli che prende la valigia è purtroppo ancora in aumento. Forse sono quei pochi che si ostinano a non usare il computer??
Se hai un’idea sviluppala, non aspettare il solito (perdonami la scurrilità) calcio in culo. Questo è il mondo che viviamo.
Lo abbiamo voluto noi, del resto, ci siamo, da sempre, lamentati per un libero mercato, la globalizzazione contro lo statalismo ed ora aspettiamo che lo stato e le sue istituzioni ci attrezzino di sana pianta per praticamente arricchirci e magari evadere le tasse.
Se hai delle qualità è bene che le sfrutti approfittando tra l’altro del buon momento. Così potresti dire, anche tu, come uno che tutti conosciamo, ” MI SONO FATTO DA SOLO”.
Ormai con questo sistema di globalizzazione puoi lavorare stando tranquillamente in vacanza alle bahamas (non sò neanche se si scrive così!!!).
Però per fare questo lo devi fare da solo, con le tue capacità intellettive col tuo denaro.
Le Istituzioni ci devono aiutare a partire creando le basi, al resto dobbiamo pensare noi con la nostra capacità e creatività.
le basi quali potrebbero essere? La butto giù così,
Ad esempio tentando di dotare, regalare un primo approccio, tutte le famiglie dello strumento necessario che con un semplice clic io possa colloquiare con un azienda di milano e soprattutto con tutto il mondo.
Ciffo ne è l’esempio lampante.
Diamoci nà mossa. basta piagnisdei.
falco
Concordo pienamente. Facciamoci il futuro.
I Pc comprati anche se obsoleti dopo pochi anni (ma è nella natura delle cose tecnologiche) hanno avuto il grande merito di avvicinare un’intera popolazione all’uso delle nuove tecnologie. Hanno inoculato un germe benefico, avvicinato giovani e meno giovani ad internet con tutto quello che ne consegue.
La formazione online è stata fatta e anche con numeri discreti. Quella frontale, in aula, secondo me è un’utopia. L’unica pecca è la banda larga. Si è preferito dare 120 ore gratuite di navigazione con modem a 56K piuttosto che investire su tecnologie più moderne. E il fatto che la mancanza di banda larga sia un problema diffuso in tutta Italia non è una scusante… essere i primi a colmare il vuoto sarebbe stato un ulteriore premio alla bontà dell’intervento.
Insomma si sarà capito… secondo me “un pc in ogni casa” non è stato il solito assistenzialismo.
era ora!!!
Ragazzi ci suicidiamo?
Dobbiamo pur reagire o no?
Tornando alla questione dei pc:
In quante altre regioni d’Italia è stata data qul’opportunità di farsi, non un pc, ma una postazione informatica? Forse nessuna.
I contributi elargiti dalla regione in tutte e due le tornate sono stati oltre 50.000.
Solo nella seconda fase sono state finanziate oltre 40.000 richieste di contributo. Concordo con Ciffo quando afferma sia uno strumento, aggiungerei, formidabile di sviluppo in questo mondo di globalizzazione.
Dirò di più, indispensabile, al momento attuale.
Però detto questo non ci dobbiamo fossilizzare in questa questione, perchè il mio era stato un esempio di iniziative positive itraprese.
La questione principale è un’ altra.
Basta piangerci addosso. Bene, una volta constatata la situazione domando:
COSA FARE? C’E’ UNA SOLUZIONE?
QUESTO E’ IL DILEMMA!!!
