Cara Elettrice, Caro Elettore,
siamo alla vigilia di un importante appuntamento elettorale che ci vedrà protagonisti “INSIEME” per la nostra Montescaglioso.
Il pensiero di contribuire con le nostre idee, con il nostro impegno, con le nostre proposte, con la nostra voglia di fare, ad una prospettiva di miglioramento e di cambiamento per la nostra Città mi riempie di entusiasmo ma al tempo stesso mi carica di grande responsabilità.
Non è affatto facile parlare ai giovani di programmi, di prospettive, di futuro, in un momento in cui gli unici sentimenti a pervadere le nostre menti sono la rabbia e lo sconforto.
Non esistono ricette magiche né promesse che, soprattutto in questi giorni, hanno il sapore di mero opportunismo politico.
Questo momento – questa votazione – è la nostra occasione di uscire dallo stato di passività e di inerzia che sembra strozzare la parte buona della nostra giovane società perché sono profondamente convinto che oggi più che mai la risposta vada ricercata nel cambiamento radicale del ruolo di noi giovani all’interno della società: noi siamo qui perché amiamo questo paese troppo per permettere che i prossimi cinque anni assomiglino agli ultimi …..!
Costruiremo il nostro futuro, sapendo bene cosa fare, svolgendo un ruolo attivo, non da comparse ma da protagonisti, non timorosi ma determinati, non criticando ma proponendo!
Potete immaginare dove volete essere tra qualche anno da adesso, grazie all’impegno comune e pensare a tutte le cose che potrete aver realizzato attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; ed ancora: immaginare come sarà cambiata la vostra prospettiva di vedere le cose! Sapete che la strada sarà stata lunga ma, nel nostro “piccolo” avremo attuato una “grande” rivoluzione che ci porterà proprio a ciò che vogliamo: più forti e consapevoli della crescita culturale, sociale e sono convinto, anche occupazionale della nostra Montescaglioso!
Mi rendo conto che non è facile ma è venuto il tempo di scegliere, adesso è il momento decisivo, per questo chiedo il vostro aiuto.
Il 15 e 16 maggio scrivi LORUSSO, “Insieme….una forza per il cambiamento”.
Cordialmente
Antonio Lorusso
Antonio Lorusso
Nato a Tricarico il 15 settembre 1983.
Titoli di studio:
2002: diploma di Ragioniere – Istituto Tecnico Commerciale “Lo perfido” di Matera;
2006: laurea triennale in Scienze Giuridiche – Università degli Studi di Bari.;
2008: laurea Magistrale in Giurisprudenza – Università degli Studi di Bari;
Attività di formazione:
2010: Corso di Diritto e Contenzioso Tributario – Associazione Magistrati Tributari di Taranto.
Esperienze Lavorative:
Ho svolto continuativamente dal 2001 attività di collaborazione professionale presso uno studio di consulenza fiscale con trattazione specializzata in materia di contabilità aziendale.
Nel biennio 2008-2010 ho effettuato la prescritta pratica forense, avviando un’attività tesa alla realizzazione di atti processuali civili e penali, pareri legali e partecipazione all’attività forense.
Dal 2010 a tutt’oggi mi occupo prevalentemente di diritto e contenzioso tributario.
Esperienze politiche:
In occasione delle elezioni primarie del 2008 ho assistito e partecipato alla nascita del Circolo del Partito Democratico di Montescaglioso, venendo eletto nel Coordinamento Cittadino per essere poi nominato, nel 2010, componente della Segreteria Politica.
Da diversi anni, inoltre, sono impegnato nelle attività sociali, con particolare interesse per le tematiche ambientali, della salute pubblica, coordinando e supportando le iniziative provenienti dal mondo giovanile.
Prospettive per il futuro:
Coinvolgimento – Cambiamento – Crescita
Visto che tutti tacciono voglio provare io a porre ad Antonio un paio di domande:
1) come giovane e candidato di una lista che ha inserito come primo punto del programma elettorale l’ascolto e il dialogo con i cittadini cosa ti impegni a fare, una volta eletto, per favorire la democrazia partecipata?
