domenica 22 Dicembre 2024

Dal Blog di Beppe Grillo parte una iniziativa.

Provare non costa nulla…

COME AVERE LA BENZINA A META’ PREZZO!!!

Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà Prezzo……. Diamoci da fare…
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come:
La parola d’ordine è “colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli”.

Posto che l’idea di non comprare la benzina un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi, si tratta solo di un pieno.. differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c’è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purché si agisca in tanti.

I petrolieri e l’OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia tra 0,95 e 1 euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro é circa la metà.

I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende; bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che, da qui alla fine dell’anno, non si compri più benzina delle due più grosse compagnie, SHELL e ESSO, che peraltro ormai formano una unica compagnia.
Se non venderanno più benzina, saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie calano i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di non clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio, proveniente dalla Francia, è stato inviato a una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a…diciamo una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a 3000, e così via.
Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla settima “generazione”, avremo raggiunto e informato trenta milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone, chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell’agire, potremmo sensibilizzare circa 300 milioni di persone in otto giorni !
E’ certo che, ad agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare?

Vaffanculo per per un po’ ai bollini e i regali e le baggianate che ci vincolano a queste compagnie.
Coraggio diamoci da fare!


Commenti da Facebook

4 Commenti

  1. vince_ditaranto

    Certo Rokko77, sono daccordo pienamente con te! Si può fare e come! Se non funziona, comunque non ci perdiamo niente!
    Anche se non so se quelle due compagnie citate siano effettivamente quelle più grosse!!!
    Avanti allora impegnamoci da subito!
    E come dice il grande Beppe Grillo…..”facciamoli morire!”

    ps per chi non lo conoscesse ancora, invito tutti a visitare il blog http://www.beppegrillo.it, è sensazionale!!!
    Per non parlare degli spettacoli che lui fa in giro per l’Italia….sono pazzeschi!!!!

  2. Francy Lomonaco

    RoKKo77 hai fatto bene a segnalare questa iniziativa. Credo in questo tipo di “catena” di Sant’Antonio. Non costa alcuna fatica e ci rende più consapevoli del nostro ruolo di “numero” sui libri contabili delle multinazionali. Da singoli siamo solo un “numero” non contiamo nulla, ma la forza di tanti “singoli” possono azzerare gli utili di molte losche attività. Sarebbe veramente “utile” in un’altro forum iniziare a stilare una “Lista Nera” di Aziende da boicottare sulla base di assurdi metodi di lavoro e senza alcun rispetto della persona umana. Un esempio su tutti: lo sfruttamento minorile messo in atto da Marchi prestigiosi (Nike, etc..). Francy Lomonaco

    1. yuri

      Ciao…resto sbalordito prima di tutto per la posizione da “no global” assunta da Rocco77:visto che ci conosciamo personalmente,devo dire che,a memoria mia non ricordo di tuoi discorsi di questo genere…sei caduto dalle scale di casa???vedi che scherzo e mi compiaccio che per una volta siamo d’accordo su qulacosa!!!
      E’ vero bisognerebbe far qualcosa:prima di tutto poter far girare,internet oggi è il mezzo più veloce,la lista di tutte quelle marche,che in modi diversi speculano e denigrano la dignità umana;in p’iù non hanno nessun rispetto per flora e fauna:un esempio su tutti:gli shampoo della L’orèal testati sulla pelle degli animali,per verificare che non danneggino la cute umana,ma i vari tentativi…
      Si potrebbe nominare la tanto onnipresente Nestlè e derivati:per il latte in polvere,scaduto,spedito alle popolazioni dei paesi più poveri……..e tante altre marche:ci vorrebbe un papiro!!!
      Anche l’idea di boicottare le grandi imprese petrolifere è buona,ma bisogna farlo non solo per il nostro portafoglio:soprattutto dobbiamo renderci conto che ne va della nostra salute fisica e psichica,oserei dire:la situazione mi fa venire in mente la circolazione forsennata e senza meta,che si vede a Monte:boicottare i distributori,ma tutti,porterebbe ad usare l’automezzo solo per motivi indispensabili,eliminando forse anche il problema centro storico,in parte;ma a Monte quanti aderirebbero a questo boicottaggio?Cosa ci vuole per rinunciare alle lunghe file di macchine,che affollano corso repubblica,via indipendenza?Chi non usa di solito la macchina,solo come poltrona ambulante,dovebbe boicottare queste strade e magari ritrovarsi a passare le serate in campagna???
      un pò dilagante come commento vabbù!!!
      Ciao Monte…

      ps:Rokko77 continua così…:-) con la musica!!!

  3. vale461mito

    ottima beppe grillo!ma ricordiamoci che ci sono altre cose da sottolineare…nn bisogna solamente pagare di meno la benzina
    ma bisogna usare meno la macchina e far si che lo stato si senta finalmente obbligato a mettere in ordine tt i mezzi pubblici…in ordine nel senso di migliorarli e di far si che montino motori che nn consumano molto e che siano + ecologici…poi ce il solito discorso che tt noi dobbiamo metterci in testa che il petrolio è si un bene dalla quale si puo fare di tt o quasi ma che questo bene sta finendo e che arivano CINESI e INDIANI che si stanno industrializzando a ritmo frenetico…pensando alla cina poi mi viene il mente il CARBONE super inquinante …e allora il protocollo di TOKIO dove lo mettiamo?in una padella a farsi friggere?no no + sensibili all’ambiente…pensate che uno dei paesi del nord europa, nn ricordo quale, che ha grandi riserve di petrolio e che lo raffina vende il prodotto finito a prezzi abbastanza alti…che paradosso vero?lo producono ed alzano di tanto il prezzo, a prima vista puo sembrare una cosa strana e lo è per certi versi, ma con un attenta analisi si capisce che le persone nn si lamentano + di tanto perche vedono che le loro strade sono pulite, le loro infrastrutture sono sempre tenute bene e soprattutto i loro servizi pubblici sono OTTIMI e con ottimi intendo NO RITARDI!ma tanta puntualità.
    capite quindi che la gente di quello stato è disposta a pagare di + perche vede quei soldi investiti in cose utili…opere pubbliche per intenderci e poi sanno che devono usare sempre di meno la macchina!insomma prendiamo esempio!

Rispondi a

Info sull'Autore

Post Correlati

Translate »