mercoledì 25 Dicembre 2024

COMMERCIANTI MONTESI E’ IN ARRIVO LA TASSA SULL’ OMBRA

Quando si dice che ai tempi in cui siamo arrivati non c’è da meravigliarsi più di niente,da qualche giorno persone autorizzate dell’amministrazione comunale girano per le attività commerciali di Montescaglioso,misurando le tende  che le attività hanno per  proteggersi dal sole e dall’acqua per poi farne pagare una tassa..è una tassa questa che si aggiuge ad altre che rendono la vita delle attività locali ogni giorno più insostenibile,tutto ciò la dice lunga sui nostri carissimi amministrato e in questo chiamo parte in causa il nostro assessore alle attività produttive  dott Fabio Disabato e il vicesindaco Vincenzo Zito che in molte occasioni hanno invitato i commercianti montesi per discutere e condividere le problematiche del commercio montese …

…evidentemete era per dare solo un po di fumo negli occhi…infatti questo stride molto con le numerose enunciazioni dei nostri amministratori che in tante occasioni hanno vantato il mondo dell’impresa locale ..grazie di prermiarci in questo modo…e un arrivederci alla prossima tassa ..che gia si vocifica sarà quella sulle insegne…. mali io li una soluzione c’è l’ho…li tireremo via e li butteremo in mezzo alla strada facendo ritornare il nostro bel paese come  ai tempi dei famosi anni tristi di Montescaglios

i commercianti montesi ringraziano l’amministrazione comunale


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16 Commenti

  1. ant

    Ovviamente comprendo e condivido lo sfogo di Aspide65 fatto nella duplice veste di commerciante e rappresentante della locale associazione di commercianti. Purtroppo quella di Aspide65 è una categoria che, dal punto di vista dell’imposizione fiscale nazionale e locale, è tra le più tartassate (al pari dei dipendenti e pensionati). Sulla fiscalità comunale ci sarebbero tante cose da dire. Innanzitutto l’affidamento all’esterno del servizio di accertamento dei tributi comunali (molto discutibile a mio avviso) sta provocando molta confusione al momento solo tra i titolari di attività commerciali ma ben presto riguarderà tutta la cittadinanza. Trattandosi di controlli "a tappeto" è importante che i commercianti sappiano che la tassazione dipende da tante variabili soggettive ed oggettive, pertanto deve essere chiaro che può capitare che un’attività sia soggetta al pagamento di una tassa o imposta, e un’attività similare invece no. Sempre allo scopo di fare chiarezza, Aspide ha giustamente sollevato delle perplessità sull’imposta sulle pubblicità e sulla Cosap. Limitando l’analisi al caso sollevato da Aspide, per le targhe e/o le insegne di attività commerciali la norma di riferimento prevede l’esenzione nel caso di superficie  complessiva (delle insegne) fino a 5 mq. Trattandosi di tributo comunale, quindi istituito da Regolamento Comunale, sarebbe opportuno prendere visione di tale documento anche perchè l’Amministrazione è nel potere di estendere tale esenzione anche a superfici maggiori. In merito alle tende da sole, invece, non trattandosi di occupazione di suolo ma di spazio sovrastante, per giunta temporanea ed utile ai locali commerciali per i motivi che Aspide ha illustrato, anche qui l’Amministrazione Comunale potrebbe decidere, con delibera, di non assoggettare tale fattispecie a tributo per il semplice fatto che veramente si tratterebbe di tassare l’ombra. In questo caso il buon senso e la legittimità della tassazione, a mio avviso, assumono lo stesso significato. In conclusione anch’io ritengo che sarebbe stato opportuno, se non necessario, convocare preventivamente i commercianti ma suggerisco ad Aspide di sollecitare un incontro urgente con l’Amministrazione Comunale al fine di chiarire alcuni aspetti e di fare delle proposte concrete. Non dimentichiamo, inoltre, che questa Amministrazione Comunale ha perso gettito importante per il mancato accertamento di tributi maggiori e che quando si è trattato di aumentarli, i commercianti sono stati indubbiamente i più penalizzati.