In questo senso è possibile strapparti una promessa di aprire un blog, di pubblicare personalmente tutti gli atti ai quali un consigliere può accedere (con più facilità di un normale cittadino), di impegnarti in prima persona per lo streaming in diretta dei consigli comunali?
2) Mi delude enormemente il punto 4 del vostro programma. Come soluzione al traffico e ai parcheggi parlate di parcheggio nel vallone (non ci sono ben noti divieti di costruire?), bike sharing e car pooling (ma davvero pensate che i montesi possano farlo quando non funzionano neanche nelle grandi città di pianura?). Ma un piano traffico dove è? Mi sembrano più che altro parole scritte tanto per! Con tutte quelle salite io non userei la bicicletta a Monte neanche se fosse mia, figuriamoci pagare! E il car pooling ha senso su distanze un pò più lunghe delle poche centinaia di metri che distanziano la maggior parte dei centri nevralgici del nostro paese. La tua opinione?
Grazie Ciffo per le domande.
In merito al primo quesito, personalmente punto molto sul coinvolgimento. Democrazia partecipata per me significa coinvolgimento. In occasione di questa campagna elettorale ho sempre più la conferma che in tanti giovani e meno giovani, c’è la volontà di partecipare attivamente alla vita culturale, sociale e politica della nostra città. E’ qualcosa di estremamente positivo e quindi sarà compito arduo e prezioso, cercare di non disperdere queste energie e di metterle a disposizione della intera comunità. Io ce la metterò tutta perchè sono convinto che sia arrivato il momento di dare spazio a forze positive e propositive. Oltre il mio personale impegno, però, mi auguro che siano in tanti a mettersi in gioco. Sul blog, è una scelta personale che richiede tanto impegno e costanza, pertanto valuterò insieme ai “tecnici di fiducia”. L’interesse maggiore è, invece, rivolto al funzionamento del sito istituzionale del Comune ove il cittadino deve poter accedere con la massima trasparenza e facilità agli atti amministrativi. Questo lo prevede non solo il programma della nostra lista ma vi è più la normativa vigente. Sulla diretta streaming, anch’essa è già contenuta nel programma elettorale, anche se sarebbe auspicabile una personale e maggiore partecipazione ai consigli comunali.
In merito al secondo quesito, è evidente la necessità di rimettere in discussione la viabilità ormai inappropriata alle attuali esigenze, attraverso un duplice intervento: da un lato con l’approvazione di uno strumento di regolamentazione condiviso e dall’altro con l’apertura di “nuovi” collegamenti stradali.
Ciffo vorrei dire due parole per quanto riguarda il programma dato che ho partecipato attivamente alla stesura dello stesso e dato che ai punti da te citati ci tengo particolarmente.
1) il parcheggio nel vallone si può fare senza sconvolgere la “natura” non si deve trattare certamente di “cementificazione” della zona, ma di una costruzione a bassissimo impatto ambientale. Abbiamo bisogno di parcheggi per evitare di ingolfare il centro storico ed il luogo migliore è quello.
2) bike sharing: si tratterebbe di biciclette elettriche, non abbiamo la pretesa di rendere tutti i cittadini montesi o perlomeno gli utenti del servizio dei ciclisti provetti. Ovviamente per quanto riguarda i costi, si tratterebbe di ricaricare una scheda ad un prezzo irrisorio.
3) car pooling: anche per gli spostamenti verso matera, potenza, melfi, ecc. Il database per il car pooling non costa nulla a cui tutti i cittadini potrebbero accedere. A chi non è capitato anche di non avere la macchina per andare a lavoro una mattina, per i motivi più svariati, accedendo al database si potrebbe trovare una soluzione.