– Porca miseria devo lavorare…….. ciao a tutti.
in effetti questa conversazione è un pò una spirale malefica!!! non ci porta lontano. Infatti io tifo per i discorsi costruttivi, (o tatalmente stupidi e divertenti 🙂 )Però se cè un insegnamento ke si può trarre, è ke i soldi pubblici bisogna saperli spendere, valutare valutare valutare e decidere, indipendentemente dai propri vantaggi personali! cosa difficile nella politica attuale… buon lavoro falco
falco tante altre regioni hanno utilizzato i fondi europei non per dare lo sconto all acquisto di un pc ma per creare le infrastrutture informatiche!ora spiegatemi!meno male che a monte è arrivato l adsl ma prendiamo un paesino che nn ce l ha, ora mi dite quanto sia interessante avere il pc senza adsl?diciamoci la verità!io avrei preferito uno sviluppo della fibra ottica ad esempio in basilicata!anche perchè se mi serve un pc spendo 4-500 euro e lo compro e nn di piu!
caro felix ho dimenticato di risponderti su un punto molto importante, quello della fuga dei cervelli! In essi ammiro molto il coraggio, ma quel coraggio, per molti, nasce da una sconfitta, la sconfitta di vivere in una realtà difficile e per molti inaccettabile! Nn si tratta d dare colpe ma d constatazioni!
Hai ragione, molti dei cervelli vanno via, tu ne sei un esempio, e ti ammiro perkè nonostante tutto, hai avuto il coraggio di seguire il tuo angelo guida, e ripartire da 0 in posti ke non conoscevi! Ma, credo ke nn bisogni sottovalutare quei temerari, ank’essi cervelli, ke restano, alcuni con successo, altri lottano soltanto ma senza risultati, altri ancora mollano! In essi c’è da ammirare il coraggio, e l’intraprendenza, li definirei come i trecento spartani di Leonida! kissà, se tutti fossimo un pò più spartani e meno persiani, vivremmo in un altra realtà!!! Ma questo post è fuorviante, magari ne riparliamo altrove!
Ciao Milanese Bauscia 🙂
Non fraintendermi.
Io non sottovaluto i temerari che rimangono giù e cercano di lottare contro il sistema per emergere. Dico solo che questi sono pochi lupi solitari. Ci sono poi branchi di lupi affamati e organizzati che fanno incetta dell’immenso gregge di pecorelle rassegnate.
Chi parte (hai ragione) va via da sconfitto perchè implicitamente ammette di non riuscire a gestire la situazione. Ma è proprio questo che dovremmo evitare. Dovrebbe essere una scelta libera la partenza e non un atto dovuto per raggiungere una qualità di vita accettabile.
Certo che leggere o scrivere cio che si pensa riguardo a tutti i post è un po’ un problema, sono tanti e tutti interessanti; spero di non perdermi nel dire la mia su quelli che più mi hanno colpito. Parto da quando ciffo dice “… i politici sono tutti uguali??…”: assolutamente d’accordo sul fatto che il cittadino ha le mani legate, e non può fare altro che gridare (denunciare si, ma a chi?!?) il suo disappunto, al limite potrebbe usare lo strumento della democrazia per sceglire qualcun’altro…, ma alla fine sono sempre gli stessi con i difetti che è inutile ripetere. E se qualcuno migliore proprio viene eletto cosa crediamo possa fare in mezzo alla mischia e/o in mezzo ad un gruppo di vecchie volpi della politica?? Il bubbone c’è ma è difficile che scoppi, lo curano quanto basta affinchè non degeneri ma non fanno nulla perchè sparisca, troppi interessi in ballo, troppi soldi e troppo potere. I lucani hanno la caratteristica di lavorare duro pur con tutte le difficoltà che si possono incontrare, e in quest’ottica stanno sopportando, seppur a malincuore, il marcio che c’è anche nei governanti.
caro Ciffo, non sono offeso, ma chi rimane giu cerca di districarsi e forse, allontanandosi dal marcio, intraprende (imprende) fornendo servizi e servigi a chi in questa terra ci vive. Con questo non ho nulla da dire a chi parte, ma semplicemente credo che da una mela marcia volendo “speculare” si può sempre ricavare una fetta saporita; mi spiego: se la regione paga i master e su 100 vincitori 90 sono amici, figli di e compari ciò non toglie che 10 “VALOROSI” e meritevoli avvranno avuto la possibilità di studiare.
