Le dichiarazioni del bomber Biancazzurro sulle partite disputate e su questa sosta forzata dei campionati
Nonostante qualche acciacco e qualche squalifica Donato Ingordino si è dimostrato nuovamente un attaccante molto importante ed affidabile per il reparto d’attacco Biancazzurro.
SUL CORONAVIRUS – “Non è un periodo facile visto il problema serio che sta attanagliando l’Italia ed il mondo. Per noi atleti e lavoratori è durissimo stare lontani dal campo: si sta male. Per fortuna il mister ci ha preparato dei programmi giornalieri che noi cerchiamo di seguire al massimo. Ci manteniamo in forma anche senza la palla”.
LA CONDIZIONE: “ci alleniamo per le nostre possibilità tutti i giorni tranne la domenica. Sicuramente è difficile non farlo in gruppo e non giocare partite ufficiali. Siamo tutti ragazzi seri ed ognuno di noi alla ripresa si farà trovare pronto”.
LA PIAZZA – Montescaglioso rappresenta una delle piazze più importanti della regione ed e la mia città e sempre un piacere giocare con i colori Biancazzurri montesi l’ambiente e esigente vista la storia e lo stadio, la città dell’ Abbazia meriterebbe altre categorie ,posso assicurare che gli obiettivi dei calciatori e della società erano quelli di salire subito. Purtroppo salire di categorie non e facile ,per i Montesi il sogno resta la serie D una categoria sfiorata negli anni 80 i montesi meriterebbero questo desiderio e questa soddisfazione. Anche se la situazione che si è venuta a creare non è delle migliori,vorrei vedere il comunale gremito.
ANDAMENTO STAGIONALE – le aspettative erano queste penso siano di pari passo agli obiettivi stagionali ,magari per quanto dimostrato in campo meritavamo qualche posizione di piu’ su in classifica anche perchè sono sempre stato convinto della forza della squadra. Con la capolista Tricarico ce la siamo giocata alla grande poi ogni partita ha la sua storia, mentre il Bernalda seconda in classifica si e difesa e agito in contropiede nulla da togliere alla loro forza. Mentre contro il Chiaromonte abbiamo sfoderato la nostra migliore partita dimostrando di poter ambire al vertice purtroppo qualche assenza ed infortunio ha limitato molto qualche altra partita che avremmo potuto vincere specialmente contro l’Episcopia in casa. Noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti”.
GLI OBIETTIVI – “Vogliamo lottare fino alla fine per agganciare una posizione nei play off ed essere la sorpresa degli spareggi. Sarebbe il massimo. Con la società ci siamo detti questo”.
LA RIPRESA – “Se si dovesse riprendere penso che lo si farà da dove ci siamo fermati e quindi con il match contro il Bernalda . Non so quando si potrà finire la stagione visti i ritardi e le incertezze dovute all’epidemia. Per quanto mi riguarda qualsiasi avversario affronteremo alla ripresa non ci sarebbero problemi: dobbiamo solo fare bene”.
L’AMBIENTE – “Dovrebbe spingerci e mettere pressione agli arbitri, come avviene nelle altre piazze. In squadra nessuno soffre le contestazioni, visto che i giovani stanno facendo benissimo e noi over abbiamo avuto esperienze anche in categorie superiori. Non so quale sia il problema, l’unico motivo per il quale non riusciamo a fare risultato pieno dal è che le avversarie spesso vengono qui per giocare esclusivamente in difesa. In trasferta troviamo squadre che giocano più al calcio”.