4) trasparenza e pubblicità degli atti, dirette streaming dei consigli comunali: riteniamo che l’amministrazione metterà su un sito che non sarà il sito del centrosinistra, ma il sito dell’amministrazione comunale a cui tutti i cittadini potranno accedere e sul quale verrà pubblicato tutto quanto è di interesse generale. Non sarà solo Lorusso ad assumersi la responsabilità che ciò venga fatto, nel momento in cui si è stilato il programma i candidati tutti ed in primis il candidato sindaco si assumono l’impegno di realizzare tutto ciò che in esso è scritto. Da qui il ruolo dei cittadini che devono vigilare affinché le “promesse” siano mantenute.
Mi scuso per l’intromissione e colgo l’occasione per rifare un grosso in bocca al lupo ad Antonio.
Sul bike sharing vorrei dire che è una iniziativa interessantissima ma bisogna fare i conti con il problema delle salite, una batteria andrebbe sotto sforzo compromettendo la traversata.
Sul discorso faremo un sito internet avrei gradito che avessi scritto che miglioreremo il sito comunale con l’aggiunta di…. uno perchè si dimostra continuita e non interruzione, due perchè cosi si è propositivi e non sperperatori creando un secondo sito.
🙂
Rocco le biciclette con pedalata assistita sono abbastanza “resistenti”, comunque a Montescaglioso vi sono delle salite, ma non così ripide, quindi credo che quel tipo di bici può essere usato; comunque valuteremo la soluzione migliore.
Per quanto riguarda il sito avremo un sito dell’amministrazione, che può essere anche essere quello attuale da aggiornare e migliorare.
In ogni caso il nostro è un programma aperto (come si legge sullo stesso) quindi qualsiasi proposta in avvenire, ad iniziare da ora, è ben accetta. Vogliamo cittadini propositivi e non passivi. Collaborazione e trasparenza.
Ciao Rocco e grazie per le precisazioni. E’ importante sviscerare i problemi e cercare le soluzioni più adatte al territorio.
Ringrazio Antonio e anche Vincenza per le risposte.
Rimango dell’idea che oltre ad auspicare un nuovo piano del traffico, questo, magari già abbozzato a grandi linee, avrebbe già dovuto essere presentato nel programma. Capisco comunque che azzardare sensi unici e ingressi riservati ai residenti scatenerebbe paure e conseguenti pochi voti. La politica però deve essere coraggiosa e si dovrebbe smetterla coi programmi/proclami-fuffa in politichese che dicono tutto senza mai entrare nel dettaglio delle soluzioni concrete.
A Vincenza ribadisco che le soluzioni proposte mi sembrano gocce nel mare dell’oceano del problema traffico a Monte. Il car pooling è un’ottima idea se si presentasse un programma per le elezioni provinciali. A livello comunale però è inutile.
Le costosissime biciclette elettriche quante auto toglierebbero dalla strada? Certo male non farebbero ma dubito che si userebbero anche d’inverno e per spostamenti che non siano rilassanti passeggiate turistiche.
Infine il parcheggio. La zona del vallone è a rischio geomorfologico che io sappia. Quindi NON si può costruire… a meno di violare leggi. Se mettete nel programma questa importante idea devo dedurre che le condizioni sono cambiate. Me lo confermi?
nel rinnovarti i miei migliori auguri per questa tornata, devo porti un quesito che ritengo abbastanza interessante, non ti chiedo un parere vincolante ma solo le tue sensazioni in merito.
Premesso che ignoro i tempi di stampa del vostro programma elettorale, supponiamo che sia freschissimo di stampa:
al punto 2 (attività produttive) si parla del mattatoio che voi vorreste riqualificare!
orbene, ad aggiudicazione avvenuta e, pur non essendo ancora formalmente, i nuovi proprietari, entrati nel pieno possesso del medesimo, la domanda è:
come intende la vostra lista, in caso di vittoria, agire in proposito? impugnerete l’aggiudicazione? lo ricomprete dai nuovi accquirenti?
Grazie Antonio se mi risponderai, mi auguro solo di non essere stato impertinente!
