Montescaglioso
Il Sindaco invita tutti i cittadini all’incontro pubblico: Costruiamo una Comunità di accoglienza culturale. Martedì 27 Gennaio 2009 – ore 18.30 – Abbazia di San Michele Arcangelo. L’importanza di questo incontro è di fondamentale importanza per tutti coloro che vogliono comprendere le fasi di attuazione della UNIVERSITA’ in Abbazia. I relatori: On. Mario Venezia, il Prof. Joseph Mifsud (Link Campus University), Prof. Cosimo Damiano Fonseca (Presidente Fondazione Civitas Severiana) spiegheranno anche le opportunità di sviluppo economico che si prospettano per tutti coloro che intendono partecipare alla costruzione dell’indotto. Servizi a supporto delle attività: alloggi, ristorazione, tempo libero… etc.
Fonte:sito del comune
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Non capisco perchè la notizia non sia ben divulgata sui giornali, inoltre sarebbe interessante capire come verrà riorganizzata l'abbazia per i corsi, e quante persone potrà ospitare. Qualcuno sà qualcosa?
giuliano
Vorrei complimentarmi con l' Amm.ne per il tempestivo inizio degli incontri riguardo l'università a Montescaglioso, sperando che si traducano al più presto in qualcosa di concreto.
Volevo poi rivolgere una domanda su cosa sia La Fondazione Civitas Severiana e di cosa si occuperà, dato che porta il nome medioevale del nostro paese penso che sia opportuna la massima trasparenza su questo organismo. Grazie
Un in bocca al lupo per l'inizio dei lavori.
mi associo... speriamo che il progetto vada avanti... sarebbe un'occasione importante per il paese e non solo, ma per la provincia e la regione tutta.
in bocca al lupo per i lavori.
topobiche_81
NON HO POTUTO PARTECIPARE A TUTTO L'INCONTRO,MA TROVO SIA UNA BELLA OPPORTUNITA' PER MONTESCAGLIOSO.
ANCHE SE A DIRE IL VERO,BISOGNEREBBE ENTRARE PIU' NELLO SPECIFICO,CON DELLE INFORMAZIONI PIU' DETTAGLIATE.BELLO PARLARE DELL'AMPLIAMENTO DEMOGRAFICO,DELLA COLLABORAZIONE PER L'ACCOGLIENZA,DELL'ISTRUZIONE STESSA,DELLA PROSPETTIVA DI UN FIORENTE FUTURO PER I NOSTRI FIGLI......MA,PERCHE' NON SI PARLA MAI DELLO SPICCIOLO,IN QUESTO PAESE?IO NON HO UN'ABITAZIONE DA METTERE A DISPOSIZIONE,CERTO MI POTREBBE INTERESSARE COME COSA A LIVELLO COMMERCIALE,MA MI CHIEDEVO,SE TUTTE QUELLE PERSONE CHE HANNO DISPONIBILITA' DI UN'ABITAZIONE,DOVENDO ADIBIRE QUESTA CASA CON STRUMENTI SPECIFICI NON POTEVANO USUFRUIRE DI UN AIUTO ECONOMICO,DATO CHE SICURAMENTE SONO STATI STANZIATI DEI FONDI PER FAR SI CHE QUESTO PROGETTO PRENDESSE CORPO.
QUESTO FORSE SAREBBE DAVVERO UN COLLABORARE TUTTI,CERTO E' CHE IN UN PERIODO DI CRISI COME QUESTO,RISTRUTTURARE,COMPRARE TELEVISORE SATELLITARE E PC IN COSI' POCO TEMPO,NON SI TRATTA DI COLLABORARE MA DI FARE MIRACOLI......
O FORSE E' STATO OMESSO DI DIRE QUALCOSA DI MOLTO IMPORTANTE CHE DELLE VOLTE APPARE SCONTATO MA NON LO E'.
peccato non esserci....la partecipazione attiva dei cittadini è il primo passo per la riuscita di un'attività di enorme importanza per il nostro paese!
spero che qualcuno ci fornisca al più presto un resoconto dettagliato dell'incontro!