E come per questo in tutto possiamo trovare, dobbiamo cercare, un piccolo lato positivo delle cose. Tutto sta nell’uso che si fa dei mezzi che le leggi ci mettono a diposizione: il PC in ogni casa? 50.000 magagne ma quanto è dipeso da chi ha presentato la domanda? Se tutti avessero il buonsenso di LomFra che per correttezza non ha presentato la domanda, il contributo sarebbe andato a 10,15,20 mila davvero bisognosi di questo strumento. Purtroppo non possiamo fare molto per cambiare la classe politica ma potremmo iniziare a cambiare noi stessi evitando di approfittare di qualunque cosa ci capiti sotto il naso. Purtroppo le considerazioni sull’Irlanda o il libro(che in parte ho letto) servono a poco se non a dirci esplicitamente chi è stato aiutato da chi e come o dove e come finiscono i soldi che tutti noi vorremmo vedere investite in opere davvero utili a tutta la comunità. Ma tanto, gia sappiamo che vengono spesi male se non arraffati, quindi a poco serve sapere da chi e come, se non a roderci ancor più il fegato e a darci la certezza di identificare una persona come quello che realmente è. Finisco col ribadire che secondo me ogni medaglia ha due facce e se è vero che la più importante, in questo caso, rappresenta la parte marcia del sistema, c’è sempre il risvolto che potrebbe serbare delle sorprese, ma molto dipende da noi che dobbiamo saper scegliere ed eventualmente aprire gli occhi a chi queste considerazioni non le fa.
Mi scuso se sono stato prolisso e spero di non aver incasinato troppo i concetti(sono 3 volte che mi rileggo l’intervento… :O )
Alla prossima
Vero wiseman… pacato umile e concreto scallafierr. I like him!
Ma anche molto ottimista. Il bicchiere quasi vuoto scallafierr lo vede un pò pieno. Chissà che non sia l’approccio giusto. Chi si accontenta gode?
Io ho dubbi su questa “tattica”… così non siamo troppo vicini al confine con la rassegnazione?
Che ne pensi tu scallafierr?
Ottimista lo sono sin nel midollo ma Ligabue diceva che chi si accontenta gode così così. Il bello del vedere il bicchiere un po’ pieno è lo sperare di continuare a riempirlo, di certo non mi rassegno a vederlo così: prima o poi si prosciuga. Cercare di migliorare partendo sempre dalle cose piccole per poi sperare che sia questo a diffondersi è la miglior tattica o perlomeno il miglior modo di vedere le cose; bisogna partire dal proprio piccolo per cercare di migliorare e poi arrivare sempre un po’ oltre il limite.
Per LomFra e Franco C.: concordo con Voi e con Ciffo quando si dice che il restare come il partire deve essere una propria scelta e non una rassegnazione, per me è già una piccola vittoria restare e riuscire, e se proprio dovessi partire non lo farei come chi dice “ce maa fa dò, Ij m’ ni sci a Bologn (o bari o roma o chissà dove), anche se poi la maggior parte delle volte quando dicono così hanno gia l’accento del Nord.
Per questo nel titolo non ho messo l’accento alla e.
Cervelli: un premio per chi resta.
Ragionamento collaterale a questa discussione. Un premio, per i cervelli che hanno il coraggio di restare. Basta con il ridicolo riconiscimento a chi di Monte ha fatto successo all’estero. E’ troppo facile. Scherzo, ma non troppo. Franco C.
Caro Franco, credo ke il premio per ki resta è già quello di riuscire a restare, il vantaggio di vivere nella propria terra natia e d apportarvi quel contributo sociale ke solo il singolo individuo può capire, ma ke un intera comunità nel suo complesso può apprezzare! Restare è già una vittoria in se, una vittoria in partenza da cui potrebbero nascervi le successive …
Caro Ciffo,
se mai ti venisse in mente di istituire il “Monte.net Man of the year award”, avrei già due candidati da proporre:
Scallafierr, finalmente qualcuno con idee chiare, che dà pane al pane con toni molto pacati e concreti. Complimenti ! oltre che per i contenuti soprattutto per l’umiltà dimostrata nel rileggersi diverse volte il testo prima di postare.