Non entro nel merito dell’aggiudicazione dell’ex mattatoio comunale o di quello che può succedere in un prossimo futuro non essendosi la situazione definita. Da un punto di vista programmatico-politico, avrei difeso a denti stretti la proprietà comunale di un bene così importante per tante ragioni: perchè è uno tra i pochi beni comunali a servizio dell’intera comunità, perchè si potevano sviluppare tante idee sulla riqualificazione, perchè non produceva costi ma utili. Allora io rilancio la tua domanda a chiunque volesse rispondere. Questo perchè ritengo che qualcuno dovrà pur spiegare alla cittadinanza questa scelta: perchè proprio il mattatoio? perchè in questo periodo? Certo sono quesiti a cui non può dare risposta la lista di cui faccio parte. Da cittadino comune, però, avrei preferito rivolgere prioritariamente questi quesiti. Peccato che nessuno l’abbia fatto. Spero che qualcuno abbia la bontà ed il buon senso di intervenire.
Ciffo grazie a te per l’attenzione che poni. Coloro che si occupano di politica e lo fanno peché ci credono davvero sentono l’esigenza di ascoltare e dare risposte.
Il vincolo per il vallone c’è. Esattamente si tratta di vincolo per aree R2 (se non erro, bisognerebbe controllare sul sito dell’autorità di bacino), ma se si presenta un progetto che prevede innanzitutto un’opera di consolidamento il vincolo decade e quindi determinate opere possono essere realizzate.
Per quanto mi riguarda posso dire tranquillamente che la riqualificazione urbana sia importantissima e fondamentale e per riqualificazione urbana intendo la definizione di un piano del traffico (con sensi unici e ztl), aree verdi in ogni quartiere responsabilizzando i quartieri. Io non ho paura a dire che il centro storico, per quanto mi riguarda, dovrebbe essere chiuso al traffico. Tutto però deve essere supportato da un buon progetto per viabilità e traffico altrimenti rischiamo solo di creare problemi alla cittadinanza anziché risolverne.
Per quanto riguarda il car pooling e le biciclette con pedalata assistita, beh possono anche essere una goccia nel mare, ma è pur sempre l’inizio e sinceramente la mia intenzione nell’inserire queste “pratiche” nel programma non era tanto quella di risolvere solo il problema della mobilità, ma anche quello di ridurre l’inquinamento ambientale. Anche in questo caso dirai che è una goccia in mezzo all’oceano, ma come diceva Madre Teresa di Calcutta: “Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano, ma se non ci fosse quella goccia, all‘oceano mancherebbe“.
Ma certe idee le prendete dal programma elettorale del candidato a sindaco di New York?
Biciclette con pedalata assistita, car pooling…ma vi siete accorti che siamo a Monte?
Non è che vi siete sbagliati e pensate di stare che so a Milano o Torino??
No perchè ho la sensazione a volte, che pur di apparire nuovo bisogna per forza spararle per bene, ci state proprio riuscendo…le avete proprio dette grosse!!!!
Ma per piacere parlate di cose serie e concrete che realmente si possono fare…non esterofilizzate a tutti i costi le vostre idee…ragionate in piccolo…poche cose ma concrete non fantascienza a tutti i costi!!!!
Sig. Masi non siamo certo noi a pensare di vivere a New York, Milano o Torino, bensì credo sia lei a vivere in un mondo tutto suo.
Bike sharing, Car pooling, Wireless sono termini inglesi che usiamo anche in Italia e da tanto tempo ormai.
Che una persona come lei dica che “le abbiamo dette grosse” non mi preoccupa più di tanto, visto che considera “fantascienza” un qualcosa che oramai in gran parte delle città, grandi o piccole che siano, è normalità. Io direi che siamo in ritardo al riguardo e quindi è ora di aggiornarci un poco.
Saluti.