Tra poco sarà disponibile il video della serata, era presente anche montescaglioso.net!
Buona notte!
ma siete proprio onnipresenti???
grazie ragazzi!
Presentato a grandi linee il progetto e le tappe dell'insediamento del polo universitario nell'Abbazia. Il Sindaco ha aperto l'incontro illustrando gli accordi realizzati finora con la Link University, la struttura e le funzioni della fondazione " Civitas Severiana ", ed i prossimi appuntamenti in calendario. Ha annunciato l'avvio delle prime attività per circa 200 giovani a partire dal prossimo Maggio e soprattutto si è soffermato sulla principale difficoltà del progetto: reperire gli alloggi per i ragazzi. Presso il Comune sarà attiva una segreteria ove i cittadini possono chiedere informazioni, ed in particolare sulle dotazioni richieste per gli alloggi, o già dichiararsi disponibili a fittare . Il Sindaco ha anche annunciato la costituzione di un comitato cittadino chiamato a facilitare la fase di avvio e funzionamento del polo universitario. Il Rettore della Link, ha chiarito il complesso quadro di rapporti interculturali transnazionali nei quali nasce il progetto ed il ruolo importante di Montescaglioso. Il prof. Fonseca, già rettore dell'Università di Basilicata, si è soffermato sull'importanza del patrimonio culturale del paese ed in particolare dell'abbazia. Le attività formative, secondo il prof. Fonseca, potranno privilegiare soprattutto le tematiche relative ai beni culturali. Insomma sembra che il progetto possa effettivamente partire e ritengo che le opportunità per il paese sia notevoli. Ma la velocità del processo in atto, ci obbliga anche a ripensare in tempi brevi gli assetti infrastrutturali almeno del centro storico. Gli spazi attualmente disponibili nell'abbazia, ovvero il solo piano terra, mi sembrano insufficienti tenuto conto delle necessità minime di un tale progetto, aule, una segreteria studenti, un rettorato, uffici amministrativi e una buon biblioteca e della necessità di non azzerare il circuito turistico e di visita che ormai appare bene avviato. Università e circuito turistico non sono alternative l'una all'altro. Le sinergie tra le due attività aprono per il paese potenzialità finora non immaginabili. E perciò secondo il mio modesto parere non ci sono alternative: il polo universitario deve essere esteso da subito al monastero della SS. Concezione ormai quasi completato. Qui possono trovare spazi gli uffici amministrativi, la segreteria studenti, magari anche il rettorato ma soprattutto la biblioteca che deve raggiungere il livello necessario agli obiettivi del progetto. L'abbazia, liberata, per esempio dagli uffici dell'Università, può ospitare con maggiore facilità le aule ed i laboratori didattici. Mi ha particolarmente colpito una frase del Rettore della Link. Riferendosi alla interculturalità del progetto e all'ambizione di diventare un riferimento per il bacino euromediterraneo ha detto (più o meno) che " intorno all'abbazia non devono esserci muri ". Ed allora immaginiamo la biblioteca dell'Università/Paese come luogo di abbattimento dei " muri mentali " tra le diverse culture, luogo di incontro e scambio tra i nostri giovani, anche i più piccoli, e gli ospiti provenienti da tutto il mondo. Potenzialità incredibili di apertura culturale e mentale, un terreno di scambio e apprendimento linguistico senza uguali, la possibilità di non separare, da una parte gli indigeni e dall'altra gli ospiti. Lo spazio dove raccogliere, finalmente, il patrimonio librario e archivistico del paese oggi non fruibile, ma domani disponibile anche per le attività didattiche della futura Università. In prospettiva un polo universitario che, come ad Erice, il famoso centro di Zichichi, finisca per estendersi verso tutti i grandi monumenti/contenitori del centro storico: oltre alla SS. Concezione, anche il convento di S. Agostino ed il castello normanno. Franco C.