Della serie: prima di aprire la bocca, accertati che il cervello sia collegato!
Anch’io ho letto e triletto il tuo post con piacere , solo una cosa avrei da aggiungere:
tu parli dell’impossibilità di denunciare chi o cosa, ebbene io sono convinto che l’importante sia farsi sentire, qualche eco, prima o poi arriverà nei palazzi del potere. Grazie per l’intervento spero di rileggerti quanto prima.
LomFra,chi l’avrebbe detto? da uno dei più giovani frequentatori del sito una bella iniezione di fiducia per il futuro. Bravo.
Hai detto bene, parlando di elargizioni di denaro pubblico,io l’avrei tradotto in PRESTITI,magari a lungo termine a tasso zero, ma sempre PRESTITI.
Penso che tu avresti potuto benissimo esistere al tempo della fondazione di Roma,che come ben sai non fu costruita in un giorno,però immagina se quei temerari fossero andati tutti via o, peggio ancora si fossero scannati tra di loro…
Auguri a tutti…..
caro wiseman m lusinga molto la candidatura ke proponi, ma nn siamo qui x competere… grazie per l’avvicinamento all’antica roma, nn a caso sn un cultore del classicismo romano… io però avanzerei anke la tua candidatura, hai dato un impronta diversa al sito cn il tuo “la pena d morte esiste”
La mia esperienza personale:
1983 Roma, Bologna, Milano grande determinazione, dinamismo alle stelle risultati professionali da settimo cielo. Tutto Bene. Da Montescaglioso arrivano voci di amici fraterni che muoiono per droga. Mi chiedo se sia giusto, avere capacità, buone mani, creatività e non metterle a disposizione della propria terra. Decido di Tornare. Sono passati 25 anni. Non è cambiato nulla. No non è vero. Sono cambiato io. “amo” il mio lavoro e sono fondatore di una filosofia “intima” domestica, familiare: W il precariato. W l’amore per l’avventura. W la passione per la sfida.
Farsi il futuro da sè. Questo è l’unico insegnamento che mi sento di dare.
Per ora lo impongo ai miei figli: se girano per strada facendo delle spese, state tranquilli sono soldi che hanno imaparato a guadagnare.
Francy la tua storia è esemplare. Sei voluto tornare accettando la sfida. Ma io mi/ti chiedo…. ma la vera sfida qual’è?
Basta dedicarsi con passione al proprio lavoro? Basta eccellere nel proprio campo? O bisogna eccellere nelle pubbliche relazioni?
La mia sensazione è che spesso giù da noi non contano le professionalità ma solo le amicizie e l’area politica in cui qualcuno si può posizionare. Siamo sicuri che a lavorare siano sempre i più bravi?
Tu sei giù ormai da anni e non so se puoi confermare questa mia impressione. Ma parlando con amici e conoscenti sembra che passione e competenza non sono condizione indispensabile.
La sfida è “imparare” a guardarsi intorno. Vuoi lavorare per il “mercato” ?? devi sapere il tuo mestiere, devi essere affidabile, devi essere competitivo. Il mercato ti premia quasi sempre.
Vuoi lavorare “con”, o, “nella” pubblica amministrazione?? Porte aperte se hai la tessera, se sei amico del giaguaro, etc. etc.
Ma attenzione non è solo e sempre così. Quando mi è capitato di proporre all’uomo POLITICO di turno (ho lavorato praticamente con tutto l’arco costituzionale) un progetto da realizzare, spesso, ho ricevuto apprezzamenti e sostegno.
Cosa significa questo??? Sono un tesserato?? No vi assicuro di No.
