Il 2 settembre alle 20.30 nel prato davanti all’Abbazia il giornalista Filippo Radogna con Donato Altomare. Fantastico Nero è una raccolta di racconti al limite: trame fantastiche, geniali ma nerissime con scheletri, fantasmi e spiriti. Ombre che si stagliano minacciose nella vita di tutti i giorni e ombre della nostra anima che si fanno spazio all’improvviso per spaventarci, metterci in guardia, farci riflettere. Accade oggi come nel passato e come, ancora, si verificherà in futuro: i mostri peggiori che popolano i nostri incubi sono quelli che abbiamo dentro.
Il 3 settembre alle 21 in piazza San Giovanni Battista Gabriella Lanzillotta, direttrice editoriale di Altrimedia, intervisterà Giovanni Calia. La congettura dell’anima (Altrimedia Edizioni) è la storia romanzata di Grigorij Jakovlevič Perel’man, matematico di San Pietroburgo, un’intelligenza eccelsa e una sensibilità estrema, che riuscì a dimostrare la Congettura di Poincaré. Perel’man rifiutò carriera, clamore e premi in denaro diventando lui stesso l’enigma da risolvere. La trama va oltre la cronaca, intrecciando storie e scelte emotivamente forti e trasformando una vicenda che ha suscitato scalpore ma che è rimasta confinata tra gli addetti ai lavori in un romanzo a tratti struggente.
Giovanni Calia, materano classe ’82, in 16 anni ha vissuto in 11 città di 4 nazioni.
Ricercatore con Derrick de Kerckhove, braccio destro di Marshall McLuhan, lavora poi per Current TV, canale premiato agli Ammy e fondato dall’ex vice-Presidente USA, premio Oscar e premio Nobel, Al Gore. Per cinque anni insegna storytelling allo IED di Torino e alla Scuola Holden di Alessandro Baricco. Dopo un lungo periodo all’estero torna a Matera per lavorare con l’ex vicepresidente di Apple per start-up e scale-up italiane.
Ha vinto diversi premi in Italia e all’estero per lavori svolti nella comunicazione e nel marketing.