  2. barbietania

    UNA NUOVA TASSA PER UN SETTORE GIA’ IN CRISI NON E’ CERTO UN BUON BIGLIETTO DA VISITA, PER CHI HA GIA’ DECISO DI CANDIDARSI A SINDACO DELLA NOSTRA POCO RIDENDE CITTADINA. LO SPERPERO DEGLI ULTIMI ANNI NON PUO’ CERTO ESSERE COLMATO TARTASSANDO LA CATEGORIA COMMERCIANTI. LA EX AMMINISTRAZIONE VENEZIA E L’ ATTUALE  AMMINISTRAZIONE ZITO SI SAREBBE DOVUTA COMPORTARE UN PO’ PIU’ DA FORMICA E UN PO’ MENO DA CICALA.

  3. fdisabato

    Premesso che pagare le tasse penso non sia una cosa particolarmente bella così come non si può non dire che in Italia tutto sia soggetto a tassazione, forse anche l’aria che si respira, voglio fornire alcuni chiarimenti in merito a quanto sopra affermato.

    A seguito di lamentele che mi sono giunte direttamente da una serie di commercianti, ho fatto richiesta, d’intesa con il vicesindaco nonchè assessore alle finanze Vincenzo Zito e con il consigliere delegato ai tributi Emanuele Panarelli, al responsabile settore servizi finanziari di organizzare un incontro pubblico rivolto ai commercianti ma non solo, con i rappresentanti della società che gestisce gli accertamenti tributari in nome e per conto del Comune di Montescaglioso.

    Ho ritenuto utile convocare questo incontro, perchè ritengo che molti contribuenti non conoscono le situazioni che generano il pagamento dei cosiddetti tributi minori cui si fa riferimento nei precedenti post. Con questo incontro, in sostanza, intendo dare la possibilità alla SOGET di spiegare con precisione la normativa e, di conseguenza, a chi svolge attività imprenditoriale di "venire a conoscenza" di alcune situazioni che, a causa della giungla fiscale italiana, fino ad oggi hanno probabilmente ignorato.

    Pertanto, non appena avremo la disponibilità degli esperti SOGET, sarà mia cura convocare tutte le attività commerciali ed artigianali operanti sul territorio oltre che i consulenti fiscali in maniera tale da chiarire le situazioni di dubbio e, di conseguenza, permettere ad ognuno di assumere le proprie decisioni sulla base delle proprie convenienze.

    A tal proposito, voglio ricordare che il nostro Comune, senza tema di smentita, sin dal 2004 si è dotato di regolamenti comunali sulle entrate a misura di contribuente in considerazione del fatto che, personalmente, come assessore alle finanze, sono sempre partito dal principio di mettere il Comune al servizio del cittadino e non viceversa. Fino ad oggi, almeno in questo settore, i fatti mi hanno dato ragione. Speriamo bene anche per il futuro.

    Da ultimo, voglio manifestare il mio stupore per quanto detto, evidentemente con sarcasmo, da ASPIDE 65 a proposito di …che fine hanno fatto… … un po di fumo negli occhi… …si vocifera la tassa sulle insegne…. Devo essere sincero, non riconosco in queste parole la persona che sa quello che abbiamo fatto in passato anche sulla TARSU laddove si poteva e più in generale con le difficoltà che sono state incontrate nella costituzione dell’associazione dei commercianti, senza dimenticare i tanti incontri, organizzati insieme, andati quasi deserti.

    Sono sicuro che il confronto che intendo portare avanti darà la possibilità ad ASPIDE 65 di capire che, da parte nostra, non c’è mai stato alcun atteggiamento vessatorio o di presa in giro.