Significa solo che al potere ci sono persone. Se a queste persone viene prospettato uno scenario “possibile” di riuscita della iniziativa e ovviamente di un significativo “ritorno di immagine” e di positiva popolarità e raccolta di nuovo consenso, loro ti guardano con interesse. A questo punto gli sviluppi del rapporto sono in funzione dell’intelligenza dell’uomo che in quel momento rappresenta il “potere”.
Morale della storiella. Se vogliamo una “politica” migliore dobbiamo essere propositivi. partecipare, mai elemosinare. Guardare negli occhi il “potere” e pretendere dai nostri “temporanei” rappresentanti risposte certe, concrete. Se sono evasivi bisognerà incalzarli. Sono nostri rappresentanti, hanno una nostra delega. devono rispondere. Se non lo fanno con convinzione e competenza Possono in qualunque momento lasciare. Non devono mica stare lì per forza.
Gentili Signore e Signorine,
dove siete???
mica serve l’invito ufficiale per entrare, possiamo conoscere il vostro pensiero?
Questo dibattito procede ormai da oltre venti giorni e,salvo due sporadici interventi, non si è sentito più nessuna.
Cos’è, non interessa l’argomento o siete anche voi assuefatte o rassegnate?
E dire che alle ultime politiche eravate molte più degli uomini, quindi i vostri voti sono stati più che determinanti.
Recentemente,anche il Presidente Napolitano ha richiamato i partiti a dare più spazio alle donne.
Per cui ritengo che anche le vostre opinioni possano arricchire il dibattito ed elevarne il livello culturale.
BENVENUTE…..
Bravo Wiseman concordo con te al 100%
Gent.mo Wiseman, l’argomento è molto interessante ma, ahimè,siamo rassegnate, almeno io lo sono…
sono rassegnata perchè, per quanto io mi sforzi di aguzzare la vista, all’orizzonte non vedo niente di nuovo, nulla che possa accendere un esile filo di speranza, i politici in campo sono sempre gli stessi da non so quanti anni, i programmi elettorali uno fotocopia dell’altro, le promesse sempre tante e sempre…promesse.
Basta per giustificare la mia rassegnazione???
Sono rassegnata e, come TUTTI,assuefatta all’assistenzialismo, tema della discussione.
Siamo talmente assuefatti all’assistenzialismo che se, per assurdo, una mattina una persona di buona volontà decidesse di cancellare tutte le leggi e leggine sull’assistenzialismo,TUTTI cadremmo in una profonda e tremenda crisi di astinenza, staremmo veramente molto male.
I politici, che non sono tutti uguali, Falco docet,ma che sono tutti bravi psicologi, hanno capito molto bene questa cosa e la gestiscono in maniera ineccepibile. Sono TUTTI talmente bravi che sanno somministrarci al momento giusto la giusta dose di assistenzialismo in modo che noi evitiamo la crisi e loro si possono legare sempre più saldamente alla poltroncina e…tutti viviamo felici e contenti.
Intanto i nostri giovani che fanno? Alcuni, che proprio non riescono a stare lontano dal paesello, si inventano qualcosa e cercano bi barcamenarsi, altri, se pure a malincuore, fanno le valigie, salutano la RICCA Basilicata e vanno ad incrementare il PIL della Padania…
Buona giornata a tutti…oggi mi sento polemica
Dici bene Azzurra!
Hai ragione quando parli di rassegnazione. Ma mi permetto di aggiungere una cosina in più: è vero, “i politici in campo sono sempre gli stessi da non so quanti anni”, ma è anche vero che noi siamo sempre gli stessi. Da sempre!
Prima ci fiondiamo sui computer per approfittare del finanziamento regionale e poi ci rendiamo conto che l’iniziativa non serve a niente.
Prima ci piovono addosso reddito minimo e canone di locazione rimborsato dal comune e poi scopriamo che al mendicante non bisogna donare il riso, ma insegnargli a coltivarlo. Il bello è che tanti mendicanti non sono neanche tali…
Prima le aziende (agricole e non) ricevono fior di finanziamenti e poi gridiamo allo scandalo.
