per gentile concessione di SuditaliaVideo, vorrei condividere questi ” pensieri” della sig.ra Maria Andriulli,
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Montescaglioso : AA Vocazione Cercasi – di Maria Andriulli |
Le vocazioni si sa sono sempre meno. Ma non averne proprio è come essere in un limbo. Negli anni cinquanta Montescaglioso era un ”Paese di Emigranti”, una identità, una vocazione che letta in una chiave alternativa ci identificava come un paese di ”sognatori speranzosi ”. Il sogno di molti, infatti, malgrado la tristezza, era di andare all’estero, nella terra delle grandi opportunità. Ma quel voler andare via celava la Speranza. Mio padre, allora ragazzo, non vide altro futuro. Andare Via per Ritornare. Sembra un controsenso, ma era così. ”Loro”, andarono via in tanti. Dopo alcuni anni, ritornarono e portarono nella nostra comunità il frutto del duro lavoro che contribuì a far ripartire l’economia e l’edilizia in particolare. Portarono nuove idee e nuovi modi di vedere le cose.
Culture diverse si erano ”Incontrate” e questo è stato importante. Alcuni decenni fa scoprimmo invece che Montescaglioso era ‘‘un Paese a vocazione Agricola”. La nostra nuda terra, arida e brulla, come sono costretti ancora oggi i nostri figli a leggere sui libri di geografia, era diventata occasione e strumento di crescita e benessere. Ma non sempre si riesce a fare quel salto di qualità nel preciso momento in cui è necessario . Sono mancati tasselli importanti come la capacità di trasformare i prodotti, di commercializzarli, promuoverli, creare l’indotto, il distretto e quindi l’ occupazione, lo sviluppo e il benessere per tutti. Di chi sono state le responsabilità, è storia, o forse è soltanto una questione di ”corsi e ricorsi”, di quelli che ci hanno insegnato a scuola. Poi, alcuni anni fa, grazie forse ad una maggiore sensibilità o consapevolezza, abbiamo iniziato a pensare che potevamo essere un ”Paese a vocazione Turistica”. La vicinanza con i Sassi di Matera, con la Puglia, l’interesse degli inglesi, dei tedeschi, persino degli Americani per i luoghi ”incontaminati” della Basilicata, hanno alimentato questa nostra Speranza o illusione. Ma soprattutto ad alimentare questa idea è stata la ”Riscoperta” dei nostri tesori architettonici, artistici, paesaggistici, gastronomici, tradizionali ed ”io”, potrei continuare quasi all’infinito con questo elenco. Ma oggi, mi chiedo: siamo ancora un ”Paese a vocazione Turistica”? Chi è l’assessore al turismo? Abbiamo un piano turistico? Idee, capacità progettuali? Forse sono rimaste solo le speranze, le aspettative e di sicuro la tenacia di alcuni. Le stelle, si vedono solo al buio? O per riuscire a vedere quelle più belle, come la nostra Montescaglioso, bisogna saper guardare con il ”Cuore”? Anelare, respirare, gioire, amare ogni singola pietra, suono, odore, sapore della propria terra ti dona la capacità di vedere le cose con il ”Cuore” . Qualcuno, qualche tempo fa disse : ”Montescaglioso merita di più”. Intanto i nostri giovani sono partiti e partono ancora , tra un po’ partiranno i miei figli. Ritorneranno? Ma questi sono solo ”i Corsi e Ricorsi Storici”. La storia, si sa, si ripete. Noi che invece abbiamo deciso di restare abbiamo il dovere di RIpartire da valori come la Condivisione, la Discussione, la Partecipazione di tutta la società civile che è chiamata a fare un atto di Amore per la nostra Città. La società civile è chiamata a decidere per il ”Nostro Futuro e quello dei nostri Figli” per scrivere una nuova storia che non sappia di corsi e ricorsi.
Testo – Maria Andriulli- |
Ho letto con curiosità le riflessioni di Maria Andriulli. Visto che le ha pubblicate penso sia interessata a conoscere i commenti di chi le ha lette.
Da “Emigrante” qual sono ho apprezzato molto il passaggio iniziale, appunto perchè descrive un po’ la mia condizione. Mi ha colpito il riferimento al “partire per tornare”, che è un mio pensiero da tanto tempo e sarebbe un interessante tema da sviscerare. A tal proposito le parole di Renzo Piano a “Vieni via con me”
E’ interessante il discorso delle nuove idee e delle nuove visioni che “chi va via” può regalare alla propria comunità. Però mi viene da chiedere a questo punto se davvero la gente è pronta (ammesso che lo sia mai stata) a questo tipo di atteggiamento. Non posso non ricordare che proprio il comportamento di “Sud Italia Video” in passato verso gli utenti di Monte.net (?!?) è stato in netto contrasto con quello che Andriulli auspica. Mi sa tanto che si predica bene (anzi benissimo!) e si razzola malino…. Inoltre se la signora Andriulli auspica tutta questa interazione di idee, questo confronto con chi può dare visioni diverse, come mai nel sito di SudItaliaVideo non è possibile lasciare nessun commento? Anche il Corriere della Sera permette di replicare aio suoi giornalisti più famosi. Vogliamo allinearci un attimino? Altrimenti le parole non servono a molto. Sono belle, toccanti ma sono solo parole….
premesso che concordo con l’interpretazione Vichiana della storia come corsi e ricorsi, vorrei aggiungere che il modello vichiano della storia era un modello perfettibile, cioè fatto di tanti momento più perfetti rispetto a quelli che li avevano preceduti.
Quindi se Montescaglioso si è scoperta terra di emigranti, terra a vocazione agricola, terra a vocazione turistica, non vedo la necessità di abbandonare una vocazione per rimpiazzarla con un’altra. tutte le passate “epoche” montesi, sono state utili a creare la Montescaglioso che oggi viviamo e hanno contribuito a formare il tessuto sconomico culturale da cui tutti noi traiamo beneficio.
In sostanza credo in una città che debba saper far tesoro delle passate esperienze commerciali e viaggiare di paripasso in ogni settore, mi riferisco essenzialmente a quelli del turismo e dell’agricoltura, senza metterne da parte nessuno.
P.S. naturalmente politiche amministrative permettendo (e soprattutto assessori permettendo XD)