    Fabio Disabato

    1. ASPIDE 65

      carissimo Ass.Disabato…premetto che chi ha postato nn è il rappresentante dell’ A.P.M ma il commerciante Rocco Lomonaco,detto questo  mi dispiace che tu nn riconosca il me la persona che tante volte ci siamo confrontate publicamente in discussioni che riguardano il commercio montese e le sue problematiche..però ti faccio notare che purtroppo se ho esposto i miei dubbi sul fatto che in tutte quelle discussioni  tutte le iniziatiave che l’amministrazione aveva promesso di attuare per cercare di risolvere qualche problemino che gli esercenti montesi avevano ed hanno ancora, te ne rammento qualcuno caso mai lo aveste dimenticato (soluzione problema traffico via indipendenza,nuovo piano regolatore del commercio,con nuove iniziative ,vedi mercato quindicinale spostato alla domenica,con apertura degli esercizi commerciali,soluzione dell abusivismo commerciale dei prodotti agricoli venduti abusivamente e in condizioni igienico sanitari deprecabili,che tu personalmente avevi promesso a noi esercenti del settore di attuare con l’istituzione di un albo agricolo dove solo chi aveva i requisiti poteva effettuare la vendita..ed altre varie ed eventuali che avete promesso) devi  mestamente accettare che neanche una cosa di tutto questo è stato fatto. 

      Pagare le tasse nn è certamente bello,ma è dovere di un cittadino onesto farlo,e i commercianti montesi a mio avviso le tasse le, pagano,quello che non approvo e che nonostante la grave crisi che affligge il settore e gia la pesante pressione fiscale a cui è sottoposta voi andate a tirare fuori dai cassetti vecchie leggi (tassa sul soprasuolo datata 1972)questo stride molto con un fisco moderno  che dovrebbe far pagare il giusto a tutti..io da cittadino e da commerciante se occupo uno spazio publico lo voglio pagare (e lo pago)..ma mi sembra molto vessatorio pagare un qualcosa che nn esiste la tassa su una tenda da sole che io ho comprato e io ho istallato a mie spese dando anche decoro al paese.

      Carissimo ass.il mio intelocutore non è la SOGET,ma è lei e l’amministrazione comunale lo so che  vi siete premuniti dei regolamenti comunali riguardanti le imposte da attuare,però lei deve capire che le imprese montesi stanno ogni giorno che passa collassando e lo si vede dalle innumerevoli chiusure di attività commerciali ,e chi nn chiude si sta fortemente indebitando, quindi le faccio notare che ormai da spolpare di carne ne è rimasta poca… io personalmente a mia figlia gli ho creato un attività nn vi ho chiesto niente ma quando mi scontro con la stupidagine della tassa sulla tenda da sole le dico francamente che a quella attività ci vorrei buttare della benzina sopra e accendere un bel fimmifero…sicuramente pagherò molto più volentieri l’inps ,e l’irpef e le tante tasse che lo stato ci impone….ma sicuramente pagare la tassa sull’ombra  mi sembra ridicolo.

      mi scuso con l’ass Disabato per lo sfogo ,ma deve che  i commercianti le tasse le vogliono …ma quelle giuste.

      un cordiale saluto …Rocco Lomonaco

  4. domenicobruce86

    Acclarato che pagare le tasse ,o le imposte dirette o indirette non fa piacere ad alcuno e che la tassa sull’ombra non e contemplata e prevista da nessuna norma , va detto e ricordato che l’imposta sulle insegne sull’occupazione del suolo pubblico passo carrabile e qualsiasi altra che possa riguardare il suolo e soprasuolo e le attività commerciali si pagano su tutto il territorio nazionale,la nostra Montescaglioso e arrivata in ritardo e questo ha scalfito le abitudini di commercianti non. Ma in un paese democratico,o meglio che si definisce tale in cui si deve ancora crescere per arrivare ad uno stato ottimale di economia le tasse vanno pagate, di sicuro non sull’ombra, come e stato detto da qualcuno ma sulla realtà di quanto previsto dalle norme.

    Per ulteriori informazioni l’ufficio so.g.e.t. Società di gestione entrate e tributi  sarà in viale Kennedy (zona campo sportivo).