E l’indennità di disoccupazione? Quanti sono i casi di persone che lavorano a nero che “preferiscono non farsi assumere” per non perdere “l’assegno”?
E mi risulta che la cosa vada avanti così da anni.
Ora, non voglio assolutamente sminuire i tanti e reali problemi che condanneranno la Basilicata ed il Sud Italia – ora e per sempre – ad un’eterna posizione di svantaggio; ma sono sempre dell’avviso che chi è causa del suo male pianga se stesso. Alla fine, sotto sotto, ci sta anche bene che le poltroncine di cui parla Azzurra, se le spartiscano sempre gli stessi. In tempo di vacche magre, come faremmo a mungere?
Quindi, il punto è che per quanti mulini a vento cerchiamo di combattere, c’è sempre un margine di cedimento ad un compromesso. In ognuno di noi. Nessuno escluso!
Quello che hai scritto, Cinzia, lo condivido in pieno, sarebbe stata la seconda puntata del mio intervento…sono contenta, però, che l’abbia scritta tu, una trentenne(?), tu che potresti essere mia figlia…siamo in sintonia, la pensiamo allo stesso modo!!!
Concordo pienamente con Cinzia quando riporta i fiumi di finanziamenti che hanno investito il settore agricoltura.
Secondo me gli stessi finanziamenti gli stessi finanziamenti non hanno sortito le aspettative proposte, e mi spiego:
Parliamo del ciò che è accaduto a Montescaglioso…
Prima che iniziassero i primi finanziamenti o progetti, 797 obiettivo 1, obiettivo5 a e b, domande d’integrazione grano olio etc. sostegno alla zootecnia quindi quote latte e carne…
Le aziende agricole riuscivano a fare reddito, negli anni settanta ed ottanta Montescaglioso era uno maggiori produttori di pomodoro, tanto che molti lo chiamavano l’oro rosso, Montescaglioso in quel periodo ebbe un forte sviluppo edilizio.
Un ettaro di pomodori dava reddito agli agricoltori si parlava di £ 16.000.000 – 18.000.000 che decurtati delle spese lasciava un ottimo margine di guadagno.
Gli Agricoltori a loro volta rinvestivano tali guadagni nelle loro aziende, impianti nuovi macchinari nuovi etc…
l’unica forma di assistenzialismo se lo vogliamo chiamare tale era il credito agrario istituito in Italia nel secolo scorso, che consisteva in prestiti atasso agevolato.
Ricordo perfettamente che monte nel periodo di Luglio ed Agosto settembre era quasi deserta, tutti lavoravano…
e creavano a loro volta Reddito.
Che veniva Puntualmente rinvestito.
Oggi cosa è accaduto gli accordi comunitari, e altro per ragioni di natura commerciale hanno imposto all’Italia una riduzione delle produzioni, es..
1)noi esportiamo Trattori fiat tecnologia e altro in un paese ma loro ci pagano con prodotti agricoli.
Questo sistema ha prodotto una serie di disavanzo di prodotto per bilanciare la produzione Nazionale e le importazioni si aprirono Centri di Raccolta AIMA per la distruzione dei prodotti agricoli, Pomodori, Arance ed altro.
Cerco di non essere molto prolisso perchè l’argomento è ampio è difficoltoso è si corre il rischio di tralasciare qualcosa.
Quindi in quel dato periodo e questo e durato fino a metà degli anni ottanta, le aziende producevano reddito reale.
Poi con all’avvio della politica comune, con accordi bilaterali con paesi terzi il sistema produttivo ha iniziato una fase di declino cronico.
Mi domando e dico, sapete che l’italia non è auto sufficente per la produzione di latte, e derivati di olio di oliva di frutta e ortaggi.