Ho capito, ma tutto dev’essere contestualizzato…
Ma secondo te una signora di 50 anni che non ha mai guidato una bicicletta in vita sua , ad un tratto si mette a prendere le vostre bike sharing…solo perchè vi piace che usare parooni inglesi…siete i soliti soli acculturati o meglio pensate di esserlo solo voi…
voliamo basso promettiamo cose realizzabili…tanto neanche quelle riuscirete a realizzare grazie
Sig. Masi noi preferiamo volare alto, a volare basso ci pensi lei.
Non credo che nel programma siano scritte cose irrealizzabili o che offendono la comune intelligenza.
Meglio avere un pizzico di cultura, giusto quanto basta, neanche tanta, che essere ignoranti. Non trova?
Per me questa disquisizione, siccome sterile, può finire qui.
Se ha da chiedere qualcosa di intelligente lo faccia ed io le risponderò, altrimenti stia bene.
Gentilissima Sig.ra Abbatiello ,
la vedo un tantino agitata, nonostante manchino ancora 10 giorni alle elezioni comunali.
Volevo consigliarle un po’ di calma, su non perda le staffe; infondo ho solo osato farle una critica a una proposta fantascientifica per il paese.
Certo, è dura accettare e critiche, la capisco. Spero che la sua poca pacatezza non sia dovuta anche alla sua esclusione dalla candidatura, non me ne voglia se la deve prendere con il suo direttivo…
Le consiglio di riservare un quid di energia in più per il dopo 16 Maggio, le potrebbe essere utile
Saluti
Premesso che l’esterofilia è l’amore, la predilizione, la simpatia per ciò che è straniero, mi duole far notare che reti wireless, car pooling e bike sharing (nonostante i nomi) non sono assolutamente stranieri: avremmo potuto parlare di esterofilia se nel programma avessimo trovato il progetto di una catena di ristoranti sushi da costruire lungo il tragitto dalla Difesa all’Abbazia.
In secondo luogo trovo di cattivissimo gusto “…voliamo basso promettendo cose realizzabili…tanto neanche quelle riuscirete a realizzare”: commento -secondo il mio modesto parere- distruttivo e diseducativo. “Tanto neanche quello riusciete a realizzare”… Mah! “Tanto neanche quello riuscirete a realizzare”. Scusate se riscrivo più volte le stesse parole, ma vorrei richiamare la vostra attenzione su di esse -soprattutto gradirei che chi le ha scritte si rendesse conto della sterilità delle stesse- . Cosa si potrà mai fare per il nostro paese (e Paese) se continuiamo ad essere così piccoli, gretti e disfattisti? Non so. Focalizzo poi la mia attenzione sul “voliamo basso” : come dicono gli orientali (e spero di non essere anche io tacciata di esterofilia) “bisogna mirare alla luna per colpire l’aquila”.
Concludo dunque questo mio breve commento augurando a me stessa ed ai miei concittadini un sindaco, degli assessori e dei consiglieri che volino più in alto degli altri.
Grazie Nunzia, non avrei saputo usare parole migliori per definire il mio pensiero (identico al tuo in questo caso).
🙂
Auguri Antonio per questa avventura..
eccoti la domanda a cosa serve il piano traffico fatto di bici e auto , se nel paese nn esiste la cultura della passegiata ? e xke spendere ulteriori risorse economiche quando già esiste un servizio REGIONALE chiamato Tram ?
nel piano traffico nn sarebbe l ora di imporsi duramente a bloccare le auto in determinate ore e giorni o meglio a riqualificare i sensi di marci nelle vie strategiche facendole a senso unico , questo aumenterebbe ,secondo il mio avviso il numero di parcheggi e la possibilità di poter accedere alle attività presenti nelle vie principali.
grazie mille della tua e vostra attenzione
Tralasciando per un attimo la questione sulle bici in prestito a cui ha ampiamento risposto Vincenza, ribadisco che è necessario intervenire sulla viabilità anche attraverso l’apertura di nuovi collegamenti. Hai perfettamente ragione Zodd quando ritieni che qualsiasi cambiamento deve essere finalizzato a favorire l’accesso alle attività commerciali. La ritengo una prerogativa fondamentale.