    Carriero Domenico

    1. Wiseman

      condivido pienamente l’esposto del nostro Aspide e attendo con impazienza l’incontro con gli amministratori, perchè,tra le altre cose, sarà interessante sapere perchè ci si rivolge ad una società esterna per gestire il tutto. Così vedremo anche fino a che punto i negozianti montesi tengono alle loro attività, dal momento che l’APM si è sciolta proprio per la mancata partecipazione di questi ultimi alle riunioni. 

      1. vince_ditaranto

        A parte il discorso "commercianti", trovo sia molto interessante capire il discorso società esterna, a cui il Comune ricorre anche per altre faccende (se non sbaglio).

        Praticamente è meglio (economicamente) affidare i lavori fuori che formare internamente le persone o assumere (in qualsiasi forma contrattuale) qualcuno competente?

        Questo a mio avviso è un tema interessante. 

    2. ASPIDE 65

      Il signor carriero ci ha illuminato di come deve essere un cittadino modello in un paese democratico come Montescaglioso,e di questo lo ringraziamo…peccato però che fino a qualche mese fà quando ancora faceva parte della categoria dei commercianti e nn era dipendente so.g.e.t.ragionasse in maniera diversa…cmq questo nn preclude che la tassa sul soprasuolo essendo un imposta comunale l’amministrazione possa decidere di nn farla pagare visto la crisi in atto…se poi è un modo come un altro per racimolare un po di soldi per risanare le casse comunali deve far presente agli esercenti quanto verrebbe a costare proteggersi dai raggi solari in modo che un commerciante  puo decidere di togliere la tenda o l’insegna luminosa..

      P.S. sembra sciocco stare a discutere di una cosa di cosi poco conto come può essere una tassa di pochi euro su una tenda da sole o un insegna,ma più di questo si vuol far capire a chi ci amministra che oltre a pretendere il giusto dovuto delle tasse, deve garantire la legalità e i servizi a chi lavora e le tasse le vuole pagare.

  5. domenicobruce86

    io faccio sempre parte della categoria commercianti e parlo anche da commerciante ma se una persona occupa uno spazio riservato a tutti i cittadini è giusto che paghi (attenzione io nn sto dicendo che tu nn paghi) poi e a discrezione del comune questo dipende tutto da loro, io nn possso dirti niente sul costo della tassa invece dovresti andare all’ufficio so.g.e.t. e fari sviluppare il tutto cosi da sapere quanto verrebbe a costare .

    Rispondo anche al signor wiseman grazie ai commercianti che nn si interessano mai di niente se in questo paese nn si andrà mai avanti non si crescerà mai ecco perchè l’apm si è sciolta. Non espongono mai i loro problemi parlano solo alle spalle invece quando c’erano le riunioni con l’Amministrazione quando ancora l’apm era presente i signori commercianti di Montescagliso nn esistevano dormivano e ora vanno trovando la luna perchè… perchè…. solo perchè non si sono mai interessati di niente e ora si lamentano su tutto.Ora spero che nella prossima riunione che l’Amministrazione organizzerà  di esporre i loro problemi e soprattutto di essere presente che è la cosa fontamentale .

    Caro Aspide io prima sicuramente ho parlato dicendo quello he di regola si dovrebbe fare, quello che la legge prevede ma ora ti ho parlato da commerciante.e spero che tutti capiscano.

  6. Bacco

    Le tasse sono un dovere per noi cittadini,ma è anke un diritto avere strutture come strade, mezzi e incentivi che cerchino di dar via al motore del mercato.

    L’amministrazione attuale credo abbia incentivato tutto ciò negli ultimi anni:vedi gran parte della strade di monte tutte asfaltate e la ristrutturazione dell’abbazia e di strutture che sono la storia del paese.Però aumentare le tasse proclamandole come qualcosa che previsto da una legge che molti non sapevano neaneche della sua esistenza solo perchè si vuole incrementare le entrate del comune nn è la strada giusta!