Gli accordi prevedevano ne dico solo alcuni
Esportazione di ortofrutticoli e trasformati verso la germania e olanda, belgio e francia importazione di latte, pani di latte e carne bovina suina ed equina.
in questo modo si è fatta quasi del tutto scomparire la zootecnia in italia.
Poi con l’ingresso nella cee da parte di spagna e Portogallo e Grecia abbiamo subito una ulteriore contrazione delle nostre produzione e delle vendite verso i paesi del nord europa.
Questo non sono mie affermazioni ma sono analisi di economia e politica fatte dall’ISMEA.
Quando sono stati fatti i piani di miglioramento etc… le aziende hanno convertito le produzioni, hanno fatto nuovi impianti, Hanno acquistato nuove attrezzature etc..
MA questo è il grosso MA, le infrastrutture per il trasporto delle merci ci sono????
Più del 70% del trasporto merci si fa su Gomma, con costi crescenti, Poi la situazione viaria nella nostra zona è quella che è, Scali merci e ferroviari non mi risulatano in zona quindi????
Oggi la UE lo sai che dice Noi ti paghiamo un indennizzo annuo produci o non produci.
Secondo il mio punto di vista è questo il vero dramma…
che pian piano con molta calma Hanno imposto un sistema che
porterà le aziende alla chiusura e alla mancata produzione.
Se poi qualcuno vole parlare Di prodotti di qualità ed Eccellenza, Certificati garanti e marchiati do appuntamento alla prossima puntata.
P.S. Questo è un punto di vista soggettivo, non dico che nel settore non vi siano mele marce, ma rappresenta un discorso in generale
Ho trovato molto interessante questo tuo commento Titus. Non ho argomenti e conoscenze per darti torto o ragione ma sicuramente hai aperto uno squarcio su un universo di cui credo si possa discutere per ore.
Più che dell’utilità dei finanziamenti CEE per l’agricoltura però mi preme sottolineare che in un anno di vita di monte.net non abbiamo ancora nemmeno accennato all’agricoltura in generale. E’ il settore trainante della nostra economia. Chi non ha un pezzo di terra tra i montesi?
Che dici Titus… cominciamo a preparare qualcosa su questo versante?
Ok ciffo parliamone e sopratutto discutiamone…
Si potrebbe iniziare…
Dalla Riforma Agraria…
Sino ai tenpi nostri…
sarò breve…tornare a sud per completare una tappa proprio cammino (direbbe franco B.) è un atto di coraggio…e chi nn torna che è un vigliacco?
ci vuole più coraggio nel restare, nel partire o nel decidere di ritornare?
mettere le mani in tasca e nn trovare il becco di un quattrino, nn poter chiedere aiuti economici a genotori vecchi e stanchi decidere di nn fare servile partitismo strisciando come vermi nella melma delle raccomandazioni clientelari questo è vero coraggio nn insultate chi con dolore e dispiacere lascia nn il proprio paese( figuriamoci) ma i propri cari, chi lascia qui a sud i propri affetti strappandosi il cuore dal petto e va sù al nord…a ricostruirsi una vita magari a 30 anni, chi resta fa la sua scelta e va rispettata chi parte merita lo stesso trattamento emotivo ed empatico di decide di tornare, il lavoro serve per vivere, poichè nn per nostra scelta il mondo in cui viviamo ha deciso che nn siamo cio che ci sentiamo di essere ma siamo cio che facciamo ed è squallido, pensare che un operaio, un carpentiere una cassiera debbano essere classificati meno di un designer o di un progettista meccanico…magari di un chimico…divago e me ne vado per campi brulli al tramonto dunque prima di tutto soggettività poi se mai ve ne fosse bisogno , il commento.
In piedi ragazzi a muso duro e denti stretti carichi di buona volontà e di desiderio con l’idea positiva di crescere, torneranno a chiedere il voto torneranno con le loro promesse con i loro faremo..intanto acquistano case. automobili, proprietà…vendendo il nostro fututro per 30 denari d’argento…
chi sono i veri vigliacchi?