    Credo invece che la cosa migliore da fare rivolgendomi soprattutto all’amministrazione montese sia innanzitutto ricercare gli sprechi del paese(soprattutto a livello burocratico) o sfruttare al meglio le risore che abbiamo a disposizione  e da essi ricavare entrate per poter meglio collocarle.Per esempio avere più locali adibiti al ritrovo per anziani (solo perchè monte è un paese con alta percentuale di anziani e quindi portare a se più voti) non è il modo migliore per costruire un futuro al nostro paese………..la linfa vitale viene dai giovani e come tale bisogna incentivarli.

     

     

    1. patty

       ammetto che i problemi che riguardano il commercio, nonostante io non ne faccia più parte mi toccano in maniera particolare, ovviamente io non posso che non essere dalla parte dei commercianti che giustamente lamentano questa situazione… ma come questa tante altre…!!!!! la nostra amministrazione deve capire che l’economia locale è in ginocchio io ne sono la prova visto che un anno fa a malincuore ho dovuto chiudere la mia attività.. e certamente non perchè mi sia arresa ma perchè il mio piccolo negozio nn ha sopportato il peso incombente delle tasse…e di tutto quello che gira intorno alla vita di paese con la sua precaria economia..quindi nn raccontiamoci favole viviamo ancora la crisi ..si poteva pure aspettare a regolamentare questo aspetto se proprio lo si doveva fare …ma come ha ben detto Bacco… nn credo che questa sia la strada giusta..

       

  7. ASPIDE 65

    volevo sapere se qualche commerciante o altre persone sanno di un presunto incontro tra l’amministrazione comunale, la so.ge.t e i commerciarti montesi per spiegare il pagamento dei cosidetti tributi minori publicato su:http://www.suditaliavideo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1206:incontro-amministrazione-con-commercianti&catid=36:montescaglioso&Itemid=55 avvenuto lunedi 13 dicembre io sinceramente nn ne so niente ..chissà perchè??resta un mistero..Laughing

  8. lomfra

    Un Po di tempo fa ricordo era nata un associazione del commercio montese che si prefiggeva il compito di risollevare le sorti degli imprenditori montesi, ad oggi ricordo solo qualche fiera del commercio, una tessera punti e ben poche iniziative a lungo termine. Forse mi sbaglio, ma sono ancora del parere che i compiti di un associazione di categoria siano almeno quelli di essere interlocutore e pungolo delle istituzioni, attraverso persone qualificate e che conoscono le leggi. Non si può rispolverare l associazione x fare qualcosa? Almeno interloquire..

  9. webmaster

    Lunedì 20 dicembre 2010, alle ore 15, presso la Sala Consiliare “S. Pertini” (sede comunale di Piazza Aldo Moro), è in programma un incontro pubblico rivolto ai commercianti ed ai rappresentanti della società che gestisce gli accertamenti tributari in nome e per conto del Comune di Montescaglioso. L’iniziativa era stata inizialmente prevista alla stessa ora di lunedì 13 dicembre scorso ed è stata rinviata di una settimana per sopraggiunti motivi organizzativi. All’incontro saranno presenti il vice sindaco e assessore alle finanze Vincenzo Zito, l’assessore comunale alle Attività Produttive Fabio Disabato, il consigliere comunale delegato ai tributi Emanuele Panarelli, il responsabile del Settore servizi finanziari Domenico Didio. L’assessore Disabato ha sottolineato l’importanza ed utilità di questo incontro, in quanto ritiene che al momento molti contribuenti non conoscano le situazioni che generano il pagamento dei cosiddetti tributi minori. Con la convocazione dell’incontro si intende dare la possibilità alla SOGET (la società che gestisce gli accertamenti tributari) di spiegare in maniera dettagliata la normativa vigente a chi svolge l’attività imprenditoriale e consentire di avere indicazioni aggiornate in merito. L’assessore Disabato ha inoltre ricordato come il Comune di Montescaglioso, “già dal 2004, si sia dotato di regolamenti comunali sulle entrate a misura di contribuente”, partendo dal principio di porre il Comune al servizio del cittadino e non il contrario.

                           18. 12. 2010                          Ufficio Comunicazione

                                                      Comune di Montescaglioso

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